Non diciamo cazzate, io non ho mai usato droga e così i
miei amici, e non per questo ci siamo mai sentiti
"sfigati". Questa è una limitazione
all'intelligenza umana e al sano divertimento.
Il VM18 come dice Fede non risolve niente, così come
ancora non si è capito a carico di chi sono le spese, quali
sostanze sono libere (e lo Stato quindi dovrà continuare ad
investire per trovare sostanze sempre più letali?), chi
somministra, quando, quanto, sotto quali controlli e con che
modalità. Siamo ancora sul vago, ma già non se ne
vedono i benefici.
28 agosto 2007 0:00 - Fede
Fabrizio secondo me continui a non renderti conto di troppe
cose. Lasciare la responsabilità al genitore? Ma che vuol
dire? Secondo te un adolescente che si vuole drogare
andrebbe a chiedere il permesso i genitori? Ma pensi sul
serio che potrebbe accadere? E se un genitore sciagurato
coinvolgesse il figlio magari di pochi anni sarebbe allora
tutto legale? Una legalizzazione sopra i 18 non
risolverebbe affatto il problema dei minorenni che si
drogano. Perché se la vendita fosse vietata ai minori (a
parte quelli che non rispettano i divieti, come i baristi
che danno alcolici agli under 16) i minorenni se la
farebbero comprare dagli amici o si rivolgerebbero ai soliti
spacciatori. Nel frattempo però dato che sarebbe legale per
gli over 18 certa televisione ne farebbe un tormentone della
sua programmazione. Hai presenti le pubblicità di alcolici
nei programmi per bambini? I servizi sullo sballo dei
giovani? I vip intervistati con il cocktail in mano?
Trasferisci tutto questo alla droga e avrai il panorama tv
prossimo venturo. Inoltre non ho ancora avuto risposte
su quali droghe fra le decine disponibili sarebbero
legalizzate. Per il resto ripeto che la corretta
informazione non necessita di liberalizzazioni per esserci.
15 agosto 2007 0:00 - Fabrizio
Fede , per quanto riguarda il VM18 e' chiaro che si
lascia la possibilita' di usare sotto
responsabilita' dei genitori e sotto controllo degli
stessi.....chiaramente e' una questione di cultura , si
sconsiglia di consumare sostanze stupefacenti , alcol
incluso ai minori di 18 anni per il semplice fatto che
stanno in via di sviluppo e potrebbero diventare
tossicodipendenti cronici ! In un contesto dove le
sostanze stupefacenti che legalizzate diventerebbero farmaci
, quindi usati correttamente , non verebbero visti dai
giovani come droghe per divertirsi e sballarsi , ma come
medicine che i grandi prendono per svariati motivi , poi un
domani capiranno e se vorranno utilizzeranno questi farmaci
oppure no ! Ma sara' una scelta , invece cosi'
sono costretti ad usare droga altrimenti vengono considerati
degli sfigati , vengono messi in mezzo dai piu' grandi i
quali gia' caduti nel tunel della droga , coinvolgono i
piu' piccoli ad usare la droga e addirittura a venderla
! Per anni in Italia abbiamo consumato Hashish di
pessima qualita' , Eroina(brown sugar) ossia Eroina base
, quindi non raffinata e questo e' stato possibile
grazie al proibizionismo e alla disinformazione.....
Oggi che esiste internet , non e' piu' possibbile
truffare intere nazioni con droghe finte , anche se
purtroppo si e' arrivati al punto che la marijuana
e' stata tagliata , (allungata) con vetro(silicio
morfoso) , plastica , fecola di patate , borotalco e dio
solo lo sa' con quale altro adulterante , non era mai
succesoo nella storia , ed e' un fenomeno europeo creato
dal proibizionismo !
13 agosto 2007 0:00 - Gourry
Conosco persone molto addentro all'argomento droghe,
essendo gente che ne fa uso continuo, che è più informata
dell'inventore della droga. Detto questo a me pare più
sensato, anche se anche qui non sono d'accordo, chi dice
di proibire anche l'alcool e le sigarette rispetto a chi
dice di liberalizzare tutto il resto con proposte sì
balorde.
13 agosto 2007 0:00 - Fede
Fabrizio
Io sto ancora aspettando proposte serie
di legalizzazione. Se legalizzi con vm18 non risolvi niente.
