COMMENTI
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8 novembre 2006 0:00 - fabrizio
Leggo allibito il comunicato spampa sulla Vitamina C a firma del presidente Mastrantoni. Evidentemente anche lui, come molti di altre associazioni di consumatori, è stato preso da delirio di firma ed è diventato esperto di medicina e medicine.
Mastrantoni afferma che in farmacia si troverebbero molti inutili preparati di Vit C da 1 grammo. Perchè solo in farmacia? Sono prodotti OTC e come tali la legge Bersani permette la vendita anche nei corner farmaceutici e nelle parafarmacie! Vuole dimostrare che le farmacie vendono porcherie a differenza degli altri punti di vendita e delle Coop? Mi sembra abbastanza capziosa questa affermazione.
Egregio Presidente, lei sa che cos'è l'acido ascorbioco? Ha competenze di medicina, farmacologia, o altre nozioni attinenti a questo argomento?
La dose gionaliera ottimale nell'adulto sano, cioè senza patologie significative in atto, è di 60/95 mg. Sale a 1 grammo al dì nei fumatori in quanto la sigaretta distrugge da 25 a 100 mg al giorno di vitamina (dimastrato da Anderson R.A.)
Dosi elevate possono essere utili nella prevenzione e cura del raffreddore comune e allergico per la sua attività anti-infettiva dimstrata da Linus Pauling, due volte premio Nobel(!) fin dal 1970. L'assunzione va divisa in 4 somministrazioni al dì da 250 mg per combattere il rinovirus responsabile di molte infezioni virali. Evidentemente 2 premi Nobel valgono meno di una presidenza dell'ADUC!
Kyrtopulos e Mirviish hanno dimostrato che la Vit C impedisce la formazione di nitrati e nitriti degli alimenti soprattutto se insaccati(effetto antiossidante), di nitrosamine che sono composti cancerogeni. In vitro è stata dimostrata l'efficacia nell'inibizione della crescita di cellule leucemiche e nel potenziamento di alcuni farmaci antineoplastici. Essendo presente nel collagene la Vit C è fondamentale per assicurare una più rapida cicatrizzazione delle ferite e una migliore risoluzione delle epistassi. Possiede un'azione ani-istaminica ed antiallergica (rinorrea, prurito, esantemi, difficoltà respiratorie). Chi vive in zone inquinate deve aumentare l'assunzione di Vit C in quanto l'ossido di carbonio distrugge l'acido ascorbico. Chi è affetto da alcune comuni anemie trova utilità in quanto la Vit C favorisce l'assorbimento di ferro a livello intestinale.
Contrindicazioni: soggetti con ulcera gastrica, esofagiti. In questi soggetti il problema viene affrontato con buon successo utilizzando la forma solubile e quella a rilascio protratto. Può intergerire con la glicosuria (glucosio nelle urine) e può causare falsi negativi nell'emocultura. In questo caso si sospende l'assunzione qualche giorno prima dell'analisi. Un'intossicazione dà disturbi gastrici, diarrea e deposizione di calcoli di ossalato nel rene e vescica. Questo evento è rarissimo!
Queste affermazioni sono raccolte nel volume di Mariangela Rondanelli Dip. di Medicina Interna e Terapia Medica, cattedra di Gerontologia all'Università di Pavia Le Vitamine come, quando, perchè.
Ma anche questi titoli e competenze impallidiscono a confronto della firma prestigiosa del presidente dell'ADUC.
4 novembre 2006 0:00 - Gianni
Mi da quasi fastidio leggere continuamente di ricerche effettuate da prestigiosi istituti americani, con questa frase si intendono poi gli USA.
In tutti i campi della scienza o della ricerca scientifica in generale pare che una buona parte delle scoperte con risultati utili siano fatte negli USA, mi domando se questo è vero, e, se vero, per quale motivo hanno questa prevalenza.
Sono più preparati dalle università? oppure sono mediamente più intelligenti, o hanno più fondi a disposizione.
Rimane il fatto che, ogni volta che si voglia dare valore ad una ricerca, si dice sempre di importanti istituti americani, quindi ci devono essere delle motivazioni valide.
Gianni
3 novembre 2006 0:00 - copia/incolla
Un'intervista con il Dott. Matthias Rath, aprile del 2003

www.dr-rath-foundation.org

Un Momento Cruciale Nella Storia

Dopo la sua campagna contro la guerra con Iraq, il pubblico è interessato a conoscere di più su di lei, può fornirci più informazioni sui suoi successi?

In primo luogo lasciatemi sottolineare che io sono un medico, uno scienziato e, soprattutto, un essere umano, un abitante del nostro pianeta che desidera mantenere questo pianeta intatto e non permettere che sia incenerito da una terza guerra mondiale.

Poiché sono un medico e uno scienziato, ho voluto contribuire in parecchie aree che, credo, permetteranno all'umanità di costruire un mondo più sano e probabilmente più pacifico. Le mie scoperte nell’area della prevenzione naturale della salute e nel trattamento delle malattie cardiovascolari permetteranno in gran parte di sradicare gli infarti, gl'ictus, l'alta pressione sanguigna, il collasso cardiaco, l’aritmia cardiaca e una varietà di altri disturbi relativi a questa e future generazioni.

Il secondo contributo all'umanità che ho fatto è stato l’aver indicato l'industria farmaceutica come la più grande industria di investimento del pianeta, che effettua e promuove uno di più grandi piani di frode e di inganno nella storia dell'umanità. Mentre la pubblicità promette “salute”, il vero mercato di questa industria di investimento è l'esistenza e l'espansione delle malattie. La prevenzione, il trattamento delle cause e l'estirpazione delle malattie minacciano “gli investimenti farmaceutici sulla malattia” e quindi sono combattuti dal cosiddetto cartello farmaceutico. In una presentazione pubblica nel mese di giugno del 1997, ho formulato per la prima volta l'analisi chiarificatrice, che l'industria stessa che esige il monopolio globale “sulla cura della salute” è di per sé l'ostacolo più grande perché le persone del mondo possano godere di una vita sana.

La terza realizzazione che considero notevole, è il fatto che sia riuscito a diffondere queste informazioni ed analisi vitali su scala mondiale. Questo mio attacco è diventato così minaccioso per gli investimenti da molti trilioni di dollari del gruppo farmaceutico, che ora stanno cercando di mantenere il controllo sulle persone del mondo con l'aiuto della forza legale, con la protezione di leggi e la soppressione dei diritti civili.

Il pretesto per questa strategia è la cosiddetta “guerra globale al terrorismo”. Questa guerra contro il “terrorismo” non è una guerra reale. Strategicamente è sviluppata ed effettuata per generare una condizione globale di timore e di intimidazione che permetta l'esecuzione di tali misure legali drastiche non soltanto in America, ma anche in tutto il mondo.

I miei colleghi più vicini avevano previsto questo sviluppo più di un decennio fa. A quel tempo il due volte premio Nobel Linus Pauling disse: “Le sue scoperte sono così importanti che minacciano intere industrie. Un giorno ci potrà persino essere una guerra proprio per impedire che la sua scoperta sia ampiamente accettata.”

Si è laureato in medicina ed ha lavorato come medico e ricercatore, cosa l’ha indirizzata verso la ricerca nel campo delle terapie naturali?

Ho cominciato nella ricerca convenzionale sulle cause delle malattie cardiovascolari. A quel tempo si pensava che livelli elevati di colesterolo fossero il fattore principale che causava collassi cardiaci e ictus. Sotto l'influenza dei fornitori di medicine che abbassano il colesterolo, i medici dicevano che l'alto tasso di colesterolo provoca danni alle pareti del vaso sanguigno, conducendo quindi al loro ispessimento e poi al loro blocco che porta agli attacchi cardiaci ed agl'ictus. Oggi sappiamo che questa era solo un'altra storia dell'industria farmaceutica per vendere. Se l'alto tasso di colesterolo danneggiasse le pareti del vaso sanguigno, esso farebbe così dappertutto lungo tutto il nostro sistema circolatorio. Questo sistema si bloccherebbe dappertutto e non solo nel cuore o nel cervello. Cioè avremmo gli infarti del naso, dell'orecchio, delle ginocchia, dei gomiti e di qualunque altro organo del corpo. Chiaramente ciò non è la verità. Allora ho scoperto che le malattie cardiovascolari sono essenzialmente sconosciute nel mondo animale, mentre fra gli esseri umani sono una delle principali cause di morte. La scoperta seguente era un'innovazione per la salute naturale del mondo intero. Gli animali producono nei loro corpi la vitamina C, che è necessaria per produrre le molecole per rinforzare il nostro corpo e il sistema circolatorio, denominate collagene. Più vitamina C, più collagene, più stabilità per le nostre pareti dei vasi sanguigni e meno collassi cardiaci. Gli animali hanno raramente collassi cardiaci perché producono le quantità sufficienti di vitamina C nei loro corpi. Noi esseri umani non possiamo produrre una singola molecola di questa vitamina, ed assumere frequentemente troppo poche vitamine nella nostra dieta, espone il nostro sistema circolatorio alla debolezza ed allo sviluppo di depositi. Questi depositi si sviluppano soprattutto nelle aree in cui i nostri vasi sanguigni sono esposti allo sforzo meccanico, quali le arterie coronarie del cuore.

