come malato di SM non posso che apprendere con gioia che
qualcuno inizi a sperimentare qualcosa che possa ricostruire
ciò che si è rotto in noi malati. Mi auguro che tutto vada
liscio e che nessuno provi a mettere i bastoni fra le ruote
a questa che potrebbe essere non la soluzione ma un rimedio
reale per rendere la nostra vita meno difficoltosa
31 maggio 2012 11:18 - IOLETTA
Augurando il buon esito dei trapianti, mi auguro che possano
costituire una sorta di "apripista" che consenta lo sblocco
della sperimentazione di una tecnica che prevede il
trapianto di staminali mesenchimali autologhe su 3 pazienti
affetti PSP, patologia neurodegenerativa a decorso
velocissimo e devastante, presso un ospedale di Milano.
I motivi del blocco in realtà non sono affatto chiari ma,
nel frattempo, il barlume di speranza che l'annunciata
sperimentazione aveva acceso per tali malati e per i loro
cari sta tristemente spegnendosi.
Chi ringraziare?