testata ADUC
Governo. Come nasce l'odio. La legge spazzacorrotti
Scarica e stampa il PDF
Articolo di Primo Mastrantoni
18 marzo 2019 11:51
 
  Citare leggi, articoli, punti e commi è piuttosto noioso, ma serve a capire fatti che scaturiscono da un clima di avversione, ostilità, risentimento e rancore che sfocia nella cattiveria e, infine, nell'odio.

La legge, cui ci riferiamo, è recente, approvata dal Parlamento, su proposta del governo lega stellato, denominata "Spazzacorrotti"
Cosa prevede?

Paragona le associazioni ai partiti, anche le associazioni sportive, per cui, se negli organi direttivi dell'associazione sportiva sono presenti persone che, nei dieci anni passati, hanno ricoperto cariche istituzionali (dai parlamentari fino consiglieri di quartiere), la legge impone una serie di complicati obblighi burocratici, pena multe elevate.

Insomma, una associazione di calcetto viene paragonata ad un partito e, se ha il presidente o un membro del direttivo che sia stato eletto nelle istituzioni, deve sottoporre il proprio bilancio a società di revisione e comunicare al presidente della Camera dei Deputati i dati dell'associazione stessa. In caso contrario, rischia pesanti sanzioni.

Che cosa sottende questa legge? Che i politici sono corrotti, salvo i propri, ovviamente. E' la linea del Di Maio pensiero, capo politico del M5S, che non a caso sosteneva che un politico indagato è colpevole a prescindere, non i propri, ovviamente, e, pur di governare non disdegna, però, di allearsi con partiti che, prima delle elezioni, erano definiti "geneticamente diversi", salvo acquisirne voti per assurgere a cariche istituzionali.

Il Censis, nel rapporto sulla situazione sociale dell'Italia, scrive "la politica e le sue retoriche rincorrono, riflettono o semplicemente provano a compiacere un sovranismo che si è istallato nella testa e nei comportamenti degli italiani.", il "che vuol dire che gli  italiani sono diventati nel quotidiano intolleranti fino alla cattiveria.", alimentata dalla individuazione o di un nemico istituzionale, di volta in volta scelto per canalizzare il risentimento, come l'Ue, oppure un diverso, per collocazione sociale, economica, etnia, lingua e religione.

Dall'avversione all'odio, il passaggio è breve. Fomentato ad arte, in vista delle prossime elezioni.
Pubblicato in:
 
 
ARTICOLI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS