Lorenzo si commenta da sé. Sembri una vecchia zitella
nevrotica ;) Vuoi iniziare i tuoi soliti stupidi e
vuoti flame? Accomodati ma non ti seguirò, ho ben altro da
fare. Enjoy!
2 luglio 2007 0:00 - Lorenzo
Almeno pollivendolo per stonarsi si fa le canne. Tu gourry
sei rimbambito al nuturale. Cazzo, ma è possibile che
non si può entrare in un forum senza incontrare le tue
cazzare banalità?
Veramente ti mantiene quel
poverino di tuo padre e tu non fai un cazzo tutto il giorno.
Che sfigato...datti una botta di orgoglio e trovati
un lavoro.
30 giugno 2007 0:00 - Gourry
Pollivendolo avrà scritto sotto l'effetto della sua
amata cannabis visto il messaggio sconnesso e sconclusionato
che ha postato ;)
30 giugno 2007 0:00 - Pollivendolo
gourry sei solo becchime per polli, prima insulti e poi
dici: niente attacchi personali? Ma sei proprio uno
stronzo romanesco. Tutto bava alla bocca e
ignoranza. Per un coglioncello come te farti una canna
sarebbe già un successo! Povera roma che ti deve
sopportare e mantenere.
29 giugno 2007 0:00 - topo
lo stato,grande puliscisedere della mafia non puo
legalizzare nulla.Ci sarebbe la rivolta peggio che a parigi.
nel mio palazzo tra coca,erba,fumo,e roba e il weekend ci
campano il 75% delle famiglie,esentasse,e si possono
permettere la lavatrice,la play per i bimbi le cure
mediche.se lo stato prova solo un accenno di legalizzare
sarebbe la fine....
29 giugno 2007 0:00 - topo
lo stato,grande puliscisedere della mafia non puo
legalizzare nulla.Ci sarebbe la rivolta peggio che a parigi.
nel mio palazzo tra coca,erba,fumo,e roba e il weekend ci
campano il 75% delle famiglie,esentasse,e si possono
permettere la lavatrice,la play per i bimbi le cure
mediche.se lo stato prova solo un accenno di legalizzare
sarebbe la fine....
29 giugno 2007 0:00 - Gourry
Vorrei anche far notare che l'erba di oggi ha circa 5
volte la dose di principio attivo del passato. Con tutto
ciò che ne consegue. X Gourrybecchimeperpolli: niente
attacchi personali ma argomenti, altrimenti dimostri
solamente di volere solo fumare canne, farti i cazzi tuoi e
pisciare in testa al prossimo da bravo egoista senza palle.
29 giugno 2007 0:00 - Gourry becchime per polli
"ma basta una canna a farti piantare con la macchina o
il motorino addosso ad un muro o su un passante o tutti e
due"
Ma sei pollo di natura o vivi in un
paesello sperduto del lazio?
28 giugno 2007 0:00 - Passante
(ma è comunque molto pericolosa per le cause di morte
indirette). **** Il problema è proprio questo:
bisogna fare in modo che non siano coinvolti gli altri!!! In
fondo se uno muore di cirrosi non ha fatto danni agli altri
(a parte il discorso dei "costi" sanitari).
La legge deve tutelare soprattutto i "terzi", non
tanto i comportamenti "non etici" che fanno danno
solo a se stessi.
Quella del bicchiere di vino
che fa male è davvero buona :-)
Gourry ti sei
topesizzato?
28 giugno 2007 0:00 - Gourry
Dici bene sig. Coerenza. Il vino uccide 40.000 persone
quando se ne ABUSA ("Il buon bicchiere di vino, quando
diventa un abuso, fa in Italia circa 40000 morti"), ma
basta una canna a farti piantare con la macchina o il
motorino addosso ad un muro o su un passante o tutti e due.
Che certa gente la smetta di nascondersi dietro ad un dito
ed ammetta semplicemente che difende a spada tratta la canna
perché gli piace sballarsi. Niente ipocrisia per favore,
grazie.
28 giugno 2007 0:00 - Coerenza
Caro Fabio,
1) parla con un medico. Ti dirà
effettivamente che l'alcool ha SOLO effetti dannosi
sull'organismo. Non c'è bisogno di bere una
bottiglia intera. Chiaramente, gli effetti negativi di un
bicchiere al giorno sono praticamente nulli in un fisico
sano (come un uso saltuario di cannabis).
2)
quando l'OMS dice "farmaco" intende
"sostanza farmacologicamente attiva", come
l'alcool.
3) Il buon bicchiere di vino,
quando diventa un abuso, fa in Italia circa 40000 morti
all'anno per causa DIRETTA, oltre a quelli per causa
indiretta (es. incidenti stradali). La cannabis fa ZERO
morti per causa diretta (ma è comunque molto pericolosa per
le cause di morte indirette).
Guarda che non sono
un PRO-CANNABIS: quello che vorrei è che i politici
affrontassero con chiarezza e senza pregiudizi il problema
della tutela della salute dei miei figli.
Vorrei
che fossero messi in condizione di difendersi dal rischio
connesso all'abuso di QUALSIASI sostanza, legale e
non.
Se lo Stato decide che la miglior strategia
per far questo è reprimere il consumo, mi va benissimo: ma
allora che scelga le sostanze da proibire in base alla loro
effettiva pericolosità chimica e farmacologica, non a caso!
28 giugno 2007 0:00 - Gourry
Già il solo discutere di una simile banalità la dice lunga
su quelli che vogliono equiparare un bicchiere di vino ad
una canna. Con un bicchiere di vino a pranzo ed uno a cena
non faccio del male a nessuno e men che meno a me stesso.
Con una canna a pranzo ed a cena invece sì. Come si fa a
negare una simile evidenza? Razza di teppaglia senza palle.
28 giugno 2007 0:00 - Passante
Il vino, semplicemente, ha in più l'alcool, che fa
SEMPRE male *** Ah sì? Certo, se ti tracanni
una bottiglia intera ci credo...
la cannabis è
il farmaco (nel senso di sostanza con effetti
sull'organismo) con gli effetti collaterali più lievi
mai conosciuto. ** Bravo... è un farmaco!!! E
come tale può essere usato per curare qualcosa, non per
sentirsi felici alterando la psiche.
(il
"buon bicchiere di vino") è molto più dannoso, e
fa molti più morti *** Un bicchiere di vino fa
morti? Probabilmente solo se il bicchiere ti cade dal
settimo piano e colpisce qualcuno in testa. Se non muore si
ritrova comunque a scrivere queste cose.
delle
due l'una, come giustamente sostiene Poretti!
*-**** No, delle due l'una un piffero!!! Se una la
ritenete sbagliata lottate per ottenere giustizia, non per
vendetta!
L'unica cosa che se ne deduce è
che i costi dei parlamentari sono del tutto ingiustificati.
28 giugno 2007 0:00 - Coerenza
Dice Fabio: "un bicchiere di vino rosso fa bene, uno
spinello fa male".
Scusami, ma questa è
semplicemente ignoranza.
L'alcool (qualsiasi
medico può dirlo) è SEMPRE dannoso. Tutte le sostanze che
fanno bene nel vino (in particolare i tanto decantati
flavonoidi) sono presenti anche nel succo d'uva non
fermentato. Il vino, semplicemente, ha in più l'alcool,
che fa SEMPRE male, è a tutti gli effetti uno stupefacente
(con le relative caratteristiche di assuefazione,
tolleranza, dipendenza, sindrome d'astinenza, danni
acuti e cronici) e con una dose mortale accertata e
facilmente raggiungibile: i casi di coma etilico per
"binge drinking" sono purtroppo sempre più
diffusi tra i giovani.
Non voglio dire che uno
spinello di hashish o cannabis fa bene: ma il consumo
saltuario non costituisce problema medico. I danni che fa
sono paragonabili a quelli di una sigaretta di tabacco; se
l'hashish viene invece consumato senza fumarlo (es. nel
cibo, come usanza in molte culture nordafricane), non ci
sono nemmeno quei danni. Inoltre, per i cannabinoidi la dose
mortale è praticamente irraggiungibile in pratica.
