COMMENTI
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8 novembre 2008 0:00 - Gualtiero
I politici sono cartelli della droga, le polizie i loro scagnozzi. L'accordo con le mafie è di far circolare eroina tagliata coi veleni per ucciderci i figli e sottomettere la popolazione con la strategia della paura, quindi estorcerle denaro per garintirsi stipendi e acquistare armamenti, per essere sempre più forti.
21 novembre 2006 0:00 - Maya
Invece di parlare di morti di qua e morti di la (si muore anche di diabete quando si esagera per anni con la nutella: che facciamo? Arrestiamo tutti i consumatori di nutella???), proviamo ad analizzare obbiettivamente la questione riguardo all'uso e al commercio delle sostanze stupefacenti.

Ogni qual volta le LEGGI VENGONO INASPRITE l'unico certo effetto che si possa provare è che IL PREZZO DEGLI STUPEFACENTI SALE ALLE STELLE.

Non ci vuole un gran cervello per comprendere chi ne beneficia di questi aumenti di prezzi.

Come non ci vuole un gran cervello per comprendere invece chi ne rimane spesso irrimediabilmente danneggiato.

Migliaia di ragazzini costretti dal loro "vizio" alla commercializzazione di piccole quantità di stupefacenti sono stati segnati irrimediabilmente negli ultimi 16 anni dall'esperienza carceraria.

Questo è un dato di fatto!

Nel frattempo i soliti parrucconi legislatori con ipocrisia vomitevole hanno favorito l'ingrassamento di economie occulte che sul mercato degli stupefacenti hanno prosperato.

Un ragazzino che può acquistare il suo vizio ad un costo parificato a quello di un pacchetto di sigarette sicuramente non si metterà a delinquere per averlo.....e senza il senso di proibito che lo attrae verso quelle sostanze forse neanche ci si avvicinerà!

Un narcotrafficante che invece prospera sull'aumento del prezzo degli stupefacenti variabili appunto in base alla rigidezza delle leggi in materia quello si che reinvestirà i suoi guadagni in armi e tutto quanto possa essere "criminale".

CHI UTILIZZA STUPEFACENTI NON DEVE ANDARE IN GALERA!!!

SI' ALLA PREVENZIONE.
SI' ALL'INFORMAZIONE.
NO ALLA REPRESSIONE!

Se gli stupefacenti fossero legali e quindi ad essi non fossero legati interessi economici immensi ci sarebbero meno microcriminali, meno macrocriminali.....e meno politici-ipocriti che probabilmente hanno tutto da guadagnare nelle loro crociate moraliste!!!

Si preoccupano tanto della salute pubblica quando si tratta di mandare in galera chi usa stupefacenti perchè così alimentano la rialzata dei prezzi......ma si preoccupano ben poco quando si tratta di togliere gli ammalati dalle corsie luride di alcuni ospedali italiani...


