lostranierostiufo si commenta da sé. Il fatto che ci siano criminali italiani non autorizza l'immigrazione clandestina più sregolata e smodata, la quale a sua volta non porta altro che un aumento di crimini. Sarebbe come dare la seconda coltellata solo perché se n'è già data una prima.
Dubito che "lostranierostiufo" abbia le capacità intellettive nonché intellettuali per capire.

CREMONA, 4 MORTI PROVOCATI DA UN ALBANESE UBRIACO.
I ragazzi non ci sono più, l'albanese dopo le cure (a carico del SSN) è stato dimesso ed ha fatto perdere le tracce.

Corona lo mettiamo in carcere "preventivo", un pluriassassino in libertà.

Questa è l'Italia, massiama espressione del buonismo.

X tadashi
Visto che sai leggere i giornali, mostra anche gli articoli con italiani che ammazzano i stranieri o loro proprie famiglie, che violentano le proprie figlie o nipote. Tu credi che i stranieri non leggono i giornali, non capiscono dall’ TV, non vedono e non capiscono che succede? Ti sei trovato tu a riempire questo sito con il tuo venino di persona complessata e disgraziata. Inutile raccontare solo le violenze con stranieri, sappiamo tutti che sono anche molti italiani protagonisti di tale atrocità. Poi, i stranieri sono come l’orso:”i cani abbaiano, ma l’orso cammina”.
Per me, la storia della faccenda "immigrato uccide tossicodipendente", e una grossa xenofobia alla italiana, generata da una banale lite fra due persone, finita in tragedie solo per sfortuna e non per volontà, rasiamo, xenofobia, etc.
Voi, quelli disposti a mentire e deformare la realtà, siete molto più pericolosi dei tutti stranieri criminali insieme!

Sono i guai del buonismo italiese. Figuriamoci ora che arriverà veltroni che casino diventerà.

Abbiamo PURTROPPO la sfortuna di vivere in questo paese BUONISTA che, oltre ad avere aperto le porte ed .. altro agli extracomunitari, ospita anche il sua Santità il Papa. Se si prendessero ad esempio alcuni stati americani e si applicasse la regola: "hai ammazzato ... la pena che ti spetta deve essere proporzionata al crimine", avremmo anche noi la SEDIA ELETTRICA! Sarebbe il mezzo migliore per ottenere giustizia da un atto che non merita commenti! Sono profondamente amareggiata !

io nn capisco,quando noi andiamo ,x qualsiasi motivo nelle loro città o nei loro paesi rispettiamo tutto ciò che è il loro modo di vivere.se invece loro vengono da noi si sentono in diritto di poter fare tutto ciò che gli pare e piace ed anche di più.commettono crimini dopo 2 giorni sono già fuori.questa è la legge italiana.il perdono,in questi casi nn esiste,nn deve esistere.come si può chiedere ad una povera madre che si è vista morire una figlia in questo modo di perdonare. il dolore è molto più grande del perdono,che nn vi sarà mai.aveva tutta la vita da vivere un passato,un presente ed un futuro.ma x colpa di qualcuno rimarrà solo il passato

TNY

Vivo in Romania e qui' ridono di noi, delle nostre leggi e si vantano che possono vivere da clandestini in Italia guadagnando un mucchio di euro sulle spalle degli italiani idioti, con ogni mezzo. E la sinistra italiana li aiuta a distruggere,umiliare e aproffittare del nostro paese.Adesso sono diventato di destra estrema,proprio posso dire di essere piu' di destra di tutti.Qui' se con la macchina tocchi un rumeno sulle strisce pedonali senza ferirlo,vai in galera fino a che l'assicurazione italiana nn lo risarcisce per intero per lo spavento che a preso.E le nostre assicurazioni nn hanno fretta di risarcire nessuno.

