I politici sono cartelli della droga, le polizie i loro
scagnozzi. L'accordo con le mafie è di far circolare
eroina tagliata coi veleni per ucciderci i figli e
sottomettere la popolazione con la strategia della paura,
quindi estorcerle denaro per garintirsi stipendi e
acquistare armamenti, per essere sempre più forti.
21 novembre 2006 0:00 - Maya
Invece di parlare di morti di qua e morti di la (si muore
anche di diabete quando si esagera per anni con la nutella:
che facciamo? Arrestiamo tutti i consumatori di nutella???),
proviamo ad analizzare obbiettivamente la questione riguardo
all'uso e al commercio delle sostanze stupefacenti.
Ogni qual volta le LEGGI VENGONO INASPRITE l'unico
certo effetto che si possa provare è che IL PREZZO DEGLI
STUPEFACENTI SALE ALLE STELLE.
Non ci vuole un
gran cervello per comprendere chi ne beneficia di questi
aumenti di prezzi.
Come non ci vuole un gran
cervello per comprendere invece chi ne rimane spesso
irrimediabilmente danneggiato.
Migliaia di
ragazzini costretti dal loro "vizio" alla
commercializzazione di piccole quantità di stupefacenti
sono stati segnati irrimediabilmente negli ultimi 16 anni
dall'esperienza carceraria.
Questo è un dato
di fatto!
Nel frattempo i soliti parrucconi
legislatori con ipocrisia vomitevole hanno favorito
l'ingrassamento di economie occulte che sul mercato
degli stupefacenti hanno prosperato.
Un ragazzino
che può acquistare il suo vizio ad un costo parificato a
quello di un pacchetto di sigarette sicuramente non si
metterà a delinquere per averlo.....e senza il senso di
proibito che lo attrae verso quelle sostanze forse neanche
ci si avvicinerà!
Un narcotrafficante che invece
prospera sull'aumento del prezzo degli stupefacenti
variabili appunto in base alla rigidezza delle leggi in
materia quello si che reinvestirà i suoi guadagni in armi e
tutto quanto possa essere "criminale".
CHI UTILIZZA STUPEFACENTI NON DEVE ANDARE IN GALERA!!!
SI' ALLA PREVENZIONE. SI'
ALL'INFORMAZIONE. NO ALLA REPRESSIONE!
Se gli stupefacenti fossero legali e quindi ad essi non
fossero legati interessi economici immensi ci sarebbero meno
microcriminali, meno macrocriminali.....e meno
politici-ipocriti che probabilmente hanno tutto da
guadagnare nelle loro crociate moraliste!!!
Si
preoccupano tanto della salute pubblica quando si tratta di
mandare in galera chi usa stupefacenti perchè così
alimentano la rialzata dei prezzi......ma si preoccupano ben
poco quando si tratta di togliere gli ammalati dalle corsie
luride di alcuni ospedali italiani...
....forse sarebbe meglio che qualcuno cominciasse a
togliersi quelle pesanti fette di prosciutto che questi
signori gli hanno appoggiato ipocrisia dopo ipocrisia sugli
occhi nel corso di questi anni!!!
21 novembre 2006 0:00 - Roberto
Per Blaster: Forse non hai idea di ciò che dici. Se
con un grammo di fumo ti ci fai 40 spinelli è come se ti
fumassi 40 sigarette... la quantità di THC (principio
attivo della cannabis)in uno spinelo è praticamente nullo.
Con 1000 mg (cioè un grammo) di fumo ti ci fai a dire tento
4-5 cannette e questa onestamente a me sembra addirittura
poca come qta personale.
21 novembre 2006 0:00 - Gianni
Quando non si vuol capire o non si riesce poi si dicono cose
non giuste.Nessuno ha legalizzato la cannabis anche se è
meno dannosa dell'alcool e forse del fumo delle
sigarette, e non è detto che chi fuma debba automaticamente
ammalarsi di cancro. Quello che è stato fatto è solo
per evitare di andare in prigione per detenzione di più di
mezzo grammo di erba. Se poi fosse legalizzato il
consumo di cannabis penso che si darebbe un bel colpo alla
malavita che guadagna sempre nel commercio di ciò che è
proibito. Gianni
20 novembre 2006 0:00 - Bruno
Circa gli 80.000 morti per fumo di tabacco, voglio
arrotondare a 100.000 e dividerli per gli anni in cui hanno
iniziato a fumare (quindi incubazione della malattia).
