Questo utente che si nicka “Serpelloni” non poteva fare
un'uscita più infelice.
Infatti quello descritto dal suo post (10 settembre 2011
20:02) è un mondo immaginario, in cui la pioggia cade verso
l'alto e la luna è una grossa arancia. Un'accozzaglia di
proclami arbitrari completamente avulsi dal Mondo Reale.
E il DPA sarebbe in mano a...questa gente qui?!
Mi chiedo come sia possibile cercare un qualsivoglia Dialogo
con questi sedicenti “esperti” che sul fenomeno-droga
dimostrano di capirne meno di un qualunque contadinotto
analfabeta.
Qui si tratta di INCOMPETENZA oppure di MALAFEDE (una delle
due; non ci si scappa).
====================
Anche stavolta, infatti, l'ineffabile “Serpelloni” ha
sciorinato il solito campionario di luoghi comuni della
propaganda proibizionista, il cui succo si riassume nella
frase:
«CHI COMPRA DROGA FINANZIA LE MAFIE!»
Ma che genio. E ci credo che i proventi della droga
finiscono alle mafie: la droga è prodotta e
commercializzata SOLTANTO DA ESSE!!
Ma questo “Serpelloni” è almeno consapevole di COSA si
intenda con la parola “LEGALIZZAZIONE”?
Ed è consapevole dei vantaggii che una SENSATA
Legalizzazione porterebbe a livello sociale, economico e
salutistico?
Da quello che ha scritto, mi sembra proprio di NO.
Anzi; sembra uno che ignora persino le terminologie di base
della propria professione.
Ma stia tranquillo, caro “capo del Dipartimento Politiche
Antidroga”; questo non è uno dei soliti dibattiti senza
contraddittorio che inscenate a tavolino, quindi possiamo
anche offrirle volentieri qualche lezioncina sull'ABC del
suo mestiere. Gratis.
====================
• LEGALIZZAZIONE
*****
In primis, distinguiamo una volta per tutte la differenza
tra “Legazizzazione” e “Liberalizzazione”.
E senza “libere interpretazioni” del termine: quando si
parla di “Legalizzazione”, bisogna intendere SOLO la
Produzione e la Commercializzazione di sostanze stupefacenti
sotto controllo STATALE, le quali potranno essere messe a
disposizione SOLTANTO dei tossicodipendenti “abituali”,
e RIGOROSAMENTE previo regolare certificato medico.
...e PUNTO! Nessun altro significato “personale” deve
essere affibbiato al termine “Legalizzazione”.
Lo scopo primario della Legalizzazione è di TOGLIERE ALLA
MALAVITA IL MONOPOLIO DELLA PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE
DELLE SOSTANZE STUPEFACENTI.
(E collateralmente, la Legalizzazione porterebbe a maggiori
controlli sulla QUALITÀ delle sostanze prodotte, evitando
così centinaia di decessi per overdose.)
Vediamo quindi un'elenco delle possibili modalità
applicative di una corretta Legalizzazione, e dei suoi
relativi effetti:
1) LA DROGA VIENE PRODOTTA E COMMERCIALIZZATA DALLO
STATO.
- Maggiori controlli della QUALITÀ, con conseguente
riduzione del rischio di overdose;
- Riduzione del numero di tossicodipendenti a carico di
strutture sanitarie statali.
2) LE SOSTANZE POTRANNO ESSERE MESSE A DISPOSIZIONE SOLO DEI
TOSSICODIPENDENTI ABITUDINARI.
- Nessuna istigazione ad iniziare ad usarle per il semplice
fatto che siano legali, quindi.
3) LE SOSTANZE VERRANNO COMMERCIALIZZATE AD UN PREZZO
NOTEVOLMENTE RIDOTTO.
- Lo Stato recupera ampiamente i costi di fabbricazione;
- Viene immediatamente stroncata la concorrenza del mercato
criminale;
- La malavita perde la sua principale fonte di introiti;
- Verrebbe a diminuire quella miriade di piccoli reati che
molti tossicodipendenti sono costretti a commettere
giornalmente per racimolare il costo di una dose,
attualmente gonfiatissimo.)
4) DEPENALIZZAZIONE DEL REATO DI POSSESSO DI DROGHE PER MERO
USO PERSONALE.
- Svuotamento delle carceri da molti detenuti
fondamentalmente innocui per la società;
- Alleggerimento delle costrizioni penali per rei non
pericolosi per terzi.
