In considerazione della Vs GIUSTISSIMA PRESA DI POSIZIONE,
desidererei aggiungere, in qualità di dipendente pubblico
attualmente in servizio, che se questa nuova
"Gabella", come la chiamate Voi, voluta dal Sig.
Prodi nella finanziaria 2006, per i pensionati è quanto
meno impropria e assurda, per quelli come me, in servizio, a
mio parere è assolutamente inaccettabile perchè
OBBLIGATORIA E NON RINUNCIABILE. Si avete capito bene!!
OBBLIGATORIA anche se a me dei prestiti INDAP non me ne
frega niente, non ne ho mai usufruito nei miei 25 anni di
servizio e non ho intenzione di usufruirne in futuro
perchè, caro il mio Sig. PRODI anche se il mio stipendio è
ben lontano dai Suoi 19.000 euro al mese ( il mio con 3
figli arriva appena a 1750) se avrò bisogno di un prestito
me lo lasci decidere da solo, dove e quando..... Un
cortese ringraziamento all'ADUC per avermi permesso di
esprimere questo mio amaro sfogo.
4 agosto 2007 0:00 - conoscenza
L'Inpdap eroga anche mutui a tassi agevolati.
4 agosto 2007 0:00 - Salami Maurizio
E' singolare che un ente previdenziale eroghi prestiti,
e neanche direttamente, ma tramite la già discussa
BNL ed altra fantomatica banca, con dei tassi nemmeno
tanto favorevoli. Visto che prendono dei miei soldi,
lo so che non sono tantissimi €5,36 (pari al 18% del
prelievo inpdap mensile), ma almeno sapere come vengono
utilizzati.
Poi €5,36 x €12 x 3,2 milioni
di dipendenti pubblici fanno €215.040.000, fanno una bella
cifra.
Domanda: chi li gestisce, l'interesse
percepito a cosa viene destinato, chi paga la struttura che
amministra tale masssa di denaro,il problema dei
professionisti dell'insolvenza come viene gestito.
Mi si dice che vengano utilizzzati oltre che alla erogazione
di prestiti, anche per soggiorni per anziani e per cure
dell'Alzaimer.
Fatta piccola indagine tra i
"miei" pensionati inpdap: nessuno ne sa nulla.
Per la cura delle malattie anche gravi deve pensarci il
servizio sanitario nazionale, e a tale organo andrebbero
riversati tali fondi.
Questi quesiti già
posti alll'Inpdap senza risposta
cordiali
saluti
18 luglio 2007 0:00 - Scocciato
Ieri mi è stata tagliata una risposta alla Sig.ra
Laldi. Quì c'è qualcosa che non va.!!! Avevo
replicato ad una sua risposta in merito ad un mio intervento
a seguito del quale ironicamente mi ha tacciato di critiche
all'ADUC e, forse si è sentita coinvolta anch'ella,
ma lo scrivente non supponeva che lei fosse un tutt'uno
con l'associazione ed anche se saputo, avrebbe comunque
confermato quanto ha scritto. Tuttavia, siccome quì si
è in un libero forum(grazie) ove tutti sembra possano dire
la loro(anche se vi si registrano delle esagerazioni),
concedo alla destinataria, Sig.Laldi questa facoltà, come,
spero, lei la conceda a me. Avevo scritto, dopo che
alcuni compreso me, in data 4 luglio e l'altro il 29
giugno avevano segnalato, dopo esserne venuti-tempo prima-a
conoscenza, dell'importanza(da approfondire)del decreto
in questione, e cioè, non avendo letto nulla scritto
dall'ADUC,:...Buon ultimo arriva l'ADUC... La
Sig.Laldi(e giustamente le devono essere serviti parecchi
giorni per stilare il suo report molto particolareggiato)
identificandosi come chiamata in causa per
l'osservazione dianzi ripetuta, osserva... : Per
Scocciato: Se Lei avesse avuto la gentilezza di andare
a leggere il mio scritto, ecc.ecc. ma, se non erro, il
di Lei scritto è stato pubblicato successivamente al mio
intervento chiamato in causa e precisamente in data 13
luglio 2007 (ben una decina di giorni dopo). Tutte le
critiche che desidera, ma una sua apparente permalosità e
pinopportuna presa di posizione in merito ad una, a Lei
sfavorevole, discrasia temporale sugli interventi, non si
può ricondurre alla sua frase buttata là:...A Lei la
scelta se continuare a criticare con nonchalace......
