vorrei sottolineare una cosa: dai dati del ministero
dell'interno oltre il 70% dei clandestini che ci sono in
Italia
Sono dati che non hanno alcun senso,
infatti vorrei ben sperare che il ministero non abbia idea
di chi siano i clandestini.. se non come mai sono ancora
clandestini e non rispediti a casa loro??
30 novembre 2006 0:00 - osu
ben detto paolo1 ok
1 agosto 2006 0:00 - ornella
vorrei sottolineare una cosa: dai dati del ministero
dell'interno oltre il 70% dei clandestini che ci sono in
Italia, sono persone che non sono state in grado di
rinnovare il permesso di soggiorno che prima avevano per
difficoltà burocratiche, di solito la mancanza di lavoro od
alloggio idoneo; faccio io alcuni esempi di mancato rinnovo:
1) alcune questure (ad es. vicenza) pretendono per il
rinnovo la disponibilità di un alloggio idoneo (cioè ad
esempio 60 mq di superficie abitabile per una famiglia di
due persone), requisito che la legge viceversa pretende solo
per il ricongiumento familiare 2) un lavoratore
stagionale che lavora ad esempio da maggio a settembre in
albergo può rinnovare se il suo permesso gli scade in
maggio, giugno o luglio; se gli scade in altri mesi non può
rinnovare perchè non ha il lavoro garantito e quandanche
riuscisse ad ottenere un permesso di sei mesi per riceca
lavoro, questo permesso gli scadrebbe prima di maggio; del
resto non può nemmeno ritornare a casa ( a meno che non
voglia restarci) perchè il datore di lavoro dovrebbe
chiedere a marzo l'autorizzazione per un nuovo ingresso
in itaia che sarà concesso (se si è fortunati) a
settembre, quando il lavoro sarebbe cessato con obbligo di
respingimento una volta arrivato in italia; 3) il
lavoratore autonomo deve dimostrae con regolare
dichiarazione dei redditi e ricevute versamento imposte un
reddito sufficiente (circa 10.000 euro per una famiglia di
due persone) 4) religioso: possono avere il permesso
come religiosi in italia solo chi ha l'approvazion e del
vescovo cattolico del luogo ! 5) detenuto: qualunque
detenuto straniero, anche se poi risulta innocente, perde il
permesso di soggiorno se gli scade mentre è in carcere,
perchè non può presentarsi per la domanda di rinnovo;
pensiamo ora alle migliaia di detenuti che stanno
benificiando dell'indulto: tutti gli stranieri escono
senza permesso di soggiorno, anche se prima della detenzione
ce l'avevavano e quindi hanno il divieto di lavorare
anche se trovassero un lavoro ! Avendo il divieto di
lavorare (per lavorare è indispensabile il permesso di
soggiorno in corso di validità), cosa faranno ?
ecc.
20 luglio 2006 0:00 - Paolo 1
Finche' nella UE ci sara' un solo disoccupato,
qualsiasi immigrato sara' un immigrato di troppo.