Leggo allibito il comunicato spampa sulla Vitamina C a firma
del presidente Mastrantoni. Evidentemente anche lui, come
molti di altre associazioni di consumatori, è stato preso
da delirio di firma ed è diventato esperto di medicina e
medicine. Mastrantoni afferma che in farmacia si
troverebbero molti inutili preparati di Vit C da 1 grammo.
Perchè solo in farmacia? Sono prodotti OTC e come tali la
legge Bersani permette la vendita anche nei corner
farmaceutici e nelle parafarmacie! Vuole dimostrare che le
farmacie vendono porcherie a differenza degli altri punti di
vendita e delle Coop? Mi sembra abbastanza capziosa questa
affermazione. Egregio Presidente, lei sa che cos'è
l'acido ascorbioco? Ha competenze di medicina,
farmacologia, o altre nozioni attinenti a questo
argomento? La dose gionaliera ottimale nell'adulto
sano, cioè senza patologie significative in atto, è di
60/95 mg. Sale a 1 grammo al dì nei fumatori in quanto la
sigaretta distrugge da 25 a 100 mg al giorno di vitamina
(dimastrato da Anderson R.A.) Dosi elevate possono
essere utili nella prevenzione e cura del raffreddore comune
e allergico per la sua attività anti-infettiva dimstrata da
Linus Pauling, due volte premio Nobel(!) fin dal 1970.
L'assunzione va divisa in 4 somministrazioni al dì da
250 mg per combattere il rinovirus responsabile di molte
infezioni virali. Evidentemente 2 premi Nobel valgono meno
di una presidenza dell'ADUC! Kyrtopulos e Mirviish
hanno dimostrato che la Vit C impedisce la formazione di
nitrati e nitriti degli alimenti soprattutto se
insaccati(effetto antiossidante), di nitrosamine che sono
composti cancerogeni. In vitro è stata dimostrata
l'efficacia nell'inibizione della crescita di
cellule leucemiche e nel potenziamento di alcuni farmaci
antineoplastici. Essendo presente nel collagene la Vit C è
fondamentale per assicurare una più rapida cicatrizzazione
delle ferite e una migliore risoluzione delle epistassi.
Possiede un'azione ani-istaminica ed antiallergica
(rinorrea, prurito, esantemi, difficoltà respiratorie). Chi
vive in zone inquinate deve aumentare l'assunzione di
Vit C in quanto l'ossido di carbonio distrugge
l'acido ascorbico. Chi è affetto da alcune comuni
anemie trova utilità in quanto la Vit C favorisce
l'assorbimento di ferro a livello intestinale.
Contrindicazioni: soggetti con ulcera gastrica, esofagiti.
In questi soggetti il problema viene affrontato con buon
successo utilizzando la forma solubile e quella a rilascio
protratto. Può intergerire con la glicosuria (glucosio
nelle urine) e può causare falsi negativi
nell'emocultura. In questo caso si sospende
l'assunzione qualche giorno prima dell'analisi.
Un'intossicazione dà disturbi gastrici, diarrea e
deposizione di calcoli di ossalato nel rene e vescica.
Questo evento è rarissimo! Queste affermazioni sono
raccolte nel volume di Mariangela Rondanelli Dip. di
Medicina Interna e Terapia Medica, cattedra di Gerontologia
all'Università di Pavia Le Vitamine come, quando,
perchè. Ma anche questi titoli e competenze
impallidiscono a confronto della firma prestigiosa del
presidente dell'ADUC.
4 novembre 2006 0:00 - Gianni
Mi da quasi fastidio leggere continuamente di ricerche
effettuate da prestigiosi istituti americani, con questa
frase si intendono poi gli USA. In tutti i campi della
scienza o della ricerca scientifica in generale pare che una
buona parte delle scoperte con risultati utili siano fatte
negli USA, mi domando se questo è vero, e, se vero, per
quale motivo hanno questa prevalenza. Sono più
preparati dalle università? oppure sono mediamente più
intelligenti, o hanno più fondi a disposizione. Rimane
il fatto che, ogni volta che si voglia dare valore ad una
ricerca, si dice sempre di importanti istituti americani,
quindi ci devono essere delle motivazioni valide.
Gianni
3 novembre 2006 0:00 - copia/incolla
Un'intervista con il Dott. Matthias Rath, aprile del
2003
www.dr-rath-foundation.org
Un
Momento Cruciale Nella Storia
Dopo la sua
campagna contro la guerra con Iraq, il pubblico è
interessato a conoscere di più su di lei, può fornirci
più informazioni sui suoi successi?
In primo
luogo lasciatemi sottolineare che io sono un medico, uno
scienziato e, soprattutto, un essere umano, un abitante del
nostro pianeta che desidera mantenere questo pianeta intatto
e non permettere che sia incenerito da una terza guerra
mondiale.
Poiché sono un medico e uno
scienziato, ho voluto contribuire in parecchie aree che,
credo, permetteranno all'umanità di costruire un mondo
più sano e probabilmente più pacifico. Le mie scoperte
nell’area della prevenzione naturale della salute e nel
trattamento delle malattie cardiovascolari permetteranno in
gran parte di sradicare gli infarti, gl'ictus,
l'alta pressione sanguigna, il collasso cardiaco,
l’aritmia cardiaca e una varietà di altri disturbi
relativi a questa e future generazioni.
Il
secondo contributo all'umanità che ho fatto è stato
l’aver indicato l'industria farmaceutica come la più
grande industria di investimento del pianeta, che effettua e
promuove uno di più grandi piani di frode e di inganno
nella storia dell'umanità. Mentre la pubblicità
promette “salute”, il vero mercato di questa industria
di investimento è l'esistenza e l'espansione delle
malattie. La prevenzione, il trattamento delle cause e
l'estirpazione delle malattie minacciano “gli
investimenti farmaceutici sulla malattia” e quindi sono
combattuti dal cosiddetto cartello farmaceutico. In una
presentazione pubblica nel mese di giugno del 1997, ho
formulato per la prima volta l'analisi chiarificatrice,
che l'industria stessa che esige il monopolio globale
“sulla cura della salute” è di per sé l'ostacolo
più grande perché le persone del mondo possano godere di
una vita sana.
La terza realizzazione che
considero notevole, è il fatto che sia riuscito a
diffondere queste informazioni ed analisi vitali su scala
mondiale. Questo mio attacco è diventato così minaccioso
per gli investimenti da molti trilioni di dollari del gruppo
farmaceutico, che ora stanno cercando di mantenere il
controllo sulle persone del mondo con l'aiuto della
forza legale, con la protezione di leggi e la soppressione
dei diritti civili.
Il pretesto per questa
strategia è la cosiddetta “guerra globale al
terrorismo”. Questa guerra contro il “terrorismo” non
è una guerra reale. Strategicamente è sviluppata ed
effettuata per generare una condizione globale di timore e
di intimidazione che permetta l'esecuzione di tali
misure legali drastiche non soltanto in America, ma anche in
tutto il mondo.
I miei colleghi più vicini
avevano previsto questo sviluppo più di un decennio fa. A
quel tempo il due volte premio Nobel Linus Pauling disse:
“Le sue scoperte sono così importanti che minacciano
intere industrie. Un giorno ci potrà persino essere una
guerra proprio per impedire che la sua scoperta sia
ampiamente accettata.”
Si è laureato in
medicina ed ha lavorato come medico e ricercatore, cosa
l’ha indirizzata verso la ricerca nel campo delle terapie
naturali?
Ho cominciato nella ricerca
convenzionale sulle cause delle malattie cardiovascolari. A
quel tempo si pensava che livelli elevati di colesterolo
fossero il fattore principale che causava collassi cardiaci
e ictus. Sotto l'influenza dei fornitori di medicine che
abbassano il colesterolo, i medici dicevano che l'alto
tasso di colesterolo provoca danni alle pareti del vaso
sanguigno, conducendo quindi al loro ispessimento e poi al
loro blocco che porta agli attacchi cardiaci ed
agl'ictus. Oggi sappiamo che questa era solo
un'altra storia dell'industria farmaceutica per
vendere. Se l'alto tasso di colesterolo danneggiasse le
pareti del vaso sanguigno, esso farebbe così dappertutto
lungo tutto il nostro sistema circolatorio. Questo sistema
si bloccherebbe dappertutto e non solo nel cuore o nel
cervello. Cioè avremmo gli infarti del naso,
dell'orecchio, delle ginocchia, dei gomiti e di
qualunque altro organo del corpo. Chiaramente ciò non è la
verità. Allora ho scoperto che le malattie cardiovascolari
sono essenzialmente sconosciute nel mondo animale, mentre
fra gli esseri umani sono una delle principali cause di
morte. La scoperta seguente era un'innovazione per la
salute naturale del mondo intero. Gli animali producono nei
loro corpi la vitamina C, che è necessaria per produrre le
molecole per rinforzare il nostro corpo e il sistema
circolatorio, denominate collagene. Più vitamina C, più
collagene, più stabilità per le nostre pareti dei vasi
sanguigni e meno collassi cardiaci. Gli animali hanno
raramente collassi cardiaci perché producono le quantità
sufficienti di vitamina C nei loro corpi. Noi esseri umani
non possiamo produrre una singola molecola di questa
vitamina, ed assumere frequentemente troppo poche vitamine
nella nostra dieta, espone il nostro sistema circolatorio
alla debolezza ed allo sviluppo di depositi. Questi depositi
si sviluppano soprattutto nelle aree in cui i nostri vasi
sanguigni sono esposti allo sforzo meccanico, quali le
arterie coronarie del cuore.