Questa serie di scoperte sono così convincenti che spiegano non soltanto perché gli animali non hanno collassi cardiaci e noi invece sì, ma anche perché abbiamo attacchi al cuore e non al naso. Nel frattempo questi risultati drammatici sono stati confermati dai dati della ricerca e degli studi clinici oltre ogni dubbio.

Così le scoperte scientifiche che hanno incrociato la mia strada furono la motivazione più importante per lasciare la ricerca convenzionale e indirizzarmi verso le molecole più efficaci nella prevenzione e cura, le molecole che sono prodotte dalla natura in sé e sono richieste per il funzionamento ottimale delle cellule.

Molti dei suoi lavori sono state pubblicati in riviste scientifiche. Che cosa era l’obbiettivo della sua ricerca?

La scoperta circa la natura delle malattie cardiovascolari, che è la causa degli collassi cardiaci e degl'ictus, era solo all'inizio. Capito che vitamine, minerali, determinati amminoacidi ed oligoelementi sono necessari come “combustibile” biologico per milioni di cellule nel nostro corpo, diventa evidente che potrebbero essere evitati non soltanto gli attacchi di coronarie e di cuore applicando questa conoscenza, ma anche una varietà di odierne comuni malattie. Nel corso degli anni scorsi il mio istituto di ricerca, in collaborazione con scienziati e medici, ha universalmente stabilito oltre ogni dubbio, che le seguenti malattie sono causate soprattutto dalla mancanza di lunga durata di questi micronutrienti (vitamine, minerali ecc...). Fornendo una quantità ottimale di questi micronutrienti alla nostra dieta normale o integrando la nostra dieta, le seguenti malattie possono in gran parte essere evitate: alta pressione sanguigna (causata dalla mancanza di lunga durata di micronutrienti in milioni di cellule delle pareti di vasi sanguigni), collasso cardiaco (mancanza del micronutriente in milioni di cellule del muscolo del cuore), così come il battito irregolare del cuore, problemi circolatori diabetici ed altri.

Un'altra scoperta significativa era il modo naturale per impedire la diffusione delle cellule di cancro nel corpo. Alcuni anni fa avevo pubblicato le informazioni che tutte le cellule di cancro, indipendentemente da che tipo di cancro e da quale organo comincino, si diffondono tutte nella stessa maniera. Utilizzano ”le forbici biologiche” (enzimi) che possono tagliare le molecole del tessuto collagene del nostro corpo. Più un tipo del cancro è aggressivo, più produce di questi enzimi collagene-digestivi.

Questa sovrapproduzione di enzimi che può distruggere il tessuto, può essere diminuita o essere interamente impedita in modo naturale usando gli amminoacidi lisina e prolina, uniti a vitamina C e a determinati altri micronutrienti. Recentemente la nostra istituzione di ricerca ha stabilito che tutti i tipi di cellule di cancro studiati possono essere bloccati approfittando di questo sinergismo di nutrienti nell'impedire l'azione di questi enzimi. In Europa ed in America ci sono già decine di migliaia di pazienti di cancro che approfittano di questo modo naturale per bloccare e curare il cancro. Centinaia di loro sono già guariti da questa malattia. Ciò è ancor più significativo, considerando il fatto che finora la medicina convenzionale ha considerato il cancro ”un verdetto di morte”. Abbiamo documentato con attenzione molti pazienti di cancro con raggi X sui loro polmoni o le loro ossa prima e dopo questa terapia naturale. Può realmente vedere il successo documentato su questo sito Web.

Così sono nella posizione privilegiata di contribuire al controllo di alcune delle più comuni attuali malattie. L'unica domanda che rimane è: perché queste informazioni non sono diffuse universalmente e immediatamente? Per rispondere a questo problema dobbiamo ancora spiegare circa il commercio farmaceutico di investimento che attivamente sta combattendo ogni innovazione che provocherebbe la fine del loro mercato globale con la malattia.

Lei è il fondatore di un nuovo concetto di medicina: ”medicina cellulare”. Potrebbe spiegare che cos’è la medicina cellulare ed i benefici della sua applicazione?

Oggi la medicina è divisa in differenti discipline secondo gli organi del corpo. Il cardiologo prende cura del cuore, il gastroenterologo dell'intestino, i medici ortopedici delle ossa e delle anche. Questo approccio per organo ignora il fatto che la salute e la malattia non sono determinate a livello degli organi ma a livello dei milioni di cellule che compongono questi organi ed il corpo umano. Il solo e più importante motivo per un danno della funzione delle cellule ed infine della malattia è una mancanza di bio-energia a livello di queste stesse cellule. Le più importanti molecole di bio-energia necessarie affinché queste cellule funzionino correttamente sono i biocatalizzatori, piccole molecole che accelerano le reazioni chimiche in queste cellule. Le più importanti fra queste molecole naturali sono vitamine, minerali, oligoelementi e determinati amminoacidi. La medicina cellulare è un nuovo campo della medicina che applica questa conoscenza alla prevenzione ed al trattamento della maggior parte delle attuali comuni malattie. Nel nostro istituto di ricerca di medicina cellulare continuiamo a studiare le specifiche necessità per questi micronutrienti per impedire e correggere specifiche malattie, comprese le malattie cardiovascolari, il cancro e le malattie contagiose.

È già visibile che la medicina del ventunesimo secolo approfitterà di questa conoscenza su una scala globale, permettendo di sradicare dall'umanità gran parte delle attuali malattie più comuni, compreso le malattie cardiovascolari ed il cancro. Non c’è tempo da perdere; ogni persona su questa terra può capire questo principio senza essere un medico. Ogni professionista della salute, ogni politico responsabile della salute dovrebbe immediatamente rendere familiare alla sua gente questi dati scientifici e sviluppare i programmi sanitari nazionali usando questa conoscenza.

Perché pensa che il trattamento ed il controllo naturali siano migliori e più efficienti del trattamento farmaceutico tradizionale?

L'industria farmaceutica è un'industria di investimento. Per sua natura non può produrre e non produrrà mai le medicine che impediscano o sradichino le malattie, perché ciò eliminerebbe le malattie che costituiscono il suo mercato per l'uso continuato delle medicine. Questo fatto è duro da comprendere e perfino più duro da accettare. Ma è la verità e tutti dovrebbero saperlo.

Di conseguenza, l’80% delle medicine farmaceutiche attualmente sul mercato mondiale non ha efficacia provata ma ha soltanto a che fare con i sintomi. Come diretto risultato di ciò, le più comuni malattie attuali, comprese le malattie cardiovascolari, il cancro, l’AIDS e molte altre, non sono diminuite ma piuttosto continuano a diffondersi malgrado il fatto che siano disponibili efficaci, non brevettabili metodi alternativi.

Gli allievi di biologia e biochimica nel mondo imparano il ruolo dei micronutrienti per la funzione ottimale delle cellule. Purtroppo l'influenza dell'industria farmaceutica sulla formazione medica ha universalmente così tanta forza che, finora, questi dati scientifici non sono stati applicati a risolvere i problemi della salute. Il presupposto affinché il mondo goda dei benefici del trattamento naturale è duplice: l'accettazione dei nuovi dati scientifici e la rimozione delle barriere artificiali nella medicina che sono motivate economicamente dal commercio farmaceutico di investimento con la malattia.

Il due volte premio Nobel dott. Linus Pauling ha descritto i suoi successi come importanti. Perché ha creduto ciò?

Linus Pauling è l'unico scienziato ad aver ricevuto due premi Nobel non condivisi. ­Ha ricevuto il suo primo premio Nobel per la chimica e il secondo per la pace, per il suo impegno a ottenere il primo accordo di disarmo, il divieto parziale dei test nucleari nel 1963. Linus Pauling è un gigante della scienza del ventesimo secolo. Ha scoperto la struttura di innumerevoli molecole inorganiche ed organiche. È stato il primo a scoprire le proprietà strutturali delle proteine (alfa helix) e per primo una malattia genetica (anemia unicellulare).

