Semplicemente il principio filosofico, etico, morale e
religioso non è affatto uno, nella nostra realtà
quotidiana, e Piergiorgio Welby non è stato altro che lo
sfortunato strumento capitato nelle mani di profittatori
tecnicamente incapaci e ideologicamente molto schierati, sui
bordi opposti del vallo, ma accomunati nell'indifferenza
verso il dolore altrui, niente altro che opportunità
propagandistica del proprio quartiere.
Tutto il
resto, e mi scuso con Lei, cui faccio le mie sentite
condoglianze, e col suo personale dolore che rispetto fino
in fondo, il resto dicevo è secondario, carne da macello,
manifesto attaccato al muro con colla scadente, in modo da
essere facilmente sostituito domani.
Questo
siamo, amico, per la nostra civile "civiltà"!
2 giugno 2008 0:00 - mara
a volte la vita e molto difficile. ti mette davanti a molte
sofferenze che nn riesci piu a fartene una ragione tutto ti
va male . poi si mette anche la malattia . chestare a fare
qua ???? solo soffrire no ................. e ora di
decidere qualcosa , almeno nn soffri piu .