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La giornata internazionale della Terra
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Articolo di Redazione
22 aprile 2018 12:15
 
 Abbiamo tempo per un cambio di mentalità e abitudini per facilitare e migliorare la situazione per le generazioni future. Centinaia di esempi che conosciamo, e che non sempre mettiamo in pratica, contribuiscono a rendere il Pianeta più sostenibile e abitabile. In effetti, la migliore eredità che possiamo lasciare ai giovani è un Pianeta abitabile, perché la Terra non appartiene agli umani, ma sono questi che appartengono alla Terra.
Le Nazioni Unite hanno deciso di designare il 22 aprile come Giornata della Terra per riconoscere che il Pianeta che abitiamo, con i suoi ecosistemi, è la casa dell'umanità e che, al fine di raggiungere un giusto equilibrio tra le esigenze economiche, sociali e ambientali del abitanti del Pianeta e delle generazioni future, è necessario promuovere l'armonia con la natura e la Terra.
La Giornata della Terra è una festa celebrata in molti Paesi. Il suo promotore, il senatore degli Stati Uniti Gaylord Nelson, ha istituito questa giornata per creare una consapevolezza comune dei problemi dell'inquinamento, della conservazione della biodiversità e di altri problemi ambientali per proteggere la Terra. L'origine di questa commemorazione risale al 1970, anno in cui è iniziato un movimento ambientalista negli Stati Uniti, che ha portato 20 milioni di persone in strada a combattere per un ambiente più salubre.
Dopo questa manifetazione, i politici si sono resi consapevoli dell'importanza della natura e della cura dell'ambiente, ed é stata creata l'Agenzia per la protezione dell'ambiente degli Stati Uniti. Questa agenzia è responsabile delle leggi per mantenere aria pulita, acqua potabile e specie in pericolo di estinzione.
Il motto delle Nazioni Unite per la Giornata della Terra di quest'anno è "Fine della contaminazione delle materie plastiche". L'ONU invita tutti gli Stati membri, le organizzazioni internazionali, regionali e subregionali, la società civile e le ONG a sensibilizzare su questa giornata. Per questo, ci sono molte attività di informazione e presa di coscienza che si svolgono in questa data in tutto il mondo.
Per quasi 50 anni, le organizzazioni e i Paesi a livello internazionale hanno cercato di creare una coscienza ambientale per preservare il Pianeta. E’ stata la Conferenza delle Nazioni Unite sull'ambiente umano del 1972 tenuta a Stoccolma che ha gettato le basi per una consapevolezza globale sulla relazione di interdipendenza tra gli esseri umani, gli altri esseri viventi e il nostro Pianeta. Allo stesso modo, il 5 giugno è stata istituita la Giornata mondiale dell'ambiente ed è stato creato il Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente (UNEP), l'agenzia delle Nazioni Unite incaricata di stabilire l'agenda ambientale globale.
Nel 1992, più di 178 Paesi hanno firmato l'Agenda 21, la Dichiarazione di Rio sull'ambiente e lo sviluppo e la Dichiarazione dei principi per la gestione sostenibile delle foreste alla Conferenza delle Nazioni Unite sull'ambiente e lo sviluppo UNCED.
Nel 2005, l'Assemblea Generale ha dichiarato il 2008 Anno Internazionale del Pianeta Terra per promuovere l'insegnamento delle scienze della Terra e fornire all'umanità gli strumenti necessari per l'uso sostenibile delle risorse naturali.
Nel 2012 si è tenuta la Conferenza delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile, nota anche come Rio + 20. Il risultato è stato un documento che conteneva misure e pratiche per lo sviluppo sostenibile. Inoltre, a Rio, gli Stati membri hanno deciso di avviare un processo per stabilire gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG), che si baserebbero sugli obiettivi di sviluppo del millennio e coinciderebbero con l'agenda di sviluppo post-2015.
Celebriamo la Giornata della Terra per ricordare che il Pianeta e i suoi ecosistemi ci danno la vita e ci forniscono le materie prime per sopravvivere. Con questo giorno assumiamo anche la responsabilità collettiva, come ci ha ricordato la Dichiarazione di Rio del 1992, per promuovere questa armonia con la natura e la Madre Terra, perché "Madre Terra" è un'espressione comune usata per riferirsi al pianeta Terra in diversi Paesi e regioni, che dimostra l'interdipendenza tra gli esseri umani, altre specie viventi e il Pianeta in cui tutti noi viviamo.
Quest'anno, inoltre, l'ottavo dialogo sull'armonia con la natura è celebrato presso la sede delle Nazioni Unite a New York. Questo dialogo interattivo è una buona piattaforma per affrontare temi come la produzione sostenibile e modelli di consumo in armonia con la natura. Inoltre, il dialogo vuole incoraggiare i cittadini e le società a prendere coscienza di come si relazionano e come possono relazionarsi meglio con il mondo naturale.
Questa Giornata della Terra si incentra sul riciclaggio della plastica che riempie e inquina i nostri oceani e gli habitat, uccidendo migliaia di animali ogni giorno. Tuttavia, la Giornata della Terra è molto più di questo e ci sono centinaia di modi per esserne coinvolti. La Dott.ssa Jane Goodall condivide un messaggio quest'anno per mostrare il modo di far crescere un mondo più verde e più blu.
Nata il 3 aprile 1934 a Londra, Inghilterra, Jane Goodall ha sempre sognato di vivere tra gli animali in Africa. All'età di 26 anni ha perseguito appassionatamente il suo sogno e si è recata in Tanzania, dove ha iniziato il suo studio di riferimento sugli scimpanzé immergendosi nel loro habitat come se fosse un membro della sua comunità invece di un osservatore a distanza. La sua scoperta nel 1960, secondo cui gli scimpanzé fabbricano e usano strumenti, ha scosso il mondo scientifico e ridefinito la relazione tra gli umani e il resto del regno animale.
Nominata Messaggero di pace delle Nazioni Unite, Lady of the British Empire e Fondatrice dell'Istituto che porta il suo nome, la dott.ssa Goodall viaggia per il mondo per quasi 300 giorni all'anno per parlare delle minacce che gli scimpanzé devono affrontare, le crisi ambientali e le loro ragioni per sperare di rendere il mondo un Pianeta più abitabile e sostenibile, con semplici consigli che possano trasformare ognuno di noi in un paladino dell’ambiente.
Nel caso in cui non hai ancora considerato tutto quello che puoi fare per contribuire alla cura della Terra, ecco alcuni semplici consigli:
- Utilizzare lampadine a risparmio energetico e investire in LED.
- Non usare le posate di plastica.
- Usa la bicicletta come mezzo di trasporto.
- Scommetti sulle energie rinnovabili.
- Porta la vita nella natura piantando almeno un albero.
- Visita un parco nazionale o un'area riservata della biosfera per ammirare e diventare consapevole della sua bellezza e dell'interconnessione tra tutti gli elementi.
- Ricicla e informati cosa è biodegradabile e cosa no.
- Non utilizzare sacchetti di plastica e, se devono essere utilizzati, riciclarli.
- Calcola l'impatto del carbonio. Con l'aiuto di un calcolatore di carbonio, possiamo sapere qual è il contributo personale al riscaldamento globale e, in questo modo, rimediare e ridurre l'inquinamento stesso.
Anche se forse il consiglio più efficace è quello di diventare consapevoli che ogni giorno è la Giornata della Terra, impegnandosi per l'ambiente e il futuro dell'umanità.

(da un articolo del quotidiano El Pais del 22/04/2018)
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