Ma anche se legalizzi vm 16 come per l'alcol. E allora
non poniamo limiti di età e di droghe? Vorrei tanto
una una risposta a questo punto da chi parla di
legalizzazione. In quanto alla corretta informazione:
dove cavolo sta scritto che per averla serve la
legalizzazione?
13 agosto 2007 0:00 - Gourry
Fabrì questo tizio della pizza era il tipico padre
sessantottino fricchettone bolognese e quindi era ben
informato sulle droghe, ci mancherebbe. Se ha fatto certe
cazzate non è per una mancata informazione ma proprio
perché la gente così utilizza abitualmente le droghe,
marijuana compresa, che ti rincoglioniscono. Ebbene, lo
Stato deve combattere l'utilizzo di certe sostanze anche
per evitare che si ripetano certi episodi che sono fuori dal
mondo. Ma ci rendiamo conto dell'idiozia
dell'accaduto? Ci rendiamo conto che è proprio frutto
di quella visione sociale che hanno in mente i così detti
"liberalizzatori"? Ci rendiamo conto che
liberalizzare è solo un ulteriore passo per rendere questa
nostra realtà ancora più balorda ed insensata? Vogliamo
fermare questo degrado umano e sociale che va avanti dalla
seconda metà del '900? Ed allora NO a qualsiasi tipo di
droga, dall'eroina alla canna.
13 agosto 2007 0:00 - Passante
Si muore di droga e non di proibizionismo, che di fatto oggi
non c'è. La malattia sta a monte e non volete
vederlo, a voi interessa solo lo sballo libero per
risparmiare qualche spicciolo.
Altrimenti non
dovrebbero esserci morti per alcol, visto che è del tutto
libero e legale! E invece l'alcol è una delle
prime cause di morte per i giovani (insieme agli incidenti
stradali di cui è spesso causa).
Attendiamo
fiduciosi una vostra proposta di liberalizzazione, perchè
ancora non avete formulato nulla di serio nè di attuabile.
12 agosto 2007 0:00 - Fabrizio
Queste cose succedono solo perche' vige il
proibizionismo e l'ignoranza ! Se ci fosse la
legalizzazione e quindi l'informazione corretta , queste
cose non succederebbero ! Le comunita' sono una
associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento del
lavoro nero non retribuito , aecquestro di incapace di
intendere e di volere e riduzione in schiavitu' !
Senza contare la responsabilita' di tutti i morti d'
overdose che dopo 3 anni di comunita' ai lavori forzati
hanno perso la tolleranza all'eroina e sono morti 1 o 2
giorni dopo essere usciti.....e tutti detenuti non tossici
ma criminali veri(rapinatori di banche , stupratori ,
mafiosi che usufruiscono del beneficio di scontare la pena
in comunita' perche' si dichiarano tossici e da
li' possono dirigere i loro traffici...... Bella
robba......
11 agosto 2007 0:00 - Gourry
Leggete questa: -------------------------- Pizza
«drogata», il figlio finisce in ospedale Un 49enne
bolognese denunciato per detenzione di stupefacenti e
lesioni. Invece dell'origano aveva usato foglie di
marijuana
STRUMENTI VERSIONE STAMPABILE
I PIU' LETTI INVIA QUESTO ARTICOLO BOLOGNA -
Invece di basilico, origano o prezzemolo, foglie di
marijuana. Un bolognese di 49 anni voleva forse stupire il
figlio di 18 cucinando una pizza «aromatizzata» in modo
particolare. E il ragazzo l'ha gradita a tal punto che
ne ha mangiata, il pomeriggio successivo, la parte avanzata.
Un boccone di troppo, perché il giovane è finito al pronto
soccorso di Bologna in stato confusionale, facendo scattare
la denuncia per il genitore. È successo nel tardo
pomeriggio di venerdì, quando al policlinico
Sant'Orsola si è presentato il diciottenne con
alterazioni sensoriali del tatto e del tempo. Insomma
parecchio avanzate. La spiegazione, che non lasciava spazio
a dubbi («ho mangiato pizza alla marijuana che mi ha
preparato papà»), ha fatto scattare le indagini della
polizia. Si è scoperto che il genitore, che vive nella
periferia est della città, coltiva piante dello
stupefacente sul terrazzo, e in casa sono state trovate
foglie per oltre sette grammi. Per lui è scattata così la
denuncia: detenzione di stupefacenti e lesioni nei confronti
del figlio. ---------------------------------
Se accadono ora certi episodi figuriamoci cosa accadrebbe
se certa roba venisse legalizzata... Quanto a Fabrizio:
quel poveretto avrebbe potuto andare in una comunità a
disintossicarsi. Non stiamo parlando di un cane ma di un
essere umano che per quanto drogato possiede ancora un
barlume di libero arbitrio e di raziocinio. O vogliamo fare
una riforma solo per assecondare gli sprovveduti? Dai su
basta giocare ;)
11 agosto 2007 0:00 - Intossicato
Sono daccordo con Fabrizio. Il proibizionismo genera morte.
11 agosto 2007 0:00 - Fabrizio
bla bla bla..... Intanto ieri a Roma e' morto
un'altro uomo d'overdose d'eroina e altri 2 sono
ricoverati all'ospedale..... La legge
Fini-Giovanardi e' criminogena e uccide le persone
invece di salvargli la vita e dovreste stare attenti voi ad
usare le parole , perche' la gente muore veramente e
muore di proibizionismo e ottusita' da parte dei
politici e di voi poveri illusi...... La legalizzazione
e' l'unica soluzione e chi e' contrario e'
complice della mafia e delle morti che ne conseguono , lo
so' la verita' fa' male......
10 agosto 2007 0:00 - Gourry
Certe proposte sono improponibili per quanto sono
grottesche.
10 agosto 2007 0:00 - Fede
Fabrizio
Metti un vm18. Tagli fuori quindi i
minorenni che in stragrande maggioranza iniziano a fumare
mariuana sotto i 18 anni? E con questo si risolverebbero i
problemi? Chi ha meno di 18 anni ovviamente continuerebbe
come fa oggi, non aspetterebbe di certo la maggiore
età. Gli stupefacenti in farmacia sotto controllo
medico? Ce lo vedi il 16enne che va in farmacia a fare il
pieno di extasy sotto controllo medico per la serata che
dovrà passare in discoteca? O il vip che con tanto di
ricetta si compra l'etto di cocaina per la serata alla
moda?
10 agosto 2007 0:00 - Gourry
A parte il fatto che qui si sta confondendo una piccola
cosa. Ciò che fa male non è la droga tagliata male ma la
droga. Quindi non vedo quale miglioramento ci possa essere.
I drogati cronici già oggi possono andare in comunità e i
tanti che si drogano per spasso andrebbero dallo spacciatore
anche con la riforma che proponi. Inoltre, mettiamo il caso
che venisse approvata questa riforma, l'Italia da chi si
approvvigionerebbe? Dai grossi narcotrafficanti e produttori
di droga, no? Talebani, colombiani ecc.ecc., quindi mi pare
una manovra che colpisce (e per giunta male) solo il piccolo
spaccio e nient'altro. A me sembra, senza offesa,
che certe proposte abbiano una visione parziale del problema
e vogliano semplicemente trovare una via per lo sballo
facile.
10 agosto 2007 0:00 - Alex1
"Poi la gente si deve rendere conto che la droga e'
gia' libera" E' per questo che, visti i
risultati, ritengo che tale via non sia perseguibile! La
realtà che la vera lotta alla droga è solo sulla
carta.
"Sfruttare le varie piante oggi
proibite : Canapa , Papavero sonnifero , Eritroxilum coca ,
e tante altre sia per farne medicine , alimenti , fibbra
tessile , bio-massa , combustibile e un infinita' di
impieghi anche nell'edilizia !" Il che non
c'entra nulla con la liberalizzazione di sostanze
stupefacenti da usare come tali. Non facciamo
confusione.
"In maniera tale che chi non
l'ha mai provata la droga , non la provera' finche
non ci sara' veramente bisogno !" Quando ce
n'è bisogno? Qua si sta confondendo uso medico
delle sostanze (es.morfina come antidolorifico, usata per lo
più per malati terminali... non certo gente che si vuole
"divertire") con la liberalizzazione per lo
sballo.
"E vedrete che in questa maniera i
ragazzi non cadrebbero nella droga , in quanto medicina
venduta in farmacia sotto controllo medico , il drogato
sarebbe visto come un malato " Sbagliato. Il
malato va curato, non assecondato, in questo modo non si
cura niente perchè non è previsto alcun recupero. E quante
dosi se ne possono comprare? Anche per l'amico che non
vuole farsi vedere? Serve la ricetta? In secondo luogo
proprio chi non vorrà apparire alla luce del sole come
drogato continuerà a rivolgersi al mercato parallelo.
