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24 novembre 2008 0:00 - ateo
x laura:
scusa ma allora come lo spieghi che il ragazzo morto a scuola a rivoli ogni mattina diceva le preghiere e le faceva dire anche a casa sua ai propri genitori?
E' così che gesù l'ha premiato?
voi intendete cristo come il banco del casinò... non perde mai!
se succede qualcosa di buono (una nascita, una persona scampata ad un incidente) egli va ringraziato e si parla anche di miracoli, se succede l'opposto non è colpa sua.
come mai nel 70% degli incidenti mortali chi è ubriaco si salva e chi ha la sfortuna di incorciarlo muore?
24 novembre 2008 0:00 - pinetree

"Non si può amare nessuno se non si conosce nostro Signore,noi non possiamo amare veramente se non siamo uniti a Lui.Tutte le opere più straordinarie compiute dall'uomo grazie alla scienza ed alla tecnologia che nessuno vuole disconoscere, se non sono fatte per Gesù, nel Suo nome non hanno valore, noi non abbiamo meriti e solo Dio ci rende capaci di amare!L'uomo può fare tutte le opere più magnifiche e benemerite, ma può farle per vanagloria, per compiacere se stesso, per avere importanza, fama, potere e ricchezza!E allora sono vane!Pensateci."
..........................

sono queste le cretinate che vengono inculcate nelle testa dei ragazzi a scuola ?
Siamo conciati veramente male.

Quando è che i cattolici e cristiani imparino a scendere dal piedistallo, di vero amore sono capace persino gli animali ma ai cattolici va insegnato con anni di lavaggio di cervello.
I cattolici hanno distrutto tantissimi culture e popoli che vivevano in armonia prima del loro arrivo.
24 novembre 2008 0:00 - pino
se qualcuno avesse scritto allah maiale vi sareste comportati allo stesso modo??? tanto bestemmiare non è un reato... però mi sembra che si difendano gli sporchi musulmani e se uno attacca la religione cristiana lo si difenda...
tengo a precisare che sono ateo
20 novembre 2008 0:00 - betty
ma poi ke c'entra in realtà cristo kon le gerarkie vatikane ke predikano bene ma razzolano male e parekkio????? e nn da oggi....
16 ottobre 2008 0:00 - Cirino FIGARAZZI
Vigiliamo sulla nostra liberta'
26 settembre 2008 0:00 - Marco Zavatta
Laura ha scritto "Continuo a non capire il perchè del vantarsi tanto di non credere"

Non e' un vanto, e' una dichiarazione di indipendenza di pensiero basata su studi e conoscenze, _non_indottrinamento_.

Laura ha scritto "anche se da piccoli si è cresciuti andando a catechismo e in chiesa, tanto poi ve ne uscite quando volete!E allora? Dov'è la costrizione e la coercizione?"

Non e' coercizione e' INDOTTRINAMENTO. Per esempio, sono assolutamente sicuro che se lei fosse nata da genitori di religione ebraica in un contesto (paese/popolazione/cultura) ebraica, oggi sarebbe un'estimatrice della Torah. Ugualmente se fosse nata "sotto religione islamica" oggi indosserebbe un velo e professerebbe "l'evangelizzazione armata" delle altre persone: in conclusione, dando per scontato che lei non abbia mai letto torah, corano e scritti di altre religioni (cosa che molti atei/agnostici fanno), lei e' cattolica solo perche' e' stata convinta ad esserlo. Non mi sembra una scelta libera; certo, non se e' minacciati con armi, ma non le menti deboli sono facilmente plagiabli, e i bambini sono tra questi. Riuscire, crescendo ed istruendosi VERAMENTE, ad acquisire capacita' intellettuale indipendente e' difficile e faticoso. Se non ci fosse indottrinamento alcuno, e solo chi si "impegna personalmente" fuori dagli studi convenzionali, ad avvicinarsi ad una religione, i credenti sarebbero infinitamente di meno.

Laura ha detto "Mi sembra che che tutti oggi facciano quello che vogliono, ognuno fa le proprie scelte indipendentemente dalla Chiesa e dall'insegnamento del Vangelo che voi non riconoscete, giustamente, siete liberi.Poi per il fatto che i credenti abbiano potere, mi sembra proprio non sia vero"
Gia' infatti se avessi problemi di procreazione, e mi volesssi affidare a quella assistita sarei LIBERO di affidarmi alle teniche piu' aggiornate (si.. in spagna). Liberi di fare ricerca scientifica limitando il numero di cellule staminali embrionali utilizzabili. Liberi di offendere soggetti la cui esistenza deve ancora essere dimostrata senza subire censure...