BOLOGNA, DONNA SOLA IN CASA STUPRATA DAL 'BRANCO'
La polizia, avvertita da una telefonata, blocca tre extracomunitari. La vittima, ferita e minacciata con un coltello, ricoverata in ospedale
BOLOGNA, 23 GENNAIO - Una donna di 49 anni è stata violentata la notte scorsa a Bologna mentre era sola in casa da uno o più algerini che si erano introdotti nell' appartamento dalla finestra, inzialmente forse solo per rubare. A trovarla seminuda, ferita e sotto shock sono stati gli agenti del 113, avvertiti dalla telefonata di un vicino che aveva visto un uomo di colore allontanarsi dalla finestra con un televisore.
Il 'palo' è riuscito a fuggire, mentre gli altri tre, tutti clandestini e con precedenti alle spalle, sono finiti in carcere con un cumulo di accuse che vanno dalla violenza sessuale alle lesioni. Tutto è successo in un appartamento al piano rialzato del quartiere Savena, alla periferia di Bologna, ma la ricostruzione della notte di violenza è ancora confusa.

La vittima, scossa e disperata, ha raccontato di essere stata costretta a rapporti orali sotto la minaccia di un coltello, e per ora non si è sentita di sottoporsi a una visita ginecologica. Gli agenti l' hanno trovata in cucina con ferite da taglio al viso e al collo. La donna vive in un' altra città dell' Emilia Romagna ma da pochi giorni si era trasferita a casa della madre, ricoverata in ospedale, per poterle stare vicino ed assisterla. Nel cuore della notte si è vista piombare in casa il gruppo di extracomunitari ed è rimasta in balia dei suoi aguzzini per alcune ore.

Verso le 3, avvertiti dalla telefonata, gli agenti hanno fatto irruzione nell'appartamento e dopo una colluttazione hanno arrestato i suoi seviziatori.
La donna non è ancora riuscita a raccontare con precisione le sequenze della notte di orrore. È stata violentata da tutti a turno, o il 'branco' ha lasciato che ad abusare di lei, a più riprese, fosse solo il capo? Ferita e piangente, la vittima non ha ancora trovato la forza di raccontarlo.

E' una notizia raccapricciante, soprattutto perchè un fattaccio come questo può accadere a chiunque.

Immaginate di essere seduti a chiaccherare con un vostro amico quando un tizio armato si avvicina e vi obbliga a salire in macchina.

Da lì inizia il terrore: il ragazzo viene chiuso nell'auto, la ragazza viene violentata per ore da quattro stranieri.

No, non vogliamo fare del sensazionalismo, non è nel nostro stile, ci chiediamo solo se, visto che si parla ormai da tempo di Patto per la sicurezza, già in vigore, voi vi sentiti veramente sicuri.

Stuprata tutta la notte e abbandonata sull'A1 Una donna di 34 anni violentata da tre uomini stranieri per 7 ore. Ritrovata in stato di choc e seminuda STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
CASERTA - Un calvario durato sette ore. Una notte di violenza e di abusi consumati su una spiaggia del litorale domizio dove, a turno, è stata violentata da tre romeni, e poi lasciata sul ciglio di una carreggiata dell'autostrada A1 tra Roma e Napoli. Questo il racconto di una donna di 34 anni, una casalinga, mamma di due bambini, su cui ora sta indagando la polizia.

SEQUESTRATA - A.T., queste le iniziali delle vittima degli abusi, è stata trovata in stato di choc, infreddolita, mentre camminava lungo la corsia nord dell'autostrada del Sole in territorio di Pontecorvo (Frosinone). Agli agenti che l'hanno soccorsa ha raccontato di essere stata sequestrata in provincia di Caserta, a Castelvolturno, poco dopo le 21.30 di domenica sera, da tre uomini stranieri che hanno abusato di lei. A.T., trentaquattrenne, originaria di Napoli residente nella cittadina del litorale domiziano è ora ricoverata sotto choc nell'ospedale di Pontecorvo. Sulla vicenda indagano gli agenti della polizia stradale di Frosinone.

IL RACCONTO - L'incubo di A.T. è cominciato sulla stataleDomiziana, abituale ritrovo di prostitute. «Stavo camminando a piedi a Castelvolturno - ha detto la donna ai poliziotti - quando in tre mi hanno afferrato trascinandomi in auto. Uno mi ha puntato una pistola alla testa, un altro alla pancia». La donna, casalinga e separata è madre di due bambini. La violenza, secondo il racconto di A.T., sarebbe avvenuta su una spiaggia del litorale domizio, dove a turno, i tre romeni avrebbero abusato di lei. «Dopo ore di violenza sulla spiaggia - ha riferito la vittima agli agenti della Stradale - mi hanno di nuovo portata in auto e durante il viaggio continuavano a violentarmi. Poi, dopo sette ore di calvario, mi hanno gettata sull'autostrada tra Frosinone e Cassino».