....forse sarebbe meglio che qualcuno cominciasse a togliersi quelle pesanti fette di prosciutto che questi signori gli hanno appoggiato ipocrisia dopo ipocrisia sugli occhi nel corso di questi anni!!!
21 novembre 2006 0:00 - Roberto
Per Blaster:
Forse non hai idea di ciò che dici. Se con un grammo di fumo ti ci fai 40 spinelli è come se ti fumassi 40 sigarette... la quantità di THC (principio attivo della cannabis)in uno spinelo è praticamente nullo. Con 1000 mg (cioè un grammo) di fumo ti ci fai a dire tento 4-5 cannette e questa onestamente a me sembra addirittura poca come qta personale.
21 novembre 2006 0:00 - Gianni
Quando non si vuol capire o non si riesce poi si dicono cose non giuste.Nessuno ha legalizzato la cannabis anche se è meno dannosa dell'alcool e forse del fumo delle sigarette, e non è detto che chi fuma debba automaticamente ammalarsi di cancro.
Quello che è stato fatto è solo per evitare di andare in prigione per detenzione di più di mezzo grammo di erba.
Se poi fosse legalizzato il consumo di cannabis penso che si darebbe un bel colpo alla malavita che guadagna sempre nel commercio di ciò che è proibito.
Gianni
20 novembre 2006 0:00 - Bruno
Circa gli 80.000 morti per fumo di tabacco, voglio arrotondare a 100.000 e dividerli per gli anni in cui hanno iniziato a fumare (quindi incubazione della malattia). Chissà quale sarà il risultato, mentre il risultato dei fumatori di cannabis e di alcolisti li vediamo settimanalmente sulle strade.
Costoro sono gli artefici della morte prematura dei fumatori di sigarette.
Sono un ultra-sessantacinquenne accanito fumatore (2 pacchetti) da almeno 40/anni e sono vivo (so che sto incubando la malattia) e non esco il sabato sera per non morire prima. Ciò costituisce il fumo passivo che io sono costretto ad ingerire a causa di questi sballati (ora legalizzati) del sabato sera.
20 novembre 2006 0:00 - Gianni
Non siamo nati per respirare fumo che sia di tabacco od altro,compreso smog e polveri sottili, non siamo nati per bere alcoolici che non siano in natura, quindi tutte queste cose sono da conmbattere per la nostra salute.
Ma non mi pare giusto che si rischi la galera per uno spinello che poi è da dimostrare se faccia più male delle sigarette o della grappa.
Gianni
20 novembre 2006 0:00 - blaster
la dose massima personale è stata raddoppiata... ovvero ora è diventata la quantità per farsi circa 40 spinelli... a me non sembra molto normale avere 40 spinelli in tasca per uso personale, e i risultati si vedono anche in parlamento
20 novembre 2006 0:00 - passante
è preoccupante che ci sia gente che vorrebbe vivere di cannabis, forse una canna riempie altri vuoti?
comunque diversi studi parlano di danni cerebrali e di maggiore incidenza di malattie psicologiche.
certo i tossicomani puntano alla liberalizzazione così si drogano a spese di tutti.
20 novembre 2006 0:00 - roger
Forse di canne non si muore ma piano piano vogliono provare esperienze più pesanti, sempre più pesanti e costose e diventano rapinatori dopo aver dilapidato i soldi della famiglia, e magari si prostituiscono, e... crepano in tanti ... non sono ZERO sono molti di più!
19 novembre 2006 0:00 - Flavio
per contare i morti tra la canna e le sigarette e alcolici ecc. bisogna includere tutti quelli che passano dalle droghe cosidette leggere ad altre sempre più pesanti e finiscono per deliquere e prostituirsi .... e poi crepano ... e non sono ZERO!
19 novembre 2006 0:00 - isaia Kwick
ALEX1
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NON CI SONO MORTI DI "CANNABIS"
ISAIA
19 novembre 2006 0:00 - Alex1
Ma sì, visto che ci sono tanti morti per fumo allora droghiamoci tutti, morto più morto meno che differenza fa?
Qui mi sa che è meglio ripartire dalla base per vedere davvero ciò che è utile ed importante. Se qualcuno vive solo per le soddisfazioni di una canna la situazione è proprio drammatica.
Comunque sia, le cause di morte sono da combattere tutte, non servono per trovare giustificazioni per altri morti.
19 novembre 2006 0:00 - isaia Kwick
In Olanda non mi sembrano molto rincoglioniti, visto che e' tra i primi posti nella classifica, in fatto di qualita' della vita.
Comunque l'universita' di Amsterdam ha avviato 25 anni fa studi su soggetti che abitualmente fumano cannabis, sono studi seri e ben fatti, e ha distanza di tutti questi anni e' interessante vedere i risultati, che non sono assolutamente negativi.
Comunque la chiave per risolvere il problema e' la legalizzazione.
LEGA-LIZZA-ZIONE.
ISAIA
19 novembre 2006 0:00 - Carmelo Capone
80.000 MORTI PER IL TABACCO ,
E PER L'ALCOL ?
In Francia la morte dovuta a motivi legati a l'alcol é la prima causa di mortalità su una fascia di persone che va dai 18 anni ai 45 , ripeto la prima causa di mortalità ,ora cosa pensare ? ad una droga pesantinsima come l'alcol che provoca allucinazioni ,gravi crisi di astinenza ed assuefazione si fa pure la plublicità (cosa piu grave indirizzata ai giovani) e poi vogliono riempire le carceri di ragazzini magari piu saggi di loro che alla droga pesante alcol preferiscono una sostanza leggera che rilassa un po e che non da dipendenza .... e si la pazzia impera tra gli umani.
19 novembre 2006 0:00 - Tano
Non basta aumentare la dose minima di cannabis per distinguere chiaramente fra chi spaccia e chi invece e' solo un consumatore.Sono da due mesi agli arresti domiciliari per qualche pianta di cannabis coltivata in casa ad esclusivo uso personale e rischio invece di essere giudicato come un volgare spacciatore.Perche' si punisce in modo severo chi come me autocoltiva evitando di mettere i propri soldi nelle tasche dei criminali.E' senza dubbio singolare che ci si accanisca contro una sostanza innocua come la cannabis ed al contrario alcool , tabacco,psicofarmaci siano in libera vendita.
IO fumo cannabis da tanti anni e non sono ancora rincoglionito ma lo sara' semmai qualche bevitore di Sambuca ,quella bbuona
come dice la pubblicita' televisiva!
19 novembre 2006 0:00 - blaster
++ per er metico