Questa serie di
scoperte sono così convincenti che spiegano non soltanto
perché gli animali non hanno collassi cardiaci e noi invece
sì, ma anche perché abbiamo attacchi al cuore e non al
naso. Nel frattempo questi risultati drammatici sono stati
confermati dai dati della ricerca e degli studi clinici
oltre ogni dubbio.
Così le scoperte scientifiche
che hanno incrociato la mia strada furono la motivazione
più importante per lasciare la ricerca convenzionale e
indirizzarmi verso le molecole più efficaci nella
prevenzione e cura, le molecole che sono prodotte dalla
natura in sé e sono richieste per il funzionamento ottimale
delle cellule.
Molti dei suoi lavori sono state
pubblicati in riviste scientifiche. Che cosa era
l’obbiettivo della sua ricerca?
La scoperta
circa la natura delle malattie cardiovascolari, che è la
causa degli collassi cardiaci e degl'ictus, era solo
all'inizio. Capito che vitamine, minerali, determinati
amminoacidi ed oligoelementi sono necessari come
“combustibile” biologico per milioni di cellule nel
nostro corpo, diventa evidente che potrebbero essere evitati
non soltanto gli attacchi di coronarie e di cuore applicando
questa conoscenza, ma anche una varietà di odierne comuni
malattie. Nel corso degli anni scorsi il mio istituto di
ricerca, in collaborazione con scienziati e medici, ha
universalmente stabilito oltre ogni dubbio, che le seguenti
malattie sono causate soprattutto dalla mancanza di lunga
durata di questi micronutrienti (vitamine, minerali ecc...).
Fornendo una quantità ottimale di questi micronutrienti
alla nostra dieta normale o integrando la nostra dieta, le
seguenti malattie possono in gran parte essere evitate: alta
pressione sanguigna (causata dalla mancanza di lunga durata
di micronutrienti in milioni di cellule delle pareti di vasi
sanguigni), collasso cardiaco (mancanza del micronutriente
in milioni di cellule del muscolo del cuore), così come il
battito irregolare del cuore, problemi circolatori diabetici
ed altri.
Un'altra scoperta significativa era
il modo naturale per impedire la diffusione delle cellule di
cancro nel corpo. Alcuni anni fa avevo pubblicato le
informazioni che tutte le cellule di cancro,
indipendentemente da che tipo di cancro e da quale organo
comincino, si diffondono tutte nella stessa maniera.
Utilizzano ”le forbici biologiche” (enzimi) che possono
tagliare le molecole del tessuto collagene del nostro corpo.
Più un tipo del cancro è aggressivo, più produce di
questi enzimi collagene-digestivi.
Questa
sovrapproduzione di enzimi che può distruggere il tessuto,
può essere diminuita o essere interamente impedita in modo
naturale usando gli amminoacidi lisina e prolina, uniti a
vitamina C e a determinati altri micronutrienti.
Recentemente la nostra istituzione di ricerca ha stabilito
che tutti i tipi di cellule di cancro studiati possono
essere bloccati approfittando di questo sinergismo di
nutrienti nell'impedire l'azione di questi enzimi.
In Europa ed in America ci sono già decine di migliaia di
pazienti di cancro che approfittano di questo modo naturale
per bloccare e curare il cancro. Centinaia di loro sono già
guariti da questa malattia. Ciò è ancor più
significativo, considerando il fatto che finora la medicina
convenzionale ha considerato il cancro ”un verdetto di
morte”. Abbiamo documentato con attenzione molti pazienti
di cancro con raggi X sui loro polmoni o le loro ossa prima
e dopo questa terapia naturale. Può realmente vedere il
successo documentato su questo sito Web.
Così
sono nella posizione privilegiata di contribuire al
controllo di alcune delle più comuni attuali malattie.
L'unica domanda che rimane è: perché queste
informazioni non sono diffuse universalmente e
immediatamente? Per rispondere a questo problema dobbiamo
ancora spiegare circa il commercio farmaceutico di
investimento che attivamente sta combattendo ogni
innovazione che provocherebbe la fine del loro mercato
globale con la malattia.
Lei è il fondatore di
un nuovo concetto di medicina: ”medicina cellulare”.
Potrebbe spiegare che cos’è la medicina cellulare ed i
benefici della sua applicazione?
Oggi la medicina
è divisa in differenti discipline secondo gli organi del
corpo. Il cardiologo prende cura del cuore, il
gastroenterologo dell'intestino, i medici ortopedici
delle ossa e delle anche. Questo approccio per organo ignora
il fatto che la salute e la malattia non sono determinate a
livello degli organi ma a livello dei milioni di cellule che
compongono questi organi ed il corpo umano. Il solo e più
importante motivo per un danno della funzione delle cellule
ed infine della malattia è una mancanza di bio-energia a
livello di queste stesse cellule. Le più importanti
molecole di bio-energia necessarie affinché queste cellule
funzionino correttamente sono i biocatalizzatori, piccole
molecole che accelerano le reazioni chimiche in queste
cellule. Le più importanti fra queste molecole naturali
sono vitamine, minerali, oligoelementi e determinati
amminoacidi. La medicina cellulare è un nuovo campo della
medicina che applica questa conoscenza alla prevenzione ed
al trattamento della maggior parte delle attuali comuni
malattie. Nel nostro istituto di ricerca di medicina
cellulare continuiamo a studiare le specifiche necessità
per questi micronutrienti per impedire e correggere
specifiche malattie, comprese le malattie cardiovascolari,
il cancro e le malattie contagiose.
È già
visibile che la medicina del ventunesimo secolo
approfitterà di questa conoscenza su una scala globale,
permettendo di sradicare dall'umanità gran parte delle
attuali malattie più comuni, compreso le malattie
cardiovascolari ed il cancro. Non c’è tempo da perdere;
ogni persona su questa terra può capire questo principio
senza essere un medico. Ogni professionista della salute,
ogni politico responsabile della salute dovrebbe
immediatamente rendere familiare alla sua gente questi dati
scientifici e sviluppare i programmi sanitari nazionali
usando questa conoscenza.
Perché pensa che il
trattamento ed il controllo naturali siano migliori e più
efficienti del trattamento farmaceutico tradizionale?
L'industria farmaceutica è un'industria di
investimento. Per sua natura non può produrre e non
produrrà mai le medicine che impediscano o sradichino le
malattie, perché ciò eliminerebbe le malattie che
costituiscono il suo mercato per l'uso continuato delle
medicine. Questo fatto è duro da comprendere e perfino più
duro da accettare. Ma è la verità e tutti dovrebbero
saperlo.
Di conseguenza, l’80% delle medicine
farmaceutiche attualmente sul mercato mondiale non ha
efficacia provata ma ha soltanto a che fare con i sintomi.
Come diretto risultato di ciò, le più comuni malattie
attuali, comprese le malattie cardiovascolari, il cancro,
l’AIDS e molte altre, non sono diminuite ma piuttosto
continuano a diffondersi malgrado il fatto che siano
disponibili efficaci, non brevettabili metodi
alternativi.
Gli allievi di biologia e biochimica
nel mondo imparano il ruolo dei micronutrienti per la
funzione ottimale delle cellule. Purtroppo l'influenza
dell'industria farmaceutica sulla formazione medica ha
universalmente così tanta forza che, finora, questi dati
scientifici non sono stati applicati a risolvere i problemi
della salute. Il presupposto affinché il mondo goda dei
benefici del trattamento naturale è duplice:
l'accettazione dei nuovi dati scientifici e la rimozione
delle barriere artificiali nella medicina che sono motivate
economicamente dal commercio farmaceutico di investimento
con la malattia.
Il due volte premio Nobel dott.
Linus Pauling ha descritto i suoi successi come importanti.
Perché ha creduto ciò?
Linus Pauling è
l'unico scienziato ad aver ricevuto due premi Nobel non
condivisi. Ha ricevuto il suo primo premio Nobel per la
chimica e il secondo per la pace, per il suo impegno a
ottenere il primo accordo di disarmo, il divieto parziale
dei test nucleari nel 1963. Linus Pauling è un gigante
della scienza del ventesimo secolo. Ha scoperto la struttura
di innumerevoli molecole inorganiche ed organiche. È stato
il primo a scoprire le proprietà strutturali delle proteine
(alfa helix) e per primo una malattia genetica (anemia
unicellulare).