Ho conosciuto Linus Pauling più di venti anni fa quando ero un portavoce degli studenti di medicina in Germania e nel consiglio dell'associazione degli studenti di medicina nell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Ma la nostra conoscenza a quel tempo non era basata sulla scienza quanto piuttosto sul nostro interesse comune di lavorare per la pace ed il disarmo nucleare.

Anni dopo, la mia ricerca nell’area delle malattie cardiovascolari mi condusse a riconoscere il ruolo delle vitamine ed comunicai con lui circa queste scoperte. Immediatamente ha riconosciuto l'importanza di esse e mi ha invitato a diventare il primo direttore di ricerca cardiovascolare nel suo istituto in California.

Linus Pauling ed io eravamo più che dei colleghi. Abbiamo condiviso una visione comune per un mondo più sano e più pacifico. Quindi, non mi sorprende che, poco prima la sua morte, Linus Pauling mi abbia dichiarato senza alcun dubbio come suo successore.

La comunità scientifica tradizionale come ha reagito ai suoi lavori e ricerche?

Le nuove scoperte passano attraverso tre fasi. In primo luogo sono ridicolizzate, poi sono combattute pesantemente ed infine sono considerate come evidenti. Le mie scoperte nell’area delle malattie cardiovascolari e del cancro fanno eccezione. In un mondo medico in cui le soluzioni meccaniche come i bypass e il catetere a palloncino (angioplastica) sono ”le soluzioni” all'epidemia cardiovascolare; e la radioterapia e chemioterapia sono ”le soluzioni” al cancro, la possibilità di prevenzione e di controllo naturali, sicuri ed a basso prezzo di questi problemi sanitari sono niente di meno che una brusca rivoluzione. Nel campo delle malattie cardiovascolari sono occorsi più di 10 anni dalla pubblicazione del mio lavoro scientifico ”Soluzione all’enigma delle malattie cardiovascolari umane” all'accettazione. Ma infine è venuto il 4 maggio 2002. L’Università di Stanford, una delle principali scuole di medicina del mondo, mi invitò a presentare questa scoperta al loro simposio organizzato dalla facoltà di medicina. Questo invito riflette già l'accettazione pubblica crescente della nostra nuova comprensione delle malattie cardiovascolari come una forma di scorbuto.

Questa presentazione, esposta per la prima volta in un'importante istituzione medica, che è stata usata dal cartello farmaceutico per più di un secolo, diede risposta ad alcune delle domande non risolte più fondamentali della cardiologia: ”perché gli animali non hanno attacchi cardiaci, e invece la persone sì”; perché abbiamo attacchi al cuore e non al naso; perché abbiamo l'indurimento delle arterie (arteriosclerosi) ma non delle vene. Ecco perché ”la venosclerosi” è sconosciuta. L'intera presentazione è documentata qui.

Similmente nel campo di cancro sono occorsi circa 10 anni dalla pubblicazione della mia scoperta di bloccare in maniera naturale il cancro con l'assunzione di lisina e di altri micronutrienti fino a presentarlo pubblicamente. L’8 marzo 2002 questa innovazione è stata annunciata in una pagina intera nel più diffuso giornale del mondo, ”USA Oggi”. Si è diffusa in un lampo e molte istituzioni e paesi stanno approfittando di questa conoscenza.

Mentre non ho trovato opposizione in campo scientifico, l'opposizione dell'industria farmaceutica è molto feroce. Negli ultimi cinque anni la loro strategia principale è stata di cercare di mettere fuori legge la diffusione di queste innovazioni nel campo delle terapie naturali non brevettabili, per proteggere il loro commercio mondiale di investimento da molti trilioni di dollari con la malattia.

Com’era l'effetto dei suoi libri sull'industria farmaceutica?

Il mio libro “Perché gli animali non hanno i collassi cardiaci ma la persone sì” ha elencato per la prima volta ”Le leggi dell'industria farmaceutica”. Queste leggi identificano il commercio farmaceutico con la malattia come un'industria di investimento e non industria della salute. Smaschera il principio della brevettabilità come principio che devia il senso della ricerca di questa industria verso far soldi e non ad occuparsi dei bisogni sanitari della persone del mondo. Questo libro ha incolpato apertamente l'industria farmaceutica di investimento della morte prematura di centinaia di milioni di persone nel mondo intero durante passati decenni e la rovina finanziaria di intere economie. Questo smascheramento della più grande industria di investimento del mondo come frode da molti trilioni di dollari è stato un atto coraggioso. Quando ho fatto il mio discorso il 21 giugno 1997 in cui ho detto apertamente per la prima volta nella storia queste cose ad una folla di 3.500 persone in Germania, l'effetto è stato sentito in tutto il mondo.

L'unica ragione per cui l'industria farmaceutica non fa rappresaglia contro di me è perché ho collegato questo ”commercio senza scrupoli con la malattia” con i più grandi crimini contro umanità commessi nel ventesimo secolo: l'omicidio di massa durante la seconda guerra mondiale. È un fatto storico che il più grande cartello petrochimico e farmaceutico europeo abbia finanziato l’ascesa al potere di Hitler 70 anni fa. La seconda guerra mondiale è stata soprattutto una guerra per la conquista delle risorse naturali in Europa Orientale ed in Asia.

Il tribunale di guerra de Norimberga nel 1946/47 ha stabilito che la seconda guerra mondiale non sarebbe stata possibile senza questo cartello petrochimico, denominato I.G. Farben. Come conseguenza, I.G. Farben è stato tagliato in Bayer, Basf e Hoechst ed alcuni dei relativi responsabili sono stati dichiarati colpevoli di guerra contro il diritto internazionale, omicidio di massa, sfruttamento e saccheggio internazionali della proprietà privata e pubblica in paesi stranieri e di altri crimini contro l’umanità. La storia dei precedenti di questa società dietro le quinte della seconda guerra mondiale è documentata in un libro di Josef Borkin “Il crimine e la punizione di I.G. Farben” che è qui documentato. Quindi, fin dall'inizio della mia strategia di smascheramento, l'industria farmaceutica era sulla difensiva. Quindi, non è una sorpresa che non abbiano osato mai colpirmi o iniziare una causa per diffamazione e calunnia. Nel frattempo, i miei decennali sforzi per smascherare l'industria farmaceutica come operazione di frode da molti trilioni di dollari sono stati confermati in un importante articolo del più diffuso settimanale europeo, ”Der Spiegel”. Questo articolo accusa apertamente l'industria farmaceutica di frode, inganno, messa a rischio della vita della persone, danni alle economie dei paesi del mondo nell’ordine di miliardi dei dollari e di molte altre crimini fatti nel corso degli anni precedenti. Sono occorsi più di 5 anni fra il mio primo tribunale pubblico contro il commercio farmaceutico con la malattia ed la grande copertura dei mezzi di informazione, che ora confermano questi fatti. Ciò è sorprendente, poiché questo articolo conferma inoltre che l'industria farmaceutica è collegata molto strettamente alle più alte personalità politiche del mondo. Questo articolo inoltre rivela che persino ora, se un governo desidera agire contro il commercio farmaceutico della malattia, le ambasciate degli Stati Uniti direttamente intervengono a nome del governo degli Stati Uniti!

Sono contento di essere un pioniere non soltanto nel campo sanitario naturale ma anche nello smascherare il commercio farmaceutico della malattia. L'articolo in ”Der Spiegel” del 31 marzo 2003 è il primo “pezzo del domino” che butterà giù le mura dell'industria farmaceutica in un avvenire prevedibile. Altri media seguiranno. E questo è buono. Semplicemente non può essere che la salute di milioni di persone e delle economie dei paesi del mondo sia sacrificata ad una manciata di investitori che si rinnovano costantemente sostenendo i politici più e più senza scrupoli, compreso le gestioni attuali degli Stati Uniti e della Gran Bretagna, con lo scopo primario di effettuare ancora questa frode da molti trilioni di dollari sul nostro pianeta.

I suoi libri sono disponibili dappertutto nel mondo?

I miei libri sono stati tradotti in più di 10 lingue e sono disponibili a stampa nella maggior parte delle lingue. Inoltre offriamo questi libri on line su questo sito Web in modo che ogni persona interessata possa leggere queste informazioni. Stiamo facendo tutti gli sforzi per continuare a diffondere queste informazioni salva-vita per milioni di persone, comprese la prevenzione e la terapia naturale per le malattie cardiovascolari, il cancro ed altri comuni problemi sanitari.

Queste informazioni sono così fondamentali che dovrebbero essere diffuse immediatamente universalmente. Accogliamo favorevolmente ogni giornale, stazione radiofonica, canale TV ed altri mezzi che capiscano l'importanza di questo messaggio ed aiutino nella sua diffusione. I tre libri più importanti sono ”Perché gli animali non hanno collassi cardiaci, ma la persone sì”, che espone l'innovazione nel campo dei collassi cardiaci, gl'ictus, l'alta pressione sanguigna, le malattie cardiache, l'aritmia cardiaca ed altri problemi cardiovascolari. Il libro ”Cancro” che descrive l’innovazione nel controllo naturale di cancro. Questo libro descrive per la prima volta che il cancro non è più un verdetto di morte. Il terzo libro che ho scritto è una documentazione della mia lotta lunga di dieci anni contro il cartello farmaceutico. Ha titolo ”I dieci anni che hanno cambiato per sempre la medicina”.

Perché non abbiamo sentito parlare prima di queste innovazioni?

La risposta è evidente. L'industria farmaceutica non è un'industria che si sviluppa naturalmente. È stata generata artificialmente dagli investitori che, per fare soldi con le malattie, hanno dovuto ostacolare i trattamenti medici naturali e non brevettabili dal diventare disponibili nel mondo intero.

All'inizio del ventesimo secolo il gruppo di Rockefeller controllava già la maggior parte del commercio di petrolio negli Stati Uniti e in molti altri paesi. Sulla base di questi trilioni di dollari di reddito, questo gruppo di investitori ha trovato una nuova area di mercato: il corpo umano. Il profitto o il ritorno su questo investimento dipendeva dalla brevettabilità delle medicine farmaceutiche inventate. I profitti da trilioni di dollari di questa nuova industria di investimento sono stati usati per convertire sistematicamente la medicina in un commercio farmaceutico guidato dall’investimento. Nel giro di pochi decenni, la medicina è caduta sotto il controllo di questi gruppi di interesse attraverso la loro influenza nelle scuole di medicina, nei media e nell'arena politica.

Uno dei problemi primari affrontato da questa industria era la concorrenza dei prodotti naturali per la salute. Era chiaro al mondo scientifico che senza queste molecole, essenziali al metabolismo cellulare, le cellule non avrebbero funzionato correttamente e ciò sarebbe stato l'origine della malattia.

Gli strateghi di investimenti farmaceutici hanno lo hanno capito ed hanno intrapreso una campagna globale per ostacolare che queste informazioni salva-vita diventassero ampiamente disponibili alle persone del mondo intero. Ma far tacere queste informazioni era soltanto il primo punto. Ulteriori punti strategici per sviluppare il fraudolento schema commerciale farmaceutico hanno incluso il discredito delle informazioni sanitarie su queste terapie naturali non brevettabili e infine la messa fuori legge di ogni asserzione sui sistemi naturali curativi e preventivi.

Tutte queste misure hanno avuto soltanto uno scopo: proteggere l'industria farmaceutica di investimento basata sulle medicine brevettabili, che riguardano soltanto i sintomi, dalle terapie naturali non brevettabili che sono essenziali per ottenere la salute cellulare. Nel forte contrasto, i fatti scientifici circa le molecole naturali essenziali per le funzioni cellulari di base e descritte nei manuali di biologia, sono materia di vita o di morte per questo intero commercio di investimento. Se le malattie potessero essere evitate ottimizzando la salute cellulare con le molecole non-brevettabili naturali, ciò minaccia la base stessa dell’intero affare farmaceutico di investimento sulle malattie. Una malattia che è evitata o sradicata sarà semplicemente un mercato in meno.

Di particolare importanza è riflettere sull'influenza dell'industria farmaceutica sulla professione medica. Attraverso la fondazione di facoltà di medicina private negli Stati Uniti, comprese le cosiddette università della “Ivy League” come Harvard, Yale, la clinica Mayo ed altre, l’industria farmaceutica di investimento ha semplicemente comprato l'opinione medica in tutto il mondo. Sempre di più, l'insegnamento delle terapie mediche si è concentrato sulle medicine chimiche ed, ­ allo stesso tempo, i trattamenti sanitari naturali sono stati banditi efficacemente come ”antiquati”. Ogni medico che si è laureato nelle ultime decadi ha imparato appena che il primo premio Nobel per il ruolo di vitamina C nel metabolismo cellulare è stato assegnato nel 1937. Quindi, durante più della metà di un secolo, generazioni di milioni­ di medici finirono l’università senza alcuna conoscenza circa il ruolo di salva-vita e di beneficio per la salute delle vitamine, dei minerali e degli oligoelementi.

Ognuno può immediatamente capire le conseguenze devastanti di questa strategia di investimento su salute umana globale guardando i seguenti fatti. Quasi tutti, fra i 6 miliardi di esseri umani che vivono oggi, sanno che il corpo umano non produce la vitamina C. Ora è diventato un fatto scientifico che questa stessa vitamina (che è conosciuta per proteggere le arterie da scorbuto) è inoltre il fattore primario per impedire i collassi cardiaci, gl'ictus ed altri problemi di salute cardiovascolare. Quindi, bandire semplicemente questa conoscenza salva-vita dalla professione medica per gli interessi dell'industria farmaceutica di investimento, ha generato deliberatamente l'epidemia cardiovascolare, l'epidemia sanitaria numero uno nel mondo industrializzato, così come nella maggior parte delle aree urbane del mondo in via di sviluppo.

Quasi ogni persona che vive oggi sulla terra sa che il corpo umano non produce l'amminoacido naturale lisina, un blocchetto di costruzione essenziale delle proteine. Ora risulta che questa molecola naturale della lisina è uno dei fattori più importanti nell'impedire la diffusione delle cellule cancerose nel corpo. Il cancro è la seconda grande epidemia nel mondo industrializzato e le medicine farmaceutiche vendute durante l'ultimo mese di vita di un paziente di cancro sono uno dei mercati più vantaggiosi del commercio farmaceutico con la malattia.

Quindi, all'inizio del ventunesimo secolo, l'umanità si sta svegliando da un incubo. Con la diffusione di semplici informazioni sanitarie sulle molecole necessarie per la funzione cellulare ottimale, ma non prodotte dal nostro corpo, due su tre vite nel mondo industrializzato e nei paesi in via di sviluppo potrebbero essere salvate.

E dobbiamo anche renderci conto che la persone del mondo erano “addormentate” per un intero secolo, non perché non siamo persone intelligenti. Dobbiamo capire che, affinché il commercio farmaceutico ingannevole e fraudolento funzioni, vengono spesi miliardi di dollari per truffare e per creare un facciata artificiale come “benefattori dell'umanità”. Per raggiungere questo obiettivo questa industria ha speso il doppio sul marketing rispetto a quello che ha speso sulla ricerca.

Donald Rumsfeld, l'attuale ministro della guerra degli Stati Uniti è stato il direttore generale di parecchie aziende multinazionali farmaceutiche. Ha ricevuto parecchi premi per servizio da questa industria prima della nomina alla sua posizione attuale nell'amministrazione Bush. Non c’è alcun dubbio che Rumsfeld e tutti i quadri di questa industria, compreso il gruppo di investimento di Rockefeller, conoscono questi fatti. Stanno rimuginando nei loro cervelli che la verità circa il commercio farmaceutico con la malattia si sta diffondendo in tutto il mondo come un lampo. Se ciò accade, il loro destino è segnato: saranno giudicati responsabili della morte di milioni di persone da malattie che potevano essere evitate se non fosse stato per le loro deliberate decisioni. Lo sanno: o coinvolgono l'umanità in una guerra e in uno scenario mondiale da “Grande Fratello” (“1984” G. Orwell, n.d.t.), o l'umanità li “farà fuori”. Non c’è una via di mezzo. Questi sono i motivi della guerra attuale. Ecco perché coinvolgono l'intero pianeta.

Per più di un secolo lo schema di frode farmaceutica da molti trilioni di dollari ha avuto come presupposto: vietare delle informazioni naturali salva-vita non brevettabili nella prevenzione delle attuali più comuni malattie. Così nessuno dovrebbe realmente essere sorpreso che hanno fatto questo e quello e che non abbiamo sentito parlare prima di queste innovazioni.

Ma cosa dire circa il ruolo dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, che non ha promosso la nutrizione?

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) è stata fondata più di 50 anni fa con lo scopo migliorare la salute della persone in tutto il mondo. Uno dei primi obbiettivi era diffondere le informazioni sulla nutrizione. Insieme all'Organizzazione per il Cibo e l’Agricoltura (la FAO). L’OMS ha pubblicato gli annuali “Joint Reports on Nutrition” ­per circa un decennio.

Dopo di che, gl'investimenti farmaceutici presero il completo controllo dell’OMS. Da quel momento in poi è stata convertita nel suo opposto. Nel 1963, soltanto 15 anni dopo che l’OMS era stata fondata per servire i popoli della terra, si è trasformata in uno strumento del cartello farmaceutico mondiale. Nel 1963, una nuova commissione è stata lanciata specificamente per combattere i micronutrienti (vitamine, minerali ed amminoacidi), impedendo di usarli per curare e sradicare le malattie. Lo scopo della cosiddetta commissione di OMS/FAO ”Codex Alimentarius” (nutrizione standard) era imporre ”limiti superiori” artificiali per impedire alle persone di usare questi componenti naturali per scopi terapeutici. Questa commissione inoltre ha intrapreso ”una guerra santa” contro la diffusione delle informazioni sanitarie naturali relative ai benefici scientifici provati di questi micronutrienti. Così il cartello faarmaceutico ha usato l’OMS come suo strumento globale per promuovere la prima legislazione mondiale: leggi protezioniste per assicurare artificialmente il monopolio globale sanitario delle medicine brevettate.

Quindi, nei 40 anni scorsi, l'organizzazione generata per migliorare la salute della persone del mondo è stata usata dagli interessi di una manciata di investitori a fare esattamente l'opposto: mantenere la persone nell’ignoranza sulle informazioni salva-vita per le più comuni attuali malattie. La pubblicazione del mio Programma i 10 punti ”Salute per Tutti entro l'Anno 2020” al summit mondiale di Johannesburg nell’agosto del 2002 ha contrassegnato una svolta per questa organizzazione. Con più di 100 capi di stato che sono stati informati della natura fraudolenta del commercio farmaceutico e delle alternative nella salute naturale, la battaglia per riguadagnare l’OMS e per usarlo a favore della persone del mondo è cominciata. I paesi in via di sviluppo dell'Africa, del Sudamerica e dell'Asia stanno conducendo questa battaglia storica. Ma non si possono fare errori. Le forze del cartello farmaceutico, trincerate nell’OMS, non cederanno volontariamente.

La persone del mondo devono capire che i gruppi di interesse che convertirono l’OMS nel suo opposto sono gli stessi gruppi di interesse che hanno spinto la guerra contro l'Iraq e la crisi internazionale attuale su questo pianeta. Quindi, la guerra per controllo dell’OMS sarà combattuta con una brutalità simile a quella di una guerra militare. Il confronto è concesso, dopo tutto le vittime in entrambi i casi sono migliaia o milioni di persone.

Il risultato di questa battaglia per il controllo dell’OMS è certo: i popoli della terra, nel loro interesse e per le generazioni a venire, vinceranno per riprendere il controllo di questo ente mondiale. Quanto tempo occorrerà, dipenderà infine dalla persone che saranno informate su questi sviluppi e che diranno ai loro governi di agire a livello nazionale ed internazionale. Nel frattempo è essenziale che ci siano organizzazioni che non possano essere comprate, corrotte o influenzate in qualunque altro senso. La Fondazione Dott. Rath Health è stata creata per dare un contributo verso questo obiettivo.

Ha accennato alla Commissione del Codex Alimentarius. Può spiegare di più a tale proposito?

Codex Alimentarius è una commissione dell’OMS e della FAO. Circa la metà dei suoi membri è collegata direttamente o indirettamente con l'industria farmaceutica. Mentre Codex Alimentarius indirizza una varietà di domande relative a protezione dell'alimento, la grande maggioranza del suo tempo, sforzi e risorse sono stati sprecati nella battaglia del cartello farmaceutico contro la diffusione delle informazioni naturali sanitarie relative alle vitamine, ai minerali e ad altre sostanze nutrienti essenziali. Dopo le mie scoperte del collegamento scorbuto-cuore, il successo del mio libro ”Perché gli Animali non Hanno i Collassi Cardiaci” e dopo che il primo tentativo di proibire le terapie naturali negli USA è fallito nel 1994, le aziende farmaceutiche hanno ravvivato ”Codex Alimentarius” nel 1995. Da allora stanno conducendo uno sforzo vigoroso per proteggere il commercio farmaceutico sulla malattia da efficaci e poco costosi micronutrienti non-brevettabili. Questa commissione ora si riunisce ogni anno a porte chiuse. Il suo obiettivo primario è di proibire le informazioni preventive e terapeutiche relative a vitamine, minerali e ad altre sostanze nutrienti essenziali. Queste raccomandazioni senza scrupoli sarebbero passate a nome del cartello farmaceutico all'assemblea generale delle Nazioni Unite e spinte a diventare ferrea legge per tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite, cioè in tutto il mondo. Ciò, almeno, è il programma del cartello farmaceutico.

Qualche anno fa abbiamo organizzato regolari proteste contro i Codex-programmi del cartello farmaceutico, compresi i congressi scientifici, raduni e campagne di protesta contro i membri Commissione del Codex ed i governi che ancora la sostengono. Durante la protesta più recente è stata fatta una campagna di più di 600 milioni (!) di lettere, che hanno raggiunto i governi ed i parlamentari dei paesi che ancora sostengono questo sforzo senza scrupoli.

Alla vigilia della riunione del Codex nel mese di novembre del 2002 a Berlino, abbiamo avuto un congresso degli esperti sanitari di tutto il mondo, compreso il Sudafrica. A un certo punto la delegazione ufficiale della Sudafrica smascherò per la prima volta l'ipocrisia dietro il “Codex Alimentarius”. Per capire l'importanza di questo punto, i seguenti fatti devono essere chiariti.

Nessuno con una mente sana sosterrebbe un divieto di metodi sanitari naturali come quello. Il cartello della medicina quindi ha dovuto fornire un pretesto per i politici indecisi per proibire le terapie naturali. Quel pretesto era l'invenzione di inesistenti effetti secondari delle vitamine. Naturalmente, questi effetti secondari esistono soltanto nell'immaginazione dei gruppi farmaceutici di interesse e sui programmi delle loro macchine da pubbliche relazioni. Le vitamine, i minerali e gli amminoacidi sono i blocchetti di costruzione della vita ed il corpo può eliminarne tutta l'eccedenza senza alcun problema.

Ciò è in forte contrasto con le medicine sintetiche. Poiché sono sintetiche, il corpo non le conosce e questa è la ragione per la quale quasi tutte le medicine farmaceutiche sono collegate con severi effetti secondari. Secondo la pubblicazione del 15 aprile 1998 del giornale dell'Associazione Medica Americana questi effetti mortali delle medicine farmaceutiche sono diventati la quarta causa di morte nei paesi industrializzati. Ignorando tutti questi fatti, la macchina delle pubbliche relazioni farmaceutiche cerca di manipolare l'opinione pubblica di tutto il mondo ed a “torcere le braccia” dei politici che devono passare queste raccomandazioni senza scrupoli del Codex Alimentarius.

È con questi preamboli che dobbiamo apprezzare la posizione che il governo sudafricano ha preso alla riunione del Codex nel 2002, smascherando l'ipocrisia di un lungo decennio di sforzi del cartello farmaceutico all'interno del Codex sostenendo le nostre tesi come posizione ufficiale del suo governo. Ma questa non era una coincidenza. Due anni prima il governo sudafricano aveva intrapreso la lotta contro il cartello farmaceutico rifiutando di pagare i diritti di brevetto sulle medicine per l’AIDS.

La loro argomentazione era molto diretta: pagare gli esorbitanti diritti di brevetto di queste medicine, le avrebbe rese non disponibili per la grande maggioranza della persone in Sudafrica e nel mondo in via di sviluppo. Così l'industria farmaceutica, insistendo su questi margini di guadagno enormi, stava rischiando deliberatamente la morte di milioni di persone in Africa e nel mondo. Il cartello farmaceutico, che è la federazione internazionale dei fornitori farmaceutici, è stata abbastanza arrogante da citare il governo sudafricano alla Corte di Pretoria. Non sorprendentemente, questa guerra non è stata vinta nel tribunale, ma nella corte dell'opinione pubblica.

Le proteste in tutto il mondo contro ”l'uccisione nell'interesse del commercio farmaceutico con la malattia” hanno reso impossibile che il cartello farmaceutico continuasse questa controversia. Nel mese di gennaio del 2001, soltanto qualche settimana dopo che aver sfidato il governo sudafricano in tribunale, il cartello farmaceutico ha accettato la sconfitta ed ha ritirato la denuncia. Il governo sudafricano aveva vinto una vittoria storica contro il cartello farmaceutico. Nel frattempo molti paesi stanno seguendo l'esempio del governo sudafricano e stanno producendo le loro medicine senza dovere pagare diritti di brevetto da strozzini.

Ha accennato le medicine per l’AIDS. Ci sono alternative naturali a queste medicine?

È un fatto scientifico che essenzialmente tutti i virus possono parzialmente o completamente essere bloccati tramite le terapie naturali. L'ascorbato (vitamina C) fa diminuire la moltiplicazione (replica) dei virus. Uno studio pubblicato negli influenti Atti della National Academy of Sciences USA nel 1990 ha mostrato che la vitamina C, nelle quantità che possono essere prese dalle persone su una base quotidiana potrebbe bloccare la replica del HIV-Virus più del 99.9%! Gli Atti della National Academy of Sciences negli Stati Uniti sono una delle pubblicazioni scientifiche più ampiamente lette nel mondo. Quindi, per un'intero decennio l'industria farmaceutica, l'Organizzazione Mondiale della Sanità e l'istituzione medica sapevano che c’erano alternative naturali non brevettabili alle medicine. Inoltre, questi trattamenti naturali sono più efficaci di qualsiasi metodo farmaceutico attuale nel controllo della malattia.

Una seconda sostanza necessaria per bloccare la diffusione dei virus è l'amminoacido lisina. Poiché la diffusione dei virus avviene digerendo il tessuto circostante (collagene), con l'aiuto di altri enzimi che neutralizzano questi enzimi, si diminuirà o impedirà la diffusione del virus. Gli amminoacidi naturali lisina e prolina sono stati indicati per compiere questo effetto. Inoltre, la vitamina A ed altre sostanze nutrienti essenziali sono state documentate per rinforzare il sistema immunitario e quindi per contribuire alla prevenzione ed al trattamento efficacei dell’AIDS.

Abbiamo documentato molti di questi studi su questo sito Web affinché chiunque tragga vantaggio immediato da ciò e per contribuire a diffondere questo ­ messaggio di soccorso sia tra i pazienti, che tra i professionisti e i politici del settore medico-sanitario.

Perché pensa che il programma AIDS dell’ONU porti benefici all'industria farmaceutica?

La maggior parte dei programmi dell’ONU sono dominati dai gruppi farmaceutici di interesse. Ciò inoltre si riferisce al programma di ONU-AIDS. Dobbiamo capire che per l'industria farmaceutica, una battaglia di credibilità è cominciata nei paesi in via di sviluppo così come nei paesi industrializzati. Più questi paesi si rendono conto che ci sono alternative naturali alle medicine farmaceutiche, che sono non soltanto più efficaci ma anche disponibili ad una frazione dei costi e senza pagare i diritti proibitivi di brevetto. Quindi, molti governi del mondo hanno realizzato la natura senza scrupoli e lo schema fraudolento di affari del commercio “farmaceutico con la malattia” ed ora stanno rivedendo le loro strategie nazionali sanitarie sui metodi naturali.

Dobbiamo capire che ogni il paese che decide di sottrarsi al commercio farmaceutico con la malattia è un chiodo nella bara di questa industria. Una tal decisione significa non soltanto che l'industria farmaceutica farà soltanto una frazione dei relativi guadagni in questo paese. C’è una conseguenza molto più importante: ogni paese che gira le spalle al commercio farmaceutico della malattia è un contributo al mondo per far aprire i relativi occhi sul vecchio, secolare, fraudolento commercio con la malattia effettuato e promosso dai gruppi farmaceutici di investimento.

Le conseguenze, come più e più paesi si liberano dal giogo del cartello farmaceutico, sono devastanti per quell'industria. Immagini che cosa accadrà quando più e più paesi nel mondo si renderanno conto che l'epidemia di AIDS può essere contenuta fornendo la vitamina C sufficiente ed altre terapie naturali non brevettabili nelle quantità ottimali alla loro gente. Immagini la reazione delle persone che si rendono conto che l'industria farmaceutica ha trattenuto loro deliberatamente le informazioni salva-vita di questi ingredienti naturali?

Stiamo giusto testimoniando questi affari che sfuggono alle aziende farmaceutiche su una scala globale. I governi della Giordania, dei Emirati Arabi Uniti, della Nigeria, del Sudafrica, dell'Angola, del Malawi e di molti altri governi africani, così come la Repubblica Popolare Cinese hanno deciso di intraprendere strategie sanitarie naturali. Capire che cosa l'industria farmaceutica di investimento è in realtà, non è semplicemente un “effetto domino”, è l’abbattimento “del muro di Berlino” del commercio globale farmaceutico con la malattia.

Per servire la persone e le nazioni più affette da AIDS, le Nazioni Unite e tutte le relative organizzazioni devono approfittare delle innovazioni sanitarie naturali e mettere a disposizione questa conoscenza e queste terapie ai popoli della terra appena possibile.

Non ha nemici se attacca tali gruppi di interesse potenti come l'industria farmaceutica?

Sto affrontando questi poteri da quando ho “preso la torcia” dal due volte premio Nobel, Linus Pauling. Ero completamente consapevole fin dai primi momenti che la scoperta del collegamento scorbuto-cuore stava incenerendo da sola e per sempre un mercato farmaceutico da molti trilioni di dollari. Così puntare su questa battaglia per liberare l'umanità dal giogo di questa industria ingannevole ed immorale era una decisione deliberata.

Guardando indietro, ci sono alcune lezioni importanti da imparare. Se uno scienziato, un uomo può fare una tal differenza al corso degli eventi umani, come distruggere la più grande industria di investimento della terra, non è solamente a causa della mia resistenza. La ragione principale per la quale, insieme ad alcune persone, potevo iniziare a causare la morte della più grande industria di investimento del 20° secolo, era perché la natura di questa industria è l’inganno: promette salute e vende sempre più malattia.

Una volta che la frode è smascherata non hanno difesa per proteggersi dall’estinzione. Quindi, in tutti questi anni in cui ho fatto opposizione all'industria farmaceutica e l’ho accusata pubblicamente come un’entità fraudolenta che rischia le vite di milioni di persone, essa non ha mai osato ricambiare apertamente l'attacco. Né ha messo in discussione apertamente le mie scoperte scientifiche.

Quello che è accaduto comunque, sono gli sforzi di alcuni opinion maker e dei media medici farma-dipendenti a screditarmi come persona. Ma quello è il destino di chiunque osi levarsi in piedi per ciò che è giusto. Spero che molti giovani, generazioni future, possano imparare da questo esempio ed abbiano il coraggio di levarsi in piedi per quello che riconosceranno giusto quando il loro momento verrà. Per quanto riguarda la mia sicurezza personale, molte persone mi chiedono se non sono impaurito per la mia vita. Si riferiscono all'ultimo romanzo di John le Carré “The Constant Gardner” ed al fatto che il modello di affari dell'industria farmaceutica non ha rispetto per la vita. John le Carré stesso ha scritto nell’epilogo al suo libro che, mentre lo stava scrivendo, si è reso conto che ”confrontato alla realtà farmaceutica, il suo romanzo è come una cartolina delle vacanze”.

Se siete in una situazione privilegiata, come me, che potete fare una differenza per la vita di milioni di persone sulla terra per le generazioni a venire, prendete la giusta decisione. Dite la verità ad alta voce e questo dovunque diventa la vostra migliore protezione da quei gruppi di interesse che vi si oppongono. La serie di lettere aperte che ho pubblicato a nome della nostra Fondazione in diversi paesi era proprio un altro gradino in questo processo.

Che cosa erano gli obiettivi della sua campagna globale d’informazione, ”Fate la salute, non la guerra”?

Fin dall'inizio dell’attuale crisi internazionale, le persone del mondo erano sospettose circa la cosiddetta ”guerra al terrorismo” propagata dall’amministrazione Bush. In ogni raduno contro questa guerra, tenuto dovunque nel mondo, c’erano manifesti che rivelavano uno dei veri motivi di questa guerra: petrolio. Se il vostro obiettivo è soltanto petrolio, non dovete generare isteria mondiale di massa, non dovete convertire la società degli USA in una condizione paramilitare e non dovete costruire un intero “Ufficio del Grande Fratello” con 67.000 agenti che spiano sui vostri cittadini­; tutto questo sotto il pretesto della “sicurezza della patria”. Ciò significa soltanto che siete impauriti da qualcosa nel vostro paese e che l'intera popolazione potenzialmente sta minacciando i vostri profitti economici e le vostre regole politiche. Come ho spiegato nelle mie lettere aperte, ripetutamente, il beneficiario primario della crisi attuale, nella guerra contro l'Iraq e nella guerra potenziale del terzo mondo, è l'industria farmaceutica. Affrontata da cause debilitanti in tutto il mondo nel mese di agosto del 2001, l'industria farmaceutica era, non soltanto il più grande beneficiario degli eventi tragici dell’11 settembre. Nello sforzo di fare un ultimo blocco per ristabilire la diga spezzata della credibilità del suo commercio fraudolento, i gruppi di investimento dietro questa industria hanno fronteggiato la fine dei loro interi affari.

