No, no, non ci credo. Documentarsi? Eppure 5000 anni di
esperienze, di saggezza popolare, di studi, prove,
controprove, arcisupercomprovate, intere scaffalature di
libri e ricerche a disposizione di chi vuol capire, e ci si
chiede chi è l'autore citato? Forse è solo qualcuno che ha
letto e basta. Forse ha solo citato e raccolto in poche
pagine 5000 anni di esperienze. E sì, chi porta prove
certe, è ignorato, chi porta studi altrui, è tacciato di
incompetenza perchè magari non professante la medicina.
Signori miei, l'insulto ai 5000 anni, è anche difendendosi
con domande dalla vena commiserativa e di superiorità.
4 ottobre 2011 13:21 - candide
Potrei cortesemente sapere se Jack Herer, autore del testo
citato al link
http://www.dolcevitaonline.it/hemperor/chapter7.html, era un
medico? Vorrei documentarmi. Grazie.
3 ottobre 2011 21:28 - blacksuede
Caro Mino, qui non si tratta di fare moralismi impregnati di
inutili dogmacismi, siano essi religiosi o politici,
comunque da quattro soldi. Non sono un tossico nè tantomeno
mi sballo con canapa o alcol. Guardo, però, in faccia al
mondo, quello reale, e non quello contrappositivo per
interessi o ignoranza. Ho in famiglia, e come me milioni di
persone al mondo, casi gravi di malattie degenerative ed
epilettiche, i quali pazienti, vengono trattati con farmaci
devastanti per il corpo e la mente. Attenzione, ho detto
trattati, non curati. Perchè il fine della contrapposizione
dogmatica è proprio quella di inculcare, nelle menti,
concetti medioevali, che finiscono per favorire le lobby
farmaceutiche e i politici al loro soldo. Il mantenimento
farmacologico conviene più del curare. E questi signori,
pezzenti nell'animo, messi davanti ad evidenze scientifiche,
si rifugiano nel clericalismo più becero, sono un insulto
alla ragione, equiparando, senza logica alcuna, eroina e
canapa, difendendosi con paroloni di commiserazione e
superiorità. Ragionando come loro, usando inutilmente quel
frammento di intelligenza che Dio ha loro inutilmente
donato, oserei dire, vergognandomene, che mangiare gamberi
fa male, è ipercolesterolemico, e che la bomba atomica fa
male, è radioattiva; allora, con la loro putrida logica
dovremmo attuare una moratoria verso tutti i crostacei.
Andiamo oltre questo ammasso di carne vivente che presidia
il nostro paese lacerandolo e pertugiandolo dal di dentro.
Bonifichiamo le menti di un popolo, un tempo maestro di
illuminazioni intellettuali. Poi, se avete tempo, leggetevi
questo su:
http://www.dolcevitaonline.it/hemperor/chapter7.html
Spero per tutti i pazienti,che la cosa si realizzi nel modo
migliore possibile. Ma anch'io temo che le pressioni contro
si manifesteranno da più fronti: i soliti pirla che per
motivi "morali" devono rompere le palle (con l'unico
obiettivo di farsi pubblicità) e le case farmaceutiche che
non vogliono perdere il business.
Soluzione augurabile: i pazienti sono liberi di coltivare la
canapa in casa ed assumerla seguendo le indicazioni del
medico.
Esito probabile: le case farmaceutiche prenderanno in mano
tutto il ciclo, dalla coltivazione alla produzione di
qualche farmaco e il paziente dovrà comunque comprare la
medicina che costerà a lui e al sistema sanitario i soliti
quattrini.
D'altra parte, in questo mondo malato, è normale che
paghino sempre i più deboli e che i potenti facciano sempre
i loro comodi. Almeno fino a quando al gente non si sarà
stancata..
2 ottobre 2011 14:10 - shugar
Come al solito in sto' paese si trita e ritrita per farla
bene a tutti riguardo le leggi (mi riferisco ai partiti che
vivono nel loro mondo distaccato spesso isolati da ogni
realta' di vita e strada) tranne alla fine di farla bene
pure al cittadino, magari sofferente, Perche' chi ha soldi o
e' politico, non vi preoccupate, ha e medici di corte,
privati, che all'occorrenza gli procurano tutto. Come nel
medioevo i papi si procuravano alla corte di tutto e piu'
motivo per cui per esempio Luther li mando' in quella valle
dei fiori