La situazione sul fronte della battaglia civile sui prodotti MyWay-4You e' ormai abbastanza chiara.
Chi e' incappato in questo prodotto e vuole uscirne ha solo la strada dell'azione giudiziale e noi riteniamo che sia una strada, tutto sommato, in discesa. Gli elementi di violazione delle leggi che abbiamo riscontrato in un anno di studio su questi prodotti sono tanti e tali che spesso e' la banca stessa non voler arrivare a sentenza e propone di chiudere prima la faccenda rimborsando quanto versato.
Il problema, quindi, non e' piu' la soluzione dei singoli casi relativi alle persone che sanno in che razza di prodotto si sono cacciati e che hanno la prontezza di affrontare la questione di petto.
Ci sono migliaia e migliaia di persone che non sanno o che non possono. Non sanno magari di avere il "4You" o un piano d'investimento simile oppure non sanno perche' il piano viola le leggi attuali e che genere di danno comporta. Ci sono poi persone che non possono mettersi contro la banca, magari perche' hanno una piccola attivita' e sono costretti a lavorare con i prestiti e gli affidamenti della banca e se decidessero di fare un'azione contro questa banca sarebbero costretti a chiudere l'attivita'.
Nel sistema bancario italiano si vendono regolarmente, tutti i giorni, prodotti finanziari assurdi progettati per aumentare i costi ed i rischi a carico dei clienti. Ma la maggiorparte di questi prodotti, almeno formalmente, osserva le leggi attuali.
Lo scandalo dei mutui travestiti da piani previdenziali e' proprio legato al fatto che per esagerare nel guadagno da realizzare sulla pelle dei clienti, le banche del gruppo MPS si sono permesse, secondo i nostri legali, di violare le normative esistenti. Per questo i prodotti MyWay-4You sono un eccellente simbolo del tradimento del rapporto fiduciario che esisteva tra banche e clienti (e che secondo le leggi e' alla base dei contratti sui servizi d'investimento). Per questo da un anno stiamo facendo una battaglia volta alla ricerca di una soluzione generale per tutti i sottoscrittori di questi mutui travestiti da piani previdenziali.
La battaglia, nata per risolvere un problema concreto ai risparmiatori, si sta trasformando in una battaglia per affermare il rispetto del diritto e della legalita' anche nel mondo della gestione del risparmio. Non e' possibile che un gruppo bancario come il Monte dei Pasci di Siena si possa permettere, ad esempio, di vendere -attraverso questi prodotti- un'obbligazione in conflitto di interessi con un enorme sovrapprezzo rispetto al suo valore di mercato (ed abbia anche l'impenitenza di ammetterlo in televisione come se fosse la cosa piu' normale del mondo). Questo viola le leggi attuali e questo e' successo sistematicamente!
Serve l'aiuto concreto di tutti
A questo punto riteniamo che sia necessario spostare un po' il centro dell'informazione relativo al caso MPS da Internet al "mondo fisico".
Il sito dell'Aduc continuera' probabilmente ad essere -se i risparmiatori lo vorranno- una inesauribile fonte d'informazione e di aiuto per risolvere questo problema, ma molte persone hanno bisogno anche di una voce umana, di un foglio di carta stampato, di un appoggio anche morale.
L'Aduc non ha, e non vuole avere, una sede in ogni citta' d'Italia. Probabilmente se avesse una struttura del genere sarebbe finita per comportarsi come altre associazioni che si sono messe d'accordo con la banca davanti ad un prodotto (per usare le parole che un presidente di una di queste associazioni ha usato in televisione) "truffaldino".
Non abbiamo sedi tradizionali ma abbiamo molti risparmiatori che ci stimano per come affrontiamo i problemi e che -mi auguro- non si tireranno indietro se li mettiamo in condizione di operare per il comune obiettivo.
E' giunto il momento di organizzarsi meglio!
La prima cosa da fare e' creare un gruppo di referenti informativi.
Pensiamo a persone che si dichiarano disponibili, nella propria zona, ad informare i clienti del gruppo MPS che hanno questo prodotto sul perche' il prodotto costituisce un danno e, secondo i legali dell'Aduc, viola le leggi.
Nel sito pubblicheremo un elenco di queste persone suddiviso per regione e per citta' con i riferimenti email e (per chi lo desidera) telefonici.
Queste persone coordineranno i risparmiatori che desiderano fare azioni giudiziarie (collettive o individuali) nella propria zona e promuoveranno quindi atti di citazione cumulativi, in sede civile, e querele cumulative in sede penale presso le procure della repubblica della loro zona.
L'Aduc fornira' il supporto tecnico per queste iniziative. Qualora in zona ci fossero professionisti disponibili a seguire legalmente questi esposti, sara' ancora meglio, i professionisti che collaborano con l'Aduc sono -ovviamente- stracarichi di lavoro.
Chi lo desidera potra' anche fare attivita' di volantinaggio, magari davanti alle sedi della banche del gruppo MPS e affiggere locandine in locali pubblici come Bar, Palestre, ecc. per diffondere ancora di piu' l'informazione. Metteremo a disposizione le bozze di volantini e magari anche alcuni volantini generici gia' stampati e/o accordi con tipografie per stampare a costi molto contenuti volantini personalizzati con i riferimenti del referente locale.
Se riusciremo a raggruppare un numero cospicuo di referenti locali, l'effetto passa-parola sara' devastante. Abbiamo uno strumento operativo molto efficace per organizzarci ed e' il gruppo di discussione al quale chiunque desideri partecipare concretamente si puo' registrare a questo indirizzo: clicca qui. Diversamente dal "Forum Di' la tua" , questo non e' uno spazio di discussione sul prodotto e i relativi "massimi sistemi". E' uno strumento organizzativo per chi e' gia' consapevole di cosa sia successo con l'immissione sul mercato di questi prodotti. E' ben accetto il contributo di chiunque (clienti, ex o attuali promotori di Banca 121, ex o attuali dipendenti del gruppo MPS, professionisti, ecc.) ma nei termini sopra descritti.
In questo gruppo, oltre allo scambio di messaggi c'e' la possibilita' di scambiarsi file, database e documentazione varia.
L'invito, ovviamente, e' quello di registrarsi numerosi.
Ogni persona nuova che si registra e' invitato anche a lasciare un primo messaggio nel quale si presenta.
Buon lavoro a tutti!