Ho conosciuto Linus Pauling più
di venti anni fa quando ero un portavoce degli studenti di
medicina in Germania e nel consiglio dell'associazione
degli studenti di medicina nell'Organizzazione Mondiale
della Sanità (OMS). Ma la nostra conoscenza a quel tempo
non era basata sulla scienza quanto piuttosto sul nostro
interesse comune di lavorare per la pace ed il disarmo
nucleare.
Anni dopo, la mia ricerca nell’area
delle malattie cardiovascolari mi condusse a riconoscere il
ruolo delle vitamine ed comunicai con lui circa queste
scoperte. Immediatamente ha riconosciuto l'importanza di
esse e mi ha invitato a diventare il primo direttore di
ricerca cardiovascolare nel suo istituto in California.
Linus Pauling ed io eravamo più che dei colleghi.
Abbiamo condiviso una visione comune per un mondo più sano
e più pacifico. Quindi, non mi sorprende che, poco prima la
sua morte, Linus Pauling mi abbia dichiarato senza alcun
dubbio come suo successore.
La comunità
scientifica tradizionale come ha reagito ai suoi lavori e
ricerche?
Le nuove scoperte passano attraverso
tre fasi. In primo luogo sono ridicolizzate, poi sono
combattute pesantemente ed infine sono considerate come
evidenti. Le mie scoperte nell’area delle malattie
cardiovascolari e del cancro fanno eccezione. In un mondo
medico in cui le soluzioni meccaniche come i bypass e il
catetere a palloncino (angioplastica) sono ”le
soluzioni” all'epidemia cardiovascolare; e la
radioterapia e chemioterapia sono ”le soluzioni” al
cancro, la possibilità di prevenzione e di controllo
naturali, sicuri ed a basso prezzo di questi problemi
sanitari sono niente di meno che una brusca rivoluzione. Nel
campo delle malattie cardiovascolari sono occorsi più di 10
anni dalla pubblicazione del mio lavoro scientifico
”Soluzione all’enigma delle malattie cardiovascolari
umane” all'accettazione. Ma infine è venuto il 4
maggio 2002. L’Università di Stanford, una delle
principali scuole di medicina del mondo, mi invitò a
presentare questa scoperta al loro simposio organizzato
dalla facoltà di medicina. Questo invito riflette già
l'accettazione pubblica crescente della nostra nuova
comprensione delle malattie cardiovascolari come una forma
di scorbuto.
Questa presentazione, esposta per la
prima volta in un'importante istituzione medica, che è
stata usata dal cartello farmaceutico per più di un secolo,
diede risposta ad alcune delle domande non risolte più
fondamentali della cardiologia: ”perché gli animali non
hanno attacchi cardiaci, e invece la persone sì”; perché
abbiamo attacchi al cuore e non al naso; perché abbiamo
l'indurimento delle arterie (arteriosclerosi) ma non
delle vene. Ecco perché ”la venosclerosi” è
sconosciuta. L'intera presentazione è documentata
qui.
Similmente nel campo di cancro sono occorsi
circa 10 anni dalla pubblicazione della mia scoperta di
bloccare in maniera naturale il cancro con l'assunzione
di lisina e di altri micronutrienti fino a presentarlo
pubblicamente. L’8 marzo 2002 questa innovazione è stata
annunciata in una pagina intera nel più diffuso giornale
del mondo, ”USA Oggi”. Si è diffusa in un lampo e molte
istituzioni e paesi stanno approfittando di questa
conoscenza.
Mentre non ho trovato opposizione in
campo scientifico, l'opposizione dell'industria
farmaceutica è molto feroce. Negli ultimi cinque anni la
loro strategia principale è stata di cercare di mettere
fuori legge la diffusione di queste innovazioni nel campo
delle terapie naturali non brevettabili, per proteggere il
loro commercio mondiale di investimento da molti trilioni di
dollari con la malattia.
Com’era l'effetto
dei suoi libri sull'industria farmaceutica?
Il mio libro “Perché gli animali non hanno i collassi
cardiaci ma la persone sì” ha elencato per la prima volta
”Le leggi dell'industria farmaceutica”. Queste leggi
identificano il commercio farmaceutico con la malattia come
un'industria di investimento e non industria della
salute. Smaschera il principio della brevettabilità come
principio che devia il senso della ricerca di questa
industria verso far soldi e non ad occuparsi dei bisogni
sanitari della persone del mondo. Questo libro ha incolpato
apertamente l'industria farmaceutica di investimento
della morte prematura di centinaia di milioni di persone nel
mondo intero durante passati decenni e la rovina finanziaria
di intere economie. Questo smascheramento della più grande
industria di investimento del mondo come frode da molti
trilioni di dollari è stato un atto coraggioso. Quando ho
fatto il mio discorso il 21 giugno 1997 in cui ho detto
apertamente per la prima volta nella storia queste cose ad
una folla di 3.500 persone in Germania, l'effetto è
stato sentito in tutto il mondo.
L'unica
ragione per cui l'industria farmaceutica non fa
rappresaglia contro di me è perché ho collegato questo
”commercio senza scrupoli con la malattia” con i più
grandi crimini contro umanità commessi nel ventesimo
secolo: l'omicidio di massa durante la seconda guerra
mondiale. È un fatto storico che il più grande cartello
petrochimico e farmaceutico europeo abbia finanziato
l’ascesa al potere di Hitler 70 anni fa. La seconda guerra
mondiale è stata soprattutto una guerra per la conquista
delle risorse naturali in Europa Orientale ed in Asia.
Il tribunale di guerra de Norimberga nel 1946/47 ha
stabilito che la seconda guerra mondiale non sarebbe stata
possibile senza questo cartello petrochimico, denominato
I.G. Farben. Come conseguenza, I.G. Farben è stato tagliato
in Bayer, Basf e Hoechst ed alcuni dei relativi responsabili
sono stati dichiarati colpevoli di guerra contro il diritto
internazionale, omicidio di massa, sfruttamento e saccheggio
internazionali della proprietà privata e pubblica in paesi
stranieri e di altri crimini contro l’umanità. La storia
dei precedenti di questa società dietro le quinte della
seconda guerra mondiale è documentata in un libro di Josef
Borkin “Il crimine e la punizione di I.G. Farben” che è
qui documentato. Quindi, fin dall'inizio della mia
strategia di smascheramento, l'industria farmaceutica
era sulla difensiva. Quindi, non è una sorpresa che non
abbiano osato mai colpirmi o iniziare una causa per
diffamazione e calunnia. Nel frattempo, i miei decennali
sforzi per smascherare l'industria farmaceutica come
operazione di frode da molti trilioni di dollari sono stati
confermati in un importante articolo del più diffuso
settimanale europeo, ”Der Spiegel”. Questo articolo
accusa apertamente l'industria farmaceutica di frode,
inganno, messa a rischio della vita della persone, danni
alle economie dei paesi del mondo nell’ordine di miliardi
dei dollari e di molte altre crimini fatti nel corso degli
anni precedenti. Sono occorsi più di 5 anni fra il mio
primo tribunale pubblico contro il commercio farmaceutico
con la malattia ed la grande copertura dei mezzi di
informazione, che ora confermano questi fatti. Ciò è
sorprendente, poiché questo articolo conferma inoltre che
l'industria farmaceutica è collegata molto strettamente
alle più alte personalità politiche del mondo. Questo
articolo inoltre rivela che persino ora, se un governo
desidera agire contro il commercio farmaceutico della
malattia, le ambasciate degli Stati Uniti direttamente
intervengono a nome del governo degli Stati Uniti!
Sono contento di essere un pioniere non soltanto nel campo
sanitario naturale ma anche nello smascherare il commercio
farmaceutico della malattia. L'articolo in ”Der
Spiegel” del 31 marzo 2003 è il primo “pezzo del
domino” che butterà giù le mura dell'industria
farmaceutica in un avvenire prevedibile. Altri media
seguiranno. E questo è buono. Semplicemente non può essere
che la salute di milioni di persone e delle economie dei
paesi del mondo sia sacrificata ad una manciata di
investitori che si rinnovano costantemente sostenendo i
politici più e più senza scrupoli, compreso le gestioni
attuali degli Stati Uniti e della Gran Bretagna, con lo
scopo primario di effettuare ancora questa frode da molti
trilioni di dollari sul nostro pianeta.
I suoi
libri sono disponibili dappertutto nel mondo?
I
miei libri sono stati tradotti in più di 10 lingue e sono
disponibili a stampa nella maggior parte delle lingue.
Inoltre offriamo questi libri on line su questo sito Web in
modo che ogni persona interessata possa leggere queste
informazioni. Stiamo facendo tutti gli sforzi per continuare
a diffondere queste informazioni salva-vita per milioni di
persone, comprese la prevenzione e la terapia naturale per
le malattie cardiovascolari, il cancro ed altri comuni
problemi sanitari.
