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L’Europa è nostra! Verso gli Stati Uniti d’Europa
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Articolo di Vincenzo Donvito
12 luglio 2021 8:36
 
Dopo la conquista italiana della coppa Uefa, siamo stati colpiti dal titolo di prima pagina di un grande quotidiano italiano: “L’Europa è nostra”. Una conquista ed un’esclamazione di possesso passionale che lo sport, soprattutto il calcio, induce dopo che ci si è sentiti leader di una delle regioni più importanti del mondo: l’11 luglio 2021, potrà essere ricordato nella storia con questa esclamazione.
Non altrettanta passione abbiamo registrato il 1 novembre 1993, quando - con Germania, Francia, Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo – il nostro Paese a Maastricht ha fondato l’Unione Europea. E sempre poca passione quando nel 1958 gli stessi Paesi crearono la Cee (Comunità Economica europea). Tanta passione da parte di buona parte di molti politici, ma non ci sono stati caroselli per le strade. Anche se nel 1989, in occasione del referendum consultivo per un mandato costituente al Parlamento europeo, partecipazione e consenso furono altissimi, come sempre alta è stata la partecipazione per le elezioni dello stesso Parlamento di Strasburgo.
Calcio e politica, due diverse passioni esternate in forme diverse, entrambe partecipate. Sembra che l’Europa sia nel nostro sangue.
E mentre per quella calcistica (che, sia chiaro, si manifesterebbe con altrettanta gioia anche per affermazioni in altri territori) nessuno avrebbe dubbi, per quella europea non sempre è stato così. Siamo reduci di anni bui in cui temi centrali della politica erano Italexit o euroexit. Oggi sembra che non sia più così, grazie al cambio di direzione di due partiti che sono al governo (M5S e Lega). Bene. Abbiamo il leader di questo riconquistato europeismo, Mario Draghi. Facciamo sì che si acceleri il passaggio, dall’attuale Europa delle nazioni a quella federale, gli Stati Uniti d’Europa.
Non ci aspettiamo folle festanti per le strade che urlino “L’Europa è nostra”, ma ci “accontenteremmo” anche di più pacati e ragionati confronti e fatti su “L’Europa siamo noi”.
 
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