Il Sig. Pedone scrive che:

.....E' necessario sfatare il mito dell'intoccabilita' dei diritti acquisiti. ......

......Di anno in anno, si verifichi poi in finanziaria se ci sono i soldi necessari per far fronte a queste uscite.....

...Siamo convinti che se la riforma del sistema previdenziale pubblico venisse affrontata con questi criteri...

.........tutto questo potrebbe essere fatto con il consenso, non certo dei sindacati, ma dei lavoratori....

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Gentile sig. Pedone,

ho estrapolato alcuni punti sui quali mi trova totalmente d'accordo.
Spero che i puntini e le parti omesse non facciano pensare ad uno stravolgimento del suo pensiero.

Una sola cosa temo:

Tutto quello che Ella auspica che a suo avviso potrebbe avvenire col consenso dei lavoratori, temo che......
..... non avverrà mai !!!

Nessun politico sano di mente oserà divenire così impopolare da essere preso a carciofi (con spine) in faccia (o peggio a rivoltellate) anche solo per osare a parlarne.

Di molte aziende decotte, spesso, per poterle realmente risanare, é stato necessario .....lasciarle fallire.

Temo che per resettare i vergognosi "diritti acquisiti" frutto di 60 anni di malgoverni, di clientelismi, di furti e sciupio di denaro che hanno portato l'INPS allo sfascio (ed il paese molto prossimo a fare la stessa fine), occorerrà attendere .... che i "fatti" si compino !

Cominciamo a metterci da parte un pò di riserve, potrebbero essere le uniche che ci resteranno !!!