Questa risoluzione può sembrare a prima vista un passo
avanti nella cura e nell'assistenza alle donne
tossicodipendenti che sono incinta o hanno avuto figli, ma
conoscendo gli scopi di "spesso in contrasto con le libertà
personali dei cittadini" di questo dipartimento
politicizzato, non abbiamo dubbi sul fatto che questa
risoluzione si ritorcerà contro i cittadini e tutte le
donne minorenni che aspettano un bambino.
Sul sito del DPA si enfatizza questa vittoria, che
sicuramente in molti altri paesi (dove si rispettano i
diritti di tutti i cittadini) verrà adottata in termini
democratici e con l'intenzione di fare del bene:
Invece in Italia, conoscendo l'accanimento del DPA e di
personaggi come Giovanardi o Serpelloni verso i consumatori
di cannabis, possiamo immaginare che questa risoluzione
sarà adottata come un coltello per colpire alle spalle
chiunque "fra le minorenni in attesa o neo-mamme" abbiano
usato cannabis nei mesi precedenti.
Ora vediamo in che modo questa risoluzione può essere usata
come arma di ricatto e addirittura come mezzo per togliere
l'affidamento del figlio a una giovane madre e in caso di
aborto spontaneo punirla per omicidio fetale "come succede
già in 36 Stati USA su 50".
Quando il DPA parla, con la voce del suo direttore
Serpelloni, di:
"politiche e interventi specifici a favore delle donne,
sia per prevenire l'uso di droghe sia per orientare i
servizi di cura e riabilitazione agli specifici bisogni del
sesso femminile e dei loro figli."
Sappiamo benissimo che intende usare l'arma del ricatto e
della coercizione come mezzo di prevenzione e
riabilitazione, prevaricando il ruolo delle famiglie e le
libertà dell'individuo: Soprattutto, colpevolizzando quelle
madri che hanno fatto uso occasionale la cannabis e
considerandole al pari di tossicodipendenti e di persone
incapaci di intendere e volere.
Con il test "per le droghe" dei capelli è possibile
scoprire se è avvenuta anche una sola assunzione di
cannabis nell'arco dei sei mesi precedenti e talvolta per
molto piú di questo tempo a causa della lunghezza dei
capelli.
Questa assunzione, a causa dell'attuale legge
Giovanardi-Fini, anche se è avvenuta in tempi precedenti
alla concezione o persino per una sola volta nella vita può
essere sanzionata per uso di stupefacenti e per la giovane
madre che ha usato la cannabis e può diventare la causa per
essere messa sotto tutela legale.
Questa cosiddetta "protezione della madre" con l'obbligo di
effettuare dei test per stupefacenti, può diventare
un'arma, una ottima scusa per vietare "in questi casi"
l'aborto volontario alla persona messa sotto tutela e
persino obbligare all'adozione del figlio o di essere
private della maggior parte dei diritti di donna e di
madre.
Questo atteggiamento del DPA ricalca perfettamente
l'ideologia di estrema destra e "cristiano-integralista" del
Tea-Party americano.
Anche Santorum, il Senatore Repubblicano e leader dei
Tea-Party parla di difesa della donna quando afferma:
Il senatore Santorum ha ripetutamente affermato che la
vita inizia al concepimento e che che la vita deve essere
protetta dalla legge, il senatore Santorum non crede nelle
eccezioni o nell'accordare questo beneficio per casi
stupro.
Il passo è molto breve: Tra il considerare "da tutelare
tutte quelle donne che subiscono violenze e traumi correlati
all'uso di droghe" e considerare le donne minori che hanno
usato la marijuana come "INCAPACI DI AUTO-DETERMINARSI" e
perciò venire trattate come vittime di violenza sessuale o
abusi a causa della droga.
Per quanto riguarda le donne con figli, che sono in carcere
per stupefacenti:
Queste donne non dovrebbero nemmeno trovarsi in prigione e
la colpa non può essere di nessun altro se non del loro
inutile accanimento verso i consumatori e dell'assoluta
incapacità del DPA.
Molto piú probabilmente del non voler o non avere nessun
interesse reale di aiutare queste persone, del non avere
nessun interesse o voler trovare soluzioni alternative e
dell'assoluto fallimento delle loro politiche esclusivamente
ideologiche:
Quindi non devono far altro che accusare loro stessi di
questa situazione e DIMETTERSI IN FRETTA.
19 marzo 2012 17:06 - marco25g
Inviato!!!
Farò il massimo possibile per pubblicizzare questa
iniziativa!
Voglio informarvi anche di questo articolo, su quello che
penso di Serpelloni e delle sue proposte idiote:
Ma scusate, questo grande proclamo proibizionista "di
vittoria" c'e' da scommettersi che questi conigli si
recheranno di persona a sottoporre ogni gravidante sul posto
dalla foresta amazzonica, al Messico (che zac, vi tagliano
la testa subito ivi se non i coglioni), all'Africa nera
oppure nei paesi islamici oppure in Libano, Siria, Libia,
Marocco, nel deserto subsahariano, sulla Ande, in
Afghanistan, Russia, Somalia, Eritrea ecc, ma andate in
quella valle dei fiori va', meglio state zitti, la gente
oggi e' informata e ragiona sapete, babuini di montecicoria
19 marzo 2012 14:08 - shugar
Ma che bevano pure no!?, Gin, Whisky, Brandy, Tequila, Rum,
Grappa e altro, ok!!!, idioti della Drug Enforcement Agency
o DPA