Queste informazioni sono così
fondamentali che dovrebbero essere diffuse immediatamente
universalmente. Accogliamo favorevolmente ogni giornale,
stazione radiofonica, canale TV ed altri mezzi che capiscano
l'importanza di questo messaggio ed aiutino nella sua
diffusione. I tre libri più importanti sono ”Perché gli
animali non hanno collassi cardiaci, ma la persone sì”,
che espone l'innovazione nel campo dei collassi
cardiaci, gl'ictus, l'alta pressione sanguigna, le
malattie cardiache, l'aritmia cardiaca ed altri problemi
cardiovascolari. Il libro ”Cancro” che descrive
l’innovazione nel controllo naturale di cancro. Questo
libro descrive per la prima volta che il cancro non è più
un verdetto di morte. Il terzo libro che ho scritto è una
documentazione della mia lotta lunga di dieci anni contro il
cartello farmaceutico. Ha titolo ”I dieci anni che hanno
cambiato per sempre la medicina”.
Perché non
abbiamo sentito parlare prima di queste innovazioni?
La risposta è evidente. L'industria farmaceutica
non è un'industria che si sviluppa naturalmente. È
stata generata artificialmente dagli investitori che, per
fare soldi con le malattie, hanno dovuto ostacolare i
trattamenti medici naturali e non brevettabili dal diventare
disponibili nel mondo intero.
All'inizio del
ventesimo secolo il gruppo di Rockefeller controllava già
la maggior parte del commercio di petrolio negli Stati Uniti
e in molti altri paesi. Sulla base di questi trilioni di
dollari di reddito, questo gruppo di investitori ha trovato
una nuova area di mercato: il corpo umano. Il profitto o il
ritorno su questo investimento dipendeva dalla
brevettabilità delle medicine farmaceutiche inventate. I
profitti da trilioni di dollari di questa nuova industria di
investimento sono stati usati per convertire
sistematicamente la medicina in un commercio farmaceutico
guidato dall’investimento. Nel giro di pochi decenni, la
medicina è caduta sotto il controllo di questi gruppi di
interesse attraverso la loro influenza nelle scuole di
medicina, nei media e nell'arena politica.
Uno dei problemi primari affrontato da questa industria era
la concorrenza dei prodotti naturali per la salute. Era
chiaro al mondo scientifico che senza queste molecole,
essenziali al metabolismo cellulare, le cellule non
avrebbero funzionato correttamente e ciò sarebbe stato
l'origine della malattia.
Gli strateghi di
investimenti farmaceutici hanno lo hanno capito ed hanno
intrapreso una campagna globale per ostacolare che queste
informazioni salva-vita diventassero ampiamente disponibili
alle persone del mondo intero. Ma far tacere queste
informazioni era soltanto il primo punto. Ulteriori punti
strategici per sviluppare il fraudolento schema commerciale
farmaceutico hanno incluso il discredito delle informazioni
sanitarie su queste terapie naturali non brevettabili e
infine la messa fuori legge di ogni asserzione sui sistemi
naturali curativi e preventivi.
Tutte queste
misure hanno avuto soltanto uno scopo: proteggere
l'industria farmaceutica di investimento basata sulle
medicine brevettabili, che riguardano soltanto i sintomi,
dalle terapie naturali non brevettabili che sono essenziali
per ottenere la salute cellulare. Nel forte contrasto, i
fatti scientifici circa le molecole naturali essenziali per
le funzioni cellulari di base e descritte nei manuali di
biologia, sono materia di vita o di morte per questo intero
commercio di investimento. Se le malattie potessero essere
evitate ottimizzando la salute cellulare con le molecole
non-brevettabili naturali, ciò minaccia la base stessa
dell’intero affare farmaceutico di investimento sulle
malattie. Una malattia che è evitata o sradicata sarà
semplicemente un mercato in meno.
Di particolare
importanza è riflettere sull'influenza
dell'industria farmaceutica sulla professione medica.
Attraverso la fondazione di facoltà di medicina private
negli Stati Uniti, comprese le cosiddette università della
“Ivy League” come Harvard, Yale, la clinica Mayo ed
altre, l’industria farmaceutica di investimento ha
semplicemente comprato l'opinione medica in tutto il
mondo. Sempre di più, l'insegnamento delle terapie
mediche si è concentrato sulle medicine chimiche ed,
allo stesso tempo, i trattamenti sanitari naturali sono
stati banditi efficacemente come ”antiquati”. Ogni
medico che si è laureato nelle ultime decadi ha imparato
appena che il primo premio Nobel per il ruolo di vitamina C
nel metabolismo cellulare è stato assegnato nel 1937.
Quindi, durante più della metà di un secolo, generazioni
di milioni di medici finirono l’università senza alcuna
conoscenza circa il ruolo di salva-vita e di beneficio per
la salute delle vitamine, dei minerali e degli
oligoelementi.
Ognuno può immediatamente capire
le conseguenze devastanti di questa strategia di
investimento su salute umana globale guardando i seguenti
fatti. Quasi tutti, fra i 6 miliardi di esseri umani che
vivono oggi, sanno che il corpo umano non produce la
vitamina C. Ora è diventato un fatto scientifico che questa
stessa vitamina (che è conosciuta per proteggere le arterie
da scorbuto) è inoltre il fattore primario per impedire i
collassi cardiaci, gl'ictus ed altri problemi di salute
cardiovascolare. Quindi, bandire semplicemente questa
conoscenza salva-vita dalla professione medica per gli
interessi dell'industria farmaceutica di investimento,
ha generato deliberatamente l'epidemia cardiovascolare,
l'epidemia sanitaria numero uno nel mondo
industrializzato, così come nella maggior parte delle aree
urbane del mondo in via di sviluppo.
Quasi ogni
persona che vive oggi sulla terra sa che il corpo umano non
produce l'amminoacido naturale lisina, un blocchetto di
costruzione essenziale delle proteine. Ora risulta che
questa molecola naturale della lisina è uno dei fattori
più importanti nell'impedire la diffusione delle
cellule cancerose nel corpo. Il cancro è la seconda grande
epidemia nel mondo industrializzato e le medicine
farmaceutiche vendute durante l'ultimo mese di vita di
un paziente di cancro sono uno dei mercati più vantaggiosi
del commercio farmaceutico con la malattia.
Quindi, all'inizio del ventunesimo secolo,
l'umanità si sta svegliando da un incubo. Con la
diffusione di semplici informazioni sanitarie sulle molecole
necessarie per la funzione cellulare ottimale, ma non
prodotte dal nostro corpo, due su tre vite nel mondo
industrializzato e nei paesi in via di sviluppo potrebbero
essere salvate.
E dobbiamo anche renderci conto
che la persone del mondo erano “addormentate” per un
intero secolo, non perché non siamo persone intelligenti.
Dobbiamo capire che, affinché il commercio farmaceutico
ingannevole e fraudolento funzioni, vengono spesi miliardi
di dollari per truffare e per creare un facciata artificiale
come “benefattori dell'umanità”. Per raggiungere
questo obiettivo questa industria ha speso il doppio sul
marketing rispetto a quello che ha speso sulla ricerca.
Donald Rumsfeld, l'attuale ministro della guerra
degli Stati Uniti è stato il direttore generale di
parecchie aziende multinazionali farmaceutiche. Ha ricevuto
parecchi premi per servizio da questa industria prima della
nomina alla sua posizione attuale nell'amministrazione
Bush. Non c’è alcun dubbio che Rumsfeld e tutti i quadri
di questa industria, compreso il gruppo di investimento di
Rockefeller, conoscono questi fatti. Stanno rimuginando nei
loro cervelli che la verità circa il commercio farmaceutico
con la malattia si sta diffondendo in tutto il mondo come un
lampo. Se ciò accade, il loro destino è segnato: saranno
giudicati responsabili della morte di milioni di persone da
malattie che potevano essere evitate se non fosse stato per
le loro deliberate decisioni. Lo sanno: o coinvolgono
l'umanità in una guerra e in uno scenario mondiale da
“Grande Fratello” (“1984” G. Orwell, n.d.t.), o
l'umanità li “farà fuori”. Non c’è una via di
mezzo. Questi sono i motivi della guerra attuale. Ecco
perché coinvolgono l'intero pianeta.
Per
più di un secolo lo schema di frode farmaceutica da molti
trilioni di dollari ha avuto come presupposto: vietare delle
informazioni naturali salva-vita non brevettabili nella
prevenzione delle attuali più comuni malattie. Così
nessuno dovrebbe realmente essere sorpreso che hanno fatto
questo e quello e che non abbiamo sentito parlare prima di
queste innovazioni.
Ma cosa dire circa il ruolo
dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, che non ha
promosso la nutrizione?
L'Organizzazione
Mondiale della Sanità (OMS) è stata fondata più di 50
anni fa con lo scopo migliorare la salute della persone in
tutto il mondo. Uno dei primi obbiettivi era diffondere le
informazioni sulla nutrizione. Insieme
all'Organizzazione per il Cibo e l’Agricoltura (la
FAO). L’OMS ha pubblicato gli annuali “Joint Reports on
Nutrition” per circa un decennio.
