pensa elisabetta.... con questa proposta si vorrebbe realizzare proprio la stessa cosa, cioè "legalizzare" le malattie di dipendenza da sostanze stupefacenti.
proprio l'esperienza dell'alcol dovrebbe far capire che il "tutto lecito" non serve a risolvere i problemi

Scrivo da tempo a ADUC e credo che considerare il problema solo della droga sia riduttivo. In famiglia ho un caso di padre che beve e forse ha sempre bevuto...
La droga viene comprata dagli spacciatori, il vino al supermercato o al bar. E' vero non si puo' rinchiudere la gente, ma almeno creare strutture in grado di curarli con l'ausilio di medici specializzati (psichiatri e psicologi dove sono?)perchè, vi assicuro, i famiiari non sono in grado. Continuando a sopportare una situazione senza leggi io mi ritrovo a dovermi curare l'ansia che mi assale per la paura che lui possa combinare qualcosa a me o a mia madre. Lui ha scelto un vizio, ma nessuno può costringerlo a scegliere la vita. E la vita di chi gli sta intorno? Cordiali saluti. Elisabetta

La follia è quella di far passare la droga come fosse una sostanza qualunque senza conseguenze.

In Afghanistan proteggiamo i disperati coltivatori di oppiacei?
Siamo folli?

Ma se non proteggiamo in Italia i nostri contadini dalla concorrenza straniera, dagli aumenti dei costi, da leggi comunitarie che li taglieggiano, dobbiamo andare a difendere quelli Afghani?!!
Ma chi ci crede?

La verità è forse che qualcuno molto in alto "ci marcia" con il commercio degli oppiacei.

Dovremmo, e potremmo, distruggere il mercato delle droghe più pericolose proprio ora, approfittando del controllo del territorio e invece, invece di proteggere il presente e il futuro di intere generazioni di nostri giovani, andiamo a proteggere chi produce le vere e proprie "armi di distruzione di massa" costituite dalle droghe più violente?

Non è per niente un modo trasparente di fare il bene dei nostri paesi occidentali.

Qui, tra televisione (oppiaceo virtuale potentissimo) e oppiacei fisici quali le droghe, si sta distruggendo DALL'INTERNO la civiltà occidentale.
Altro che difenderla da Bin Laden (o chi per lui) e dai Talebani!