Tanti degli interventi, mi appaiono giusti e
intelligenti. Personalmente proporrei un solo canale
per la TV pubblica, con solo canone e nessuna pubblicità,
ed un solo canale per ciascuno dei singoli concessionari
privati privati, compreso Berlusconi con la sua Mediaset.
Forse qualcuno mi darà del "sinistro" o peggio,
ma ritengo sia questione assoluta di democrazia evitare
monopoli nei media, sia che si tratti di TV, sia che si
parli di carta stampata, quotidiani o settimanali che siano.
21 giugno 2008 0:00 - Annalisa
per favore indiciamo un referendum!!! basterebbe essere
un minimo di 10 persone per città e cominciare a
raccogliere firme!!!!!! Muoviamoci!!!!
21 ottobre 2007 0:00 - El Che
MI SONO ROTTO di sentire da DECENNI questa lamentela sul
canone RAI... MI CHIEDO se per caso non sia soltanto un
PRETESTO per focalizzare su se stessi l'attenzione degli
utenti vessati dal balzello, altrimenti si sarebbe già
fatto quello che si poteva fare, ovvero INDIRE UN REFERENDUM
PER L'ABROGAZIONE DI QUESTA PROTEIFORME IMPOSTA, di
volta in volta spacciata per "abbonamento" alla
RAI, imposta di possesso e via prendendo per il
sedere... CHE COSA VIETA DI ORGANIZZARE FINALMENTE UN
REFERENDUM ABROGATIVO O, SE IMPOSSIBILE, UNA PETIZIONE
POPOLARE AI SENSI DELL'ART. 50 (CINQUANTA) DELLA
COSTITUZIONE?!...
20 ottobre 2007 0:00 - Francesco
A proposito di canone RAI avrei la curi osità di
sapere in dettaglio i seguenti dati: 1)la tassa di possesso
del televisore una volta versata, essendo tassa dello stato,
viene consegnata allo STATO per intero o, essendo la rai
incaricata della esazione ci fà anche lei la cresta ed in
che misura ? 2)Ammesso che la RAI, per editto dello
STATO sia l'unica fruitrice dell'utilizzo della
somma estorta all'utente per la gestione
dell'azienda, quali sono le pezze giustificative di
tgale gestione? 3) Considerato che questa azienda, al
pari di ALITALIA e tante altre è sempre in perdita ed ogni
anno chiede nuove sovvenzioni allo stato per uscire dalla
crisi, pur usufruendo delle somme ricavate al pari delle
altre emittenti private dagli introiti publicitari, non
riesco a comprendere perchè spreca una enorme quantità di
denaro per premi e programmi molto spesso di pessima
qualità. 4)Alla luce di quanto sopra detto posso
io ,semplice cittadino di questo stato,a cui lo STESSO IN
COMBUTTA CON LA RAI ANNUALMENTE TENTA DI ESTORCERE IL CANONE
CITARE IN GIUDIZIO CON OBBLIGO DELLA PRESENZA
PERSONALE IN TRIBUNALE: a)L'AMMINISTRATORE DELEGATO
DELLA RAI ED IL RELATIVO DIRETTORE GENERALE CON
TUTTO LO STAFF RESPONSABILE DELLO SPRECO DEL
DENARO ESTORTO b)L'AMMINISTRAZIONE DELLO
STATO c)I REVISORI DELLA CORTE DEI CONTI d)IL
MINISTRO DELLE FINANZE e)LA GUARDIA DI FINANZA
8 febbraio 2007 0:00 - Topesio
Non diciamo sciocchezze: rete 4 occupa frequenze
ABUSIVAMENTE; chiedetelo a quello che da anni aspetta di
avere soddisfazione delle sue giuste richieste, a cui,
peraltro, anche i giudici hanno dato ragione!