Saluti.
17 luglio 2007 0:00 - Scocciato
Mi scuso per aver omesso nella mia risposta il mio nick, ma
ho il computer in una mansarda con 40 gradi...
16 luglio 2007 0:00 - ANNAPAOLA LALDI
Per Scocciato: Se Lei avesse avuto la gentilezza di
andare a leggere il mio scritto
http://www.aduc.it/dyn/pulce/art/singolo.php?id=187231
avrebbe verificato: che dichiaro di prendere spunto
proprio da una segnalazione comparsa su Di' la tua;
che inoltre aggiungo una discreta quantita' di
informazioni di prima mano che non si reperiscono
cosi' su due piedi; che faccio delle proposte
concrete compresa quella di chiedere al Ministero competente
il ritiro di quel decreto. A Lei la scelta se
continuare a criticare con nonchalace anche chi cerca di
fare un'informazione approfondita e corretta o attivarsi
per una piu' seria e incisiva mobilitazione.
A Paolo 1: se Lei e' impiegato di stato con il
versamento dei contributi all'INPDAP, Lei sta gia'
pagando lo 0,35% e nessuno glielo leva. Sono anni che
cio' accade e per altre disposizioni diverse dal decreto
di cui stiamo parlando qui. Comunque, se
vuole,puo'leggere il mio pezzo per farsi un'idea
piu' precisa:
http://www.aduc.it/dyn/pulce/art/singolo.php?id=187231, dove
e' indicato il sito dell'INPDAP e il numero verde.
15 luglio 2007 0:00 - Scocciato
Paolo 1, sul sito INPDAP troverai il n.verde a cui chiedere.
14 luglio 2007 0:00 - Paolo 1
Desidero sapere se prelievo e revoca riguardano solo i
pensionati, o anche coloro che non essendo ancora pensionati
hanno dei contributi Inpdap. Grazie
14 luglio 2007 0:00 - Scocciato
Apro un nuovo forum di discussione....(ma non mi ero accorto
che un'altro ne avevano aperto qualche giorno
prima)..ANDATO DESERTO: vedi sotto: Autore:
Scocciato Data: 4 Luglio 2007
Cari
pensionati e cara ADUC, lo sapevate che: L'INPDAP
(Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti
dell'Amministrazione Pubblica--cioè per statali, enti
di diritto pubblico ed equiparati) è un ente che eroga
pensioni ed altro. Zitti zitti hanno istituito(ma danno
la colpa a Prodi) una sovrattassa dello 0.15% per un
ipotetico ricorso al credito al fine di
rifocillare(suppongo) un fondo apposito. Il bello è che lo
pagano tutti anche coloro i quali non ne richiedono o non ne
hanno i requisiti per avere un prestito. Nessuno ha avvisato
i pensionati e, per potersi cancellare (se no scatta il
""silenzio-assenso"") bisogna fare
domanda apposita con raccomandata A.R. ! Ci sarebbe a
supporto uno sconosciuto, ai più, decreto amministrativo
n.45 del 7/3/2007, ma ai titolari di pensione non è mai
stato notificato e se ne è appreso il titolo sulle panchine
di un viale. .... altro forum aperto da :
Autore: Velenosa Data: 29 Giugno 2007
una
decina di interventi.... mi chiedo: ma lo sanno già
tutti o non ne importa una mazza? Buon ultimo arriva
l'ADUC..... Comunque i moduli sono già presenti
presso i vari patronati ma li inviano solo per gli iscritti.
La cosa assurda è che non si possono inviare per fax
o via E-Mail ma solo con raccomandata A.R., oppure recarsi
alle sedi provinciali con una copia da usare come rticevuta,
ma chi non abita nella città della provincia, deve farsi un
viaggetto. Uguaglianza fra i cittadini.