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L’irriverente cerca di capire la politica dei politici 2019. Il caso del ministro della Giustizia
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Articolo di Vincenzo Donvito
18 gennaio 2019 13:11
 
  "Tutti i detenuti hanno diritto al rispetto della loro dignita' e chi ha potuto vedere cosa ho fatto in questi primi 7 mesi di governo non puo' avere dubbi sul fatto che lavoro perche' la dignita' dei detenuti sia garantita a tutti". Lo ha detto il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, interpellato a margine di un convegno. "Anche di Battisti?", gli chiedono i cronisti: "Ci mancherebbe, di tutti i detenuti", ha risposto il Guardasigilli (1).
E con questo, il cittadino medio dovrebbe sentirsi a posto: “Ué, lo dice il ministro, poi in tv, e guarda con che faccia computa e seria e decisa. Stiamo tranquilli. E’ un ministro, mica un cazzabubbolo qualunque. Ora posso dormire sonni tranquilli!”.
Ma da cosa viene fuori tutto questo? Da quel video che il ministro si è fatto girare a Ciampino, quando è arrivato “quel latitante”, Cesare Battisti, che sono riusciti a prendere dopo una quarantina d’anni (2). Beh! Il video fa proprio schifo, sembra girato da un qualche governatore di qualche Stato Libero di Bananas, oppure una fiction sudamericana di Netflix. Va beh, tutti si può sbagliare. Siamo o no cattolici apostolici romani, una confessione, due avemaria e zac!, puri come prima. Ma Bonafede, dov’é che si è confessato, oppure lo ha solo detto senza genuflettersi in qualche confessionale? Boh! Sembra che sarà il tema di un prossimo servizio della Sciarelli su Rai3: dove l’ha fatto?
Noi – sempre quelli del cittadino medio – non l’abbiamo visto e, per il momento, non abbiamo voglia di verificare sulla tv di via Mazzini, quando e se.
Ma… non è che è la politica dei politici 2019? Dico, dico e dico e poi faccio che cazzo mi pare e piace. Che se poi sono ministro… è un cazzo grosso! Oh dio, niente di nuovo. E’ la nomea dei politici in assoluto, in qualunque parte del mondo si vada. Anzi, sembra proprio che l’arte della politica, da Aristotele in poi, contempli questo modo di fare e di essere. Beh, però, il Bonafede… non viene da quelli che dicono “è finita la pacchia”, “vafanculo”, etc rivolto a tutti quelli che con il giochetto del parlare e del fare politichese ci campano e ci stracampano? Certo, lui viene da lì, e ce lo ricorda sempre. Pensa che oggi il nostro ministro ha anche detto che la situazione nelle carceri è tragica (3). Ganzo! Allora è uno tosto… ma non sarà mica solo tostato in un tostaministri, di quelli che si comprano da Amazon a 50 centesimi e che ti arrivano il giorno prima di quando li hai ordinati? Uhm…..

1 – agenzia Agi del 18/01/2019
2 – qui il video: https://www.aduc.it/articolo/arresto+cesare+battisti+ministro+giustizia_29039.php
3 – (askanews del 18/01/2019) - La situazione delle carceri italiane è "tragica, non drammatica, tragica". Lo ha detto il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, intervenendo a un convegno al Senato sul contrasto alla criminalità organizzata e al terrorismo, organizzato dall'Associazione del Corpo di Polizia penitenziario….
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