7 febbraio 2007 0:00 - robespierre
e' piu' che evidente che la riforma
gentiloni vuole solo abbattere mediaset e basta solo
cosi' cercando di affossare mediaset cercano
ovviamente di abbattere berlusconi ci avevano
gia' provato anni fa con un referendum nel quale
pero' erano stati battuti alla grande adesso
invece ci riprovano cercando di togliere la
pubblicita' a mediaset, e togliendo rete 4 per
mandarla sul satellite il canone rai comunque
non e' solo una tassa sul possesso del televisore
ma e' anche legato allo stato di famiglia infatti
pur abitando sotto lo stesso tetto se vogliono la
rai fa pagare piu' canoni se questi non sono
nucleo famigliare ad esempio 10 studenti dieci
canoni ladri ed il cittadino e' visto solo
come una pecora buona da tosare ed un evasore
fiscale
5 febbraio 2007 0:00 - Giò
Salve, Vorrei cortesemente farvi una domanda se
possibile: In seguito a separazione coniugale, non
abito più con la mia ex moglie e sono tornato a stare con
mia madre. Ho scritto a novembre alla Rai per spiegare il
tutto, specificando anche la cessione del mio apparecchio
televisivo a mia madre ed indicando il suo numero di
abbonamento. Faccio presente che avevo pagato un solo anno
di canone e non avevo ancora ricevuto il libretto di
abbonamento. Ad inizio gennaio mi è arrivato invece tale
libretto e l'invito a pagare. Secondo voi ho fatto
la giusta procedura? Come mi devo comportare ora?
Grazie
4 febbraio 2007 0:00 - CARLO
FACCIAMO VEDERE CHE SE CI METTIAMO TUTTI INSIEME POSSIAMO
CAMBIARE LE COSE!!!!!!
SCIOPERO DEGLI SPETTATORI
TV DI TUTTE LE RETI PUBBLICHE (?) PRIVATE COMMERCIALI
SATELLITE ECCC.
LASCIARE SPENTI TUTTI I TV PER
QUALSIASI CANALE NEI GIORNI DI SAN REMO.
UN
BLACK-OUT DELLA RICEZIONE TV NON POTRA' PASSARE
INOSSERVATO
Per eventuali approfondimenti leggete
la mia "20 BREVI MA EFFICACI RIFLESSIONI SUL CANONE
RAI" nei commenti dei comunicati precedenti
30 gennaio 2007 0:00 - blaster
più che tassa la definerei rapina
non ero al
corrente che il canone fosse diventato tassa di proprietà
del televisore. Pensavo che fosse ancora possibile fare
sigillare i canali RAI dei quali non me ne frega una emerita
pippa, ma da quanto leggo se sigillano non si vede più
nulla. Ma pensa... certo che questi della RAI sono dei
grandissimi bastardi. Se uno si compra un televisore da
tenere in casa deve pagare il pizzo a questi infami.
Che schifo, non trovo altre parole.
30 gennaio 2007 0:00 - a.p.
da: Silvia Data: 29 Gennaio 2007
Cercando di capire se devo pagare il canone Rai oppure no,
mi sono imbattuta in questo sito e ho appreso che si può
far sigillare il televisore e quindi non pagare più il
canone. La mia domanda è questa: posso fare un operazione
del genere essendo abbonata a Sky? Se c'è qualcuno che
sa rispondermi lo ringrazio in anticipo. Silvia
_________________________________
Cara Silvia, mi
sembri un po' paradossale nella tua richiesta. Come
farai a vedere i programmi di sky quando avrai fatto
sigillare l'apparecchio televisivo? E se hai il
televisore per vedere anche solo i programmi di sky, la
tassa la devi pagare. Perché il cosiddetto canone non è
altro che la tassa sul possesso dell'apparecchio
televisivo.
