Ho 65 anni e le mie tradizioni se ne vanno per colpa di
una modernità che altro non è che "voglia di essere
diversi dai nostri padri",come noi facemmo nel
'68.il Mio dialetto,il milanese,scema e con esso il modo
di essere e di sentire.A me ha fatto bene il presepe,là
sulla credenza o un tavolino,a ricordarmi che in fondo sono
questi i segni di pace e di amore e di
serenità.Alegher!Buon Anno
22 dicembre 2006 0:00 - Lucio Musto
Signor Mastrantoni le sue parole fanno riflettere sul quanto
possa essere imprudente assumere posizioni decise,
soprattutto quando si è all'opposizione.
Prima o poi si diventa maggioranza e bisogna far i conti coi
mille compromessi necessari per restare a galla.
E quei rigidi sbandierati principi riemergono e tutti lì
pronti a sbuggiardarci clamorosamente!
21 dicembre 2006 0:00 - oscura luccicanza
Sono d'accordo sul fatto che i politici cerchino sempre
di consolidare od aumentare i loro voti. E' il loro
mestiere. Lo fanno tutti quando possono.
Ma penso
che gli esempi scelti non siano molto pertinenti: un
Sindaco, una volta eletto, rappresenta tutta la
cittadinanza ed è anche tenuto a presenziare e
partecipare a manifestazioni che come appartenente ad un
partito politico potrebbe non condividere.
Quanto al Presepe esso è certamente un simbolo religioso
cristiano, ma trova il suo fondamento nelle nostre radici
etrusco-latine. All'origine del Presepe infatti
c'è il culto dei Lari e dei Penati, le statuette che
rappresentavano gli antenati della famiglia e che poste
all'ingresso della casa la proteggevano.
In
tutto il Mondo Romano in prossimità del Solstizio di
Inverno (21 dicembre) erano oggetto di cure
particolari: venivano illuminate e adornate con fiori ed
offerte e ad occuparsi di questo erano i bambini. Si
scambiavano doni e simboli, come i Sigilla degli Avi,
e si festeggiava con tutta la famiglia.
I
Cristiani sovrapposero i loro simboli e significati alla
ricorrenza, ma conservarono i tempi, la struttura e le forme
del rito.
Ancora una cosa: anche Eduardo era uno
"scomunicato"! come Senatore aderì al gruppo
della Sinistra Indipendente.