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1 novembre 2012 8:02 - simonstar
I frutti del proibizionismo:lavoro e armi.Con questa faccenda (e in Italia ce ne saranno state a migliaia e ce ne saranno ancora di simili a questa) hanno lavorato:Carabinieri,Giudice,Avvocato,agenti di polizia penitenziaria,operatori carcerari vari:(educatore,psicologo,psichiatra,ecc,ecc... e l'immancabile ser.t con le proposte che questa persona non potra' rifiutare,pena un bel soggiorno in galera magari in una cella 3 metri x 2 con dentro 5-6 persone.....
15 settembre 2012 23:28 - minotauro5801
ma mannateli in IRAN che li li disintossicano per sempre.
15 settembre 2012 14:26 - glacial68
Questi sono i frutti migliori del proibizionismo ! Se non fosse esistito il proibizionismo,questa persona avrebbe condotto una vita "normale" senza commettere nessun reato !Ecco cosa fa il proibizionismo scarica i suoi fallimenti sulle famiglie e sulla società ! Alcuni criminali anno ancora l'ardire di difenderlo e riempirsi la bocca parlando di famiglie giovani prevenzione e altre baggianate,proponendo solo misure del tutto fallimentari,come comunità coatte e carcere!
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