Dopo di
che, gl'investimenti farmaceutici presero il completo
controllo dell’OMS. Da quel momento in poi è stata
convertita nel suo opposto. Nel 1963, soltanto 15 anni dopo
che l’OMS era stata fondata per servire i popoli della
terra, si è trasformata in uno strumento del cartello
farmaceutico mondiale. Nel 1963, una nuova commissione è
stata lanciata specificamente per combattere i
micronutrienti (vitamine, minerali ed amminoacidi),
impedendo di usarli per curare e sradicare le malattie. Lo
scopo della cosiddetta commissione di OMS/FAO ”Codex
Alimentarius” (nutrizione standard) era imporre ”limiti
superiori” artificiali per impedire alle persone di usare
questi componenti naturali per scopi terapeutici. Questa
commissione inoltre ha intrapreso ”una guerra santa”
contro la diffusione delle informazioni sanitarie naturali
relative ai benefici scientifici provati di questi
micronutrienti. Così il cartello faarmaceutico ha usato
l’OMS come suo strumento globale per promuovere la prima
legislazione mondiale: leggi protezioniste per assicurare
artificialmente il monopolio globale sanitario delle
medicine brevettate.
Quindi, nei 40 anni scorsi,
l'organizzazione generata per migliorare la salute della
persone del mondo è stata usata dagli interessi di una
manciata di investitori a fare esattamente l'opposto:
mantenere la persone nell’ignoranza sulle informazioni
salva-vita per le più comuni attuali malattie. La
pubblicazione del mio Programma i 10 punti ”Salute per
Tutti entro l'Anno 2020” al summit mondiale di
Johannesburg nell’agosto del 2002 ha contrassegnato una
svolta per questa organizzazione. Con più di 100 capi di
stato che sono stati informati della natura fraudolenta del
commercio farmaceutico e delle alternative nella salute
naturale, la battaglia per riguadagnare l’OMS e per usarlo
a favore della persone del mondo è cominciata. I paesi in
via di sviluppo dell'Africa, del Sudamerica e
dell'Asia stanno conducendo questa battaglia storica. Ma
non si possono fare errori. Le forze del cartello
farmaceutico, trincerate nell’OMS, non cederanno
volontariamente.
La persone del mondo devono
capire che i gruppi di interesse che convertirono l’OMS
nel suo opposto sono gli stessi gruppi di interesse che
hanno spinto la guerra contro l'Iraq e la crisi
internazionale attuale su questo pianeta. Quindi, la guerra
per controllo dell’OMS sarà combattuta con una brutalità
simile a quella di una guerra militare. Il confronto è
concesso, dopo tutto le vittime in entrambi i casi sono
migliaia o milioni di persone.
Il risultato di
questa battaglia per il controllo dell’OMS è certo: i
popoli della terra, nel loro interesse e per le generazioni
a venire, vinceranno per riprendere il controllo di questo
ente mondiale. Quanto tempo occorrerà, dipenderà infine
dalla persone che saranno informate su questi sviluppi e che
diranno ai loro governi di agire a livello nazionale ed
internazionale. Nel frattempo è essenziale che ci siano
organizzazioni che non possano essere comprate, corrotte o
influenzate in qualunque altro senso. La Fondazione Dott.
Rath Health è stata creata per dare un contributo verso
questo obiettivo.
Ha accennato alla Commissione
del Codex Alimentarius. Può spiegare di più a tale
proposito?
Codex Alimentarius è una commissione
dell’OMS e della FAO. Circa la metà dei suoi membri è
collegata direttamente o indirettamente con l'industria
farmaceutica. Mentre Codex Alimentarius indirizza una
varietà di domande relative a protezione dell'alimento,
la grande maggioranza del suo tempo, sforzi e risorse sono
stati sprecati nella battaglia del cartello farmaceutico
contro la diffusione delle informazioni naturali sanitarie
relative alle vitamine, ai minerali e ad altre sostanze
nutrienti essenziali. Dopo le mie scoperte del collegamento
scorbuto-cuore, il successo del mio libro ”Perché gli
Animali non Hanno i Collassi Cardiaci” e dopo che il primo
tentativo di proibire le terapie naturali negli USA è
fallito nel 1994, le aziende farmaceutiche hanno ravvivato
”Codex Alimentarius” nel 1995. Da allora stanno
conducendo uno sforzo vigoroso per proteggere il commercio
farmaceutico sulla malattia da efficaci e poco costosi
micronutrienti non-brevettabili. Questa commissione ora si
riunisce ogni anno a porte chiuse. Il suo obiettivo primario
è di proibire le informazioni preventive e terapeutiche
relative a vitamine, minerali e ad altre sostanze nutrienti
essenziali. Queste raccomandazioni senza scrupoli sarebbero
passate a nome del cartello farmaceutico all'assemblea
generale delle Nazioni Unite e spinte a diventare ferrea
legge per tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite, cioè
in tutto il mondo. Ciò, almeno, è il programma del
cartello farmaceutico.
Qualche anno fa abbiamo
organizzato regolari proteste contro i Codex-programmi del
cartello farmaceutico, compresi i congressi scientifici,
raduni e campagne di protesta contro i membri Commissione
del Codex ed i governi che ancora la sostengono. Durante la
protesta più recente è stata fatta una campagna di più di
600 milioni (!) di lettere, che hanno raggiunto i governi ed
i parlamentari dei paesi che ancora sostengono questo sforzo
senza scrupoli.
Alla vigilia della riunione del
Codex nel mese di novembre del 2002 a Berlino, abbiamo avuto
un congresso degli esperti sanitari di tutto il mondo,
compreso il Sudafrica. A un certo punto la delegazione
ufficiale della Sudafrica smascherò per la prima volta
l'ipocrisia dietro il “Codex Alimentarius”. Per
capire l'importanza di questo punto, i seguenti fatti
devono essere chiariti.
Nessuno con una mente
sana sosterrebbe un divieto di metodi sanitari naturali come
quello. Il cartello della medicina quindi ha dovuto fornire
un pretesto per i politici indecisi per proibire le terapie
naturali. Quel pretesto era l'invenzione di inesistenti
effetti secondari delle vitamine. Naturalmente, questi
effetti secondari esistono soltanto nell'immaginazione
dei gruppi farmaceutici di interesse e sui programmi delle
loro macchine da pubbliche relazioni. Le vitamine, i
minerali e gli amminoacidi sono i blocchetti di costruzione
della vita ed il corpo può eliminarne tutta l'eccedenza
senza alcun problema.
Ciò è in forte contrasto
con le medicine sintetiche. Poiché sono sintetiche, il
corpo non le conosce e questa è la ragione per la quale
quasi tutte le medicine farmaceutiche sono collegate con
severi effetti secondari. Secondo la pubblicazione del 15
aprile 1998 del giornale dell'Associazione Medica
Americana questi effetti mortali delle medicine
farmaceutiche sono diventati la quarta causa di morte nei
paesi industrializzati. Ignorando tutti questi fatti, la
macchina delle pubbliche relazioni farmaceutiche cerca di
manipolare l'opinione pubblica di tutto il mondo ed a
“torcere le braccia” dei politici che devono passare
queste raccomandazioni senza scrupoli del Codex
Alimentarius.
È con questi preamboli che
dobbiamo apprezzare la posizione che il governo sudafricano
ha preso alla riunione del Codex nel 2002, smascherando
l'ipocrisia di un lungo decennio di sforzi del cartello
farmaceutico all'interno del Codex sostenendo le nostre
tesi come posizione ufficiale del suo governo. Ma questa non
era una coincidenza. Due anni prima il governo sudafricano
aveva intrapreso la lotta contro il cartello farmaceutico
rifiutando di pagare i diritti di brevetto sulle medicine
per l’AIDS.
La loro argomentazione era molto
diretta: pagare gli esorbitanti diritti di brevetto di
queste medicine, le avrebbe rese non disponibili per la
grande maggioranza della persone in Sudafrica e nel mondo in
via di sviluppo. Così l'industria farmaceutica,
insistendo su questi margini di guadagno enormi, stava
rischiando deliberatamente la morte di milioni di persone in
Africa e nel mondo. Il cartello farmaceutico, che è la
federazione internazionale dei fornitori farmaceutici, è
stata abbastanza arrogante da citare il governo sudafricano
alla Corte di Pretoria. Non sorprendentemente, questa guerra
non è stata vinta nel tribunale, ma nella corte
dell'opinione pubblica.
Le proteste in tutto
il mondo contro ”l'uccisione nell'interesse del
commercio farmaceutico con la malattia” hanno reso
impossibile che il cartello farmaceutico continuasse questa
controversia. Nel mese di gennaio del 2001, soltanto qualche
settimana dopo che aver sfidato il governo sudafricano in
tribunale, il cartello farmaceutico ha accettato la
sconfitta ed ha ritirato la denuncia. Il governo sudafricano
aveva vinto una vittoria storica contro il cartello
farmaceutico. Nel frattempo molti paesi stanno seguendo
l'esempio del governo sudafricano e stanno producendo le
loro medicine senza dovere pagare diritti di brevetto da
strozzini.
