Però quelle creatrici di dividendi funzionano, sono quelle
di "servizio pubblico" che costano solo!
Per via dei "rami secchi"?... E se sono secchi
tagliamoli! Sono servizi inutili, ora che tutti hanno
la macchina. E per le (veramente poche) eccezioni
finanziamo in modo "mirato e trasparente" i comuni
rimasti senza stanzione perché in modo "oculato e
controllabile" risolvano il problema dei loro cittadini
indigenti.
Sai quanti treni ed interventi ed
energia sprecata inutilmente si risparmierebbe?
Ma naturalmente... siamo in Italia!
29 giugno 2006 0:00 - Paolo 1
Gia' l'anno scorso avevo fatto notare che spesso la
loro pubblicita' e' ingannevole, ad esempio dicono
che si puo' andare da qualsiasi parte con 15 euro, poi
alla biglietteria dicono che non e' vero, solo le
destinazioni per cui non occorre cambiare, e inoltre non gli
basta nemmeno che si prenoti il giorno prima, allo sportello
dicono almeno due giorni prima; non mi e' chiaro a cosa
gli serve questa pubblicita' se non a farsi una cattiva
fama. Paolo
25 giugno 2006 0:00 - renzo
Totale condivisione dell'iniziativa( anche se tardiva,
poichè la pubblicità e le offerete speciali sono di
vecchia data )purtroppo è piu' facile fare
pubblicità,che raggiunge creando opinione anche i non
utenti, che adeguare il servizio, non sono capaci, ormai si
sono annidati i "Maneger" a spese dell cacciata
dei ferrovieri con capacità ed esperienza. LA FERROVIA NON
e' un'AZIENDA come le altre. per non dire poi che
deve essere un pubblico SERVIZIO e non una creatrice di
DIVIDENDI, per ora mi fermo qui......