25 settembre 2008 0:00 - Laura
Liberi di andare all'inferno con il diavolaccio al quale date ascolto.
L'inferno esiste e satana anche e se ne volete la prova: la prova siete voi che parlate per bocca sua.Tutto il male non viene da Dio che è Buono ma dagli uomini che si ribellano a Lui e danno ascolto al diavolo.Ma scusate che cosa mi viene in tasca a dirvi queste cose?Non mi conviene certamente, visto che ne ricavo insulti e disprezzo, frizzi e lazzi!Mi dispiace vedere tante persone accecate dalle menzogne del diavolo.Finch'è siete in tempo scegliete Dio, scegliete il bene e la Vita eterna non la morte eterna.
Se si dà retta a quello che dite si capisce bene che le vostre opere, le vostre vite non sono secondo Dio.
Credere in Dio, amare, fare opere buone nel Suo nome e non nel nostro, non vuole dire smettere di usare il proprio cervello!Non si può amare nessuno se non si conosce nostro Signore,noi non possiamo amare veramente se non siamo uniti a Lui.Tutte le opere più straordinarie compiute dall'uomo grazie alla scienza ed alla tecnologia che nessuno vuole disconoscere, se non sono fatte per Gesù, nel Suo nome non hanno valore, noi non abbiamo meriti e solo Dio ci rende capaci di amare!L'uomo può fare tutte le opere più magnifiche e benemerite, ma può farle per vanagloria, per compiacere se stesso, per avere importanza, fama, potere e ricchezza!E allora sono vane!Pensateci.
25 settembre 2008 0:00 - Mario
da: Marco Zavatta
Data: 24 Settembre 2008
....PENSARE CON LA PROPRIA TESTA E' PERICOLOSISSIMO....
******************

infatti una delle cose che vengono negate è la possibilità del libero arbitrio.

con la libertà di pensiero l'uomo può domandarsi se dio esiste e questo ovviamente da fastidio.

Saluti
Mario
25 settembre 2008 0:00 - laura
Continuo a non capire il perchè del vantarsi tanto di non credere; ognuno è libero: anche se da piccoli si è cresciuti andando a catechismo e in chiesa, tanto poi ve ne uscite quando volete!E allora? Dov'è la costrizione e la coercizione? Mi sembra che che tutti oggi facciano quello che vogliono, ognuno fa le proprie scelte indipendentemente dalla Chiesa e dall'insegnamento del Vangelo che voi non riconoscete, giustamente, siete liberi.Poi per il fatto che i credenti abbiano potere, mi sembra proprio non sia vero: Gesù ha predicato ben altro: la spogliazione di se stessi, la povertà, l'abbandono delle sicurezze, anzi ha detto" chi vuol venire dietro a me prenda la sua croce e mi segua"Non mi sembra che Gesù abbia esercitato alcun potere, semmai quello che aveva di guarire i malati, di scacciare gli spiriti maligni e di rimettere i peccati.Sì lo so, per tanti queste sono solo favolette.E allora? Siamo liberi di scegliere.Si può vivere in pace, senza scagliarsi gli uni contro gli altri.La Chiesa può predicare, chi non crede basta non stia a sentire quello che dice e pensi come dite voi " con la propria testa".Voi vi lamentate e vi scagliate, la Chiesa predica: ognuno fa quello che deve secondo coscienza.Poi ciò che importa è vivere bene.Anche se gli anticlericali condannano la Chiesa e contestano l'esistenza di Dio, arrivando a "dimostrare" che non esiste, chi crede continua a credere sia in Dio sia nella sua Chiesa.Personalmente non mi faccio smontare, qualunque cosa diciate, continuate tranquillamente, come io e tanti altri perseveriamo.Anche se i credenti, come dite voi "non pensano con la loro testa", ebbene anche se fosse vero, a voi che ve ne importa?C'è posto per tutti e che ognuno viva la sua vita come meglio crede!L'esempio migliore è quello che si dà con la vita più che con le parole.Ed anche se alcuni preti danno scandalo, io personalmente in Dio continuo a credere.
24 settembre 2008 0:00 - Marco Zavatta
Chiedo scusa, nell'intervento precedente avevo separato le frasi da riportare con simboli che immagino il forum abbia inteso come codice html. Non posso intervenire per correggere
24 settembre 2008 0:00 - Marco Zavatta
Purtroppo il forum non prevede un sistema di quoting, ma cerchero' di ovviare manualmente:

Laura ha detto
Concordo, non ha alcun senso lanciare invettive contro qualcosa che esiste solo nella mente di alcuni.

Laura ha detto
L'inguiria non e' rivolta alla persona, bensi' alla credenza e al sistema imperialistico su cui il credo si basa. Per quanto riguarda la predilezione per i cattolici, le garantisco che e' solo una sua idea dovuta al contesto italiano nel quale risiede.

Laura ha detto
Sa com'e', da quando siamo piccini non cercano di farci credere che Mitra camminasse sulle acque, moltiplicasse il cibo e risorgesse. Non traduco le bestemmie "in uso" in altre lingue, ma hanno spesso come soggetto mose o abramo.

Laura ha detto
Concordo, e' un dato di fatto. Quindi ritiene giusto il loro coportamento? Bhe' non le consiglio di andarci, perche' anche il trattamento a lei riservato non sarebbe tanto gentile (essendo una donna).

Laura ha detto
Concordo, infatti non bestemmio. Ma come ci sono tante persone volgari e non caritatevoli che la domenica vanno in chiesa, ce ne sono anche dichiaratamente non credenti (dichiaratamente perche' almeno non vanno in chiesa per "ripulirsi" l'anima).

Laura ha detto
Se tre religioni tanto diverse e che tanto diversamente si sono evolute e comportate nei secoli passati (ed ora) contemplano il medesimo dio, bhe' evidentemente solo una puo' essere corretta, le altre due sono fuorviate e deviate. Anche spostandosi nel campo della fantasia ed immaginando che dio esista, chissa' se tu rientri nella setta corretta?

Laura ha detto
Bhe' questa e' una motivazione inattaccabile. Qualche secolo fa la totalita' delle persone era convinta che la terra fosse ferma al centro dell'universo. Un po' di tempo dopo la maggior parte delle persone era convinta che il sole, fosse al centro dell'universo... sono certo che anche tu riuscirai ad individuare dozzine di esempi del genere.

