Per cortesia in questo momento delicato non distraete
l'Onorevole D'Alema che stà a fà le cose serie, e
patrocina il successo di Luna Rossa, vanto dell'Italia
nel mondo.
'Ste stronzate qui fatele
risolvere a Bossi e Diliberto in sessione congiunta!
1 giugno 2007 0:00 - Ugo
La droga è morte e va combattuta. Chi spaccia è un
criminale pericoloso e va punito severamente. Ritengo poi
che la maggior parte delle persone che fa uso di droghe lo
fa in perfetta conoscenza dei rischi che corre, per sentirsi
superiore, per godere di un senso di onnipotenza, per
provare emozioni forti. Queste persone non meritano nessun
aiuto, al contrario vanno punite perché dannose alla
società. Una minoranza, per lo più giovanissimi, cercano
nella droga una soluzione alle loro insicurezze e vanno
invece aiutati. Non credo che la liberalizzazione
delle droghe sia la soluzione. Una politica di repressione
“seria” e di embargo economico nei confronti degli stati
produttori porterebbe sicuramente a ridurre di molto il
fenomeno. Questa è la strada più scomoda che i politici
non vogliono percorrere perché il giro di denaro è troppo
grande e quindi è rischioso non mantenere buoni rapporti
con i paesi che producono droghe
17 maggio 2007 0:00 - jgor
La legalizzazione e regolamentazione delle droghe sia
leggere che pesanti è la soluzione più ovvia al problema,
talmente ovvia che è incredibile che dopo anni in cui si è
parlato a momenti alterni del problema, non sia ancora stata
attuata da nessun governo. Viene da pensare che il
narcotraffico sia talmente immanicato nella politica che i
governi si guardino bene prima di andare contro i propri
interessi. (accusa un pò forte, ma è solo un pensiero che
nasce spontaneo guardando i fatti.)
16 maggio 2007 0:00 - Paolo 1
Non e' detto che la repressione poliziesca e militare
non servano, provate a bombardare col napalm le piantagioni
del Sud Est asiatico e del Sud America, compresi i contadini
e loro familiari, e poi voglio vedere cosa spacciano.
Comunque anche la liberalizzazione avrebbe dei vantaggi:
vendendo coca o che a 0,01 euro si manderebbe in rovina la
criminalita' che ci mangia su, si eviterebbe anche la
cosidetta microcriminalita' dei drogati, e gli
inconvenienti da droga tagliata male, e il numero di drogati
sarebbe molto minore, si drogherebbe solo chi vuole, e non
anche chi oggi viene spinto a farlo da chi gestisce il
business. Paolo
15 maggio 2007 0:00 - Sergio
Concordo pienamente. Bisogna superare l'ormai
secolare lotta alle droghe basata sul proibizionismo e la
repressione. Con la legalizzazione delle droghe avremmo
la possibilità di sottrare ingenti risorse alla
criminalità organizzata, maggior possibilità di aiutare i
tossicodipendenti, maggiori risorse da destinare alla lotta
a tutte le forme di disagio sociale (alcol in testa).
Ma non sarà il pavido D'Alema e questo governo a
muovere il minimo passo in questa direzione.