5) REINTRODUZIONE DELLE TABELLE DISTINTIVE TRA DROGHE
“LEGGERE” e “PESANTI”.
- Comminazione di pene eque e proporzionali alla
pericolosità sociale della specifica sostanza.
- Declassazione dei reati per consumo di certi tipi di
sostanze leggere fondamentalmente innocue (Cannabis,
Hashish).
=====================
Vede, Giovanni? Queste sono “ARGOMENTAZIONI”.
I suoi, invece, sono banali “PROCLAMI”.
Capisce la differenza?...Bene; allora non cerchi di rifilare
le sue baggianate di propaganda da queste parti.
Rimane ancora il dubbio se la sua sia semplice INCOMPETENZA
oppure MALAFEDE;
ma in entrambi i casi, non sono “virtù” con cui può
sperare di reggere un confronto sul piano della Logica e del
Raziocinio.
Saluti.
.
10 settembre 2011 23:22 - blacksuede
non assumo canapa, quindi non conosco gli effetti psicotropi
ma conosco tanta gente che la usa e, sinceramente, li trovo
normali, comuni, umani e coerenti con la loro quotidianità.
invece, gli effetti nocivi della canapa si sviluppano con la
combustione anche se, a differenza del tabacco, che ha
effetti irreversibili, gli effetti tendono a
reversibilizzarsi. se assunta per via orale o col
vaporizzatore, si azzera il discorso "salute a rischio".
10 settembre 2011 23:06 - blacksuede
se si alimentano le mafie acquistando la canapa dai loro
shop, perchè perseguire chi se la coltiva in proprio?
Perchè non fermare i grandi lavori pubblici come la
salerno-reggio calabria, l'expo di milano e la futura tav
che probabilmente hanno infiltrazioni mafiose non imposte
dalla criminalità ma ben accettata per gli interessi in
campo? perchè non chiudere le attività commerciali che,
anche se minacciate, alimentano le organizzazioni con le
tangenti? confermati da studi anche recenti, se la canapa
fa male quanto le sigarette, nè di più, nè di meno, e
molto meno male dell'alcol, perchè queste sono allegramente
vendute anche ai minorenni in barba ai divieti? se i
videopoker, grattini e altri, mandano per strada tante
famiglie, creando disagi economici e frustrazioni che spesso
sfociano in violenza domestica, perchè non le vietano
anzichè pubblicizzarle? il gioco non è un bene primario
eppure lo stato, sulle perdite(sicure, vinci solo se non
giochi) e disgrazie altrui, ci lucra. si è dimostrato, con
le nuove vie di commercio, che la tav non è un bene
indispensabile e che avrà un forte impatto ambientale,
eppure si manda l'esercito pur di realizzarla a spese dei
contribuenti. chi si finanzia? se tizio o caio si coltiva la
sua piantina fottendo così le mafie, perchè perseguirlo?
10 settembre 2011 22:27 - aandromedaa
@Candide: in Italia ci sono più pensionati (23,835 milioni
al 31 dicembre 2009) che lavoratori (22,9 milioni al 31
dicembre 2009), dati ISTAT
http://www.istat.it/it/files/2011/06/testointegrale20110621.
pdf?title=Trattamenti+pensionistici+e+beneficiari+-+21%2Fgiu
%2F2011+-+Testo+integrale.pdf
Come pensa di affrontare la disponibilità su larga scala di
cannabis medicinale, per evitare che milioni di malati di
alzheimer ricorrano al mercato nero?
10 settembre 2011 22:12 - aandromedaa
@massisf2558
finora solo l'utente rayoblu è il mero orginale dpa time.
10 settembre 2011 22:04 - aandromedaa
DPA fake:
26 agosto 2011 9:26 - Giovanni Serpelloni
10 settembre 2011 20:02 - GiovanniSerpelloni
25 settembre 2011 26:62 - Giovanni Serpelloni - Presidente
del Consiglio Dei Ministri
10 settembre 2011 21:42 - massisf2558
Vabbè ragazzi, qui siamo veramente alle comiche... Suvvia
che il pagliaccio che si firma Giovanni Serpelloni è quasi
più pagliaccio dell'originale... Sarebbe interessante
scrivere al Dipartimento per chiedere conferma: se
confermano, qualcuno dovrebbe presentare un'interrogazione
urgente, giacchè pratiche di comunicazione pubblica da
"attivista" dovrebbero essere precluse ad un "ente
pubblico"(pagato anche da antiproibizionisti, cannaroli e
tutti coloro che non la pensano come Serpelloni e
Giovanardi): questo è un forum di gente che supporta
politiche alternative a quelle ABUSIVE messe in atto da un
ente pubblico che assomiglia ad una sezione di partito.
Qualora dovessero smentire, abbiamo davanti a noi l'ennesimo
troll. Ma per quale ragione "Serpelloni"non va a rompere
l'anima al forum di Sanpatrignano? Ho letto delle abnormità
sull'Olanda, ad esempio, che fanno ben comprendere la
faziosità, e le scarse conoscenze che il
professore-politico ha della materia che tratta.
Lasciamo stare Giovanardi che ci ha fatto rischiare con uno
stato sovrano, partner europeo diversi incidenti
diplomatici...
Se non gli piace l'Olanda, beh che ne stia alla larga... i
coffeeshop sono arrivati prima di loro e resteranno dove
sono anche quando vi sarete finalmente sbarazzati
(politicamente) di questi personaggi improponibili.
10 settembre 2011 20:02 - GiovanniSerpelloni
NON È IL PROIBIZIONISMO A DAR SOLDI ALLA MAFIA MA CHI
COMPRA E CONSUMA DROGA.
Spesso si leggono slogan antiproibizionisti che accusano chi
non vuole legalizzare e liberalizzare il consumo di droghe,
di sostenere e promuovere i guadagni delle organizzazioni
criminali quali la mafia, la camorra o la 'ndrangheta.
Questo è anche affermato da Vasco Rossi nelle sue
reprensibili esternazioni.
È necessario contestare questo sillogismo in quanto
demagogico ed irrazionale ed utilizzato
strumentalmente solo per giustificare la legalizzazione
delle droghe.
Nel rigettare questa grave accusa del "supportare le mafie"
attraverso il proibizionismo, va considerato una cosa molto
banale ma altrettanto vera e cioè che queste organizzazioni
sono concretamente ed ampiamente supportate esclusivamente
da tutte quelle persone che comprano droga dai loro
spacciatori fornendo loro direttamente quel denaro che
alimenta proprio le organizzazioni criminali. Questa è la
semplice e lapalissiana realtà se si vuol vedere ma che da
parte di alcuni non si vuole riconoscere. Chi compra droga
finanzia le mafie!
I giovani sopratutto devono sapere che ogni singola dose
acquistata finanzia la criminalità e il terrorismo. Ma
chi dà quindi concretamente i soldi a questi criminali? Di
chi è questa responsabilità? Sono proprio gli acquirenti
diretti che acquistano le sostanze ad alimentare le mafie e
non chi asserisce che è meglio non drogarsi e sanziona con
leggi il consumo e punisce con la galera lo spaccio. Non
c’è nessuno che costringe i consumatori a comperare la
cannabis e i suoi derivati, è solo una loro precisa e
consapevole scelta per soddisfare proprie aspettative di
piacere, non certo per bisogni primari indifferibili.
Deve essere chiaro agli occhi di tutti che chi acquista
anche una piccola dose di cannabis e derivati, o di
qualsiasi altra droga, per il proprio piacere personale
finanzia la violenza e il mal affare delle organizzazioni
criminali e del terrorismo. I soldi che vengono messi in
mano ad uno spacciatore sono esclusivamente sotto la
responsabilità di chi glieli dà. Non c’è nessuna
giustificazione né morale, nè sociale, né legislativa che
può assolvere o giustificare tale gesto individuale. La
cannabis è una sostanza sicuramente tossica (o vogliamo
discutere anche su questa evidenza scientifica?) ed è per
questo che è illegale e ne viene vietato l'utilizzo e la
diffusione, al pari di tante altre sostanze tossiche (e non
necessariamente droghe) anche solo sospettate di essere
dannose per la salute. Pertanto, chi la acquista sa
scientemente che cosa sta facendo e non può scaricare la
sua coscienza su responsabilità dello Stato che secondo
alcuni movimenti dovrebbe renderle di libero e piu facile
accesso, creando anche un reddito per lo stato sulla pelle
dei cittadini.
Ben diversa è la situazione di chi, invece, è dipendente
da cocaina o eroina e che può comunque fruire, in
alternativa all’acquisto di droga dagli spacciatori, di
valide offerte terapeutiche sicuramente efficaci e
totalmente gratuite presso i servizi sanitari di tutte le
Regioni.
Per tutto ciò, finanziare le mafie anche attraverso il
piccolo acquisto di droga costituisce un atto moralmente
inaccettabile e socialmente biasimabile. La prima
responsabilità da invocare quindi è quella individuale e
non delle leggi che regolamentano l'accesso a tali
droghe.
Lo Stato non può proprio pensare di far aumentare la
disponibilità e l'accesso di una sostanza tossica,
pericolosa per la salute e in grado di compromettere
fortemente il normale sviluppo neuropsichico e sociale degli
adolescenti, quale è la cannabis, a scapito quindi della
salute collettiva dei cittadini, nel tentativo del tutto
illusorio di controllare i flussi dei finanziamenti che
vengono generati dai consumatori a favore delle
organizzazioni criminali. La legalizzazione porterebbe so ad
un aumento dei consumi cosi come ampiamente dimostrato per
l'alcol e il tabacco. La sanità pubblica e la società non
può pagare un così alto prezzo e ci sono altri modi molto
più efficaci per controllare tale fenomeno e il flusso di
denaro conseguente, primo tra tutti la consapevolezza che
deve avere ciascun individuo di buona coscienza di non
acquistare né consumare droga foraggiando cosi le mafie.
Per ogni spinello acquistato e fumato, la mafia, la
'ndrangheta e la camorra ringraziano. Si, è vero, ma
ringraziano proprio chi l'acquista, minorenne o maggiorenne
che sia.
Acquistare cannabis dai criminali e fumarla per il proprio
piacere, esponendo scientemente la propria salute e quella
di terzi a rischi sanitari e sociali è un comportamento
individuale socialmente inaccettabile e biasimabile.
La droga non è un bene primario e drogarsi non può essere
in alcun modo considerato un diritto individuale. E’
demagogico ed ipocrita scaricare sullo Stato
responsabilità, quali il comportamento di acquisto, che
sono soprattutto del singolo e, per fortuna, solo di una
piccola minoranza di cittadini italiani. La stragrande
maggioranza dei cittadini italiani per fortuna non usa
droghe e non pensa che legalizzare tale uso sia serio,
soprattutto per uno stato che deve proteggere la salute dei
suoi cittadini ed educare i propri giovani a valori e stili
di vita sani e nel rispetto della legalità.
Giovanni Serpelloni
Capo Dipartimento Politiche Antidroga
Presidenza del Consiglio Dei Ministri
10 settembre 2011 19:04 - aandromedaa
candide per darti il buon esempio ti riporto 2 fonti:
A Molecular Link between the Active Component of Marijuana
and Alzheimer's Disease Pathology. Eubanks, Lisa M.; Rogers,
Claude J.; Beuscher, 4th; Koob, George F.; Olson, Arthur J.;
Dickerson, Tobin J.; Janda, Kim D. (2006). .Molecular
Pharmaceutics 3(6): 773–7.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2562334/
Safety and efficacy of dronabinol in the treatment of
agitation in patients with Alzheimer’s disease with
anorexia: A retrospective chart review
Patel S.; Shua-Haim J.R.; Pass M. (2003).
http://asm.confex.com/ipa/11congress/techprogram/paper_4309.
htm
10 settembre 2011 18:23 - aandromedaa
@candide,
l'Alzheimer giovanile non è nemmeno menzionato nella
strampalata monografia "cannabis e danni alla salute" del
DPA, la quale afferma a pagina 343 l'incontrario della sua
ipotesi: "Dunque, le proprietà antiossidanti,
antiglutamatergiche e antiinfiammatorie dovute all’azione
dei cannabinoidi, rende questi ultimi di interesse per lo
studio di molecole in grado di intervenire nel trattamento
di rilevanti patologie neurodegenerative quali il morbo di
Alzheimer, la sclerosi multipla, il morbo di Huntington e la
sclerosi laterale amiotrofica (Romero J et al. 2009)."
Ora candide come saprà, dal momento che è un medico che ha
partecipato alla conferenza di Trieste del 2009
(vedi:http://salute.aduc.it/commenti?id_doc=115216&rubrica=n
otizia&L=30 commento del 12 gennaio 2010 10:21), i pazienti
affetti da Alzheimer sono suscettibili a sperimentare tra
gli altri anche depressione, agitazione e perdita di
appetito. Recenti studi hanno suggerito che i cannabinoidi
agonisti potrebbero attenuare il processo patologico
dell'Alzheimer inibendo l'elevazione del peptide
neurotossico beta-amiloide (il marker primario della
malattia) e a livello postsinaptico del recettore dell'acido
glutammico. Altri neuroscienziati del Scripps Research
Institute nel 2006 hanno riportato che il THC inibisce
l'enzima acetilcolinesterasi, un enzima coinvolto nella
aggregazione delle placche amiloidi, in maniera superiore ai
farmaci (donepezil e tacrina) approvati contro l'Alzheimer.
Come noto il THC causa la nota fame chimica. Una
sperimentazione clinica presentata alla riunione annuale
della International Psychogeriatric Association del 2003 ha
riportato che la somministrazione orale di 10 mg di THC al
giorno ha aumentato rapidamente il peso corporeo nei 48
malati in fase avanzata di Alzheimer. 2/3 dei pazienti hanno
registrato inoltre un miglioramento significativo della
agitazione da demenza.
Pensa candide tanti nonni tutti coltivatori diretti, altro
che minorenni. Sai che Gioia!!!
10 settembre 2011 11:10 - aandromedaa
Serpelloni della domenica mi conferma il procurato allarme
riguardo l'ipotesi di legame tra sostanze (he he he quali?)
e l'Alzheimer giovanile (esordio precoce della malattia
irreversibile di Berlusconi).
9 settembre 2011 12:58 - massisf2558
...Scusate mi ero perso la "perla": un utente che si firma
'Serpelloni' scrive a nome del Dipartimento Antidroga... no
vi prego: ditemi che non è vero.. Sono ridotti talmente a
cocci da essersi messi a fare "information
guerrilla"....ahahaha non ci voglio credere.. sfuggono come
lepri dal dibattito pubblico ma accettano di venir a fare un
pò di propaganda nell'ovattato ambiente internautico.
Davvero, se a scrivere fosse Serpelloni - e non sarebbe la
prima volta, vista la sua passione per il sito fuoriluogo.it
- sarebbe la palese dimostrazione del livello della politica
italiana. Perchè discutere con lui? Massimo un paio d'anni
ed il DEA all'amatriciana sarà solo un brutto ricordo. Non
hanno idee e non hanno alcun futuro.
9 settembre 2011 12:42 - massisf2558
I primi a considerare Giovanardi un idiota, sono proprio
quelli che ha intorno. A giudicare dai risultati elettorali
del PDL, dovremmo concludere che la maggioranza degli
italiani è composta da puttanieri, pedofili e corruttori...
ma non è così, no?
8 settembre 2011 23:27 - ennio4531
.. visti i risultati elettorali, i radicali , prima di
rivolgersi a Giovanardi, non potrebbero porsi la domanda chi
legga le loro opinioni ?
8 settembre 2011 16:55 - massisf2558
Giovanardi è uno degli esempi più decadenti di questa
politica. Il proibizionismo è al collasso perchè efficace
SOLO con i consumatori, i soli a subire violenze,
internamenti, arresti. Per fortuna il loro tempo è quasi
scaduto. Il furore proibizionista finirà sui libri di
storia accanto al Maccartismo ed alla caccia alle streghe,
mentre a Giovanardi-Serpelloni-Gasparri etc. verrà
riservato un posto speciale per il grado di faziosità,
bugie ed intolleranza sulle quali hanno costruito le loro
carriere da censori.
7 settembre 2011 20:42 - aandromedaa
@ candide, finché si continua a fare spettacolo (tanto il
DPA quanto Vasco Rossi), o trasformare un malato in carne da
campagna elettorale, o dire che la droga è tutta uguale con
prediche che sono percepite anche all'asilo come bugie,
più queste sostanze finiscono per far del male e
confusione. Non le deve stupire se la percezione del rischio
diminuisce anziché aumentare o se è diminuita l’età del
primo contatto con le varie droghe, specie per quelle più
pericolose e sconosciute.
Le devo inoltre ricordare che le odierne legislazioni sono
coinvolte e determinanti nelle pratiche di consumo delle
varie sostanze nelle popolazioni. Ad esempio mi sa spiegare
perché i consumatori di eroina aumentano dall'entrata in
vigore della modifica al DPR 309/90 - la Fini/Giovanardi -
firmata dall'allora prossimo ministro della salute Silvio
Berlusconi?
Ora candide senza fare del terrorismo, quando parla di
rischio di Alzheimer precoce può argomentare con degli
studi e spigare i progressi nel migliorare la qualità della
vita dei malati di Alzheimer (precoci e non). Le chiedo
questa duplice precisazione perché finora qui su aduc solo
l'utente rayoblu ha menzionato questa patologia (vedi
http://salute.aduc.it/commenti/id_doc=115216&rubrica=notizia
&L=30 - commento del 12 gennaio 2010 ore 14:28) in modo
però molto superficiale dal momento che non è nemmeno un
medico (anche se lavora per il DPA e ISS).