In terzo luogo il mercato illegale continuerà ad esistere
per le sostanze più "sballanti", gli ultimi
ritrovati.A meno che lo stato non voglia diventare un grande
spacciatore di sostanze letali.
"Criminale
e' colui che mette in galera i ragazzi per un po' di
hashish o marijuana e gli rovina la vita per
sempre." Cosa che infatti con l'attuale
legislazione non succede visto che il consumo personale non
è punito. E stai attento a non usare le parole come
Caruso. Parole come "assassino" e
"criminale" vanno usate con cautela ed
assumendosene la responsabilità.
"la legge
sulla droga proibizionista fa' solamente in Italia dai
600 ai 1000 morti l'anno " Ah sì? E come?
Secondo me ne salva molte di più, invece.
"a proposito 2 sabati fa' e' morto un mio amico
di infanzia Andrea Maurino di Overdose d'Eroina
all'Aventino a Roma , grazie Fini tu si' che tuteli
la salute dei cittadini ." Mi spiace per la
perdita, ma non pensavo che Fini spacciasse droga o la
iniettasse contro la volontà altrui. Negli anni 80
l'eroina andava per la maggiore eppure Fini non era
ancora stato in alcuna maggioranza di governo.
La proposta di liberalizzazione che hai formulato non
è ancora chiara, i pochi punti che hai affrontanto non
fanno altro che non risolvere i problemi attuali ma
piuttosto crearne di nuovi.
9 agosto 2007 0:00 - Fabrizio
Certo che combatte lo spaccio illegale , perche' i
prezzi e la purezza che applicherebbe la farmacia agli
stupefacenti , nessuna mafia al mondo potra' mai
competere ! E migliora la situazione attuale in quanto
diminuirebbero i morti di overdose , la
microcriminalita' e sopratutto i consumatori !
Tutti gli introiti del riciclaggio dello spaccio
scomparirebbero e con essi la mafia !
9 agosto 2007 0:00 - Gourry
Scusa Fabrizio ma la tua proposta non combatte lo spaccio
illegale. Infatti la gente che vorrà drogarsi per
divertirsi, e ne è e ne sarà tanta, ricorrerà ancora alle
mafie ed agli spacciatori vari. Ed i veri irrecuperabili
drogati sarebbero semplicemente dei drogati di stato, il che
non li guarirebbe. Non riesco ancora a capire come potrebbe
tutto ciò migliorare la situazione attuale.
9 agosto 2007 0:00 - isaia kwick
Errata corrige columbia = Colombia. Isaia Kwick Zingaro
ROM di mamma Colombiana e babbo Rom.
9 agosto 2007 0:00 - Fabrizio
Innanzitutto la Cocaina era tagliata con Tropocaina e non
con atropina e veniva dalla Columbia via Lituania .
Poi la gente si deve rendere conto che la droga e'
gia' libera : La Cocaina , L'Eroina , L'estasy ,
Lsd , l'Hashish sono medicine stupefacenti che si
possono comprare a qualsiasi ora del giorno e della notte ,
qualsiasi quantita' a qualsiasi prezzo e sopratutto non
e' tassato ne controlato , quindi possono mischiare la
cocaina con atropina e mannite per esempio e guadagnare 100
volte di piu' , anche se qualcuno muore o si sente male
! Con i soldi dell'Eroina stiamo finanziando oltre la
mafia anche il terrorismo internazionale , ormai
l'Afghanistaan e' il piu' grande produttore al
mondo d'Eroina , ne produce il 95% , non era mai
successo prima nella storia , come e' possibbile visto
che ci sono le forze internazionali ? Viene da pensare che
siano i militari stessi a fare il traffico di Eroina
dall'Afgahanistaan e di Cocina dalla Columbia !
Quindi se vogliamo riprenderci il mondo in mano bisogna
legalizzare le droghe (medicine stupefacenti) controlarle
dalla produzione , al trasporto , al consumo !
Sfruttare le varie piante oggi proibite : Canapa , Papavero
sonnifero , Eritroxilum coca , e tante altre sia per farne
medicine , alimenti , fibbra tessile , bio-massa ,
combustibile e un infinita' di impieghi anche
nell'edilizia !
9 agosto 2007 0:00 - Fabrizio
Basta mettere gli stupefacenti in farmacia sotto controllo
medico ! In maniera tale che chi non l'ha mai
provata la droga , non la provera' finche non ci
sara' veramente bisogno ! Ad esempio la Morfina
e' venduta in farmacia con regole ferree , infatti di
tutti gli eroinomani che ci sono in Italia , l'hanno
assagiata solo i pochi che hanno avuto incidenti e quindi
sotto controllo medico.... Lo stesso discorso sarebbe
fatto co Cocaina , Eroina , Mdma , Lsd , Mescalina ,
psylocibina ecc. tranne che per la canapa indiana che oltre
a stare in farmacia , bisognerebbe fare o degli agriturismi
per fumatori di Canapa o come in Olanda , dei locali per
amatori della Canapa , naturalmente V.M. di 18 anni .
Permettere alla gente maggiorenne di poter coltivare la
propria Canapa per consumo personale , proprio come si
fa' con la vigna in giardino e ci si produce il vino
. E vedrete che in questa maniera i ragazzi non
cadrebbero nella droga , in quanto medicina venduta in
farmacia sotto controllo medico , il drogato sarebbe visto
come un malato e non come un fico(un modello da imitare) ;
si eviterebbero i furti , le rapine , le overdosi e gli
omicidi dovuti al traffico di stupefacenti e sopratutto
si leverebbero miliardi di euro alla mafia ! Di conseguenza
le forze dell'ordine potrebbero concentrarsi sulla
criminalita' vera (mafia ,camorra,ndrangheta) estorsioni
, rapimenti , pizzo , incendi , abusi edilizi , eccetera
eccetera . Chi e' il criminale chi semina Canapa
con amore e fa' crescere le piante o chi brucia intere
foreste secolari ? Basta criminalizzare chi usa la
Canapa ! Criminale e' colui che mette in galera i
ragazzi per un po' di hashish o marijuana e gli rovina
la vita per sempre.....con la Fini -Giovanardi si sono
suicidati 2 giovani perche' trovati in possesso di
qualche germoglio di canapa , la Canapa non ha mai ucciso
nessuno in milioni di anni , la legge sulla droga
proibizionista fa' solamente in Italia dai 600 ai 1000
morti l'anno , complimenti ai benpensanti , a proposito
2 sabati fa' e' morto un mio amico di infanzia
Andrea Maurino di Overdose d'Eroina all'Aventino a
Roma , grazie Fini tu si' che tuteli la salute dei
cittadini .
7 agosto 2007 0:00 - Fede
Sergio:
Senti invece di ampliare il discorso che
è anche un modo per non affrontare in dettaglio i problemi
rimaniamo un attimo sulle droghe in oggetto. Poi se vuoi
parliamo anche di alcol e tabacco ma non qui.
Io
vorrei capire una volta per tutte come dovrebbe funzionare
la legalizzazione delle droghe, quali sarebbero eventuali
limiti di età, quali obblighi avrebbero le persone che
vogliono drogarsi e quali sarebbero le norme che
regolerebbero il tutto. E poi ci sarebbe pubblicità come
per qualsiasi altra cosa? Oppure come per l'alcol si e
per il tabacco no?
Non ho mai detto che con la
legalizzazione si drogherebbero tutti, dico che si
drogherebbero persone che non lo hanno mai fatto perché
frenate dall'attuale legislazione (si ci sono anche
quelle checchè ne dicano i soliti qualunquisti), e persone
(pecore) che seguono il capobranco mediatico. Perché visto
l'andazzo culturale italiano le droghe legalizzate
finirebbero in un amen nei programmi soliti in cui vip e
vippetti lanciano mode e proclamano tendenze.
6 agosto 2007 0:00 - Gourry
Arrivano o no queste proposte concrete per liberalizzare
questa droga? O si riducono semplicemente nell'istituire
uno spaccio di Stato, presso farmacie ed enti statali
ammessi?
5 agosto 2007 0:00 - isaia kwick
Gourry - Dici delle stronzate talmente grosse, che saresti
da Guinness dei primati, ma i primati primati. Isaia
Kwick Zingaro ROM
5 agosto 2007 0:00 - Gourry
Ammesso e non concesso che sia come affermi tu, almeno
esprimo qualche concetto, al contrario tuo che vomiti
solamente insulti. Tu cosa ne pensi e quali proposte avresti
in merito alle droghe, pourry?
