testata ADUC
Diamanti Idb e Dpi e conciliazioni: il tempo è sempre relativo
Scarica e stampa il PDF
Articolo di Anna D'Antuono
22 febbraio 2018 13:29
 
  Nel pubblicare l'aggiornamento di ieri, avevamo evidenziato che fino ad allora non era apparso alcun comunicato riguardo la riunione di mercoledì 14.
Solo stamane, nel sito internet della Idb è apparso un comunicato con data 20 febbraio. Potrebbe essere un semplice ritardo di pubblicazione, ma a differenza delle precedenti occasioni nemmeno ci era giunta comunicazione via mail, anzi via pec come hanno l'abitudine di fare. Pec che è stata infatti inviata alle 12.51 di oggi.

Il comunicato:
Nell’ambito dell’incontro del 14 febbraio scorso, gli operatori e le Associazioni dei Consumatori al lavoro sulla definizione delle norme di procedura e della formazione dei conciliatori. Programmato un incontro con le Banche. 
Si è tenuta lo scorso 14 febbraio a Milano, presso la sede di Confindustria Federorafi, la seconda riunione del tavolo di lavoro per discutere in merito alla creazione dell’Organismo di Conciliazione delle controversie relative al mercato del diamante da investimento. 
All’incontro hanno partecipato numerose Associazioni dei Consumatori - rappresentate da Casa del Consumatore, Adusbef, Associazione Europea Consumatori Indipendenti, Confconsumatori, Codici, Movimento Difesa del Cittadino, Udicon, Codacons - e i principali operatori del settore (Intermarket Diamond Business - IDB; Diamond Private Investment - DPI; International Diamond Diffusion - IDD). Non erano presenti rappresentanti degli Istituti bancari. 
Nel corso dell’incontro sono state delineate caratteristiche e modalità operative del costituendo Organismo di conciliazione: temi importanti come la composizione delle commissioni di conciliazione, le modalità dell’incontro tra i conciliatori, le norme di procedura, l’articolazione della domanda di arbitrato e del suo contenuto sono stati ampiamente discussi. Sulle soluzioni proposte si è verificata piena convergenza di tutti i presenti. Il dibattito si è concluso con la nomina di una commissione incaricata della redazione dei due documenti che, sulla base delle indicazioni condivise nel corso della riunione, fisseranno i principi generali ed organizzativi dell’Organismo: un Protocollo ed un Regolamento. Nell’ambito del Regolamento verrà prevista la creazione di un Comitato di garanzia, costituito da esperti indipendenti, cui verrà demandata, in via principale, la verifica del corretto funzionamento dell’Organismo. 
Per quanto riguarda la ripresa del mercato, si è evidenziato come questa sia importante per tutti, operatori e consumatori e si è auspicato che essa possa verificarsi in tempi brevi.
Alla fine dell’incontro si è deciso di incontrare le banche per una valutazione congiunta della situazione.


Riportiamo in modo integrale, non avendo competenze riguardo l'aria fritta.

La parte divertente viene dalla versione in .pdf del comunicato, che prevede anche un titolo:
IL PROGETTO “ORGANISMO DI CONCILIAZIONE” FA DECISIVI PASSI AVANTI (...e meno male...)

Insomma, anche stavolta il comunicato in realtà recita: Cari (si fa per dire) clienti, siamo qui soltanto per far scorrere il tempo fingendo di lavorare ad una soluzione e sperando che il Tar del Lazio ad ottobre cancelli le sanzioni dell'Agcm, consentendoci di far tornare tutto come prima.
Sempre più ci domandiamo come facciano molte associazioni di consumatori a partecipare a simili iniziative. Peggio ancora considerando il fatto che il fronte delle banche si è sfaldato. Ancora una volta facciamo notare che un'azione immediata e decisa da parte di tutte, e non solo di Aduc e pochissime altre, avrebbe probabilmente consentito di raggiungere validi risultati come quelli ottenuti nei confronti di Intesa Sanpaolo. E invece...vai col tavolo!
Pubblicato in:
 
 
ARTICOLI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS