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7 luglio 2015 16:33 - Starfighter23
seguilo in consiglio che guarisci ignorante,ma chi ha mai raccolto vomito e cagate di altri,non mi piace farlo in compagnia come sto deficente hipster di Vice,raccogli quello di tua madre coglione,tra l'altro Conor Creighton non parla assolutamnete di cagate,solo che tu adatti sempre tutto alla tua fantasia malata, da alcolista quale sei
7 luglio 2015 15:49 - ennius4531
Non posso seguire il tuo consiglio.
Il masochismo non fa per me.

Tu, però, continua a raccogliere 'vomiti e cagate' di altri.

Pare che le attività ... cessuali siano conformi al tuo ... stile di vita...
7 luglio 2015 4:44 - Starfighter23
copia tutto Ennio,sostanzialmente dice che e' assolutamente da provare,e ha migliorato la sua condizione di vita

Ero nel bel mezzo di un collage panoramico fatto di frattali e colori luminosi e vegetazione giunglesca e benessere estremo.

Non esagero, quel momento è stato uno dei più estatici della mia vita. E non lo dico così per dire o perché non ne ho esperienza. Ero un assiduo frequentatore di rave, e ho passato buona parte degli ultimi dieci anni ad abbracciare sconosciuti e a preoccuparmi di quant'acqua avessi o non avessi bevuto.

Era come se l'universo mi stesse avvolgendo in un abbraccio fatto di braccia mutanti. Ero pieno d'amore. Ho visto Dio. Ero Dio, e tutto quello che mi circondava era Dio.

Per quasi tutta questa parte, la parte bella, sono rimasto sdraiato sul dorso con gli occhi chiusi, in una piccola bolla euforica.

Dicono che una notte sotto ayahuasca vale come dieci anni di sedute dallo psicologo. Non è una sostanza ricreativa. Mentre tornavamo a casa abbiamo pensato di andare in un locale, ma alla fine l'unica cosa che volevamo era farci avvolgere in un batuffolo di cotone ed essere lasciati in un angolo con un po' d'acqua fresca.

Mi sono addormentato e il giorno successivo mi sono svegliato presto. Mi sentivo benissimo. Da allora, la situazione non è cambiata. Sono una persona ansiosa, non riesco a dormire, sono timido e non so mai decidermi. Ma per ora tutte queste difficoltà sono scomparse. Qualunque cosa sia successo quella notte ha sciolto tutti i miei blocchi.

Nell'Amazzonia, se decidi di provare l'ayahuasca di solito trascorri tre lunghe notti di fila a passare in rassegna la tua esistenza. Nelle prime ore dopo il come down pensavo che non mi sarei mai più fatto una canna—quindi immaginatevi cosa pensavo dell'ayahuasca. Ora non sono della stessa idea. Vederti passare davanti tutte le esperienze traumatiche della tua vita come se fosse un sogno ti aiuta a dar loro la giusta prospettiva: sono cose passate. In un certo senso, è un'esperienza che ti riporta alla tua essenza originaria nella natura, e non è poi così male se, come nel mio caso, la tua connessione più immediata con la natura consiste nel veder morire le piante di pomodoro da davanzale.

E poi, osservare il tuo pisello grande quanto un palazzo, di pietra massiccia e impenetrabile, è una cosa che tutti i ragazzi insicuri diventati uomini insicuri dovrebbero sperimentare almeno due volte nella vita.

https://twitter.com/conorcreighton


provala Ennio almeno una volta comincerai a capire tutto anche tu e finalmente tornerai virile,con il pisello grosso come un palazzo come cazzo non ti viene la voglia di provarla adesso cazzo,guarirai e non verrai piu' qui a predicare antiche serpellonate
6 luglio 2015 9:10 - ennius4531
Esperienze ...

" L'ayahuasca ti farà piangere, vomitare e sentire come mai prima
settembre 19, 2014
di Conor Creighton

Ho passato il sabato sera a rotolarmi sul pavimento di un loft a Prenzlauer Berg, a Berlino. E quando non ero lì a rotolarmi, potete stare certi che ero in bagno a infilarmi due dita in gola o seduto sul cesso nella speranza di riuscire a liberarmi. ....

Non ho fatto altro che trascinarmi dal pavimento al bagno e dal bagno al pavimento per quelli che mi sono sembrati tre giorni. Quando alla fine ho ritrovato le forze per alzarmi e andare a fumare una sigaretta sul balcone mi sono reso conto che erano passate solo quattro ore. Ayahuasca, yagè, la pianta della verità, la madre o come preferite chiamarla, non è stata solo la droga più forte che abbia mai provato, ma è stata anche l’esperienza più potente che abbia mai vissuto....

Ti dicono di portarti dietro un materassino, una bottiglia d’acqua, della frutta e un secchio di plastica in cui vomitare. Non avendo un secchio a disposizione io mi sono portato dietro un recipiente con un coperchio e ho passato la maggior parte del tempo a temere che non sarebbe stato abbastanza grande da contenere tutto il mio vomito. ....

Dopo questo breve scambio di battute tutti si sono sdraiati e lo sciamano, un ragazzo con la barba, la coda di cavallo e la pelle color mogano, ha iniziato a spiegarci che cosa ci sarebbe successo di lì a poco. Non ricordo bene cosa ci ha detto perché tutto quello che è successo da lì in poi è stato assolutamente folle. L'ayahuasca è paragonabile alle altre droghe solo nella misura in cui l’atto di camminare velocemente con le braccia tese è paragonabile all’atto di volare. ....

All'inizio—chiamiamola la parte bella—le ombre sui muri hanno iniziato a perdere la loro forma. Piccoli sentieri dorati mi sfrecciavano davanti agli occhi. Fin qui, una cosa piuttosto normale per chi ha già fatto uso di acidi, funghetti o altre sostanze psichedeliche. Intorno a me, la gente era china sui secchi in preda ai conati. Il rumore che emettevano era paragonabile a quello di vacche impalate sui cartelli stradali. Io non avevo la nausea. Per niente! Ero nel bel mezzo di un collage panoramico fatto di frattali e colori luminosi e vegetazione giunglesca e benessere estremo....

Era come se l'universo mi stesse avvolgendo in un abbraccio fatto di braccia mutanti. Ero pieno d'amore. Ho visto Dio. Ero Dio, e tutto quello che mi circondava era Dio....

E poi, osservare il tuo pisello grande quanto un palazzo, di pietra massiccia e impenetrabile, è una cosa che tutti i ragazzi insicuri diventati uomini insicuri dovrebbero sperimentare almeno due volte nella vita. "

Mia riflessione ...

E se ci fosse un correlazione tra il sentirsi dio e ' osservare il tuo pisello grande quanto un palazzo, di pietra massiccia e impenetrabile.. ' , non sarebbe più comodo e meno costoso e traumatico prendersi una doppia dose di viagra per ... vedere l'effetto che fa?
6 luglio 2015 4:17 - Starfighter23
entrambi Garattini e Serpelloni,gia molto noti per essere amici e gran servi delle lobby del farmaco per cui lavorano attivamente da anni con ottimi guadagni,il primo e' piu cauto a sparare cazzate,anche perche' chiunque sia munito di google e un po di conosocenza,non si bevrebbe mai piu le sue dichiarazioni deliranti,il secondo invece gioca il tutto e per tutto e' spara evidenti palle astronomiche,notare poi come mette subito la schizofrenia al primo posto,come per la cannabis,con messaggi allarmistici e terroristici,su una cosa che non conosce minimamente anche perche' i sequestri fin adesso son stati talmente pochi in Italia,che non c'e' allarme sociale per ayahuasca,e quindi il signor Serpelloni,avra' copiato la tesi di qualche deficente proibizionista come lui,per esprimersi in materia
Credere a questi delinquenti che sfruttano soldi pubblici per dire ste cazzate e come credere ai testimoni di Geova e alle schie chimiche,aspettiamo il parere a riguardo di Ennio noto proibizionista italiano,costola di Serpelloni e cenere del DPA,a lui farebbe molto bene un po di ayahuasca
5 luglio 2015 20:22 - armando977
La cosa più stupefacente di tutte e' che ancora si permette al serpe di dare fiato a quella fogna che ha al posto della bocca
2 luglio 2015 13:36 - true lie
cancellate questo articolo scandaloso e privo di qualsisi fondamento di verita'la medicina sacra Ayahuasca dovrebbe essere introdotta nelle terapie per il 90% delle malattie, informatevi prima di scrivere cazzate.
mi sono iscritto solo per commentarvi e sperare che ste notizie siano considerate IMMONDIZIA e disinformazione di gente che ahime' purtroppo popola ancora questo pianeta:
svegliatevi.
10 agosto 2010 14:19 - psyenrico80
che ignoranza da questi pseudo-politici e pseudo-esperti!! ma che si rendessero conto che ormai le cazzate che sparano non se le beve più nessuno!! che poi degli ingredienti dell'ayahuasca si trovano facilmente e i dinosauri li hanno in testa solo loro a forza di bere alcol!!
6 agosto 2010 20:13 - lucillafiaccola1796
Ve l'avevo detto che Natura anche se piena d fantasia... si ripete variando...
Basta cercare et voilà:

DMT - dimetiltriptamina: ghiandola pineale ed il terzo occhio. La dimetiltriptamina (DMT), è una triptamina endogena presente nel fluido cerebrospinale degli esseri umani, sintetizzata per la prima volta nel 1957 da Steven Szara [1], è considerata una delle sostanze psichedeliche più potenti, se non la più potente in assoluto. Il DMT è presente in alcune varietà di mimosa, acacia, virola, desmodium, graminacee della specie phalaris, anadenanthera e molte altre piante. L'estrazione è possibile con alcuni solventi quali alcool, gasolio, esano oppure per distillazione. Nel bacino amazzonico alcuni popoli tribali hanno una tradizione di uso di piante contenenti DMT (utilizzando la linfa degli alberi virola, parente della noce moscata, o i semi macinati e tostati di Anadenanthera peregrina, un enorme albero della famiglia delle Leguminose). A causa della sua struttura chimica il DMT è imparentato con psilocibina, psilocina, bufotenina ed altre triptamine, avendo rispettivamente formula chimica O-fosforil-4-idrossi-N.N dimetiltriptamina, 4-hydroxy-N,N-dimetiltriptamina e 5-idrossi-N, N-dimetiltriptamina ed ha un effetto psicoattivo quasi del tutto simile a queste, anche se differente per intensità. È stato scientificamente dimostrato che la ghiandola pineale che risiede nel cervello è in grado di produrre più o meno blande quantità di DMT, , specialmente intorno alle 3, 4 del mattino, durante la fase REM dei sogni. Nell'antichità e nelle culture/filosofie orientali tutt'ora, si è da sempre considerato che il risveglio del "Terzo Occhio" (per alcuni la ghiandola pineale conosciuta anche come epifisi) sia in grado di provocare stati di coscienza molto elevati con esperienze psichiche molto importanti. Ghiandola Pineale La ghiandola pineale o epifisi è una ghiandola endocrina delle dimensioni di una nocciola, sporge all'estremità posteriore del 3° ventricolo. Appartiene all'epitalamo ed è collegata mediante alcuni fasci nervosi pari e simmetrici (peduncoli epifisari), alle circostanti parti nervose. Le sue cellule, i "pinealociti" producono l'ormone melatonina che regola il ritmo circadiano sonno-veglia, reagendo al buio o alla poca luce. L'ormone melatonina è prodotto a partire dal neurotrasmettitore serotonina (5-idrossi-triptamina) per N-acetilazione e ossi-metilazione, in virtù del fatto che i pinealociti contengono l'enzima Idrossi-indolo-ossi metil transferasi (HIOMT), enzima marker dell'epifisi. La melatonina è inoltre l'ormone antagonista degli ormoni gonadotropi ipofisari, infatti gli elevati quantitativi di melatonina nell'individuo in età prepuberale, ne impediscono la maturazione sessuale. All'inizio della pubertà i livelli di melatonina decrescono notevolmente e nell'epifisi si accumula la sabbia pineale (anche se studi recenti hanno dimostrato che l'attività di deposizione della sabbia è legata ad una crescente attività secretiva). La ghiandola pineale secerne melatonina solo di notte: poco dopo la comparsa dell'oscurità le sue concentrazioni nel sangue aumentano rapidamente e raggiungono il massimo tra le 2 e le 4 di notte per poi ridursi gradualmente all’approssimarsi del mattino. L'esposizione alla luce inibisce la produzione della melatonina in misura dose-dipendente. In questo senso l'epifisi sembra rappresentare uno dei principali responsabili delle variazioni ritmiche dell'attività sessuale, sia giornaliere che stagionali (soprattutto negli animali). Conosciuta fin dall'era antica, anche per la sua frequentissima calcificazione in età matura, questa ghiandola di circa 150 mg, grossomodo al centro del cervello, è uno dei centri dell'organizzazione circadiana dell'organismo, comunque di ancora poco interesse in neurologia moderna. Essa regola il ritmo della vita stessa, e ciò appare nel modo più chiaro nel regno animale, dove esso non viene interrotto da alcun meccanismo artificiale. In primavera, la pineale riaccende le pulsioni sessuali, segnalando agli animali che è la stagione dell'accoppiamento. Quando l'estate cede il passo all'autunno, la pineale segnala agli uccelli che è tempo di migrare. La ghiandola pineale funziona anche come una sorta di bussola fisiologica, mantenendo gli uccelli sulla giusta rotta mentre sorvolano il pianeta. Quando l'inverno si avvicina e le ore di luce giornaliera diminuiscono, la pineale avverte gli animali che è tempo di cercare un riparo e di entrare in letargo.
Qualche mese dopo, quando i giorni cominceranno ad allungarsi, la pineale li sveglierà dal sonno invernale. Negli esseri umani, il ruolo della pineale è più sottile, ma ugualmente importante. Religione e filosofia Per la sua posizione centrale, per l'aspetto calcifico e il disegno creato al taglio anatomico, è sempre stata oggetto di concetti misterici. Per la medicina orientale, le informazioni ricevute dai campi di energia sottile attraverso la ghiandola pineale sono decodificate e trasmesse lungo la colonna vertebrale come vibrazione risonante. L'informazione viaggia ad altre parti del corpo attraverso canali di energia, campi bioelettrici, fibre nervose e sistemi di circolazione. Per Descartes la ghiandola pineale è il punto privilegiato dove mente (res cogitans) e corpo (res extensa) interagiscono, poiché considerata da lui organo umano ad essere unico e non ripetuto due volte. Per i Discordiani, consultando la propria ghiandola pineale si può ottenere la risposta alle domande più difficili sulla vita. L' Ayahuasca è molto interessante, è uno dei modi per assumere questa assurda sostanza, che molti non considerano un narcotico proprio perché il DMT, è la stessa identica sostanza prodotta dal nostro cervello (ghiandola pineale) durante la nascita, ogni notte quando si dorme durante la fase REM, e infine alla morte, per ben 48 ore dopo il decesso.

Mo' che je fanno ai morti? li carcerano per droga? ah ah ah ah
6 agosto 2010 18:40 - nikodb
Qanta ignoranza....

ma basterebbe andare a leggere su wikipedia, piuttosto che dire parole a caso come tale deficente G.S. capo di un qualcosa che non sa nemmeno lui cosa sia.

sono vecchi, ignoranti, stupidi, corrotti dal denaro....campano sull'ignoranza, sulla disinformazione, sulla stupidità di certe persone.


informatevi prima di aprire quella fogna puzzolente! non avete nemmeno la più pallida idea di cosa sia codesta dimetiltriptamina....
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