Laura ha scritto
Si e' esattamente cioe' voglio dire, ma non solo in ambito spirituale. Un sistema in cui vige un ordinamento sociale ed economico oligarchico non meritocratico non mi sembra espressione di popolazione colta ed intelligente. I corsi e ricorsi storici insegnano che ogni tanto i meno abbienti si arrabbiano con i pochi ricchi, ma poi ristabilito l'ordine la situazione non cambia tanto.

Laura ha detto
L'impressione che il soggetto dell'esasperazione di tanti sia nella chiesa cattolica dipende dal fatto che osserva la situazione solo dalla realta' locale, le garantisco che vale per qualsiasi confessione di qualsiasi religione teista spiritualista.

Laura ha scritto
Anche la corruzione e la coercizione esercitata dai forti sui piu' deboli. Anzi queste esistono da molto piu' tempo.

Laura ha scritto
Temo lei abbia ragione. E onestamente non vedo reali possibilita' di cambiare. Chi ha il potere non vuole condividerlo con altri, e fara' sempre tutto cio' che e' in suo potere per limitare l'istruzione, l'individualismo e l'indipendenza di pensiero. PENSARE CON LA PROPRIA TESTA E' PERICOLOSISSIMO... per loro.

Laura ha scritto
Non avevo dubbi in merito, se lo faceste vi estinguereste.

Firma
Uno qualunque che ha scelto di pensare invece di credere.
23 settembre 2008 0:00 - laura
Non sono d'accordo e non capisco tutta sta "fregola" che chi non crede ha di insultare il Dio o la o le divinità dei vari credenti, tanto più che se queste persone asseriscono la loro non esistenza non ha senso insultare e offendere chi non esiste.Parliamoci chiaro:l'intento dei non credenti (solo alcuni) è proprio quello facendo così di denigrare, offendere e ingiuriare la persona del credente e in particolare del cattolico.
Perchè non si sente mai nessuno che bestemmia Allah o Budda o Shiva o Visnù?
Perchè lei non va nei Paesi Musulmani a offendere Allah?Loro non "vanno mica per il sottile"!Le tagliano subito la testa!!!
Le piacerebbe sentirsi dire: "porco di un ateo"?E' la stessa cosa che fà chi bestemmia perchè non crede, e se non crede, mira ad offendere chi crede;ripeto non stiamocela a raccontare chi scrive su questo forum mira in particolare ad accanirsi contro il Dio dei cristiani, dei cattolici, degli ortodossi, dei protestanti, dei musulmani anche, forse senza saperlo, di milioni di persone che appartengono alle religioni monoteistiche, che hanno un unico Dio anche se lo chiamano con un altro nome.
Voi non pensate neanche lontanamente che siete contro la maggior parte degli abitanti del mondo che credono in un unico Dio.Pure gli ebrei, pur riconoscendo Gesù Cristo solo come un profeta,credono in Dio.Comunque le religioni monoteiste sono la maggioranza, voi siete una minoranza.Vuole dire che la maggior parte dei popoli sono tutti degli ingenui ignoranti creduloni?No è che voi state attuando un vero e proprio attacco alla Chiesa Cattolica!Questa è una vera e propria "guerra" almeno da parte vostra, ma combattete "contro i mulini a vento";sono millenni che la Chiesa esiste
e resiste; non vi illudete potete fare tutto quello che volete, anche se perseguitati e offesi noi non desistiamo!
E soprattutto non taciamo!!
22 settembre 2008 0:00 - Marco Zavatta
Se tante (o tantissime) persone credono che qualcuno (o qualcosa) esiste essa prende forma automaticamente?
Se lego termini genericamente ingiuriosi a qualcuno (o qualcosa) mai dimostrato storicamente/scientificamente, a parte essere volgare, che male faccio?

C'e' una popolazione autoctona (come tante altre) nella foresta amazzonica convinta che il creatore di tutto cio' che li circonda sia dentro una montagna (un vulcano inattivo). Qualcuno mi impedisce forse di insultare quella la formazione montuosa o le pratice sacrificali da loro compiute?

Il fatto che tanti deboli decidano di _credere_ invece di _pensare_ non significa che gli esseri pensanti sopravvissuti non possano esprimersi liberamente, anche volgarmente, usando come soggetto delle proprie affermazioni persone/entita' esistenti soltanto nella _fantasia_ di alcune persone (nota anche come fede religiosa)
16 settembre 2008 0:00 - laura
Non stiamo tanto a raccontarcela, non ci vogliono tante parole: è una questione di rispetto del prossimo che crede in Dio.Per chi ha fede e crede in Dio sentirLo offendere e anche tutto ciò che è a Lui intimamente legato è una sofferenza.Oltre al fatto che è e rimane una bestemmia anche se voi continuate ad asserire il contrario e subdolamente fate finta di sentirvi offesi se un credente proclama la sua fede ed il nome di Dio.
Ma se non ve ne frega niente nè di Dio nè dei credenti!La libertà di espressione esiste e va garantita ma sempre entro certi limiti di rispetto, educazione, correttezza, senza offendere,usando la dignità che dovrebbe contraddistinguere gli esseri umani.Chi manifesta il proprio credo religioso, qualsiasi sia la religione professata non offende i non credenti come voi volete far credere e sbandierate ai quattro venti una verità che è una "non verità", perchè in realtà e non volete ammetterlo vi fa specie scagliarvi contro Dio, contro la Chiesa e contro i credenti.Io sono cattolica ma ho tutto il rispetto per chi crede in Allah,per gli ebrei, per gli induisti, i buddisti, per le religioni monoteistiche ed anche per i popoli africani che adorano particolari divinità, per gli animisti, insomma per ogni essere umano qualsiasi dio o divinità adori e non mi dà nessun fastidio sentirli parlare o assistere alle espressioni del loro culto.
Capisco che è insito nell'essere umano il desiderio di credere ed adorare, pregare un essere superiore.Voglio rispettare anche gli agnostici e gli atei ma non posso tacere quando questi con la pretesa adotta in questo forum in nome di una "presunta" libertà di espressione si divertono in maniera provocatoria ad offendere il cattolico e il suo Dio per il solo "gusto" di farlo.Non chiedete rispetto, non vi frega neanche di essere atei, non vi sentite, in realtà neanche offesi.A parer mio le vostre sono tutte scuse perchè odiate in modo particolare la Chiesa Cattolica."Rigirate la frittata" in modo diabolico.Satana sa nascondersi molto bene, ma su questo sito è proprio palese.
29 agosto 2008 0:00 - Lucio Musto
Affatto, gentile Useg, io non giustifico proprio niente, e turpiloquio, menzogna e bassezza mi danno oltremodo fastidio, come forse a lei o anche di più!

Ma non è questo il punto.

Il punto è che se "democraticamente" (mi passi il termine) vogliamo dare libertà di espressione e pari dignità di voto e di parere a tutti gli occupanti di questa barca (mi passi l'immagine), ed allora c'è nulla da fare!... Cavernicoli e depravati hanno gli stessi diritti di tutti!...
Perché se mettiamo un solo cancelletto, un solo paletto, un solo metro di cancellata o di filo spinato, troveremo senz'altro il "buonpensante" che ci rimprovererà:
"E chi dice che debba stare qui?... è più giusto e giustificabile e decoroso che sia un poco più stretto!...".

Cioè, io non giustifico nemmeno atteggiamenti molto meno spinti di quelli cui si riferisce lei. Dove la mettiamo, la censura?... dove dice lei o dove dico io?... qual'è il giusto mezzo o il "comune senso del pudore"?...

Le sembra questo mio un discorso da "sapientone di turno"?... forse lo sono senza accorgermene, perché a me sembra un ragionamento semplice ed alla portata di tutti.

Vede, io a casa mia ho delle norme molto rigide, ma non pretenderei di dire che casa mia è un posto libero ed aperto a tutti!... Solo a quelli che accetto io!

Molto cordialmente e grazie
29 agosto 2008 0:00 - PiloPilo
La rete ed i forum sono oggi l'unica vera fonte di informazione pluralista e libera che esiste in Italia (e mi limito a dire Italia). Perciò credo che Lucio Musto abbia, coerentemente e saggiamente, espresso una opinione condivisa da milioni di utenti della "rete". Infatti ben vengano spazi come quelli della ADUC che permettono a tutti di esternare pensieri, sollevare quesiti, informare. Grazie a loro ed a tanti come loro, la voce, piccola, insignificante di tanti individui può essere ascoltata, e se tra loro c'è chi si esprime con toni o termini che possono offendere la morale di qualcun altro, questo qualcuno, che spesso è proprio una persona qualunque, non è molto diverso da personaggi che tutt'altro sono che persone qualunque ma che ugualmente si permettono, non solo di offendere la morale altrui, ma si arrogano anche il diritto di imporre la propria agli altri.
E tra questi c'è chi lo fa in modo subdolo, senza ricorrere agli "insulti" per non essere accusato di turpiloquio, ma che ancor più offendono le coscienze di chi li subisce. Basti pensare alla considerazione che certe istituzioni hanno nei confronti degli omosessuali, che è vero non vengono offesi con "parolacce" (quasi mai ufficialmente), ma molto più profondamente lo sono nella coscienza da prese di posizione sulla negazione dei loro diritti. O la considerazione che hanno verso i più deboli, difesi a parole ma non con i fatti: anche una "presa in giro" può essere una offesa.
In particolare intorno alla tradizione cattolica italiana, dove tanto scandalo fa la satira sul Papa o i presunti vilipendi alla religione espressi con frasi etichettate come "bestemmie", sono a mio avviso un segnale, forte, specialmente se proveniente proprio da una anonima voce nella rete. Un segnale che va letto, tra le righe di quelle frasi, spesso effettivamente pesanti, di insofferenza, di disgusto per un potere che più o meno subdolamente opprime le coscienze da molto, troppo tempo, dietro una facciata di autorevolezza e nobili principi, ma che in realtà nasconde ricchezze, nefandezze, giochi di potere difficilmente misurabili. Un segnale che il pensiero libero sa interpretare, ma che invece offende chi, in fondo non accetta che le proprie uniche sacrosante verità. L'integralismo è una piaga che ormai si sta diffondendo anche in civiltà come la nostra, dove si tende a negare, o quanto meno a limitare, il pluralismo di opinioni, il dialogo tra le diverse culture verso le quali, "volente o nolente" dobbiamo confrontarci. Grazie a Lucio, al presidente dell'ADUC ed a tutti quelli che con maturità civile esprimono un pensiero che invita a riflettere.
29 agosto 2008 0:00 - Useg
Troppe certezze, pur espresse amabilmente, caro Musto, rischiano di creare il sapientone di turno.