Gradirei anche per questa una risposta specifica al mio
tormento: che cosa serve per lavorare per il "Dipartimento
Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei
Ministri" meglio un titolo in DAMS democristiano o va bene
anche un diploma in operatore socio assistenziale per le
dipendenze conseguito presso una scuola serale privata di
matrice cattolica?
Dimenticavo uso egregiamente i programmi di video editing.
Posso partecipare alla realizzazione del prossimo corto per
il festival di Venezia?
6 settembre 2011 12:34 - pettine
CANDIDE
"...c'è sempre l'essere umano, che dovrebbe essere sempre
salvaguardato, anche da se stesso."
a volte penso che si sia toccato il fondo, poi leggo ste
cose..
se tu ti ritieni talmente debole da dover essere
salvaguardato da te stesso mi spiace per te.
io di sicuro non ho bisogno di regole imposte da ladri
ultrasettantenni il cui unico interesse è rubare fino a
star male.
prova ad accendere il cervello, faresti un favore a tutti.
6 settembre 2011 11:14 - IVAN.
.
In tutta onestà, l'utente “Candide” mi sembra prevenuto
a priori.
Del resto la sua è una reazione abbastanza tipica:
è ovvio che chi finora si è bevuto acriticamente le
falsità propugnate dalla propaganda proibizionista, tenda
ad etichettare come “fazioso-vergognoso-offensivo-etc”
qualunque tentativo di fare una informazione più
corretta.
Non entro nel merito delle sue argomentazioni (anche perchè
non ha proposto “Argomentazioni”, bensì ha profuso solo
una serie di “Proclami”); vorrei solo sottolineare il
suggerimento di Blacksuede:
TOGLIAMOCI IL PARAOCCHI DELLA MORALE.
Infatti è proprio su un distorto concetto di “morale”,
che fa leva la Propaganda di massa (che, come insegna la
Storia, ha sempre camuffato i propri VERI intenti
ammantandoli ipocritamente di “nobili” ideali).
La Propaganda può instillare delle IDEE DI MASSIMA...ma non
c'è propaganda che possa alterare il SENSO CRITICO
intrinseco di una persona, poiché esso funziona in modo
INDIPENDENTE dalle informazioni ricevute.
E al Senso Critico basta trovarsi di fronte ad un minimo di
ARGOMENTAZIONE LOGICA, per modificare un'idea acquisita in
modo impersonale.
(Alla faccia del «...qui si sta consumando un delitto»,
caro Candide.)
.
5 settembre 2011 22:04 - blacksuede
Nei commenti letti in ADUC non ho mai trovato nessuno che
promuovesse le droghe come attività pedagogica o stimolante
per il benessere fisico del corpo. Le droghe, specie le
idrosolubili, fanno malissimo e, oltre a creare dipendenza,
producono effetti a lungo termine non proprio beneficianti.
Qui il discorso è farmacologico. La canapa si è dimostrata
efficace nella lotta a molte malattie, Alzheimer compreso.
E' accettata la probabilità di manifestare e accentuare
psicosi in soggetti minori(sistema neurologico, in fase di
sviluppo, già con esperienze psicotiche subcliniche) con
latenti disturbi. E' anche vero, però, che nei soggetti
adulti agisce come cura. E anche questo è dimostrato da
eminenti studiosi. Togliamoci il paraocchi della morale e
constatiamo che molti medici prescrivono in pazienti minori,
dalla spiccata vivacità, psicofarmaci devastanti e per di
più dipendenti. Poi, considerare le argomentazioni (specie
se intelligenti, magari a torto o comprovate) di un
frequentatore di ADUC come turpiloqui, offensive, ignoranti,
faziose, volgari, inique, vergognose, impudiche e
quant'altro ancora in un solo commento, sterile per giunta,
tralasciando le evidenze scientifiche e curative di una
sostanza in particolare e mettendo sullo stesso piano
sostanze diverse, trascurando le infernali alcol e nicotina,
allora, caro Candide, non è poi tanto credibile. Non
intendo offenderLa e me ne scuso se ciò può essere così
inteso.
5 settembre 2011 18:31 - candide
Aggiungo che il gioco della Politica, anche quello più
becero, non dovrebbe MAI DIMENTICARE che in fondo a tutti i
ragionamenti possibili c'è sempre l'essere umano, che
dovrebbe essere sempre salvaguardato, anche da se stesso.
5 settembre 2011 18:08 - candide
Io dico che ADUC non dovrebbe consentire che simili
volgarità inquinino i ragionamenti tragicamente seri che
il dibattito ed il confronto scientifico stanno costruendo
circa i danni neurobiologici procurati da molte droghe.
QUI IL VERO DELITTO CHE SI STA CONSUMANDO è QUELLO DI
DIMOSTRARE CHE L'IGNORANZA, LA FAZIOSITA'ed il turpiloquio
dei vari 'andromeda' SIANO PIU' CONVINCENTI di onesti ed
ignari neuroscienziati che, in tutto il mondo, si misurano
OGNI GIORNO NON TANTO CON LA MORTE MA con le malattie
neurodegenerative, procurate da ogni tipo di sostanza
stupefacente, Alzheimer giovanile compreso.
DA PARTE DI QUESTE PERSONE NON C'E' ALCUN PUDORE, NE'
VERGOGNA NEL FARSI STRUMENTO DI INGANNO INFORMATIVO NEI
CONFRONTI DELLE PERSONE PIU' INDIFESE E DEI MINORENNI, A CUI
PER CONTRO VIENE IMPLICITAMENTE DETTO CHE "DROGARSI FA TANTO
TANTO BENE" !!!
Se c'è una persona intellettualmente onesta che legge, per
cortesia mi risponda: chi è più onesto?
I genitori di ragazzi con problemi di droga non hanno
davvero tempo né voglia di leggere tante idiozie!
A Vasco Rossi dico che "un gruppo di ricercatori
dell’Università di Utrecht ha stabilito che l’uso
precoce di cannabis, anche se assunta in piccole quantità,
è fortemente associato ad esperienze psicotiche
subcliniche, rivelando anche un’associazione duratura tra
il consumo di cannabis assunta in età giovanile e disturbi
psicotici anche dopo la totale astensione dal consumo della
stessa", e che, per rispetto, dovrebbe PRENDERE LE DISTANZE
da tutti i commenti fatti e limitarsi a cantare, cosa che sa
fare ALLA GRANDE!
1 settembre 2011 12:49 - pettine
ok CARO SERPELLONI..
parlaci della CALIFORNIA, sono curioso di conoscere il tuo
pensiero...
AVANTI..
e poi spiegaci anche perchè state facendo uscire una marea
di cagate sull'olanda..
30 agosto 2011 16:05 - CHICIVEDE
Vero è che il dott. Serpelloni e altri come (e per) lui
rispondono unicamente riguardo a ciò che possa dar loro un
qualsiasi riscontro anche solo dialettico, evitando
sistematicamente di rispondere a chi, per esempio, chiede
quali "messaggi" declini il cavaliere rispetto a Vasco (vedi
la lunga querelle sull' intervista a vasco mentre quasi ogni
intervista all'on. silvio E' UN MANIFESTO A SOSTEGNO del
VOLUBILE E INUTILE, entreneuse e magnaccerie comprese oppure
un vero riscontro all'iniqua suddivisione tra ciò che fa
male ma si permette e ciò che può anche fare male ma
illegale a prescindere), però lasciatemi precisare che,
almeno, si presentano in questa sede anche se potrebbero
farne a meno...siamo lontani dal confronto politico e
sociale auspicabile in una vera democrazia quale NON è la
nostra, ma è già più di quanto, appunto, abbia mai fatto
chi davvero dovrebbe farlo sistematicamente A "RETI
UNIFICATE", PARLANDO AI CITTADINI DI CIO' CHE LORO INTERESSA
DAVVERO...altro che lele mora, nipoti egiziane e cocainomani
con seggio...
30 agosto 2011 15:56 - adriano123
ahahha serpelloni e rayoblu umiliati da andromeda...
29 agosto 2011 22:46 - aandromedaa
rayoblu mi fai schifo (non solo in foto) e ribrezzo per la
tua mansione di individual contractor dell'unicri.
Mi viene il vomito pensare che il governo paga 2 volte una
persona becera ed inetta in campo delle dipendenze e della
sanità pubblica.
Ma devi sapere che ti voglio bene e ti sarò vicina in ogni
momento sgradito, anche quando hai problemi con twitter.