Ha accennato le medicine per l’AIDS.
Ci sono alternative naturali a queste medicine?
È un fatto scientifico che essenzialmente tutti i virus
possono parzialmente o completamente essere bloccati tramite
le terapie naturali. L'ascorbato (vitamina C) fa
diminuire la moltiplicazione (replica) dei virus. Uno studio
pubblicato negli influenti Atti della National Academy of
Sciences USA nel 1990 ha mostrato che la vitamina C, nelle
quantità che possono essere prese dalle persone su una base
quotidiana potrebbe bloccare la replica del HIV-Virus più
del 99.9%! Gli Atti della National Academy of Sciences negli
Stati Uniti sono una delle pubblicazioni scientifiche più
ampiamente lette nel mondo. Quindi, per un'intero
decennio l'industria farmaceutica, l'Organizzazione
Mondiale della Sanità e l'istituzione medica sapevano
che c’erano alternative naturali non brevettabili alle
medicine. Inoltre, questi trattamenti naturali sono più
efficaci di qualsiasi metodo farmaceutico attuale nel
controllo della malattia.
Una seconda sostanza
necessaria per bloccare la diffusione dei virus è
l'amminoacido lisina. Poiché la diffusione dei virus
avviene digerendo il tessuto circostante (collagene), con
l'aiuto di altri enzimi che neutralizzano questi enzimi,
si diminuirà o impedirà la diffusione del virus. Gli
amminoacidi naturali lisina e prolina sono stati indicati
per compiere questo effetto. Inoltre, la vitamina A ed altre
sostanze nutrienti essenziali sono state documentate per
rinforzare il sistema immunitario e quindi per contribuire
alla prevenzione ed al trattamento efficacei
dell’AIDS.
Abbiamo documentato molti di questi
studi su questo sito Web affinché chiunque tragga vantaggio
immediato da ciò e per contribuire a diffondere questo
messaggio di soccorso sia tra i pazienti, che tra i
professionisti e i politici del settore
medico-sanitario.
Perché pensa che il programma
AIDS dell’ONU porti benefici all'industria
farmaceutica?
La maggior parte dei programmi
dell’ONU sono dominati dai gruppi farmaceutici di
interesse. Ciò inoltre si riferisce al programma di
ONU-AIDS. Dobbiamo capire che per l'industria
farmaceutica, una battaglia di credibilità è cominciata
nei paesi in via di sviluppo così come nei paesi
industrializzati. Più questi paesi si rendono conto che ci
sono alternative naturali alle medicine farmaceutiche, che
sono non soltanto più efficaci ma anche disponibili ad una
frazione dei costi e senza pagare i diritti proibitivi di
brevetto. Quindi, molti governi del mondo hanno realizzato
la natura senza scrupoli e lo schema fraudolento di affari
del commercio “farmaceutico con la malattia” ed ora
stanno rivedendo le loro strategie nazionali sanitarie sui
metodi naturali.
Dobbiamo capire che ogni il
paese che decide di sottrarsi al commercio farmaceutico con
la malattia è un chiodo nella bara di questa industria. Una
tal decisione significa non soltanto che l'industria
farmaceutica farà soltanto una frazione dei relativi
guadagni in questo paese. C’è una conseguenza molto più
importante: ogni paese che gira le spalle al commercio
farmaceutico della malattia è un contributo al mondo per
far aprire i relativi occhi sul vecchio, secolare,
fraudolento commercio con la malattia effettuato e promosso
dai gruppi farmaceutici di investimento.
Le
conseguenze, come più e più paesi si liberano dal giogo
del cartello farmaceutico, sono devastanti per
quell'industria. Immagini che cosa accadrà quando più
e più paesi nel mondo si renderanno conto che
l'epidemia di AIDS può essere contenuta fornendo la
vitamina C sufficiente ed altre terapie naturali non
brevettabili nelle quantità ottimali alla loro gente.
Immagini la reazione delle persone che si rendono conto che
l'industria farmaceutica ha trattenuto loro
deliberatamente le informazioni salva-vita di questi
ingredienti naturali?
Stiamo giusto testimoniando
questi affari che sfuggono alle aziende farmaceutiche su una
scala globale. I governi della Giordania, dei Emirati Arabi
Uniti, della Nigeria, del Sudafrica, dell'Angola, del
Malawi e di molti altri governi africani, così come la
Repubblica Popolare Cinese hanno deciso di intraprendere
strategie sanitarie naturali. Capire che cosa
l'industria farmaceutica di investimento è in realtà,
non è semplicemente un “effetto domino”, è
l’abbattimento “del muro di Berlino” del commercio
globale farmaceutico con la malattia.
Per servire
la persone e le nazioni più affette da AIDS, le Nazioni
Unite e tutte le relative organizzazioni devono approfittare
delle innovazioni sanitarie naturali e mettere a
disposizione questa conoscenza e queste terapie ai popoli
della terra appena possibile.
Non ha nemici se
attacca tali gruppi di interesse potenti come
l'industria farmaceutica?
Sto affrontando
questi poteri da quando ho “preso la torcia” dal due
volte premio Nobel, Linus Pauling. Ero completamente
consapevole fin dai primi momenti che la scoperta del
collegamento scorbuto-cuore stava incenerendo da sola e per
sempre un mercato farmaceutico da molti trilioni di dollari.
Così puntare su questa battaglia per liberare
l'umanità dal giogo di questa industria ingannevole ed
immorale era una decisione deliberata.
Guardando
indietro, ci sono alcune lezioni importanti da imparare. Se
uno scienziato, un uomo può fare una tal differenza al
corso degli eventi umani, come distruggere la più grande
industria di investimento della terra, non è solamente a
causa della mia resistenza. La ragione principale per la
quale, insieme ad alcune persone, potevo iniziare a causare
la morte della più grande industria di investimento del
20° secolo, era perché la natura di questa industria è
l’inganno: promette salute e vende sempre più
malattia.
Una volta che la frode è smascherata
non hanno difesa per proteggersi dall’estinzione. Quindi,
in tutti questi anni in cui ho fatto opposizione
all'industria farmaceutica e l’ho accusata
pubblicamente come un’entità fraudolenta che rischia le
vite di milioni di persone, essa non ha mai osato ricambiare
apertamente l'attacco. Né ha messo in discussione
apertamente le mie scoperte scientifiche.
Quello
che è accaduto comunque, sono gli sforzi di alcuni opinion
maker e dei media medici farma-dipendenti a screditarmi come
persona. Ma quello è il destino di chiunque osi levarsi in
piedi per ciò che è giusto. Spero che molti giovani,
generazioni future, possano imparare da questo esempio ed
abbiano il coraggio di levarsi in piedi per quello che
riconosceranno giusto quando il loro momento verrà. Per
quanto riguarda la mia sicurezza personale, molte persone mi
chiedono se non sono impaurito per la mia vita. Si
riferiscono all'ultimo romanzo di John le Carré “The
Constant Gardner” ed al fatto che il modello di affari
dell'industria farmaceutica non ha rispetto per la vita.
John le Carré stesso ha scritto nell’epilogo al suo libro
che, mentre lo stava scrivendo, si è reso conto che
”confrontato alla realtà farmaceutica, il suo romanzo è
come una cartolina delle vacanze”.
Se siete in
una situazione privilegiata, come me, che potete fare una
differenza per la vita di milioni di persone sulla terra per
le generazioni a venire, prendete la giusta decisione. Dite
la verità ad alta voce e questo dovunque diventa la vostra
migliore protezione da quei gruppi di interesse che vi si
oppongono. La serie di lettere aperte che ho pubblicato a
nome della nostra Fondazione in diversi paesi era proprio un
altro gradino in questo processo.
Che cosa erano
gli obiettivi della sua campagna globale d’informazione,
”Fate la salute, non la guerra”?
Fin
dall'inizio dell’attuale crisi internazionale, le
persone del mondo erano sospettose circa la cosiddetta
”guerra al terrorismo” propagata dall’amministrazione
Bush. In ogni raduno contro questa guerra, tenuto dovunque
nel mondo, c’erano manifesti che rivelavano uno dei veri
motivi di questa guerra: petrolio. Se il vostro obiettivo è
soltanto petrolio, non dovete generare isteria mondiale di
massa, non dovete convertire la società degli USA in una
condizione paramilitare e non dovete costruire un intero
“Ufficio del Grande Fratello” con 67.000 agenti che
spiano sui vostri cittadini; tutto questo sotto il
pretesto della “sicurezza della patria”. Ciò significa
soltanto che siete impauriti da qualcosa nel vostro paese e
che l'intera popolazione potenzialmente sta minacciando
i vostri profitti economici e le vostre regole politiche.
Come ho spiegato nelle mie lettere aperte, ripetutamente, il
beneficiario primario della crisi attuale, nella guerra
contro l'Iraq e nella guerra potenziale del terzo mondo,
è l'industria farmaceutica. Affrontata da cause
debilitanti in tutto il mondo nel mese di agosto del 2001,
l'industria farmaceutica era, non soltanto il più
grande beneficiario degli eventi tragici dell’11
settembre. Nello sforzo di fare un ultimo blocco per
ristabilire la diga spezzata della credibilità del suo
commercio fraudolento, i gruppi di investimento dietro
questa industria hanno fronteggiato la fine dei loro interi
affari.