condivido in pieno e aggiungo
Una legge così fatta dal ministero della salute suggerisce che lei le dosi di cannabis le ha già raddoppiate da molto tempo
19 novembre 2006 0:00 - er metico
... morti non ce ne saranno, ma quanti rincoglioniti, pero!!!
Oltre i pederasti e i delinquenti, mettiamoci anche questi e stiamo a posto! Senza ipocrisia, infatti, c'è da ritenere che ci sia qualcosa che non va per il verso giusto. Il fatto è che per questioni ideologiche si incrementa la quantità di "fumo" nella logica utopica della tentata sconfitta degli spacciatori. Ci sono altri metodi, per ottenere risultati migliori senza favorire ulteriormente ad affumicare il pianeta.
In quanto alle questioni di paragone con la nicotina, il discorso è strumentale perché si sa che il fumo fa male e non si capisce perché si vendano le sigarette; dico ciò da fumatore (non esagerato, però).
Per evitare i discorsi banali e andare al sodo, bisogna ammettere che la sigaretta di ordinanza non ha effetti rincoglionenti mentre il cannabis o qualsivoglia erba ci dà sotto in maniera variegata, anche a seconda del fisico della persona, ottenendo sempre lo stesso effetto seppure di intensità diversa.
Ricordo i miei compagni di classe: si riconoscevano dalla mattina - di già alle 8,30 - con lo sguardo ebete e dormineti sul banco!
Io, che fumavo una sigaretta davanti alla scuola, restavo ben sveglio! Chi ha provato a fumare sa bene che, quando prova beneficio dallo stato provocato, potrebbe essere facilitato da ciò ad appesantire il genere della roba assunta: è proprio questo che si vuol evitare e che si può solo con un adeguata educazione in propositoe col seguire umanamente i casi personali particolari prima di combattere lo spaccio quale forma di business illecito. E' un ipocrisia, perché si sa che c'è gente che l'erba se la coltiva in casa propria (lo faceva con successo anche un amico mio, tanti anni fa; oggi è rimasto sempre il solito rincoglionito; non so dire, quindi, se per via del cannabis) e contrastare lo spaccio porta solo ad alternative nel modo di come procurarsi il "fumo", visto che chi lo usa lo cerca prima ancora di esser trovato.
Come per altre cose, le ideologie fumano alla testa più del cannabis: sarà il caso, forse, di decretare qualcosa a riguardo prima di pensare a cose di relativa importanza?
Bye, bye!
18 novembre 2006 0:00 - Gianluigi
Questo provvedimento è una vergogna. Con la legge Giovanardi-Fini il consumo di cannabis era diminuito del 10% e nessuno, dico nessuno, è andato in carcere.
Questo non potrà se non aumentare il consumo di droga a vantaggio degli spacciatori
18 novembre 2006 0:00 - Giò
le multinazionali del tabacco sono peggio della mala, combattiamo anche contro di loro
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