Chissà quale sarà il risultato, mentre il risultato dei
fumatori di cannabis e di alcolisti li vediamo
settimanalmente sulle strade. Costoro sono gli artefici
della morte prematura dei fumatori di sigarette. Sono
un ultra-sessantacinquenne accanito fumatore (2 pacchetti)
da almeno 40/anni e sono vivo (so che sto incubando la
malattia) e non esco il sabato sera per non morire prima.
Ciò costituisce il fumo passivo che io sono costretto ad
ingerire a causa di questi sballati (ora legalizzati) del
sabato sera.
20 novembre 2006 0:00 - Gianni
Non siamo nati per respirare fumo che sia di tabacco od
altro,compreso smog e polveri sottili, non siamo nati per
bere alcoolici che non siano in natura, quindi tutte queste
cose sono da conmbattere per la nostra salute. Ma non
mi pare giusto che si rischi la galera per uno spinello che
poi è da dimostrare se faccia più male delle sigarette o
della grappa. Gianni
20 novembre 2006 0:00 - blaster
la dose massima personale è stata raddoppiata... ovvero ora
è diventata la quantità per farsi circa 40 spinelli... a
me non sembra molto normale avere 40 spinelli in tasca per
uso personale, e i risultati si vedono anche in parlamento
20 novembre 2006 0:00 - passante
è preoccupante che ci sia gente che vorrebbe vivere di
cannabis, forse una canna riempie altri vuoti? comunque
diversi studi parlano di danni cerebrali e di maggiore
incidenza di malattie psicologiche. certo i tossicomani
puntano alla liberalizzazione così si drogano a spese di
tutti.
20 novembre 2006 0:00 - roger
Forse di canne non si muore ma piano piano vogliono provare
esperienze più pesanti, sempre più pesanti e costose e
diventano rapinatori dopo aver dilapidato i soldi della
famiglia, e magari si prostituiscono, e... crepano in tanti
... non sono ZERO sono molti di più!
19 novembre 2006 0:00 - Flavio
per contare i morti tra la canna e le sigarette e alcolici
ecc. bisogna includere tutti quelli che passano dalle droghe
cosidette leggere ad altre sempre più pesanti e finiscono
per deliquere e prostituirsi .... e poi crepano ... e non
sono ZERO!
19 novembre 2006 0:00 - isaia Kwick
ALEX1 -------------------------------- NON CI SONO
MORTI DI "CANNABIS" ISAIA
19 novembre 2006 0:00 - Alex1
Ma sì, visto che ci sono tanti morti per fumo allora
droghiamoci tutti, morto più morto meno che differenza
fa? Qui mi sa che è meglio ripartire dalla base per
vedere davvero ciò che è utile ed importante. Se qualcuno
vive solo per le soddisfazioni di una canna la situazione è
proprio drammatica. Comunque sia, le cause di morte
sono da combattere tutte, non servono per trovare
giustificazioni per altri morti.
19 novembre 2006 0:00 - isaia Kwick
In Olanda non mi sembrano molto rincoglioniti, visto che
e' tra i primi posti nella classifica, in fatto di
qualita' della vita. Comunque l'universita'
di Amsterdam ha avviato 25 anni fa studi su soggetti che
abitualmente fumano cannabis, sono studi seri e ben fatti, e
ha distanza di tutti questi anni e' interessante vedere
i risultati, che non sono assolutamente negativi.
Comunque la chiave per risolvere il problema e' la
legalizzazione. LEGA-LIZZA-ZIONE. ISAIA
19 novembre 2006 0:00 - Carmelo Capone
80.000 MORTI PER IL TABACCO , E PER L'ALCOL ?
In Francia la morte dovuta a motivi legati a
l'alcol é la prima causa di mortalità su una fascia di
persone che va dai 18 anni ai 45 , ripeto la prima causa di
mortalità ,ora cosa pensare ? ad una droga pesantinsima
come l'alcol che provoca allucinazioni ,gravi crisi di
astinenza ed assuefazione si fa pure la plublicità (cosa
piu grave indirizzata ai giovani) e poi vogliono riempire
le carceri di ragazzini magari piu saggi di loro che alla
droga pesante alcol preferiscono una sostanza leggera che
rilassa un po e che non da dipendenza .... e si la pazzia
impera tra gli umani.
