Spero che questo disegno di legge non riguardi solo gli antibiotici ma tutti i farmaci, quante volte ci siamo trovati a gettarli in quanto scaduti perchè, per fortuna, non utilizzati? So che negli Stati uniti alle persone cieche come me il farmacista mette in una boccetta i farmaci prescritti e pigiando sul fondo della stessa registra le inddicazioni per l'uso. Infatti sul fondo del flaconcino c'è un mini-registratore dove è possibile per chi ha problemi di vista ascoltare le istruzioni e magari perchè no, anche la scadenza. Qui le case farmaceutiche si hanno scritto il nome del farmaco e tante grazie per il fatto che sia scritto anche se sono supposte, sciroppo o compresse in braille ma della scadenza non si ha notizia.Come se fossimo tanto stupidi da confondere le supposte con le compresse...!
per il foglietto illustrativo ci sono diversi siti quello che io utilizzo è:
www.prontuariofarmaceutico.it
Daniela

esatto Enrico
era una delle osservazioni che avevo fatto in un post precedente.Ovviamente rimasto senza alcuna risposta.Se il risparmio è notevole,ben venga.Ma sembra che ultimamente sia più di moda sparare cifre altisonanti piuttosto che dimostrare la reale situazione.

Ho sentito spesso questa proposta, ma non la ritengo giustificata. A mio giudizio, gli antibiotici in commercio in Italia contengono il giusto numero di unità per una terapia standard di 5 - 7 giorni.
Attendo esempi che provino il contrario.

Salve…;-))
Benissimo per il risparmio, ma cosa ne sarà del foglio illustrativo cioè informativo per effetti collaterali, interazione con altri farmaci, la conoscenza dei principi attivi, eccipienti eccetera eccetera ????
Va bene ci sono tante persone le quali non si danno né anche la pena di leggerlo….ma per fortuna ci sono anche gli altri che lo considerano una cosa importantissima, anche se tante volte lo scritto serve probabilmente anche a svicolare e a tutelare di chi i farmaci le fa !!! ma questo forse dedurlo sarebbe e un'altra domanda.
A voi con saluto Barbara.