Chiamiamola buona creanza, o come altro vuole, ma pur modificandosi nel tempo per le più varie ragioni, rimane questa l'artificio umano più necessario, o vuole che in nome della libertà per la libertà torniamo all'età delle caverne che tanto fa lo stesso? Vede, lei giustifica l'ingiustificabile e non si capisce se per il gusto di farlo o per vera convinzione, io invece non giustifico certi atteggiamenti di intolleranza che alla fine, se vogliamo, è il nome più giusto di molti interventi che qui si registrano.
28 agosto 2008 0:00 - Lucio Musto
Non saprei dire, signor mah... ma se lo dice lei!...

Io credo invece che la finalità di "Dì la tua" non sia diventare un'Accademia letteraria o un laboratorio di studi filosofici o scientifici.
Io penso che si tenti di mostrare uno spaccato quanto più possibile fedele della popolazione italiana... o almeno di quella piccola parte disponibile a scrivere ed affermare le proprie idee (o frustrazioni, o asti, o quello che vuole) fuori da indottrinamenti, suggestioni o vincoli di qualsiasi genere.

Cioè, detto in altre parole, se "Dì la tua" onorasse il suo nome, sarebbe una collazione di voci diverse degli italiani che vogliono dire qualcosa, o il suo contrario, o niente, o manifestare solo la propria presenza.

Non le piace e vorrebbe che parlassero solo quelli che lei gradisce?...
Può aggregarsi a quel gruppo di pensatori e studenti dell'Università della Sapienza che tempo fa fecero la "grenza" che fecero... ricorda?

Se il Papa di Roma avesse voluto parlare a "Dì la Tua" avrebbe invece potuto farlo liberamente, ed avrebbe ricevuto altrettanto liberi apprezzamenti e vaffanculo.

Ma, come mi insegna, è proprio il concetto di "libertà" il più difficile ad essere obbiettivizzato!... di libertà, ognuno di noi ne ha due, molto differenti fra loro: la propria, e quella concedibile agli altri!

Molto cordialmente.

Lucio Musto
28 agosto 2008 0:00 - mah
eh sì lucuo musto, in effetti con questa tolleranza buonista il livello qualitativo è elevatissimo e si riescono a fare un sacco di discorsi seri....
28 agosto 2008 0:00 - Lucio Musto
Bella domanda, Useg, bella domanda!...
Ma, se mi permette, atrocemente ingenua!

Le regole che lei opportunamente chiama di civile convivenza (ed io buona creanza obbligatoria) sono quelle che una comunità di individui sociali concordemente si da e si impegna a rispettare (o almeno ci prova a farlo).
Qualunque sia quella comunità: api, iene, uomini di qualunque razza si voglia considerare.

Evidentemente, tali norme non sono verità assolute, ed i relativi limiti sono aleatori, e quanto mai variabili nel tempo, nello spazio, nella cultura dei popoli.

Così, se un tempo era poco fine, ma usuale, sputare per terra negli autobus, oggi farebbe gridare allo scandalo!

Accresciuto senso civico e rispetto altrui?... non necessariamente!... perché con gli stessi riferimenti temporali, una volta in quell'autobus una persona anziana, un disabile, una donna gravida avrebbero trovato immediatamente posto a sedere, oggi hanno voglia di crepare in piedi!...
Ed ai cartelli di "Vietato sputare per terra" una volta diffusi ed ora scomparsi, ne vedo sostituiti altri che recitano "In questo esercizio disabili e donne in gravidanza hanno la precedenza".
Cartelli una volta inesistenti poiché superflui.

Quindi modificazioni dei costumi, non evoluzione!

Ed è di forse un anno fa soltanto la sentenza della Cassazione che rendeva lecito, poiché ormai usuale, l'invito al "vaffanculo",... mentre la stessa sezione che in altra tornata vietava il Manzoniano "Azzeccagarbugli" usato in accezione offensiva.
Forse anche questo per opportunità di ampia diffusione sociale?

Circa la spazzatura, io la penso come lei Useg, ma anche lì occorre fare dei distinguo.
Infatti ciò che per noi è rifiuto da allontanare ed evitare, per altri è affare e lucro per milioni di euro...

Non ci aveva pensato?

Cordialmente.

Lucio Musto
28 agosto 2008 0:00 - Useg
Musto,

fino a che punto, in nome della libertà di espressione, si possono tollerare le offese gratuite?

Le regole della civile convivenza le dicono nulla?

Io penso, piuttosto, che il forum è per lo più spazzatura perché è un pulpito anonimo dal quale si possono impunemente sparare cazzate che mai si sparerebbero nella vita di tutti i giorni.
28 agosto 2008 0:00 - ma dai
simona ma dai ancora sei qui a scassare?
28 agosto 2008 0:00 - Lucio Musto
Libertà e rispetto

Gentile Laura,

io sono il Lucio Musto di cui si fa cenno in questo topic, e Lucio Musto è il mio vero nome e cognome.
Un Lucio Musto peraltro perfettamente innocente, perché in quel topic sequestrato ed esasperatamente pubblicizzato non ebbe partecipazione alcuna, né mai intervenne, ma era solo citato nel titolo.

Ebbene io comprendo abbastanza (credo) la sua posizione morale, sociale e religiosa, e per la massima parte la condivido, ma devo darle torto lo stesso, tal quale, e con analoghe motivazioni davo torto a quell’altra lalla-lupetta-laura che l’amica Simona cita e che, pur lontanissima a lei nei convincimenti, stranamente le assomiglia.

