Come la metteranno i risparmiatori nei confronti delle banche collocatrici di obbligazioni Italease, acquistate nel 2006 e tuttora detentori, quando si esaltavano le performances positive di Banca Italease, consigliandone l'acquisto, come si poteva evincere anche da un convincente articolo , non l'unico del resto, del 6 aprile 2006, del seguente tenore:
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Giovedì 6 Aprile 2006, 11:35

Quotazioni

MIB 30 Migliori & Peggiori

Banca Italease non finisce di stupire, spinta da ipotesi acquisizione
Non finisce di stupire Banca Italease (Milano: BIL.MI - notizie) . Il titolo segna una delle migliori performance del listino con un balzo del 5,71% a 47,04 euro, dopo un nuovo record a 48 euro. Anche oggi i volumi sono da capogiro: sono già passate di mano 669 mila azioni (0,87% del capitale), a fronte di una media giornaliera dell'ultimo mese di 920 mila.

Il titolo della società specializzata nel leasing, controllata da alcune banche popolari tra cui la Verona e Novara (-0,40% a 22,16 euro), è stato collocato nel giugno scorso a 9,3 euro e da allora ha messo a segno un balzo del 416,12%. Gli operatori non hanno una spiegazione per la brillante performance delle azioni.

Sul fronte dei risultati, nel 2005 il gruppo guidato dall'Ad Massimo Faenza ha realizzato un utile netto di 93,5 milioni di euro, in crescita del 62,1% rispetto al 2004, e un utile lordo di 159,8 milioni (+60,6%). Mentre il piano industriale triennale prevede che per il 2008 l'utile arrivi a 252,6 milioni.

Nelle ultime settimane sono però circolate voci di possibili acquisizioni. Era stato fatto il nome di Meliorbanca (Milano: MEL.MI - notizie) , ma l'ipotesi è stata subito smentita. Oggi Mf rilancia l'ipotesi dell'acquisto di Selma, società di leasing controllata da Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) (62%) e dalla Popolare di Milano (38%). Il progetto, ancora in fase embrionale, prevederebbe un deal in carta.

"Il deal avrebbe una forte valenza industriale e finanziaria per Italease, grazie alle economie di scala", sottolinea l'analista di una primaria sim milanese che sul titolo Banca Italease ha un rating di neutral e un target price a 39,50 euro. "Il principale ostacolo è legato all'ingresso di Mediobanca con una quota dell'8-10%, a seconda della valorizzazione di Selma, nell'azionariato di Italease. Questa è infatti da sempre controllata da banche popolari, alcune delle quali potrebbero opporsi a una forte presenza di Mediobanca nella governance della società".

Francesca Gerosa

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Intraprendere delle azioni (tipo messa in mora), presupponendo di vendere i titoli obbligazionari in perdita, può risultare producente? Almeno che la differenza di perdita sia rifusa dalle banche collocatrici stesse prima di un eventuale tracollo al fine di non rimetterci?
Memento Argentina e simili.