Per l'Organizzazione Mondiale della Sanità la
cannabis è il farmaco (nel senso di sostanza con effetti
sull'organismo) con gli effetti collaterali più lievi
mai conosciuto.
Il problema è principalmente
(secondo me) storico, culturale ed economico: anzitutto, chi
ne ha voglia può studiarsi quali sono i motivi che hanno
portato alla proibizione della cannabis... e con quali
risultati.
28 giugno 2007 0:00 - PF
SONO TOTALMENTE D'ACCORDO CON L'ON. PORETTI:
farmacologicamente, l'alcool (il "buon
bicchiere di vino") è molto più dannoso, e fa molti
più morti, di hashish e cannabis.
Non solo: ogni
morto per "droghe pesanti", ci sono in Italia 80
morti legati all'alcool.
E se qualcuno
sostiene che "lo spinello è l'anticamera del
buco", coerenza vorrebbe che sostenesse anche che
"il bicchiere di vino è l'anticamera
dell'alcoolismo".
Quindi, delle due
l'una: se posso uscire da un qualunque supermercato con
una cassa di grappa, allora posso comprare liberamente anche
il fumo. Oppure, si tratti il possesso e il consumo di
alcoolici al pari dell'hashish: delle due l'una,
come giustamente sostiene Poretti!
26 giugno 2007 0:00 - Fabio
Sono del parere che sia sbagliata questa proposta, un
bicchiere di vino rosso fa bene, uno spinello fa male. Chi
beve troppo si fa del male, è vero, ma questo diventa un
abuso. Anche la cioccolata e le caramelle se ne prendo
troppe mi fanno male.
26 giugno 2007 0:00 - Passante
Ma che porcheria..... l'incoerenza per combattere
un'incoerenza.. da delirio!
E pensare quanti
soldi si prendono i parlamentari per fare questi giochetti e
cercare di fare arrivare la droga un po' ovunque invece
che combatterla.
26 giugno 2007 0:00 - Giacomo
Liberalizzare le droghe leggere per "ELIMINARE BUONA
PARTE DELLE ENTRATE DELLE ORGANIZZAZIONI
CRIMINALI"???
MAI!!!
Come
dire, visto che io Stato non sono in grado di
debellarvi entro di prepotenza nei vostri businnes così da
mettermi in concorrenza e schiacciarvi!
SCHERZIAMO, VERO?
PENSA CHE LA CRIMINALITA'
ORGANIZZATA NON SI ORIENTI SU ALTRE FORME DI SOSTENTAMENTO
TIPO SPINGERE MOLTO DI PIU' LE DROGHE PESANTI???....
Bhè in effeti si potrebbe vendere in tabaccheria
anche cocaina, speed pronta all'uso, cartoni, popper,
funghetti, anfetamine, pastiglie,
Anzi, COLPO DI
GEGNO: dosi già pronte di eroina in siringhe colorate
così da attirare anche i bambini...GRANDE IDEA!!!
Piuttosto che proprorre idee malsane che si spinga
verso l'adozione del pugno di ferro così da punire
SEVERAMENTE spacciatori E consumatori.
Pene
severe ed immediate, poi se ne può riparlare con di certo
risultati positivi alla mano.
Pazzesco che
sia io a dirlo, ma la severità dei paesi islamici dovrebbe
esserci d'esempio.
26 giugno 2007 0:00 - Steven
A proposito di zero morti sotto l'effetto della
cannabis, concetto che resiste in capo a qualche soggetto a
dispetto di ogni evidenza, come è finita la questione
dell'ultimo pulman uscito di strada? A quando una
legge che preveda che i politici che nell'esercizio
delle loro funzioni fanno affermazioni palesemente false, o
distorte, perdono immediatamente la qualità politica di cui
sono insigniti per l'alta pericolosità che ha per la
società civile l'impostare una qualsivoglia scelta
politica su affermazioni contraddette dai fatti?