Ieri 21/12/06 mio
figlio tornando da scuola con il motorino ha avuto un
incidente stradale ad un incrocio semaforico. Portato,
ovviamente, al pronto soccorso, e dopo essere stati in
attesa alcune ore, gli sono state fatte alcune radiografie e
una bendatura al piede dx. Alla fine della visita oltre
alla consueta consegna dei risultati diagnostici, con mio
stupore, che ingenuo, mi è stato consegnato un bollettino
di versamento per le prestazioni erogate per ben 89,9
euro. La prima voce che campeggiava nel totale erano le
ormai famose 23 euro di tiket di ingresso, il resto il
costo delle radiografie e della bendatura. Ad una mia prima
richiesta di chiarimenti mi è stato spiegato che
trattandosi di un codice bianco e che avrei potuto affidarmi
a cure anche esterne all'AUSL, queste erano le tariffe e
questa è la legge. Ora mi chiedo: ma se io non sono un
medico, e di fronte a mio figlio che dopo l'urto si
lamentava per il dolore, e visibilmente il polpaccio e la
caviglia mostravano i segni di una forte contusione, come
faccio a sapere se si tratta di una cosa seria oppure no? Se
l'avessi portato dal medico di base per una visita,
risparmiando così gli 89 euro, ma questi quali strumenti di
indagine ha per scongiurare qualsiasi complicazione e avere
la certezza che si tratta solo di una contusione?
Evidetemente mi avrebbe consigliato una lastra al pronto
soccorso. Spero che questo salasso governativo venga
ripensato per scongiurare cure fai da te con grave riflesso
sulla salute degli italiani.