Dovete capire che, se si può generare la più grande industria di investimento sul pianeta terra su un modello di frode, e la frode viene rivelata, non ci sarà settore della società che non sarà influenzato. Questa è esattamente la situazione che il gruppo Rockefeller attualmente sta affrontando. Questa è la ragione per la quale hanno posto Donald Rumsfeld, un ex dirigente delle aziende multinazionali farmaceutiche, nella posizione di colui che determina dove e quanto tempo le bombe cadranno. Questa è la ragione per la quale l'industria farmaceutica era il singolo più grande finanziatore per la campagna elettorale di George Bush, comprese le elezioni a medio termine in novembre 2002, dominate da un chiaro ordine del giorno di guerra.

Non sbagliate pensando che questi gruppi di interesse, affrontando la loro fine,­ saranno pronti a trascinare tutta l'umanità con loro. Una simile situazione, 500 anni fa, ha innescato la transizione dal periodo medievale a quello moderno in Europa. Affrontando la propria fine, i potenti di quel tempo iniziarono una guerra contro la loro gente. Nella “Guerra dei 30 anni” (1618 - 1648) un terzo di Europa è stato distrutto e dieci milioni di vite sono state sacrificate.

Può dire di più su questo parallelo storico che ha concluso i tempi medioevali?

Quattrocento anni fa, milioni di europei impararono a leggere e a scrivere con l'invenzione del torchio tipografico e con la traduzione dei primi libri dal latino nelle lingue parlate. Questa liberazione dall'analfabetismo ha chiuso i tempi medioevali in Europa ed ha acceso ciò che è conosciuto oggi come periodo moderno. Nessuna forza, nessuna guerra, nessuna dittatura ha potuto evitare che milioni di persone comuni da allora in poi avessero diritto a leggere, scrivere, conoscere e ad una vita dignitosa.

In modo simile oggi non ci sarà nessuna guerra, nessun soppressione dei diritti civili, nessuna condizione di “Grande Fratello” che arresterà la liberazione dell'umanità dal giogo del cartello farmaceutico. Troppa gente è già morta inutilmente, troppe economie sono già state rovinate da questi interessi corporativi ed ora i popoli del mondo stanno capendo perché tutto ciò sta accadendo e continueranno a combattere per il loro diritto alla salute naturale.

La nostra campagna ”Fa la salute, non la guerra” mostra l'interesse dell'industria farmaceutica dietro la guerra attuale e la prossima “guerra mondiale” già annunciate dall'ex direttore della CIA James Woolsey. È inoltre una chiamata all’azione: non permettere che questo accada. Tutti, dovunque nel mondo possono immediatamente approfittare delle grandi innovazioni nel campo sanitario naturale. Ogni famiglia, ogni studio medico, ogni ospedale ed ogni sistema di sanità che approfitta dei metodi naturali sanitari priva i gruppi di interesse farmaceutici dai soldi che devono finanziare la prossima guerra. Ecco perché le due aree sono collegate.

La persone del mondo si stanno svegliando al fatto che gli stessi gruppi di interesse, che continuano a permettere che le malattie uccidano milioni di persone per guadagno finanziario, sono gli stessi gruppi di interesse che ora stanno trascinando l'umanità in una guerra del terzo mondo. E la persone del mondo si stanno svegliando per rendersi conto che questo settore sanitario è il settore più strategico per cambiare il destino del nostro pianeta verso un un mondo più sano ed anche più pacifico. L'equazione è semplice. C’è una manciata di investitori che desiderano continuare a trarre beneficio dalle malattie e fare la guerra; e ci sono gli interessi di più di 6 miliardi di persone in un mondo senza malattia e senza guerra. Il risultato di questa battaglia è certo. Noi, le persone, vinceremo; ma sempre più persone devono unirsi.

Chi ha finanziato la sua campagna ”Fate la salute, non la guerra”?

Questa campagna è stata permessa tramite i contributi delle persone che sono già state aiutate tramite le terapie naturali. Il nostro istituto di ricerca fornisce la conoscenza ed i programmi naturali sanitari che permettono alla persone con malattie cardiache, alta pressione sanguigna, problemi circolatori diabetici, cancro, osteoporosi e molte altre patologie, il beneficio dalle innovazioni naturali sanitarie nel campo delle vitamine e della medicina cellulare. Centinaia di migliaia di persone e di pazienti in 5 continenti stanno già approfittando di queste innovazioni. In molti casi i benefici per la salute vanno oltre qualsiasi cosa abbiano mai sperimentato con le medicine farmaceutiche.

Di conseguenza, godono non soltanto dei benefici di questi metodi naturali, ma anche desiderano che questa conoscenza sia diffusa universalmente per aiutare quelli che non conoscono ancora queste innovazioni. Quindi, il sostegno per questa campagna viene, nella maggior parte dei casi, dalla persone che ha avvertito i benefici di ciò in cui credono e per cui combattono nella loro vita e per i loro corpi. Altrimenti questa campagna in tutto il mondo dell’informazione non sarebbe stata possibile.

Quali sono alcune delle realizzazioni più significative della sua campagna ”Fate la salute, non la guerra”?

Esponendo pubblicamente l'industria farmaceutica come l’istigatore ed il beneficiario primario della crisi internazionale attuale e della guerra, abbiamo dato un contributo importante al fatto che a questa guerra è stata negata ogni legittimità e mandato dalla Comunità internazionale. Coloro che l’hanno condotta possono ora essere giudicati responsabili avanti le corti internazionali per il resto della loro vita, una volta che i popoli del mondo saranno uniti su questa richiesta.

La pubblicazione delle mie lettere aperte nel ”New York Times” è stata deliberatamente scelta. Il ”New York Times” è pubblicato in una città che ospita le Nazioni Unite. Quasi mai nella sua storia, si sono riuniti più politici, capi di stato e rappresentanti governativi alla sede delle Nazioni Unite che nel febbraio e marzo di quest’anno (2003, n.d.t.). Così le informazioni contenute nelle mie lettere aperte e nel denunciare l'industria farmaceutica come il beneficiario primario di questa guerra, ha raggiunto virtualmente ogni paese del mondo. Inoltre molti giornali, particolarmente nei più piccoli paesi con una sede nel Consiglio di sicurezza dei ONU, come il Cile, il Pakistan, il Camerun ecc... ma anche la Turchia, hanno stampato le mie lettere aperte. Il fatto che milioni di persone in questi piccoli paesi siano stati avvisati ed informati stati circa i precedenti corporativi di questa guerra, è stato un fattore significativo sul fatto che abbiano poi resistito alla tremenda pressione politica ed ai doni economici dalle gestioni degli Stati Uniti e della Gran Bretagna.

Questi due paesi sono le più grandi nazioni dell'esportazione dei prodotti farmaceutici nel mondo. I soldi di due su tre pillole vendute dovunque nel mondo vanno di nuovo in questi paesi. E sono precisamente questi soldi che introducono i politici corrotti e i dipendenti nella Casa Bianca e in Downing Street, ed inoltre sono questi soldi che ora sono usati per finanziare la guerra nel Medio Oriente e la guerra mondiale “già annunciata”.

Il secondo obiettivo che abbiamo ottenuto era che questa guerra contro l'Iraq non si sia trasformata in un olocausto nucleare o biochimico. Ho esposto pubblicamente gli interessi nascosti dietro questa guerra: il fatto che una guerra con armi di distruzione di massa serve automaticamente da obiettivo strategico dell'industria farmaceutica, per stabilire leggi marziali globali e la soppressione dei diritti civili nei paesi del mondo, consolidando così il suo monopolio.

La sopravvivenza dell'industria farmaceutica era ed è dipendente da una guerra con armi di distruzione di massa nel campo di battaglia o con alcuni attacchi organizzati in patria, al più presto possibile. È inoltre un fatto storico che ogni giorno, ogni settimana che questa cosa non accade, all'industria farmaceutica è negata la possibilità di imporre leggi che mettano una museruola mondiale e quindi consolidare il suo monopolio sul mercato globale con le malattie. Esponendo questi programmi apertamente ed universalmente abbiamo impedito finora ai circoli farmaceutici di investimento la capacità di raggiungere i loro obiettivi. Tra parentesi, la pubblicazione di queste lettere aperte sembra un romanzo spionistico o un episodio dall'ispettore Colombo. Quando l'ufficiale di polizia non è sicuro circa il crimine di un sospettato potenziale, confronta il sospettato con una certa prova per verificarne la reazione. Ciò era anche la mia intenzione quando ho pubblicato queste lettere aperte. Se fossi stato nel giusto e sapevo di esserlo, poi i criminali avrebbero dovuto agire.

