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2 dicembre 2006 0:00 - giuseppina
E che ne dice il governo di rivedere tutte le AGEVOLAZIONI di cui godono ancora oggi i ferrovieri, loro ed i propri familiari, genitori e figli che non pagano il biglietto nei treni, neanche nell'Eurostar, in 1a classe; mentre la trenitalia rischia il fallimento si chiede invece ancora agli utenti maggiorazioni delle tariffe di viaggio, ma di quali "ECONOMISTI" si avvalgono in queste grandi società?
Si puo sempre rastrellare danaro fresco dalle tasche dei cittadini onesti a gran fatica?
Il gioco di questi malfattrori di potere è chiaro ormai a molti !
Forse è meglio che i governanti di questo turno comincino a darsi una mossa!!!!!!!!!E' quello che stiamo aspettando!
giuseppina buonomo
1 dicembre 2006 0:00 - Antonio
Le FS naviga in brutte acque e nessuno lo mette in dubbio. Però, i dirigenti o i signori politici, invece di dire che i quattrini sono stati sperperati per loro negligenza, non fanno altro che dire: "Adeguamento europeo" facendo paragoni con altri stati.
Perchè non fanno il paragone (con gli altri stati) degli stipendi, la pulizia dei treni e la funzionalità? Questo no.
Sarebbe ora che la facciano un pò finita di prendere in giro la povera gente (Il consumatore).Grazie. Antonio
1 dicembre 2006 0:00 - riki
...io l'altro ieri ho ripreso x necessità il treno...a parte il visibile aumento del prezzo,la qualità è sempre la stessa!!!
addirittura treni scancellati e ritardi mostruosi senza spiegazioni apparenti, ma solo scritto sul tabellone delle partenze un "SOP" ( che sta x soppresso!!)...
il probls è che sia trenitalia che alitalia ,sono compagnie che stanno macinando debiti su debiti....e nessuno li ferma!!!!!!!!alla finè sono sicuro che saranno tasse x i miei nipotini, che sono ancora negli spermatozoi,degli spermatozoi dei miei figli....sigh....
1 dicembre 2006 0:00 - Paolo 1
Siamo seri, perche', cosa'altro stanno facendo se non svuotarci le tasche?
e non mi si parli di "qualita'", concetto vago di cui non mi importa nulla, a me interessano treni con la terza classe, sedili di legno, ma con cui andare dove voglio spendendo poco. E magari viaggiando di notte, facendo di giorno quello che devo fare, e tornando indietro di notte senza pagare supplementi per cuccette o IC.
30 novembre 2006 0:00 - Lucio Musto
Signor Donvito, il testo del dibattito è chiaro e mi trova concorde, ma il titolo mi lascia un qualche dubbio: secondo lei, l'aumento delle tariffe ferroviarie, su chi incide, se non sui consumatori? anzi quasi esclusivamente su quelli a reddito meno elevato.
Cosa vuole che gliene importi a quelli che hanno l'auto con autista, l'elicottero, la barchetta d'altura e l'aereo privato?... mica pigliano il treno, loro!
30 novembre 2006 0:00 - Pierino
Mandateli a casa tutti e vendiamo le ferrovie alla germania se la compra.
30 novembre 2006 0:00 - passante
ma figuriamoci se è vero! figuriamoci se la sinistra fa pagare ai più deboli... come? il bollo auto?? va beh ma è solo un caso... come? l'aumento dei contributi? va beh ma è per i lavoratori... come? l'aumento della tassazione locale? ehm ehm... che stavamo dicendo? non male la temperatura per essere a fine novembre vero? non ci sono più le mezze stagioni...
30 novembre 2006 0:00 - isaia
Facile eh! Aumenti, tanto io utente, non posso difendermi, non posso sul binario accanto scegliere un'altra compagnia, BRAVI BRAVi. Poi perche' mettere manager che non hanno esperienza nel settore? Proviamo a metterci gente gia' esperta, che ha gestito le ferrovie Olandesi, Tedesche, Giapponesi, Austriache, visto che funzionano meglio da queste parti!
Isaia
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