COMMENTI
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21 dicembre 2006 0:00 - Massimiliano
Gli sta bene a tutti coloro che hanno dato il voto al Sig. Mortadella...... Purtroppo ne piango le conseguenza anch'io che non l'ho votato e non votero' mai quei comunisti inutili.....
10 dicembre 2006 0:00 - Vittorio
E pensare che quel faccia di provolone aveva esplicitamente dichiarato, in campagna elettorale, che non avrebbe messo le mani nelle tasche dei cittadini. VERGOGNA ! aspetti il mio voto alle prossime elezioni, gli darò un calcio nelle p...
7 dicembre 2006 0:00 - Alex1
Per rimettere "in sesto" il bilancio bastavano 15 miliardi. Il resto serve per ungere le ruote ai gruppi di potere, ovvero gli industriali. A partire dal taglio del cuneo fiscale (tutto a vantaggio dell'industria) e dai contributi per rottamazione elettrodomestici e automobili.Tutto ciò finanziato con aumenti di tassazione che colpiscono tutti, e ovviamente in maniera più che proporzionale proprio chi ha di meno.
7 dicembre 2006 0:00 - aldo borgia
Altra presa in giro: l'aiuto promesso alle famiglie meno abbienti prendendo i soldi dall'aumento delle accise sui carburanti! Ma se aumentano i carburanti ipso facto aumentano i costi dei trasporti e quindi i prezzi di tutte le merci e addio aiuto ai poveracci! Prodi ho votato a sinistra ma che delusione enorme !
Aldo Borgia.
7 dicembre 2006 0:00 - isaia
QUANDO; NON CI PRENDONO IN GIRO?
ISAIA
6 dicembre 2006 0:00 - Giuliano
Ovvio che sia cosi', data l'urgenza di rimettere in sesto il bilancio.
Per una tassazione che faccia piangere i ricchi e ridere i poveri e' necessaria una diversa cultura dei doveri del cittadino verso lo stato, e altre cose ancora. Anni (e volonta`) ci vogliono.
6 dicembre 2006 0:00 - simona russo
ieri sono stata "inviata ad uscire e a ritornare con i soldi in contanti da una copisteria di torino - colore colori - c raffaello 18/c .
il proprietario non ha voluto usare il bancomat (ovviamente presente in struttura) per "evitare tracce" (uso sue parole)e dunque per evitare di fare fattura. quando gli ho chiesto il motivo, e ho presentato la necessità di fare fattura, il suo commento è stato "torni con i soldi...tanto la documentazione è qui"
gli ho fatto notare il disagio oltre al fatto della mancata comprensione circa il suo atteggiamento e gli ho chiesto spiegazioni. Tra l'altro il negozio era pieno e il signore mi ha solo detto che eventualmente mi avrebbe spiegato domani quando fossi ripassata con appunto i soldi in contanti.
ero molto arrabbiata e lo sono tutt'ora...come reagire? avrei dovuto chiamare i vigili?
fare un esposto?
sono ancora in tempo?
grazie
simona
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