I SEGNI - Quando A.T. è stata trovata sull'A1 a Pontecorvo (Frosinone) non era nuda, ma aveva sul corpo segni evidenti di violenza. Ematomi e graffi su viso e gambe erano marcati. Trasportata all'ospedale di Pontecorvo è stata sedata perchè sotto choc. Ora le sue condizioni psicofisiche sembrano migliorare. Poco dopo le 17 di lunedì, infatti, A.T. ha riaperto gli occhi e ha sorriso alla vista degli agenti di polizia che ne attendevano il risveglio per sentirla nuovamente.


15 maggio 2007

[11.02.23] tadashi scrive: Cristina Perco era la convivente di uno dei due accusati Trieste: italiana uccisa, arrestati due romeni La donna era rimasta in coma tre giorni. Discrepanze tra le testimonianze, telefoni tenuti sotto controllo STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
TRIESTE - Sorin Dinca, 44 anni, e Coman Nicolae, 32, entrambi di nazionalità romena, sono stati arrestati dai carabinieri a Trieste con l'accusa di omicidio per la morte di Cristina Perco, 37, avvenuta martedì scorso dopo tre giorni di coma per lesioni gravissime. Dopo la morte della donna, pur in assenza di lesioni visibili, gli inquirenti, sospettando un violento litigio, hanno posto sotto controllo i telefoni dei due romeni che vivevano con la vittima e quelli di alcuni vicini di casa. Hanno inoltre ricostruito le ultime ore di vita della donna e hanno rilevato una serie di discrepanze fra la ricostruzione di tutti i testimoni e quella di Dinca che, mercoledì scorso, è stato arrestato per favoreggiamento. Sulla base di altri elementi raccolti nel corso delle successive indagini, è scattata l'accusa di omicidio e l'arresto anche di Coman. Quest' ultimo - da quanto si è saputo - aveva fatto perdere le tracce ma è stato attirato dai carabinieri a Trieste con un falso appuntamento di lavoro.
25 giugno 2007

ma porcavacca , la vogliamo vedere la realtà che è così chiara ? sono la maggior parte degli immigrati razzisti nei nostri confronti non il contrario ! ...se poi sono balordi figli di puttana e con anima criminale non esitano a fare cose schifose degne dei film dell'orrore + sprezzanti ! e allora la xenofobia non centra ...vai tu italiano accusatore di razzismo a chi è sveglio e non cieco o condizionato da stereotipi tipo "razzista se dici questo " ...a fare stupro alla coppia rumena sotto gli occhi di fidanzato e vediamo poi che ti tocca subire ...come diceva la rumena qui sopra , buttano via chiave ! insomma sono gli immigrati ospiti e aiutati in questo paese e non il contrario ! è chiaro che si pretende rispetto maggiore e anche un'analisi profonda dei soggetti prima di farli entrare ! e vedere se davvero sono costruttivi , civili , desiderosi di diventare occidentali oppure non gli frega un cazzo e vogliono solo guadagnare soldi per un bel pò e poi mandarli ogni mese alle loro famiglie a casa senza reinvestire niente qui oppure guadagni facili con droga , prostituzione e sfruttamento e poi per divertirsi o...gni tanto far baldoria con cocaina oppure con alcolici , stuprare qualche italiana o connazionale per una notte intera ridendo e sghignazzando come merde vere, tanto per stanotte abbiamo rubato e guadagnato , siamo con la panza piena e abbiamo le palle svuotate e ora stiamo bene !!! chissè ne frega se poi ci prendono tanto poi si liberano oppure comunque ci facciamo una vacanza in carcere con tv e aria condizionata , mangiamo e beviamo gratis , insomma un periodo di ferie ..in italia son tutto buoni e fessi e in un modo o nell'altro si sguazza sempre benone ! ah ah ah ah ....e comunque sei di un'altro paese e vieni qui , vedi di rispettare , collaborare , e soprattuto amare chi ti aiuta e non approfittarne e prendere il braccio del popolo che ti dà una mano ! è poi normale se non accade questo che gli italiani + svegli si incazzino ! sono anche in ritardo nel farlo ,se fossero gli italiani lì a fare queste cose gravi si sarebbero subito incazzati con punizioni esemplari ! perchè qui in italia si addita subito al razzista chiunque si sveglia e si incazza ed è un popolo di pecoroni burocrati, buonisti del cazzo ! inutile girare le carte in tavola , chi si incazza è normale , chi pensa solo razzista xenofobo e castrante e castrato e masochista si vuole male e vuole far perdere stima e rispetto agli altri italiani che hanno voglia invece di rispetto e giustizia e stare bene in casa propria...che c'abbiamo così tanti problemi già !!!! una marea di problemi per sopravvivere sopratutto da qquando c'è l'euro !!! che non ci avevamo proprio bisogno dello straniero : che gli diamo una mano e ci stupra la figlia e la madre e che ci manda in ospedale il vigile o al cimitero quant'altri e si riuniscono in braanchi strafottenti facendola da padroni !!!!!!! bastaaaaaaaaaa !!!!!!!! e qui vi dico , state attenti perchè brutta aria tira , la gente è incazzata nera e non se ne può più ....

