mesi di indagine, complimenti a sti rubastipendi, che se ne
vadano affanculo!
le forze del disordine italiane fanno sempre più loro il
detto: "voglia di lavorare saltami addosso, lavora tu che io
non posso"!
8 luglio 2012 5:16 - shugar
Tratto dal Corriere online datato 8.07.12
MILANO - Un paese di santi, navigatori, mercanti e… di
fumatori di cannabis. Il celebre detto che da secoli è
usato per contraddistinguere il Belpaese potrebbe essere
ampliato. È almeno quello che si deduce dal nuovo report
sul consumo di droghe pubblicato lo scorso giugno
dalleNazioni Unite che dimostra come l'Italia sia il paese
occidentale dove in media si consuma più hashish e
marijuana. Secondo le statistiche pubblicate dagli studiosi
del Palazzo di Vetro nel nostro paese l'anno scorso circa il
14,6% dei cittadini che ha un’età compresa tra i 15 e i
65 ha fatto uso di cannabis.
IL CONSUMO DI DROGHE IN ITALIA - ll rapporto dimostra che
l'Europa è il continente dove il consumo di droghe leggere
è più ampio. Tra i paesi occidentali solo la Nuova Zelanda
riesce a tenere il passo dell'Italia nell'uso della cannabis
(ha la stessa media di 14,6% di consumatori), mentre un alto
consumo di hashish e marijuana si registra anche in Nigeria
(14,3%) e negli Stati Uniti d'America (14,1% della
popolazione). Meno alte, ma non meno preoccupanti sono le
cifre sul consumo di altre droghe. Più delll'1% della
popolazione italiana fa uso di cocaina, mentre lo 0,5% dei
nostri concittadini hanno acquistato nel 2011 anfetamine e
oppiacei.
LA SORPRESA PALAU - Tuttavia i veri dati impressionanti del
report sono quelli che riguardano Palau, piccolo isola nel
Pacifico, situata a circa 500 km a est delle Filippine, dove
vivono circa 20.000 abitanti. In questo territorio il
consumo di cannabis e di birra è altissimo tanto che alcuni
analisti studiando le cifre l'hanno già ribattezzata «il
paradiso dello sballo». Circa il 25% dei cittadini di Palau
che ha un’età compresa tra i 15 e i 65 anni ha fatto uso
nel 2011 di cannabis, mentre l'8,8% ha dichiarato di essere
un abituale consumatore di birra. Nell'unico liceo
dell'isola - racconta la Bbc - che conta 742 alunni un
sondaggio ha dimostrato che circa il 60% dei 565 studenti
interpellati dichiara di aver fatto uso di cannabis l’anno
scorso. Un sondaggio simile, eseguito in alcuni licei
americani, dimostra che "solo" il 23% degli iscritti
dichiarare di fumare erba o hashish. I governanti dell'isola
non ci stanno e contestano le cifre pubblicate dal Palazzo
di Vetro: «Palau è un'isola molto piccola - taglia corto
Emery Wenty, direttore del Ministero dell'Educazione - Se
l'uso di cannabis fosse così alto come denuncia l'Onu, si
dovrebbero vedere ovunque persone che fumano hashish. Ma
questo non accade. È davvero inconcepibile pensare che un
quarto della nostra popolazione usi droghe leggere».