28 agosto 2011 22:40 - FUTURE
nel governo non le legge nessuno perchè a nessuno interessa
se muoiono centinaia di persone all'anno per ero tagliata da
gente senza scrupoli,se lo spaccio di coca è
esponenzialmente aumentato perchè conviene di più sempre
agli stessi,se migliaia di persone vengono risucchiati dal
sistema repressivo delle forze dell'ordine con conseguenze
penali e sociali recuperabili solo dopèo anni e che
altrimenti non avrebbero mai incontrato.
P er questo giovanardi dice quello che vuole anzi quello che
qualche altro vuole!
28 agosto 2011 20:30 - blacksuede
Se le relazioni di raggioblu sono nello stile sotto
enunciato, per i relazionati sarà difficile capirci
qualcosa. Passa dal femminile al maschile peggio di un
transgender e invocando Ns.Signore Misericordioso, e quindi
amorevole e compassionevole, augura, in Nome Suo, malanni,
accidenti fisici, mentali ed economici con una verbalità
trascendente (Il perdono, la compassione, l'amore per tutto,
sono buone stoffe per confezionare l'Uomo.) E' finalmente
tornato il Messia.
28 agosto 2011 19:48 - lucillafiaccola1796
ma chi legge le cose di Giovanardi?
pensavo che giovan ar'dito fosse 1 maskietto... ma se ha le
"cose" porella sai che dolori di panza ogni 28 giorni! ecco
xché è cozzì gattiva!!!!!
28 agosto 2011 18:19 - rayoblu
...comunque (TANA) saresti + credibile se puzzassi meno di
"adm". hahahahahahahahaaaaaaaaaa
28 agosto 2011 17:48 - rayoblu
"aandromedaa" essere spregevole e demoniaco…
Vedo che non ella non si smentisci in quanto a ciarpame!
Vedo che ella glissa abilmente, circa tutte le domande
rivoltele!
Lei non fa altro che cimentarsi in uno sterile ed
incomprensibile attacco alla mia persona e verso altri
professionisti quando l’argomento di discussione era
tutt’altro!
Dunque, ella non fa altro che confermare la mia impressione,
quella di dialogare con un poverello/a che ha bisogno di
tutta la compassione possibile!
Un patetico lestofante senza argomenti a cui piace tanto
mistificare, calunniare e nascondersi, come il peggiore dei
VILI!
Un REIETTO INVIDIOSO a cui Nostro Signore “nella Sua
grande Misericordia” ha donato anche l’uso degli arti e
della parola.
Mi preme chiarire per sua doverosa conoscenza (e per
informazione dei suoi amici sciacalli che come il Signor V.
attaccano il telefono in faccia quando gli si chiede un
confronto) che sono dieci anni che opero come esperto nel
campo del marketing relazionale e della comunicazione in
campo sociosanitario! Con una dedizione ed una
professionalità tale che mi ha permesso di essere oggi un
professionista apprezzato BIPARTISAN (per fortuna non da
gentaglia come Lei). Opero come project manager, come
relatore a convegni, come docente a seminari e workshop,
redigo pubblicazioni, collaboro con i più autorevoli
esperti nazionali ed internazionali in materia ed ho
prestato la mia opera con i DIVERSI GOVERNI che si sono
alternati i in due lustri!!!
Orbene, il suo attacco INFONDATAMENTE politico e circa la
mia attitudine lavorativa, mi fa solo sbellicare dalle
risate (essere invidioso che non è altro).
Quindi caro il mio poveretto, oltre ad essere un villano ed
un codardo, lei è anche male informato!
Talmente in male fede ed ignorante che non ha letto nemmeno
una riga su quanto da me rappresentato (e parla di chimica,
di stipendi, di governo, di dichiarazione dei redditi).
Tutte le mie riflessioni erano incardinate sul ruolo
preventivo e protettivo delle comunicazione. E se proprio le
interessa, è per questo che vengo pagato, caro il mio
essere meschino e vomitevole!
Stipendiato poiché “valgo”, e non come lei che viene
remunerato per fare il sobillatore ed il maramaldo!
Con umana comprensione e somma pietà penso alla sua persona
che avrebbe bisogno di una redenzione morale, per ciò che
attiene la miserrima esistenza che conduce.
Ordunque, cesso su questo “risibile spazio web”
qualsivoglia forma di comunicazione con Lei (la sua
ignoranza e bassezza non stimola il mio intelletto),
rimandando un futuro dialogo solo quando l’educazione ed
il coraggio avranno pervaso (anche solo in parte) il suo
spirito.
Mi congedo con una frase di Victor Hugo, che le calza a
pennello: “L'invidia è una buona stoffa per confezionare
una spia”.