Mi spiegherò. Nella sua appassionata filippica contro l’ADUC, contro il modo d’essere di “Dì la Tua”, contro l’insipienza, la scostumatezza, la volgarità, la presunzione, la inurbanità, l’aggressività, la saccenza e l’approssimazione di noi utenti di questo forum si pone nello stesso identico atteggiamento violento ed ostile che va condannando, mentre nell’esaltare le virtù, le buone norme e la giustezza della spiritualità che va esaltando e della religione che si sente fiera di seguire, trascura proprio il fondamento e l’intendimento di quel Dio Creatore e Padre per cui tesse sì nobile epinicio.

Mi permetterò di partire da qui. Se tanta nequizia e sporcizia che la scandalizza è presente nel mondo, ciò è permesso proprio dalla “libertà” che quel Creatore ha dato alle sue creature!... libertà di peccare, di bestemmiare, di offendere, di ingiuriare, di uccidere, di abortire, di rubare, di disattendere i “Dieci Comandamenti” ed infrangere le “Tavole della Legge”!
O dovremmo pensare che il Fattore dell’Universo non fosse in grado di fare delle tavole di acciaio al Cromo-Vanadio assolutamente inviolabili dalla furia di Noè o di qualsiasi altro essere umano di ogni generazione?... Nossignore!... dette la legge, e la libertà di violarla!

Chi pretende di essere lei, (o qualche altro amico del forum che promisi di non nominare mai più direttamente), per assurgere al ruolo di sindaco e lanciare anatemi?... Gentile signora, nel suo discorso ci sono troppi “si deve” e “non si deve”, ci sono troppe condanne, troppe presunzioni, troppi dictat!... mi dispiace!
I miei sentimenti sono simili ai suoi, e condivido la devozione per lo stesso suo Dio, ma devo darle torto!

“Di la Tua” ha scelto di essere la voce degli scontenti, dei rivoluzionari, dei depravati e degli stolti. Di chi ha torto, e di chi ha troppa ragione per essere compreso, di chi ricama con le parole e di chi non sa o non vuole infilare un soggetto ed un predicato coerenti fra loro.
In un certo senso, e mi perdoni la paradossale blasfemia, “Di la Tua” è tribuna più squisitamente biblica di tanti pulpiti ed amboni, poiché qui si riconosce pari dignità di espressione ad ogni voce, a chi prega come a chi bestemmia, proprio come permise il Padre donando all’uomo libero arbitrio e personale capacità di discernimento.
Non sta a lei, né a me, né a quell’amico cui mi riferivo prima dettare leggi, e il dettato “Quel che avete ascoltato nell’orecchio ditelo sui tetti” [Mt 10,27 ] non va interpretato come “costringete gli altri a farlo”, ma annunciatelo e testimoniatelo con chiarezza nella vostra vita, di talché gli altri vedendolo possano liberamente scegliere di imitarvi.

Ed anche lei, signora Laura, partecipa della libertà generale mentre, stranamente, il primo e più alto rispetto è proprio nel considerare la piena libertà altrui!... anche quella di pensarla diversamente da noi, di contestarci con le armi sue e non con quelle che noi pretenderemmo che usasse (perché noi siamo più addestrati…), di insultarci e di offenderci.
Anche la libertà di sputarci addosso e coronarci di spine… le ricorda qualcosa?...

Può dire quel che vuole, anche qui su “Di la tua” e nessuno le censura il suo intervento, e può controbattere ed intervenire ancora, nessuno la caccerà, come invece vorrebbe fare lei con altri ospiti.

Se poi non trova conveniente, dignitoso o per la sua persona accettabile il sistema che usa qui, si allontani pure!... nessuno la seguirà per chiederle un obolo di partecipazione o una “libera” condivisione di beni.

Solo io, ma a titolo personale, la ringrazio della sua pazienza di avermi letto fin in fondo, e le chiedo di continuare ancora ad allietarci con la sua presenza.