5 agosto 2007 0:00 - Pourry
Gourry sei l'esempio del tipico idiota che ripete a
pappagallo quello che gli hanno insegnato.
5 agosto 2007 0:00 - Gourry
Ma vedi Sergio, ok il metadone serve per gli eroinomani, ma
in ogni caso mi pare che già ci sia un rimedio per
qualunque tipo di drogato: l'astinenza. non vedo perché
bisogna rinunciare alla disintossicazione liberalizzando le
droghe. Il problema è che state facendo passare un
messaggio lassista ed a mio parere molto pericoloso per il
futuro: disintossicarsi è difficile/faticoso/doloroso
allora liberalizziamo e permettiamo loro di comprarsi più
facilmente la droga. Mi pare un messaggio in linea con la
civiltà dei consumi attuali: nessun sacrificio.
5 agosto 2007 0:00 - Alex1
Certo qualcuno dice massimo rigore... e potremmo ottenere i
risultati che dici tu. Ma la stessa cosa con "tutto
lecito".
Sergio.. ancora però non ci siamo.
Qual è la proposta? Legalizzazione, gestita come?
A che costo? A che condizioni? Con quali modalità? Per
quali sostanze? Insomma finchè non c'è una
proposta rischiamo solo di criticare ciò che esiste senza
proporre una valida alternativa. E di lasciare comunque lo
spaccio illegale per chi non vuole far sapere e per chi
vuole qualche dose in più e per chi fornisce sostanze
diverse. A meno che lo stato non diventi un grande
spacciatore in grado di fare ricerca e proporre droghe
sempre più moderne e letali.
Tanto una ricetta
perfetta, come sai, non c'è comunque.Per me basterebbe
fare più prevenzione, punire chi guida in stato di ebbrezza
e sotto sostanze stupefacenti, punire tutta
l'illegalità. Invece ad oggi anche chi viene preso dopo
due giorni è già libero di rifare tutto. Così
equivale a lassismo, non a fermezza.
4 agosto 2007 0:00 - Sergio
Gourry, il metadone non è efficace per i cocainomani. Il
metadone serve per gli eroinomi ed è stato un fiasco come
l'eroina è stata un fiasco per i morfinomani. Non
si cura una dipendenza psichica con un farmaco: si crea una
nuova dipendenza. Il metadone può essere utile come farmaco
di sostegno in un trattamento di disintossicazione da
oppiacei: niente di più.
Riguardo al tuo appello
all'equilibrio, come si fa a non essere
d'accordo? Certo che ci vuole equilibrio. Ma
proporresti la ricetta del proibizionismo per risolvere il
problema di milioni di alcolisti e milioni di giovani che
sballano con l'alcol? Se la risposta è no allora
rifletti sulle motivazioni del tuo no e forse comprenderai
che per le stesse ragioni invocare più repressione contro
le droghe non serve a nulla: nessuno potrà mai stroncare
militarmente il traffico di droghe perchè è un mercato
così potente e ricco da avere persino il sostegno o
l'attenta distrazione di parecchi Governi di molti Stati
del mondo. Dalle parti degli USA qualche Presidente
ingaggiò perfino guerre e bombardamenti per distruggere le
piantagioni: con quale risultato? Nessuno. Leggi per
favore i rapporti ufficiali dei governi italiani o di altri
governi occidentali o degli organismi internazionali (il
dipartimento ONU per la lotta al traffico di stupefacenti,
per esempio; recentemente presieduto anche da un italiano,
tale Arlacchi): ti accorgerai che nonostante
l'inasprimento delle pene, il potenziamento dei mezzi e
delle risorse economiche, investigative e militari il
traffico di droga è in aumento. Sono i rapporti
ufficiali ad affermare che l'aumento dei sequestri di
droga è direttamente in relazione con l'aumento della
massa di droga circolante. Traduzione: la quantità
sequestrata pur essendo costantemente in crescita
rappresenta una percentuale sempre decrescente della massa
circolante. Infatti, il consumo cresce! E'
dall'insuccesso della repressione e dalle conseguenze
del proibizionismo (sui consumatori e sugli indifesi
cittadini)che io muovo le mie riflessioni e giungo alla
conclusione che la legalizzazione è da prendere seriamente
in considerazione. Senza per questo, lo ripeto sino
alla nausea, rinunciare alla repressione: ma che questa sia
concentrata contro la criminalità organizzata e contro
l'uso di sostanze psicotrope in condizioni di pericolo
per gli altri (quindi più controlli sulle strade e nei
confronti di chi ha la responsabilità di altre vita umane:
autisti, piloti, medici...).