30 gennaio 2007 0:00 - Paolo 1
Gentile Silvia, si puo' inviare alla RAi il modulo
di disdetta dell'abbonamento, dopo di che non si ha
piu' l'obbligo di pagare il canone, e poi in teoria
dovrebbero passare a suggellare il televisore, ma spesso non
lo fanno. Una volta, negli anni Ottanta, c'era gente che
dava disdetta dalla RAI e i tecnici RAI passavano a
disabilitare solo i canali RAI, poi hanno modificato la
legge, e adesso si deve pagare il canone come tassa di
possesso di un televisore, quando suggellano non si vede
piu' nulla, nemmeno Sky. Io ho dato disdetta dieci
anni fa e non sono ancora passati a suggellare. Decida
Lei. Io al Suo posto darei disdetta, giocando
d'azzardo con la spesanza che non passino, o almeno non
subito. Ho una mia teoria, che preferiscano non suggellare
perche' per loro sarebbe una spesa, e inoltre
preferiscano avere degli spettatori non paganti (un cinque
milioni) che perderli del tutto, visto che comunque fanno
audience e contribuiscono a far arrivare introiti
pubblicitari. Inoltre dare disdetta con conseguente
suggellamento colpisce anche Mediaset, La7 e tutti gli
altri, che quindi sarebbero costretti ad allearsi
all'ADUC per l'abrogazione del canone, e
l'unione fa la forza. Paolo
30 gennaio 2007 0:00 - Topesio
Qui mi pare che in pochi abbiano le idee chiare sul
canone/tassa. Leggo di cause da fare alla rai
eccetera... ma che c'entra fare causa??? Ricordo che
questa è una TASSA e pertanto va tolta dal legislatore, sul
quale, questo sì, si può fare pressione attraverso
l'opinione pubblica. La questione su Sky è del
tutto evidente: se sei abbonata a Sky è segno che la tv ce
l'hai (che tu la guardi o no, non ha importanza), quindi
la tassa di POSSESSO è dovuta. Certo, uno può sempre
sostenere di essere abbonato a Sky così, tanto per passare
il tempo, senza avere la tv... Amen.
30 gennaio 2007 0:00 - Vincenzo
Chiedilo al Diessino liberalizzatore Bersani che fine ha
fatto la proposta di legge presentata dai parlamentari della
rosa nel pugno con la consulenza dell'Aduc per la CLASS
ACTION.Allora si che potremmo fare causa al pizzo
dell'abbonamento Rai di tutto di più riguardo allo
spreco tanto paghiamo noi e via con trasmissioni
ciofeca. Per quanto riguarda questo tentativo ridicolo
di imporre ad un azienda come MEDIASET un tetto ai suoi
introiti è classica di questi comunisti mi chiedo ma
perchè non li confiniamo in Emilia Romagna ed in Toscana
cosi si fanno le loro leggi del cazzo ed a testa di cazzo
nel loro territorio senza rompere le palle a chi lavora
onestamente per guadagnare e vivere in PIENA
LIBERTA'. Per quanto riguardo le associazioni di
stato comunista sta ben sicuro che non faranno nulla per i
consumatori.
29 gennaio 2007 0:00 - Stefano
Si continua a parlare di abusi, di canone illegittimo
perchè il televisore l'ho comprato con i soldi miei ,
perchè se guardo mediaset devo pagare lo stato che regala i
miei soldi coi pacchi alla sera, ma non vedo nessuna
associazione di consumatori seria che metta a disposizione
un legale per fare causa allo stato per la mafia, perchè
l'abbonamento chiamato con il suo vero nome è il pizzo
che si deve alla mafia statale per quello che chiamano
libertà e diritto d'informazione....una causa alla rai
con qualche migliaio di persone......difficile da perdere e
allora passiamo ai fatti e non continuate a scrivere
cazzate......
29 gennaio 2007 0:00 - Silvia
Cercando di capire se devo pagare il canone Rai oppure no,
mi sono imbattuta in questo sito e ho appreso che si può
far sigillare il televisore e quindi non pagare più il
canone. La mia domanda è questa: posso fare un operazione
del genere essendo abbonata a Sky? Se c'è qualcuno che
sa rispondermi lo ringrazio in anticipo. Silvia
29 gennaio 2007 0:00 - enrico
il canone rai è uguale alla ricarica dei telefonini va
tolto.il canone aveva un significato quando c'era solo
la rai quindi il 100% dell'ascolto era a suo appannaggio
ora chi guarda mediaset o altre tv private come dice Di
Pietro "che c'azzecca" la qualità dei
programmi è da terzo mondo mi fermo qui perché di
considerazioni se possono fare tante