Cordialmente

Lucio Musto 28 agosto 2008 parole 710
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27 agosto 2008 0:00 - lalla
Simona, non sono io la laura che scrive qui, anche se si chiama come me, io mi firmo "lalla" e poi io e laura la pensiamo in modo diverso, quindi sono facilmente riconoscibile!
sono curiosa di sapere cosa hai combinato....
27 agosto 2008 0:00 - laura
Laura è il mio vero nome e non ho nessunissimo forum o sito o blog.Non conosco nessuno di coloro che scrivono in questo forum,che ho peraltro scoperto per caso.Mi amareggia molto vedere con quanta superficialità, ottusità,volgarità,maleducazione, strafottenza vi rivolgete gli uni agli altri, vi insultate e trattate certi argomenti molto delicati che richiedono rispetto e reverenza e che peraltro nulla hanno a che fare con questo sito che si prefigge di fornire un servizio ai consumatori.L'Aduc, fra l'altro sbaglia assai,e di questo dovrebbe vergognarsi,a dare voce e spazio a chi vuole esercitare il "diritto" di offendere, oltraggiare,insultare, bestemmiare, scrivere frasi oscene e blasfeme.Subito si grida alla censura e "dagli" al clero, al Papa, alla Chiesa!Non si tratta di censura, si tratta di avere rispetto del prossimo che è debole, ignorante, arrabbiato, pieno di livore, odio e rancore e si scaglia contro Dio e coloro che lo servono in questo mondo, coloro che lo amano e lo seguono e che da sempre sono perseguitati per il loro credo.
Dato che c'è tanto male nel mondo, invece di fare qualcosa di buono, qualcosa per riparare,guardate che schifo!Tutti vogliono la pace nel mondo, ma la vera pace ognuno di noi la deve avere dentro di sè per propagarla attorno e cosa fa l'Aduc? L'Aduc "consapevole di essere in prima linea per la libertà d'espressione"
favorisce sì,ma quale libertà? Di bestemmiare! E questa sarebbe una conquista? Ma che cosa c'è di cui vantarsi, di cui esultare?Le vere conquiste sono la formazione, l'educazione dell'essere umano, la promozione e la salvaguardia della vita,
aiutare l'uomo a formarsi una retta coscienza che lo renda "veramente" libero di fare scelte autentiche che lo valorizzino e non lo riducano a vivere come un animale in preda ai suoi istinti, tutto teso a soddisfarli, inconsapevole del suo valore e della sua dignità.C'è bisogno di aiutare l'uomo a scoprire chi è veramente, a tirare fuori il meglio di sè e non il peggio, di aiutarlo a vivere veramente e non a lasciarsi vivere o sopravvivere.Perchè dare la possibilità di bestemmiare pubblicamente? Nessuno costringe nessuno a credere, nessuno dei cattolici porta a forza in chiesa nessuno!
C'è forse scritto nella Costituzione Italiana che ad ogni cittadino è garantito il diritto di bestemmia e blasfemia? Se uno vuole bestemmiare perchè lo deve gridare "ai quattro venti"?
Non esiste solo la legge umana esiste anche la "legge morale" che è inscritta nei nostri cuori; e se proprio vogliamo lasciare perdere la questione religiosa, almeno consideriamola una questione di "civiltà", di correttezza, per lo meno, o,dato il livello al quale siamo scesi, di "buona educazione"? Tipo: l'educazione che da bambini si dovrebbe ricevere, si dovrebbe dico, dai genitori??
La libertà di espressione è un'altra faccenda, ma veramente un'altra faccenda.
Quanto siete lontani dalla verità!!
Credete che la libertà sia dire e fare tutto quello che ci piace, o ci passa per la testa?La libertà è "fare quello che voglio", voi, mi sembra la intendete così.
Ma non vi rendete conto che in questo modo date l'uomo in pasto a se stesso?
In nome della vostra "libertà" tanto invocata e osannata, fate e disfate, combattete per avere diritto di uccidere, attraverso l'aborto, l'eutanasia, la pillola abortiva;le donne sono ridotte a madri assassine e si vantano di decidere come, dove e quando uccidere il loro bambino perchè rivendicano il diritto al loro proprio corpo:"il corpo è mio"!
Il bambino no."Ho fatto l'amore"!"Ma il frutto non lo voglio".Tu non hai fatto l'amore, hai dato la morte: non "si fa l'amore", bisogna "essere amore"!Quando mai l'amore dà la morte a qualcuno?
L'amore fa vivere, sempre, non fa mai morire.Ho divagato su questo tema, perchè, ho visto che voi dell'Aduc date molto risalto a tutte le "battaglie" per ottenere il diritto a tutto ciò che fà più male all'essere umano: dalla libertà di bestemmia, alla libertà di uccidere, di drogarsi ecc.In maniera particolare vi rode che esista la Chiesa Cattolica ed il Santo Padre, che "guarda un pò" trova sempre da "dire la sua"!La Chiesa è maestra,non può abdicare alla sua missione,di evangelizzazione, di portare gli uomini a Cristo,ha un compito, ha un mandato;questo mandato glielo ha dato Gesù Cristo, e il diritto, la facoltà di intervenire in ogni ambito della vita umana viene da Dio, da quel Dio che voi bestemmiate.Il nostro, Padre celeste vuole solo il bene per noi, ma i più se ne fregano, gli sputano addosso, lo deridono, lo insultano e lo mettono a morte di nuovo, come è avvenuto 2000 anni fa.Non è una favoletta, è una realtà.
Tutte le volte che noi uomini facciamo il male, siamo assassini, assassini dei nostri fratelli, uccidiamo Dio in noi e nel nostro fratello.
Per quanto riguarda le bestemmie, ricordo che si infrange uno dei dieci comandamenti:"Non nominare il nome di Dio invano".Comunque dato che Dio è onnipotente,immensamente grande,immortale, misericordioso verso di noi, nulla di ciò che è terreno lo "tocca"; siamo noi che ci insozziamo, ci sporchiamo con le nostre bestemmie, esse ricadono su di noi come tutto il male fatto, ci separa da Dio Padre, dal prossimo e dalla Chiesa.
Ma la buona notizia è che abbiamo un Padre che ci ama più di quanto si possa immaginare ed io lo dico, lo affermo e lo sottoscrivo, per tutta la vita ed anche oltre!!Anche se i più vorrebbero scrollarsi di dosso la Chiesa che gli dà tanto fastidio e ancor di più rifiutano Dio che anche dà loro fastidio, non avranno questa soddisfazione che gli viene "suggerita" dal maligno, cioè il diavolo.Perchè il Signore Dio ha vinto sulla morte, sul peccato e sulle potenze delle tenebre.
Passante o chiunque tu sia che Dio ti ama lo scoprirai da te.Non chiederlo a me, tanto le mie parole sono tutte vane, lo so bene;chi converte i cuori degli uomini è Dio nella sua immensa bontà.Non per questo, adesso mi dirai che se non ti converti è colpa di Dio!NO, sei tu che devi fare un piccolissimo passo verso di Lui,ma davvero piccolo, se vuoi conoscere il Signore i mezzi ti sono stati dati e non negarlo.Il Signore fa la proposta sta a te metterti in ascolto, poi Lui fa tutto il resto.
A prescindere da tutto comunque i cattolici hanno la facoltà di farsi sentire, non devono vergognarsi di Dio!!
27 agosto 2008 0:00 - ripassante
da: passante
Data: 26 Agosto 2008

Laura,
riesce a spiegare su quali basi ha tratto la conclusione che Dio la ama?
28 agosto 2008 0:00 - passante
Laura, chiedevo ben poco, mi pare. Lei invece tergiversa ed esprime concetti di sana convivenza civile sottoscrivibili anche da un non credente.