http://www.comune.torino.it/ro/scoprire/pdf/lettera9nov2006. pdf

http://www.aduc.it/dyn/dilatua/dila_mostra.php?id=181464

in romania omicida prigione ergastolo come si dice butano via chiave

Cioè, tutto questo parlarsi addosso per dire... CHE???

Non importa se la ragazza era tossicodipendente ,la realita e che quelo che ha fatto la prostituta non si deve farre.Tutti quelli che sbagliano devono pagare,indiferente di chi sia,deve essere punita.E secondo me in granparte i rumeni ragionano cosi.

...ovvero, siamo diventati seguitori di immagini, mi sembra tu dica, no Lucio caro?
Salutissimi.

Il consigliere Moretti conosce bene la risposta, e chiaramente solo per un vezzo dialettico chiede a noi.

Come ci insegna Enrico, non esiste una sola “anima”, ma tanti atteggiamenti tutti di parte, tutti opportunisti, tutti in malafede; ed allora risponderò che prevarrà l’ “anima” che saprà strillare più, come al solito del resto.

E’ ormai sfrontatezza comune, e scomparsa di ogni traccia di morale civile, che quanto si dice, si afferma, si giura non sia che un interesse personale, un cartello di partito, una convenienza da imporre.

Nessuno scrupolo, nessuna dignità, nessuna vergogna, è più argine al nostro agire quotidiano, e la testa alta la teniamo comunque ostentando a virtù qualunque turpitudine.

Ormai l’onore non è che un onere. Da cancellare al più presto anche dai vocabolari.

Anima xenofoba… anima proibizionista?... lasciamo perdere, signor consigliere, l’unica anima che c’è rimasta è quella di ferro dei nostri bastoni armati.

“La verità vi farà liberi” ci dice Giovanni nel suo Vangelo (8,32), e davvero lo stiamo sperimentando, nella sua esatta negazione.
Nel totale rigetto della verità, qualunque essa sia, stiamo sperimentando la schiavitù più profonda, quella del pensiero.
Schiavi di quello che ci dice la TV, che pure sappiamo menzognera, o del funzionario corrotto che subiamo, dell’opinione pubblica fatta forte da striscioni e slogan, e nessuna riflessione.
Schiavi della propaganda xenofoba, o di quella proibizionista, di quella permissiva, di quella intransigente… schiavi, signor Moretti, di ogni bigottismo, e ce ne sono dappertutto, perché per noi ormai l’anima non c’è più, e tutta la verità è nella potenza della soggezione.