19 novembre 2006 0:00 - Tano
Non basta aumentare la dose minima di cannabis per
distinguere chiaramente fra chi spaccia e chi invece e'
solo un consumatore.Sono da due mesi agli arresti
domiciliari per qualche pianta di cannabis coltivata in casa
ad esclusivo uso personale e rischio invece di essere
giudicato come un volgare spacciatore.Perche' si punisce
in modo severo chi come me autocoltiva evitando di mettere i
propri soldi nelle tasche dei criminali.E' senza dubbio
singolare che ci si accanisca contro una sostanza innocua
come la cannabis ed al contrario alcool ,
tabacco,psicofarmaci siano in libera vendita. IO fumo
cannabis da tanti anni e non sono ancora rincoglionito ma lo
sara' semmai qualche bevitore di Sambuca ,quella
bbuona come dice la pubblicita' televisiva!
19 novembre 2006 0:00 - blaster
++ per er metico
condivido in pieno e
aggiungo Una legge così fatta dal ministero della
salute suggerisce che lei le dosi di cannabis le ha già
raddoppiate da molto tempo
19 novembre 2006 0:00 - er metico
... morti non ce ne saranno, ma quanti rincoglioniti,
pero!!! Oltre i pederasti e i delinquenti, mettiamoci
anche questi e stiamo a posto! Senza ipocrisia, infatti,
c'è da ritenere che ci sia qualcosa che non va per il
verso giusto. Il fatto è che per questioni ideologiche si
incrementa la quantità di "fumo" nella logica
utopica della tentata sconfitta degli spacciatori. Ci sono
altri metodi, per ottenere risultati migliori senza favorire
ulteriormente ad affumicare il pianeta. In quanto alle
questioni di paragone con la nicotina, il discorso è
strumentale perché si sa che il fumo fa male e non si
capisce perché si vendano le sigarette; dico ciò da
fumatore (non esagerato, però). Per evitare i discorsi
banali e andare al sodo, bisogna ammettere che la sigaretta
di ordinanza non ha effetti rincoglionenti mentre il
cannabis o qualsivoglia erba ci dà sotto in maniera
variegata, anche a seconda del fisico della persona,
ottenendo sempre lo stesso effetto seppure di intensità
diversa. Ricordo i miei compagni di classe: si
riconoscevano dalla mattina - di già alle 8,30 - con lo
sguardo ebete e dormineti sul banco! Io, che fumavo una
sigaretta davanti alla scuola, restavo ben sveglio! Chi ha
provato a fumare sa bene che, quando prova beneficio dallo
stato provocato, potrebbe essere facilitato da ciò ad
appesantire il genere della roba assunta: è proprio questo
che si vuol evitare e che si può solo con un adeguata
educazione in propositoe col seguire umanamente i casi
personali particolari prima di combattere lo spaccio quale
forma di business illecito. E' un ipocrisia, perché si
sa che c'è gente che l'erba se la coltiva in casa
propria (lo faceva con successo anche un amico mio, tanti
anni fa; oggi è rimasto sempre il solito rincoglionito; non
so dire, quindi, se per via del cannabis) e contrastare lo
spaccio porta solo ad alternative nel modo di come
procurarsi il "fumo", visto che chi lo usa lo
cerca prima ancora di esser trovato. Come per altre
cose, le ideologie fumano alla testa più del cannabis:
sarà il caso, forse, di decretare qualcosa a riguardo prima
di pensare a cose di relativa importanza? Bye, bye!
18 novembre 2006 0:00 - Gianluigi
Questo provvedimento è una vergogna. Con la legge
Giovanardi-Fini il consumo di cannabis era diminuito del 10%
e nessuno, dico nessuno, è andato in carcere. Questo
non potrà se non aumentare il consumo di droga a vantaggio
degli spacciatori
18 novembre 2006 0:00 - Giò
le multinazionali del tabacco sono peggio della mala,
combattiamo anche contro di loro