Dovete capire che, se si può generare la
più grande industria di investimento sul pianeta terra su
un modello di frode, e la frode viene rivelata, non ci sarà
settore della società che non sarà influenzato. Questa è
esattamente la situazione che il gruppo Rockefeller
attualmente sta affrontando. Questa è la ragione per la
quale hanno posto Donald Rumsfeld, un ex dirigente delle
aziende multinazionali farmaceutiche, nella posizione di
colui che determina dove e quanto tempo le bombe cadranno.
Questa è la ragione per la quale l'industria
farmaceutica era il singolo più grande finanziatore per la
campagna elettorale di George Bush, comprese le elezioni a
medio termine in novembre 2002, dominate da un chiaro ordine
del giorno di guerra.
Non sbagliate pensando che
questi gruppi di interesse, affrontando la loro fine,
saranno pronti a trascinare tutta l'umanità con loro.
Una simile situazione, 500 anni fa, ha innescato la
transizione dal periodo medievale a quello moderno in
Europa. Affrontando la propria fine, i potenti di quel tempo
iniziarono una guerra contro la loro gente. Nella “Guerra
dei 30 anni” (1618 - 1648) un terzo di Europa è stato
distrutto e dieci milioni di vite sono state
sacrificate.
Può dire di più su questo
parallelo storico che ha concluso i tempi medioevali?
Quattrocento anni fa, milioni di europei impararono a
leggere e a scrivere con l'invenzione del torchio
tipografico e con la traduzione dei primi libri dal latino
nelle lingue parlate. Questa liberazione
dall'analfabetismo ha chiuso i tempi medioevali in
Europa ed ha acceso ciò che è conosciuto oggi come periodo
moderno. Nessuna forza, nessuna guerra, nessuna dittatura ha
potuto evitare che milioni di persone comuni da allora in
poi avessero diritto a leggere, scrivere, conoscere e ad una
vita dignitosa.
In modo simile oggi non ci sarà
nessuna guerra, nessun soppressione dei diritti civili,
nessuna condizione di “Grande Fratello” che arresterà
la liberazione dell'umanità dal giogo del cartello
farmaceutico. Troppa gente è già morta inutilmente, troppe
economie sono già state rovinate da questi interessi
corporativi ed ora i popoli del mondo stanno capendo perché
tutto ciò sta accadendo e continueranno a combattere per il
loro diritto alla salute naturale.
La nostra
campagna ”Fa la salute, non la guerra” mostra
l'interesse dell'industria farmaceutica dietro la
guerra attuale e la prossima “guerra mondiale” già
annunciate dall'ex direttore della CIA James Woolsey. È
inoltre una chiamata all’azione: non permettere che questo
accada. Tutti, dovunque nel mondo possono immediatamente
approfittare delle grandi innovazioni nel campo sanitario
naturale. Ogni famiglia, ogni studio medico, ogni ospedale
ed ogni sistema di sanità che approfitta dei metodi
naturali sanitari priva i gruppi di interesse farmaceutici
dai soldi che devono finanziare la prossima guerra. Ecco
perché le due aree sono collegate.
La persone
del mondo si stanno svegliando al fatto che gli stessi
gruppi di interesse, che continuano a permettere che le
malattie uccidano milioni di persone per guadagno
finanziario, sono gli stessi gruppi di interesse che ora
stanno trascinando l'umanità in una guerra del terzo
mondo. E la persone del mondo si stanno svegliando per
rendersi conto che questo settore sanitario è il settore
più strategico per cambiare il destino del nostro pianeta
verso un un mondo più sano ed anche più pacifico.
L'equazione è semplice. C’è una manciata di
investitori che desiderano continuare a trarre beneficio
dalle malattie e fare la guerra; e ci sono gli interessi di
più di 6 miliardi di persone in un mondo senza malattia e
senza guerra. Il risultato di questa battaglia è certo.
Noi, le persone, vinceremo; ma sempre più persone devono
unirsi.
Chi ha finanziato la sua campagna ”Fate
la salute, non la guerra”?
Questa campagna è
stata permessa tramite i contributi delle persone che sono
già state aiutate tramite le terapie naturali. Il nostro
istituto di ricerca fornisce la conoscenza ed i programmi
naturali sanitari che permettono alla persone con malattie
cardiache, alta pressione sanguigna, problemi circolatori
diabetici, cancro, osteoporosi e molte altre patologie, il
beneficio dalle innovazioni naturali sanitarie nel campo
delle vitamine e della medicina cellulare. Centinaia di
migliaia di persone e di pazienti in 5 continenti stanno
già approfittando di queste innovazioni. In molti casi i
benefici per la salute vanno oltre qualsiasi cosa abbiano
mai sperimentato con le medicine farmaceutiche.
Di conseguenza, godono non soltanto dei benefici di questi
metodi naturali, ma anche desiderano che questa conoscenza
sia diffusa universalmente per aiutare quelli che non
conoscono ancora queste innovazioni. Quindi, il sostegno per
questa campagna viene, nella maggior parte dei casi, dalla
persone che ha avvertito i benefici di ciò in cui credono e
per cui combattono nella loro vita e per i loro corpi.
Altrimenti questa campagna in tutto il mondo
dell’informazione non sarebbe stata possibile.
Quali sono alcune delle realizzazioni più significative
della sua campagna ”Fate la salute, non la guerra”?
Esponendo pubblicamente l'industria farmaceutica
come l’istigatore ed il beneficiario primario della crisi
internazionale attuale e della guerra, abbiamo dato un
contributo importante al fatto che a questa guerra è stata
negata ogni legittimità e mandato dalla Comunità
internazionale. Coloro che l’hanno condotta possono ora
essere giudicati responsabili avanti le corti internazionali
per il resto della loro vita, una volta che i popoli del
mondo saranno uniti su questa richiesta.
La
pubblicazione delle mie lettere aperte nel ”New York
Times” è stata deliberatamente scelta. Il ”New York
Times” è pubblicato in una città che ospita le Nazioni
Unite. Quasi mai nella sua storia, si sono riuniti più
politici, capi di stato e rappresentanti governativi alla
sede delle Nazioni Unite che nel febbraio e marzo di
quest’anno (2003, n.d.t.). Così le informazioni contenute
nelle mie lettere aperte e nel denunciare l'industria
farmaceutica come il beneficiario primario di questa guerra,
ha raggiunto virtualmente ogni paese del mondo. Inoltre
molti giornali, particolarmente nei più piccoli paesi con
una sede nel Consiglio di sicurezza dei ONU, come il Cile,
il Pakistan, il Camerun ecc... ma anche la Turchia, hanno
stampato le mie lettere aperte. Il fatto che milioni di
persone in questi piccoli paesi siano stati avvisati ed
informati stati circa i precedenti corporativi di questa
guerra, è stato un fattore significativo sul fatto che
abbiano poi resistito alla tremenda pressione politica ed ai
doni economici dalle gestioni degli Stati Uniti e della Gran
Bretagna.
Questi due paesi sono le più grandi
nazioni dell'esportazione dei prodotti farmaceutici nel
mondo. I soldi di due su tre pillole vendute dovunque nel
mondo vanno di nuovo in questi paesi. E sono precisamente
questi soldi che introducono i politici corrotti e i
dipendenti nella Casa Bianca e in Downing Street, ed inoltre
sono questi soldi che ora sono usati per finanziare la
guerra nel Medio Oriente e la guerra mondiale “già
annunciata”.
Il secondo obiettivo che abbiamo
ottenuto era che questa guerra contro l'Iraq non si sia
trasformata in un olocausto nucleare o biochimico. Ho
esposto pubblicamente gli interessi nascosti dietro questa
guerra: il fatto che una guerra con armi di distruzione di
massa serve automaticamente da obiettivo strategico
dell'industria farmaceutica, per stabilire leggi
marziali globali e la soppressione dei diritti civili nei
paesi del mondo, consolidando così il suo monopolio.
La sopravvivenza dell'industria farmaceutica era
ed è dipendente da una guerra con armi di distruzione di
massa nel campo di battaglia o con alcuni attacchi
organizzati in patria, al più presto possibile. È inoltre
un fatto storico che ogni giorno, ogni settimana che questa
cosa non accade, all'industria farmaceutica è negata la
possibilità di imporre leggi che mettano una museruola
mondiale e quindi consolidare il suo monopolio sul mercato
globale con le malattie. Esponendo questi programmi
apertamente ed universalmente abbiamo impedito finora ai
circoli farmaceutici di investimento la capacità di
raggiungere i loro obiettivi. Tra parentesi, la
pubblicazione di queste lettere aperte sembra un romanzo
spionistico o un episodio dall'ispettore Colombo. Quando
l'ufficiale di polizia non è sicuro circa il crimine di
un sospettato potenziale, confronta il sospettato con una
certa prova per verificarne la reazione. Ciò era anche la
mia intenzione quando ho pubblicato queste lettere aperte.