Lucio Musto 25 maggio 2007 parole 256
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per Alex1
Riguardo ai calcoli che li ai fatto,con li residenti,dai un ochio sui siti delli carceri Italiane,e vedi cosa dicono riguardo ai residenti.
E poi ce un altro problema,la giustizia .
Le forze di ordine(CARABINIERI,POLIZIA)
devono essere meglio pagati,e meglio controlati se lavorano veramente comme si deve.Un mafioso si rischia la vita per un guadagnio che lo mete al sicuro,un carrabiniere per un stipendio che non so se valle la sua vita.

per Alex1
Riguardo ai calcoli che li ai fatto,con li residenti,dai un ochio sui siti delli carceri Italiane,e vedi cosa dicono riguardo ai residenti.
E poi ce un altro problema,la giustizia .
Le forze di ordine(CARABINIERI,POLIZIA)
devono essere meglio pagati,e meglio controlati se lavorano veramente comme si deve.Un mafioso si rischia la vita per un guadagnio che lo mete al sicuro,un carrabiniere per un stipendio che non so se valle la sua vita.

per Alex1
secondo me iregolari sono intorno a 700000
e lavorano, tutti a nerro,per quelo dico che ce qualquno che se neaprofita,ce una grande soma di denaro che entra in tasca di alcune persone,che secondo me sono
proprio loro queli che ci sputana tutti.
Piu irregolari ci sono piu problemi abbiamo tutti quelli che paghiamo le tasse
Piu regolari ci sono ,piu crescita economica ,cosi nascono nuovi servizzi ed implicitamente posti di lavoro.Quelli che lavorano spendono anche per vivere.Ce sempre la tendenza di oniuno di noi di lotare per stare meglio in futturo.
Unico problema,e che secondo me in 2 o massimo 3 ani i Rumeni tornerano da dove sono arrivati,che gia cissono dei segniali
di preucopazione per la Spagnia dove sono
piu di 2,5miglioni di rumeni che lavorano in regola,che si parlava in parlamento,che se tornano i rumeni in Romania il PIL di prossimo ano sarra negativo.

Approposito sulla deliquenza,si deve mettere in conto anche i ZINGARI con passaporto rumeno.
Che alla fine i Rom sono un problema di tutti non solo del Italia.-

Gentile Yates Moretti, è così scontato che si sia xenofobi o proibizionisti? Non può esistere una terza opzione etica?
Sicuramente sì e anche lei lo sa.
Secondo me, comunque, si tratta di casi disgraziati per quanto ordinari, che necessitano d'essere guardati con occhi diversi; ma forse, come popolo, siamo ancora troppo bigotti nell'anima per poter accedere a modalità diverse di valutazione del reale. Cominciare ad accorgersene è già un passo.
Saluti.

al 1° gennaio 2006 i rumeni regolari erano 271.491 (fonte Istat)... vuoi dire che ce ne sono oltre 600.000 irregolari? (ormai comunitari)
Ma ammettendo anche che siano 1.000.000 con 1.200 in carcere... se la stessa percentuale dovessimo applicarla alla popolazione residente dovremmo avere quasi 70.000 persone in carcere (ma se invece valgono i dati Istat la quota salirebbe ad oltre 200.000).

In Italia sono piu di un 1000000 di rumeni.In carcere sono piu o meno 1200 rinchiusi per vari reati .
il percentuale di rumeni criminali eeeeee.......
Da controlare i siti delle carceri ,e sui siti dei rumeni in Italia,per avere le cifre piu o meno essate.
mi chedo per che ,chi sta dicendo le bugie,e per che tutti reati dei rumeni sono politisati.Chi ne guadagnia

Nessun dilemma, visto che la drogata (ammesso vhe lo fosse davvero) e' morta e quindi resta l'altra, prendiamocela con questa e cosi' ci saremo tolti dai piedi tutte e due.
Comunque dare l'ergastolo a un omicida non mi sembra xenofobia, al caso sarebbe xenofobia mettere all'ergastolo qualcuno, innocente, solo perche' straniero.
Ma non e' questo il caso.
Paolo

Questo è un bel dilemma!!!
Finchè non si separano i fatti da altre cose che non c'entrano è solo un gran casino!
Il fatto che resta è che una ragazza è stata barbaramente uccisa da un'altra con precedenti penali, e con una complice.
Il fatto che lei abbia assunto metadone, che l'altra fosse immigrata, che si fossero tagliate le unghie o meno e cambiate le mutandine o meno sono comunque fatti ma non rilevanti sulla dinamica di quel che è successo e sulla pena da comminare.

Ma che il tasso di delinquenza degli immigrati clandestini sia elevatissimo non lo si può comunque negare nè sottovalutare.