Nel documento, firmato da Barack Obama, si precisa che 'la
presenza di un Paese nell'elenco dei maggiori produttori o
di traffico di droga, non necessariamente e' un riflesso
contrario agli sforzi antinarcotici o del livello di
cooperazione con gli Usa'... infatti non e altro che il
normale decorso di un proibizionismo ormai agli sgoccioli
che da i suoi migliori frutti !A quando l'invasione di
questi stati,per combattere il narcotraffico,sarebbe la
perfetta scusa,creata ad arte !