più lo insultate più lo incoraggiare ad esternare i suoi
argomenti.
che a differenza dei vostri, sono
argomenti ( seppur discutibili per qualcuno ) e non sterili
slogan.
se volete che la cultura sia anche un
valore della destra, fatela prima vostra.
dai
vostri post si capisce il contrario.
un
saluto,
danilo
6 maggio 2008 0:00 - Topesio
Ed io non capisco il tuo intervento palesemente idiota.
5 maggio 2008 0:00 - ilnuovo
Ragazzi!!! Non capisco perchè continuiate a dialogare
con Topesio. Il crimine non è qualcosa con cui si
possa dialogare.
27 giugno 2007 0:00 - Gourry
La sinistra, grazie al menefreghismo della DC nei suoi 50
anni di governo, si è impadronita praticamente di tutto: 1)
Kultura (se non sei di sinistra praticamente ne sei tagliato
fuori da arte, letteratura, cinema ecc.ecc.), 2) Stampa
(tutte le testate più importanti sono in mano loro o sono
di loro simpatizzanti [cfr.il seguente punto n.4]. Solo per
citarne alcune tra le più importanti: repubblica, corriere,
unità, manifesto, liberazione, messaggero, la stampa
ecc.ecc.); 3) Telegiornali RAI (tutti i dipendenti di viale
mazzini, salvo eccezioni, sono stati messi lì da loro) e TG
5; 4) Grande industria (che ci ha sempre guadagnato dai
rossi per ovvi motivi); 5) Burocrazia (li hanno messi tutti
loro là. Vi ricordate nel 2001 poco prima delle elezioni
che ritardarono a fissarle per poter assumere come pazzi i
burocrati che avrebbero fatto la fronda ai loro successori
di centro-destra? o qualcuno ha la memoria corta?); 6)
sindacati. E ce ne sarebbe ancora da dire, eccome...
27 giugno 2007 0:00 - Gourry
Purtroppo devo concordare con te, Disilluso, la situazione
italiana è critica e la sinistra ormai ha creato un
efficiente apparato per formare le coscienze delle masse.
Tocca a noi, che riusciamo a vedere attraverso il fumo
rosso, resistere e cercare di contrastare il Grande
Fratello. x Topesio: l'articolo 18 prevede una
duplice tutela per il lavoratore licenziato senza giusta
causa, il quale può a sua scelta optare: a) per la
reintegra nel posto di lavoro, OPPURE b) per il risarcimento
dei danni da commisurarsi in un tot di mensilità. La
riforma proposta, ahimé con poca decisione dal Governo di
Centro-Destra, prevedeva di togliere solamente la reintegra
fermo restando l'altro mezzo di tutela e cioè il
risarcimento del danno, il quale comunque è molto elevato e
penalizzante per il datore di lavoro. Tu ovviamente,
lobotomizzato dai sindacati, avrai pensato che volessero
abolire l'intero articolo 18, sempre che tu l'abbia
letto naturalmente. Saluti, Dio.
27 giugno 2007 0:00 - disilluso
Caro Topesio (FURBETTO) a fronte di un paio di TG (Studio
Aperto e TG4 che vedono si e no in 20 in tutta Italia),
c'è il 90% dell'informazione scritta (quella
politicamente corretta!) che è di sinistra, che scrive
sotto dettatura e che contribuisce in maniera determinante a
formare le coscienze. Sai perfettamente a quali quotidiani
mi riferisco; NON FARE SEMPRE IL FURBETTO!
27 giugno 2007 0:00 - Topesio
Disilluso, ma ci sei o ci fai? Quando affermi che la
sinistra crea "ad arte" il consenso, formando le
coscenze sfruttando l'informazione non so se tu sia
serio o stia raccontando una (brutta) barzelletta. Ma
come! Qui se c'è qualcuno che ha in mano la STRAGRANDE
MAGGIORNZA dei mezzi di informazione sappiamo molto bene chi
è (indovinate un po') e sappiamo anche come attraverso
le sue innumerevoli tv abbia contribuito al rincretinimento
generale delle masse di video-utonti. Questa non è una mia
opinione, bensì un dato di fatto e non ci vuole poi molto
per verificarlo: provate ad esempio a guardare il sedicente
"telegiornale" Studio Aperto e poi ditemi...
voglio proprio vedere sin dove arriva la vostra faccia
tosta.
27 giugno 2007 0:00 - Topesio
Intanto vi consiglio di andare a leggervi per davvero il
"famigerato" articolo 18 dello Statuto dei
Lavoratori e poi di tornare a postare qui... Detto
questo, non posso che augurarvi di essere, dall'oggi al
domani, licenziati SENZA GIUSTA CAUSA!
26 giugno 2007 0:00 - disilluso
I sindacati sono una forza politica (di sinistra).
Specialmente la triplice, Fanno parte di
un'oligarchia che domina in questo paese, di cui fanno
parte anche informazione, ovviamente politici ed alcune
associazioni dei consumatori. Il gioco è quello di
formare le coscienze della gente (IN MANIERA BEN STUDIATA),
in modo tale da poter agire sulla base di un consenso creato
ad arte per avere una maggioranza. Voi credete che i
politici di sinistra non sappiano che l'art.18 sia una
iattura? Credete che non sappiano che le pubbliche
amministrazioni sono piene di nullafacenti ed
assenteisti? Lo sanno benissimo, ma risolvere quei
problemi rappresenterebbe per loro un suicidio politico, la
perdita del potere. Quindi, per semplice convenienza,
continuano nella loro difesa. Chi credete che su questi
forum difenda sindacati e statali? I FURBETTI!