4 agosto 2007 0:00 - Sergio
Passante, hai ragione anche i genitori lassisti e\o asenti
provocano grandi danni. Ho fatto riferimento a quelli
autoritari solo perché da più parti s'invoca rigore,
autorità severità e repressione.
Ho comunque
affermato già dal mio primo intervento che è necessaria la
cpacità di repressione totale, insieme a informazione,
prevenzione e legalizzazione perché quest'ultima scelta
non è affatto in contrasto con la cura e la prevenzione e
neanche con la repressione che deve essere efficace e
coerente. Non possiamo tollerare che milioni di
persone sballino con l'alcol e poi pretendere che uno
vada in carcere per qualche spinello.
Se rifletti
su quel che scrivi, ti accorgi dell'incoerenza della tua
posizione. Giustamente osservi che "l'uso
personale non è perseguito dalla legge". Hai ragione
ma che senso ha non punire l'uso personale e punire il
possesso, il trasporto, il commercio, la produzione, la
cessione anche a titolo gratuito... Ti rendi conto di quanto
sia ipocrita questa posizione e quali siano le tragiche
conseguenze? Abbiamo ragazzi che sono andati in carcere
per cinque spinelli (paragonabili a un pacchetto di
sigarette per la nocività)! E questo non l'affermo io
ma le autorità sanitarie mondiali. D'altra parte
nessuno è mai morto per la cannabis e l'affermazione
che da questa si passa alle droghe pesanti è totalmente
falsa come testimoniato da un paio di milioni di
cinquantenni italiani che saltuariamnete fumano qualche
canna. Se il passaggio dalla cannabis alle droghe
pesanti avviene ciò è dovuto al fatto che spesso il
mercato è gestito dagli spessi "commercianti".
4 agosto 2007 0:00 - Gourry
Dagli ultimi interventi vedo due cose principali. La
prima è una rozzezza nella concezione della politica
internazionale. Non si possono leggere bestialità come:
"Perche uno Stato come l'Italia accetta di
far parte di una unita europea ove uno stato come
l'Olanda ammette l'uso per legge della
marijuana?"
1) L'UE non ancora prevede
come politica comune la regolamentazione dell'uso delle
droghe negli stati membri ed in ogni caso, anche ove la
prevedesse, lo stato membro Italia dovrebbe aspettare una
direttiva comunitaria che imponga di adeguarsi a determinati
princìpi uniformi. In ogni caso la politica internazionale
non implica necessariamente il comportarsi come un moccioso
di 12 anni che se non gli va bene una cosa prende e se ne
va, senza contribuire al cambiamento da dentro il sistema di
cui fa parte attraverso, appunto, un'azione politica
nelle sedi opportune (Consiglio, commissione, parlamento
ecc.).
2) Qui si sta andando da un eccesso ad un
altro. Gente traumatizzata o poco acculturata pensa che per
evitare il rischio di una educazione troppo rigida e
proibizionista nei confronti dei figli, bisogna essere
lassisti e fregarsene, il che equivale praticamente a non
educare. Ma chi l'ha detto? L'educazione equilibrata
non esiste? Dovremmo tutti crescere come bestie con genitori
che ci dicono semplicemente "ehi ragazzo fa quel che
cazzo ti pare ed ora non rompere i coglioni che poi ti
compro il giocattolino"?. Beh, vedendo come si comporta
la gente che sostiene una tale baggianata si capisce come
siano solamente delle opinioni fasulle e di nessun valore,
oltre che pericolose per le generazioni che verranno.
Ci vuole equilibrio. L'uomo si è sempre sviluppato
tramite il buon senso e dove lo ha perso ha avuto guai,
quindi che si presti attenzione a sostenere certi pensieri
pericolosi. I ragazzi trovano facilmente droga nel
"mercato nero"? Si colpisca con più efficienza il
mercato nero (criminalità organizzata, zingari
ecc.ecc.). Si è troppo severi nell'educare un
figlio? Meno autoritarismo e più equilibrio ma senza
peccare nell'eccesso e nel lassismo C'è gente
sciagurata che dalla sua roulotte scrive minchiate?
Compatiamola ;) Enjoy!