Ma sono costretto a incalzarla, e non ritenga a priori che le sue parole siano vane: su quali basi concrete lei pensa che Dio la ami? Come glielo ha dimostrato?
26 agosto 2008 0:00 - passante
Laura,
riesce a spiegare su quali basi ha tratto la conclusione che Dio la ama?
26 agosto 2008 0:00 - Simona+
Ciao Laura, ma sei la lupetta(lalla) di freeforumzone di leonardo??


Se sei tu ....


... ho un sacco di cose da raccontarti :))

a breve cercherò pure di raggiungerti sul tuo forum e ti posterò qualcosa in merito a brutte censure avvenute sui forum della RAI.

Ciao e a dopo ;)

Simona
26 agosto 2008 0:00 - laura
Come è complicato lei!
Ho letto il Vangelo, in cui c'è scritto "chiedete e vi sarà dato, bussate e vi sarà aperto....."E' anche vero che c'è stato qualcuno che mi ha fatto l'annuncio e ho deciso di fidarmi della Parola del Signore Gesù, ho deciso pur essendo "cieca" e quindi non avendo ancora una fede matura, ma solo un briciolino di speranza nel cuore che quello che mi veniva proposto era troppo bello per non aderirvi con tutto il cuore, sapere che c'è un Dio che mi ama più di quanto io possa immaginare, che è sempre disposto ad accogliermi e a perdonarmi, anzi che mi ama proprio come sono, come io invece non mi amo e non mi accetto perchè non mi piaccio e vorrei essere diversa.Come un gattino appena nato, brancola con gli occhi ancora chiusi, ho chiesto a Dio "dammi la fede, anche solo quanto un granellino di senape".Si può chiedere anche senza avere fede, così semplicemente, decidendo di buttarsi in questa avventura che è appunto la "vita di fede".Poi si hanno durante la vita, durante il cammino spirituale intrapreso, delle conferme, delle "prove" dell'esistenza di Dio che si "sentono" interiormente in maniera sensibile, cose che, ti dici " ma questo che sento non viene da me".Ti senti "scoppiare" il cuore di una gioia che non viene dal possesso delle cose di questo mondo, certe volte ho "sentito" la presenza viva e vera di Gesù accanto a me.
Gesù è dolcissimo, è delicatissimo, non ci fa violenza, ci rispetta e aspetta che noi ci rivolgiamo a Lui, che gli chiediamo "aiutami, salvami, guariscimi".
Gesù vuole essere amato e aspetta che noi andiamo a Lui: "Io stò alla porta e busso...."Non importa che noi lo cerchiamo per "interesse",all'inizio,ci accoglie così come siamo.Noi ragioniamo con la nostra testa che è limitata, non potremo mai comprendere Dio nella Sua realtà,nella Sua pienezza ed immensità.Ci si deve fidare se si vuole conoscere, entro i nostri limiti umani, Gesù.
La vera conoscenza di Dio,così come Egli è l'avremo solo quando lo vedremo faccia a faccia in Paradiso.Ora Lo vediamo "come in un antico specchio" dice San Paolo, ma nel Regno che Dio ha preparato per noi lo vedremo faccia a faccia, Lo avremo di fronte a noi!Che dire ancora? Non so, so solo che siamo comunque avvolti in un mistero grande, un mistero di Amore!
"Il giusto per fede vivrà" ha detto Dio, quindi perchè non fidarsi di Lui?
Certo, avere fede, comporta poi aderire alla Parola di Dio.Chi è la Parola, il Verbo di Dio? E' Gesù il Figlio!Dio ha avuto una sola Parola per noi: Gesù.
Ci ha dato suo figlo Gesù e ci ha detto: fate come Lui.
Io stò nella Chiesa, vado a Messa, mi confesso, credo in ciò che Gesù ha detto.
Gesù ha anche detto di pregare, nella preghiera stiamo uniti a Lui e Lui a noi.
Il messaggio di Gesù è di salvezza, salvezza dalla morte eterna.
Noi siamo così ciechi da dare tutto per scontato, come se tutto ci fosse dovuto: la vita, la salute finchè ce l'abbiamo, i soldi per poter vivere, l'aria che respiriamo , l'acqua, il cibo, la terra, la natura, gli animali , tutto il creato, chi ci vuole bene, la famiglia ecc..
Non ci siamo meritati nulla di tutto questo, tutto ci è stato dato da Dio creatore!L'uomo è di terra, e alla terra ritorna quando muore.Non così l'anima che è eterna e torna a Dio che ce l'ha data!
Per stare con Lui per l'eternità.
Io non so, ma credo, credo nelle promesse del mio Dio, Dio mio Padre.
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