E che reazione fu! Soltanto 24 ore (1 giorno) dopo che l'industria farmaceutica fu citata come il più grande beneficiario della tragedia dell’11 settembre e della guerra attuale, la cosiddetta ”mente organizzatrice” dell’11 settembre è stata presentata ad un pubblico mondiale stordito. Dopo che gli eserciti di parecchi paesi ebbero inseguito i presunti capi dietro l’11 settembre sulle montagne di Hindukush per un anno e mezzo, uno sceicco improvvisamente viene trovato dormire pacificamente in un appartamento nel Pakistan e viene arrestato. Per un'intera settimana, i media importanti degli Stati Uniti si concentrarono su questo ”fermo del giorno”, evidentemente una diversione organizzata dai media. Ma quasi nessuno fuori degli USA ha creduto comunque a questa prodezza dei media. La stampa internazionale aveva già sospettato “l'ordine del giorno nascosto”, ­anche i media degli alleati. Il giornale britannico ”Independent” scrisse circa lo sceicco improvvisamente trovato: ”che scoperta conveniente!”.

Ancor più significative furono le reazioni del Congresso degli Stati Uniti e della Magistratura degli Stati Uniti. Molte persone intelligenti in America avevano già sospettato un ordine del giorno nascosto dietro l'attacco dell’11 settembre. Avevano notato con incredulità, che avvertimenti precisi dell’FBI dell'attacco erano stati ignorati, che i capi dell’FBI avevano fatto tacere gli agenti circa questo attacco. Ancor più sospetto era il fatto che per più di un anno ai parenti delle vittime uccise nel World Trade Center era stata rifiutata un’indagine ufficiale sulle cause dietro questa tragedia. L'autorità che blocca questa indagine era niente di meno che la Casa Bianca ed il presidente Bush in persona. Questi parenti delle vittime non desideravano niente altro che la verità. Se questo attacco fosse stato veramente lavoro di ”terroristi”, qualsiasi governo avrebbe avuto interesse, immediatamente e con tutte le risorse disponibili, ad investigare la verità non soltanto nell’interesse dei parenti ma anche di tutto il pubblico. Si sono chiesti che cosa ha da nascondere l’amministrazione Bush, impedendo una ricerca ufficiale?

Questi sospetti naturalmente sono stati consolidati dalle mie lettere aperte che dicono ai membri storditi del Congresso degli Stati Uniti, della Magistratura degli Stati Uniti e del vasto pubblico che già 70 anni fa un evento simile era avvenuto. Il 28 febbraio 1933, il Parlamento tedesco fu incendiato. Anche quell'evento è stato immediatamente usato per abolire tutti i diritti civili e pubblicare leggi di emergenza (Leggi per la Sicurezza della Patria) che sono diventate poi le basi legali per una dittatura corporativa e politica e per la Seconda Guerra Mondiale. Oggi è un fatto storico che questo attacco al Parlamento tedesco (Reichstag) è stato progettato con attenzione in anticipo da quei gruppi di interesse che lo hanno poi usato per preparare la società tedesca alla loro guerra di conquista. È inoltre un fatto che la legge che permise di abolire la maggior parte dei diritti civili era già stata preparata in anticipo. Ora, 70 anni più tardi la comunità politica e la persone dell'America hanno imparato che la stessa benda è stata messa sui loro occhi. E coloro che hanno sviluppato questa trama, neppure si sono preoccupati di cambiare la terminologia. 70 anni fa il fondamento legale per abolire i diritti civili era stato chiamato “Gesetz zum Schutz von Heim und Reich.”. Quelli che approfittano di questa tragedia dell’11 settembre l’hanno denominata, in notevole analogia, ”Legge di sicurezza della patria”. Quei legislatori hanno realmente ritenuto che la persone del mondo non potessero guardare indietro di 70 anni ed osservare dietro questa trama?

Una protesta è passata tra i membri del Congresso e della Magistratura. Avevano sostenuto l’amministrazione Bush soltanto nella credenza di una ”guerra contro i terroristi”. Ora hanno saputo di un ordine del giorno nascosto da coloro che stavano facendo funzionare la Casa Bianca. Inoltre, i politici e la Magistratura degli Stati Uniti hanno inoltre saputo che la persone in America - i loro elettori - avrebbero letto il New York Times ed avrebbero potuto fare loro delle domande a cui non avrebbero potuto rispondere.

I telefoni non hanno smesso di squillare nella Casa Bianca e nel Dipartimento della Giustizia degli Stati Uniti. I politici ed i legislatori spaventati hanno fatto chiaramente dire che non avrebbero fatto parte di qualsiasi simile “golpe” a nome del gruppo di Rockefeller e dei suoi fantocci politici nella Casa Bianca.

La reazione fu rapida. Quattro giorni dopo, il General Attorney degli Stati Uniti, John Ashcroft, in una mossa a sorpresa, ha dovuto andare davanti al pubblico con la cosiddetta “Patriot Act No. 2”. Il pubblico stordito in America ha imparato che le leggi correnti contro terrorismo erano ritenute insufficienti e che avevano bisogno di essere emendate. Il nucleo di queste correzioni era niente di meno che un'immunità generale per l'intera Magistratura negli Stati Uniti che esegue gli ordini dell’amministrazione Bush.

Quindi, con un colpo di penna Bush, Ashcroft e gli altri fantocci politici del cartello farmaceutico hanno provato a fornire l'immunità per tutti coloro che sostengono i loro atti senza scrupoli ed i loro crimini di guerra. Se ci fosse qualche punto interrogativo rimasto sui i precedenti dell’11 settembre e del vero scopo della attuale crisi internazionale, queste reazioni dell’amministrazione Bush alle informazioni contenute nelle mie lettere aperte dovrebbero aprire gli occhi di ogni persona intelligente dovunque nel mondo.

Ha ottenuto delle reazioni dalla persone che vivono negli Stati Uniti o a New York?

Abbiamo ottenuto reazioni dappertutto. Università principali, organizzazioni governative, medici e naturalmente molti pazienti e persone comuni. La reazione più normale era di ringraziamento per aver aperto i loro occhi sul collegamento fra la battaglia per la sopravvivenza dell'industria farmaceutica e la crisi internazionale attuale. Molti hanno chiesto informazioni sulle terapie alternative naturali o sui precedenti del commercio farmaceutico con la malattia.

Particolarmente considerevoli erano le reazioni dagli Stati Uniti in cui molte persone si sono rese conto che il loro governo non stava più rappresentando gli interessi della maggior parte delle persone, ma quelli di un piccolo gruppo intorno agli interessi
3 novembre 2006 0:00 - piero
Il premio nobel per la chimica Pauling Linus arrivò dopo anni di studi a considerazioni del tutto contrarie da quelle da Lei fatte sia per la quantità necessaria di vitamina c da assumere ( vedi anche lettera precedente) sia per i danni collaterali riscontrati, sia per i guadagni che le case farmaceutiche non avrebbero dall'utilizzo di vitamina c. Faccio notare che la vitamina c in polvere e senza altre sostanze additive ha prezzi irrisori (chieda in farmacia)!!! Siamo noi che non sapendolo, e non tenendoci informati, andiamo a comprare confezioni al "gusto di arancia in pastiglie " che sono più comode da assumere ma che hanno per questo prezzi infinitamente più elevati. E' probabile comunque che le case farmaceutiche guadagnino molto di più con medicinali tipo antibiotici e vari.
Un'altra mia considerazione è che inoltre sarebbe bello sapere l'effettivo apporto di vitamine proveniente da frutta che arriva alla nostra tavola non matura, ma questo è comunque un altro discorso.
Ritengo comunque interessante leggere gli studi fatti da Pauling più che altro per un discorso di obiettività e per evitare che anche questi sito diventi come tutti gli altri una specie di forum fonte di considerazioni personali.
2 novembre 2006 0:00 - giovanni
Tutta la vita ho sofferto di raffreddori con conseguenti bronchiti(non fumo) con febbri varie. Da settembre dello scorso anno (2005) assumo 2 gr. di vitamina C (acido ascorbico) per 4 volte al giorno.Risultato? ad oggi 2 Novembre 2006 nemmeno un raffreddore ne bronchite e tantomeno febbre. Nessun effetto collaterale apparente. Ho 50 anni a e momeoria nn ricordo di aver avuto un anno sano come questo. E' un effetto placebo? Forse, ma io guardo i risultati,i miei risultati.
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