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 ITALIA - ITALIA - Italia. Se la Lombardia seguisse l'esempio dell'Andalusia e della California..
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Articolo di Donatella Poretti
18 marzo 2004 18:41
 
"Lancio un bond per la salute di ogni cittadino lombardo che nascera': la Regione, alla quale la modifica del titolo V della Costituzione attribuisce ormai anche competenze sulla ricerca scientifica, si organizzera' per conservare congelate in azoto liquido le cellule staminali del cordone ombelicale. Una provetta personale, con nome e cognome. Cosi', se la ricerca progredira' nella direzione della terapia con cellule staminali, ogni abitante della Lombardia attingera' alla sua "banca" personale di cellule". La dichiarazione e' dell'assessore alla Sanita' della Regione Lombardia, Carlo Borsani. L'occasione e' stata quella del convegno indetto da Abc Salute sulle Fondazioni lo scorso 8 marzo. Non casuale neppure la scelta del momento, cioe' quando si profila la trasformazione in Fondazioni dei 4 Istituti pubblici di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) della Lombardia: a Milano il Policlinico, l'Istituto dei Tumori e il Neurologico Besta, a Pavia il San Matteo.
"Il materiale genetico prelevato alla nascita potra' essere usato per scopi terapeutici" ha spiegato l'assessore lombardo, avocando alle competenze regionali quelle sulla ricerca.

Se non fosse per un'ordinanza del ministero della Salute che vieta la raccolta del sangue del cordone ombelicale per uso autologo, cioe' proprio per l'uso personale che diceva l'assessore, la proposta potrebbe anche passare inosservata. Possibile che l'assessore non sapeva dell'ordinanza Sirchia? Crediamo di no! E allora?
Non restera' che aspettare gli sviluppi, se ce ne saranno, per ora limitiamoci ad accogliere con entusiasmo la proposta Borsani per almeno due motivi:
1 - perche' riteniamo che l'ordinanza Sirchia che vieta la conservazione per uso privato del cordone ombelicale ricco di staminali, e' incomprensibile e perfino inadeguata. Pur ritenendo utile la donazione a banche pubbliche, il divieto, per chi invece vuole conservarlo a sue spese per un uso privato, puo' solo portare alla conservazione in banche fuori dal territorio italiano, laddove sono autorizzate;
2 - perche' il fatto che le regioni italiane riconoscano la propria competenza in materia di ricerca scientifica, traducendo in fatti concreti il federalismo fino ad oggi solo invocato a parole, puo' segnare quella svolta che abbiamo spesso invocata. La Comunidad autonoma spagnola dell'Andalusia e lo Stato Usa della California sono i due piu' brillanti esempi di come contrastare politiche ideologiche centraliste -quelle del no alla ricerca sugli embrioni- da parte di amministrazioni locali, e percio' piu' attente allo sviluppo del proprio territorio in tema di ricerca e piu' attente ai bisogni e alle esigenze dei cittadini.

In questa occasione non stiamo parlando di proposte da parte dell'assessore lombardo in tema di ricerche con staminali embrionali, ma potrebbe essere un buono spunto per un assessore alla Sanita' o per una Giunta regionale che invece volesse investire in ricerca scientifica. Ad esempio quegli embrioni sovrannumerari non piu' utilizzabili in trattamenti di fecondazione di cui il ministro Sirchia chiede un censimento, invece di spedirli nella "casa dell'embrione congelato orfano" di Milano, potrebbero restare nelle Regioni in cui si trovano ed essere destinati alla ricerca scientifica appellandosi alla Corte Costituzionale, proprio per le competenze che la modifica del titolo V della Costituzione gli affida.
Un eccesso di ottimismo forse il nostro, ma risvegliato anche dalla notizia che arriva da un'altra regione, quella Veneta -anch'essa governata dalla stessa maggioranza di centrodestra che a livello nazionale, in collaborazione con parte del centrosinistra, ha voluto penalizzare la ricerca scientifica- che decide di avviare una collaborazione con lo Stato di Israele proprio sulle cellule staminali. Quel terribile Israele che esporta perfino in Germania le linee di cellule staminali di origine embrionale, che permette la clonazione terapeutica, ecc.. L'accordo per ora sara' solo a livello di scambio di conoscenze tecnico-scientifiche, ma chissa' che anche in questo caso si possa solo parlare di una prima mossa a cui possa seguire qualcosa di piu' interessante.
Aspettiamo notizie e cenni di vita dalle regioni amministrate dal centrosinistra!
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