X Gianluigi: se offendo dio (notare il minuscolo) intendo
quello che viene venerato da qualsiasi religione, passata,
presente e futura, IGNORANTE!!
19 novembre 2006 0:00 - isaia Kwick
Il rispetto e' quel termine che usate per fare i vostri
porchi comodi, per schiavizzare la gente a credere nelle
novelle della vostra religione, tentando di omogeinizzare le
idee della gente ricattandole con il male, le punizioni che
Iddio ti infligge, umiliando l'intelligenza
dell'uomo, ostacolando la libera ricerca scientifica,
boicottando le campagne anti AIDS, vietando l'uso dei
preservativi per i nostri figli, con una controInformazione
beghina e bigotta, pericolosamente portata avanti in nome
della Religione ove amore significa solo procreare, senza
rispettare l'amore tra omosessuali e essere ciechi nel
vietare il servizio del sacerdozio agli stessi. CRedete
credete! Abbiate fede, quante ne volete ma state nel bel
mezzo di una zozzeria in contraddizione ogni minuto con se
stessa, basta vedere il Vaticano che se il vostro Dio
esistesse lo raderebbe al suolo, inqualificabile esempio di
ricchezza, falsita' e ostentazione. Nonostante cio'
IO credo in Dio voi no! Purtroppo Dio non esiste. Isaia
19 novembre 2006 0:00 - isaia Kwick
Dovremmo a questo punto introdurre il concetto del rispetto.
Faccio degli esempi, se faccio una scureggia in un autobus,
e' mancanza di rispetto verso gli altri utenti del mezzo
pubblico? Se la faccio nella taverna del porto lo'
e' meno? o addirittura non lo e' per niente? Io
in un viaggio in Cina ho avuto questa terribile esperienza,
in un autobus a Pechino la gente scureggiava liberamente, io
piu' schifato che stupito mi domandai se ero finito
sull'autobus sbagliato. La mia amica mi spiego' che
da quelle parti e' normale. E quindi quale rispetto?
Isaia
19 novembre 2006 0:00 - isaia Kwick
Il nocciolo della questione e' l'esercizio del
diritto alla libera manifestazione del proprio pensiero.
Se affermo che Biancaneve e' porca dicendo "porca
biancaneve" esercito il mio diritto a manifestare un
mio pensiero; anche se esposto rozzamente e maleducatamente
non vi e' offesa. Chiaramente gli adoratori di
Biancaneve si offendono, come io provocatoriamenete affermo
che e' una offesa per me vedere la gente seduta sulle
sedie, perche' la "seggiola" rappresenta la
mia divinita', io essendo adepto alla religione di
"seggiuology". Tutto questo lo ritengo assurdo,
perche' voi credenti volete imporre cio' che e'
offensivo e cio' che e' no. Vivete la vostra fede
senza condizionare la societa'. Per quanto riguarda
il tema della maleducazione, sottolineata dai vostri
rimproveri rivolti a chi scrive in forma da voi considerata
incivile, vi voglio ricordare che questo e' un tema non
proprio circoscritto a questo forum, e di poca importanza,
ma va oltre e gia' personaggi del 1700, filosofi di
allora ne discutevano. Nel forum non si e' creata una
mera zuffa fine a se stessa, con pittoresche e
folcloristiche parole, ma bensi uno scontro frontale tra due
filosofie. Nelle opere di Jean-Jacques Rousseau dove il suo
pensiero si trasforma in scritto possiamo ritrovare questa
diatriba, egli considerava la buona educazione di una
persona, un grave segnale di falsita', cio'
derivante da una condizione corrotta della societa' che
non permette all'individuo di affidarsi completamente
alle proprie sensazioni. Isaia
19 novembre 2006 0:00 - Alex1
Lucio ha centrato la questione. Non è un problema
contestare, ma il rispetto non va mai dimenticato.
Altrimenti non si cerca il confronto ma lo scontro.
