Le merci cinesi sono tossiche, molto tossiche: soprattutto
per la concorrenza interna!... "Mangiate, bevete,
dormite, trombate se potete, ma per favore, non
ragionate!"...
10 settembre 2007 0:00 - wolfango
Brava Donatella Poretti ! Peccato che la Signora Turco
risponderà come le altre volte, cioè con il nulla.
L'esempio ; i tessuti, non hò ancora capito a
tutt'oggi se i tessuti sono o non sono pericolosi per la
salute. Certo lei ha in mente l'intramoenia ?? non
poteva dire tra le mura era troppo facile. Stavolta
devo dire, come per tante altre, Brava Donatella.
10 settembre 2007 0:00 - Ciccio Formaggio
Ma voi pensate che i vari imprenditori e multinazionali, a
cominciare dalla MATTEL, non si ponevano la domanda sulle
modalità di produzione dei manufatturieri cinesi?
A parte il costo irrisorio della manodopera cinese, ma
finora non era bello andare in Cina a produrre anche a
seguito degli scarsi controlli adottati dalle Autorità
locali, della mancata applicazione delle più elemenatri
normative internazionali in tema di diritto del lavoro o
dello scarso rispetto delle condizioni igieniche sanitarie?
10 settembre 2007 0:00 - OVVIO!
ognuno risolve il problema demografico a modo suo. I
barbari cinesi col piombo nelle vernici per eliminare i più
fragili, i civili occidentali con l'aborto libero e
gratuito e l'eutanasia di comodo.
Ovvio, no?
10 settembre 2007 0:00 - Steven
Non male la locomotiva cinese. Ci sta riportando ad un
livello di sviluppo che per certi versi è paragonabile a
quello del tempo degli antichi romani. Anche loro il piombo
lo mettevano dappertutto con noti problemi di salute.