Se fossi stato nel giusto e sapevo di esserlo, poi i
criminali avrebbero dovuto agire.
E che reazione
fu! Soltanto 24 ore (1 giorno) dopo che l'industria
farmaceutica fu citata come il più grande beneficiario
della tragedia dell’11 settembre e della guerra attuale,
la cosiddetta ”mente organizzatrice” dell’11 settembre
è stata presentata ad un pubblico mondiale stordito. Dopo
che gli eserciti di parecchi paesi ebbero inseguito i
presunti capi dietro l’11 settembre sulle montagne di
Hindukush per un anno e mezzo, uno sceicco improvvisamente
viene trovato dormire pacificamente in un appartamento nel
Pakistan e viene arrestato. Per un'intera settimana, i
media importanti degli Stati Uniti si concentrarono su
questo ”fermo del giorno”, evidentemente una diversione
organizzata dai media. Ma quasi nessuno fuori degli USA ha
creduto comunque a questa prodezza dei media. La stampa
internazionale aveva già sospettato “l'ordine del
giorno nascosto”, anche i media degli alleati. Il
giornale britannico ”Independent” scrisse circa lo
sceicco improvvisamente trovato: ”che scoperta
conveniente!”.
Ancor più significative furono
le reazioni del Congresso degli Stati Uniti e della
Magistratura degli Stati Uniti. Molte persone intelligenti
in America avevano già sospettato un ordine del giorno
nascosto dietro l'attacco dell’11 settembre. Avevano
notato con incredulità, che avvertimenti precisi dell’FBI
dell'attacco erano stati ignorati, che i capi dell’FBI
avevano fatto tacere gli agenti circa questo attacco. Ancor
più sospetto era il fatto che per più di un anno ai
parenti delle vittime uccise nel World Trade Center era
stata rifiutata un’indagine ufficiale sulle cause dietro
questa tragedia. L'autorità che blocca questa indagine
era niente di meno che la Casa Bianca ed il presidente Bush
in persona. Questi parenti delle vittime non desideravano
niente altro che la verità. Se questo attacco fosse stato
veramente lavoro di ”terroristi”, qualsiasi governo
avrebbe avuto interesse, immediatamente e con tutte le
risorse disponibili, ad investigare la verità non soltanto
nell’interesse dei parenti ma anche di tutto il pubblico.
Si sono chiesti che cosa ha da nascondere
l’amministrazione Bush, impedendo una ricerca
ufficiale?
Questi sospetti naturalmente sono
stati consolidati dalle mie lettere aperte che dicono ai
membri storditi del Congresso degli Stati Uniti, della
Magistratura degli Stati Uniti e del vasto pubblico che già
70 anni fa un evento simile era avvenuto. Il 28 febbraio
1933, il Parlamento tedesco fu incendiato. Anche
quell'evento è stato immediatamente usato per abolire
tutti i diritti civili e pubblicare leggi di emergenza
(Leggi per la Sicurezza della Patria) che sono diventate poi
le basi legali per una dittatura corporativa e politica e
per la Seconda Guerra Mondiale. Oggi è un fatto storico che
questo attacco al Parlamento tedesco (Reichstag) è stato
progettato con attenzione in anticipo da quei gruppi di
interesse che lo hanno poi usato per preparare la società
tedesca alla loro guerra di conquista. È inoltre un fatto
che la legge che permise di abolire la maggior parte dei
diritti civili era già stata preparata in anticipo. Ora, 70
anni più tardi la comunità politica e la persone
dell'America hanno imparato che la stessa benda è stata
messa sui loro occhi. E coloro che hanno sviluppato questa
trama, neppure si sono preoccupati di cambiare la
terminologia. 70 anni fa il fondamento legale per abolire i
diritti civili era stato chiamato “Gesetz zum Schutz von
Heim und Reich.”. Quelli che approfittano di questa
tragedia dell’11 settembre l’hanno denominata, in
notevole analogia, ”Legge di sicurezza della patria”.
Quei legislatori hanno realmente ritenuto che la persone del
mondo non potessero guardare indietro di 70 anni ed
osservare dietro questa trama?
Una protesta è
passata tra i membri del Congresso e della Magistratura.
Avevano sostenuto l’amministrazione Bush soltanto nella
credenza di una ”guerra contro i terroristi”. Ora hanno
saputo di un ordine del giorno nascosto da coloro che
stavano facendo funzionare la Casa Bianca. Inoltre, i
politici e la Magistratura degli Stati Uniti hanno inoltre
saputo che la persone in America - i loro elettori -
avrebbero letto il New York Times ed avrebbero potuto fare
loro delle domande a cui non avrebbero potuto
rispondere.
I telefoni non hanno smesso di
squillare nella Casa Bianca e nel Dipartimento della
Giustizia degli Stati Uniti. I politici ed i legislatori
spaventati hanno fatto chiaramente dire che non avrebbero
fatto parte di qualsiasi simile “golpe” a nome del
gruppo di Rockefeller e dei suoi fantocci politici nella
Casa Bianca.
La reazione fu rapida. Quattro
giorni dopo, il General Attorney degli Stati Uniti, John
Ashcroft, in una mossa a sorpresa, ha dovuto andare davanti
al pubblico con la cosiddetta “Patriot Act No. 2”. Il
pubblico stordito in America ha imparato che le leggi
correnti contro terrorismo erano ritenute insufficienti e
che avevano bisogno di essere emendate. Il nucleo di queste
correzioni era niente di meno che un'immunità generale
per l'intera Magistratura negli Stati Uniti che esegue
gli ordini dell’amministrazione Bush.
Quindi,
con un colpo di penna Bush, Ashcroft e gli altri fantocci
politici del cartello farmaceutico hanno provato a fornire
l'immunità per tutti coloro che sostengono i loro atti
senza scrupoli ed i loro crimini di guerra. Se ci fosse
qualche punto interrogativo rimasto sui i precedenti
dell’11 settembre e del vero scopo della attuale crisi
internazionale, queste reazioni dell’amministrazione Bush
alle informazioni contenute nelle mie lettere aperte
dovrebbero aprire gli occhi di ogni persona intelligente
dovunque nel mondo.
Ha ottenuto delle reazioni
dalla persone che vivono negli Stati Uniti o a New York?
Abbiamo ottenuto reazioni dappertutto. Università
principali, organizzazioni governative, medici e
naturalmente molti pazienti e persone comuni. La reazione
più normale era di ringraziamento per aver aperto i loro
occhi sul collegamento fra la battaglia per la sopravvivenza
dell'industria farmaceutica e la crisi internazionale
attuale. Molti hanno chiesto informazioni sulle terapie
alternative naturali o sui precedenti del commercio
farmaceutico con la malattia.
Particolarmente
considerevoli erano le reazioni dagli Stati Uniti in cui
molte persone si sono rese conto che il loro governo non
stava più rappresentando gli interessi della maggior parte
delle persone, ma quelli di un piccolo gruppo intorno agli
interessi
3 novembre 2006 0:00 - piero
Il premio nobel per la chimica Pauling Linus arrivò dopo
anni di studi a considerazioni del tutto contrarie da
quelle da Lei fatte sia per la quantità necessaria di
vitamina c da assumere ( vedi anche lettera precedente) sia
per i danni collaterali riscontrati, sia per i guadagni che
le case farmaceutiche non avrebbero dall'utilizzo di
vitamina c. Faccio notare che la vitamina c in polvere e
senza altre sostanze additive ha prezzi irrisori (chieda in
farmacia)!!! Siamo noi che non sapendolo, e non tenendoci
informati, andiamo a comprare confezioni al "gusto di
arancia in pastiglie " che sono più comode da assumere
ma che hanno per questo prezzi infinitamente più elevati.
E' probabile comunque che le case farmaceutiche
guadagnino molto di più con medicinali tipo antibiotici e
vari. Un'altra mia considerazione è che inoltre
sarebbe bello sapere l'effettivo apporto di vitamine
proveniente da frutta che arriva alla nostra tavola non
matura, ma questo è comunque un altro discorso.
Ritengo comunque interessante leggere gli studi fatti da
Pauling più che altro per un discorso di obiettività e per
evitare che anche questi sito diventi come tutti gli altri
una specie di forum fonte di considerazioni personali.
2 novembre 2006 0:00 - giovanni
Tutta la vita ho sofferto di raffreddori con conseguenti
bronchiti(non fumo) con febbri varie. Da settembre dello
scorso anno (2005) assumo 2 gr. di vitamina C (acido
ascorbico) per 4 volte al giorno.Risultato? ad oggi 2
Novembre 2006 nemmeno un raffreddore ne bronchite e
tantomeno febbre. Nessun effetto collaterale apparente. Ho
50 anni a e momeoria nn ricordo di aver avuto un anno sano
come questo. E' un effetto placebo? Forse, ma io guardo
i risultati,i miei risultati.