19 novembre 2006 0:00 - Alex1
A me più che una difesa sembra un'ammissione di
colpa. Si può esprimere il dissenso con termini civili
e senza insultare nessuno. Il sopruso nella parola e
nei fatti non va mai fatto passare per libertà. Perchè
c'è anche la libertà altrui.
Scrivere
insulti e bestemmie corrisponde ad esprimere il libero
pensiero? Io continuo a credere che una persona sana possa
esprimere ben altro.
Insomma, fate più bella
figura ammettendo lo schifo che avete consentito di
pubblicare online.
19 novembre 2006 0:00 - er metico
Perché si fa della retorica su qualcosa di manifestatamente
chiaro? Perché c'è della ideologia in ballo?
Be', siamo in Italia e così è, se vi pare! Bye.
18 novembre 2006 0:00 - Gianluigi
Che dire. Il sequestro è più che legittimo. Perchè
non provate ad offendere maometto o la religione
musulmana. Credo che non ne abbiate il coraggio.
Vegognatevi. Gianluigi
18 novembre 2006 0:00 - Lucio Musto
A titolo esemplificativo:
"A titolo
esemplificativo, se negare la verginita' della Madonna e
biasimare chi lo crede fosse vilipendere il sentimento
religioso, altrettanto offensivo sarebbe allora affermare il
dogma dell'immacolata concezione e biasimare coloro che
invece sposano, nel loro sentimento a-religioso, il sapere
della scienza. "
In questi termini, è
affermare il proprio principio, giusto o sbagliato che sia,
e non offentede o villipendere nessuno.
Affermare
invece che la "COSIDDETTA SIGNORA PORETTI NON FA LA
TROIA SOLO PERCHÈ CESSA COME È NON BECCHEREBBE UNA
MARCHETTA DA NESSUNO", sarebbe offendere e villipendere
l'immagine e la persona della signora Donatella
Poretti.
Troppo difficile capire la sottile
differenza tra educazione ed oscenità?... Se occorre
posso spiegarmi con maggior dovizia di particolari.
18 novembre 2006 0:00 - Simona
Concordo in pieno con te, Gianni.. :-)
Bella la
difesa di Aduc ... mi piace molto quanto scritto nella
lettera per la vostra difesa, mi piace molto come è stata
scritta ed impostato il concetto di libertà.. Bravi !!!
Forza Aduc.. io sono dalla vostra parte :-)
18 novembre 2006 0:00 - Gianni
Purtroppo per noi italiani la libertà ci sarà solo quando
al governo ci saranno politici veramente laici. Finchè
una religione od un sentimento religioso fondati su
superstizioni ed invenzione dell'uomo saranno
considerati dalle leggi una cosa seria da difendere, non ci
potrà essere libertà. Finchè ci saranno disparità
di trattamento fra chi paga le tasse e chi è esonerato
perchè trattasi di cosa o reddito o proprietà della
chiesa, non solo non ci sarà libertà ma una vergognosa
disparità di trattamento. Questa gente che si
intromette nella vita degli italiani in tutti i modi, contro
la procreazione assistita, contro l'eutanasia, contro
l'aborto,contro il controllo delle nascite, contro gli
anticoncezionali, contro il divorzio, contro la ricerca
sulle cellule staminali, contro la ricerca scientifica che
ne mina giorno dopo giorno le loro stupide fondamenta, che
si schiera apertamente con una classe politica per fare i
propri interessi, e che poi prende dalle tasche degli
italiani, di tutti gli italiani, miliardi di euro, poi si
sente in diritto di offendersi per quattro stupidate dette o
scritte sia pure una bestemmia che al giorno d'oggi non
dovrebbere offendere nessuno, ma proprio nessuno, tranne
quei bigotti e ipocriti che prima dovrebbero riuscire a
vedere e giudicare la sporcizia che c'è in casa loro.
Gianni