26 giugno 2007 0:00 - Passante
Tu evidentemente sei una merda in buona fede. Ma sempre
merda sei. Al solito sei arrivato agli insulti perchè
la tua testina di cazzo non riesce a concepire il dialogo
civile.
26 giugno 2007 0:00 - Gourry
Passante, purtroppo con Topesio non c'è niente da fare.
E' posseduto da una fogna di insulti selvaggi :D
26 giugno 2007 0:00 - Topesio
Poveri mentecatti, la vostra visione del mondo del lavoro
sembra appena sortita da un ameno libro di novelle...
La scemenza del lavoratore che lavora e che pertanto non
avrebbe nulla da temere va bene giusto giusto per degli
incompetenti par vostro. Mai sentito parlare di
multinazionali? Mai sentito parlare dei colossali tagli
fatti ad arte, senza nemmeno guardare il nome ed il cognome
dei dipendenti licenziati così, su due piedi? Non so
cosa augurarmi per voi: o siete degli sciocchi creduloni
oppure delle emerite merde in malafede. In entrambi i
casi andate a farvi friggere, assieme alle vostre cazzate!!!
26 giugno 2007 0:00 - Passante
Vi siete già dimenticati quando il nanetto di merda, amico
vostro, voleva togliere il SACROSANTO art. 18?
********** Ehi a te sembra invece giusto che questa
norma faccia in modo che in Italia ci sia il NANISMO
imprenditoriale? Che non sia più utile assumere oltre un
certo limite? Anchein questo caso i sindacati hanno
difeso i privilegi di pochi!!! Chiedete ad un dipendente di
una piccola impresa cos'è l'articolo 18... per lui
non vale... eppure l'Italia sta in piedi con le piccole
e medie imprese. Miopia sindacale.
26 giugno 2007 0:00 - Gourry
Ed infatti in quel caso i sindacati e la sinistra
antagonosta hanno prodotto altri costi per la collettività
visto che la reintegra reale - fermo restando che sarebbe
rimasta quella obbligatoria - è ormai uno strumento
obsoleto che serve solo a bloccare l'economia e non la
trovi in nessun sistema moderno ed avanzato degno di
definirsi tale.
In fin dei conti facendo ciò che
viene richiesto, nulla di più, vi sarebbe qualcosa da
temere?
Concordo con la visione ormai
diffusa del Sincato a tutela di chi: "voglia de laurà
saltame addos".
25 giugno 2007 0:00 - Topesio
Siete di uno squallore veramente disarmante! Vi siete
già dimenticati quando il nanetto di merda, amico vostro,
voleva togliere il SACROSANTO art. 18? Ebbene chi
dobbiamo ringraziare per aver tenuto egregiamente testa a
quei quattro imbecilli vampiri tra cui
quell'impresentabile marionetta di D'Amato di
Confindustria??? Forse il SINDACATO??? Ma voi
siete già proiettati nel futiro e queste trite questione
manco le capite, vero? Ripeto: che squallore... :-(
25 giugno 2007 0:00 - Gourry
Sottoscrivo in pieno quanto scritto da Passante e da
Vittorio. Chiunque nella sua vita abbia avuto direttamente o
indirettamente a che fare con i sindacati sa bene di cosa si
sta parlando, salvo essere in mala fede. Tuttavia la
soluzione non è sopprimerli bensì riportarli sulla retta
via, non tollerando a tutti i livelli e capillarmente
determinate pratiche e riacquistando un po' di lucidità
nell'esaminare la reale portata e l'(in)utilità
della concertazione. Il problema è che il diritto dei
lavoratori dipendenti non è organicamente regolamentato e i
sindacati fanno un po' quello che gli pare. Purtroppo
nessun politico si è mai sognato né ora si sogna di
riformare questo settore, che, ahimè, continuerà a
produrre inefficienze e (ingenti) costi per la
collettività.
25 giugno 2007 0:00 - Vittorio
Nel 2007 in Italia il sindacato è completamente
INUTILE. Il nostro paese ha bisogno di regole e leggi
certe e non da interpretare. Le maggiori organizzazioni
sindacali,vanno a braccetto con l'attuale governicchio,
e state certi che produrranno solo danni al nostro sistema
paese,caduto in una dittatura di sinistra,che rappresenta la
peggiore mancanza di libertà e democrazia mai vissuta dalla
nostra nazione.
25 giugno 2007 0:00 - Passante
I problemi sono molteplici. Intanto dobbiamo metterci
in testa che i sindacati non difendono "i
lavoratori" ma solo i propri tesserati, che sono per la
maggior parte pensionati. Inoltre i sindacati cercano
in tutti i modi di difendere i privilegi ma dimenticandosi
dei giovani che di privilegi non ne hanno, e anzi devono
pagare di tasca propria quelli degli altri, che invece i
sindacati si ostinano a difendere. Al sindacato
interessa il potere, essere chiamato nelle scelte... infatti
una volta finita la carriera da sindacalisti ci si butta in
politica. I contratti più vantaggiosi non sono stati
ottenuti coi sindacati ma bloccando le strade ed i mezzi
pubblici; chi è stato più forte e meno civile ha ottenuto
di più.
25 giugno 2007 0:00 - Ciribiribì
L'unico asino che continua a volare è un cogliombo a
nome TOPPESIO!!!
25 giugno 2007 0:00 - Topesio
Saranno anche strutture di potere, ma sono
INDISPENSABILI! Facile raccontare cazzate
sull'inefficienza, sul potere e quant'altro ma la
realtà è che dall'altra parte della barricata (perché
esiste ancora, la barricata) sono granitici e non cercano
altro se non di dividere sempre più i lavoratori, magari
illudendoli che da soli potrebbero spuntare contratti ad hoc
più vantaggiosi, come dire che gli asini volano!