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17 novembre 2007 0:00 - RITA
SONO DELLO STESSO PARERE.
"FORTUNA" che l'ADUC assiste i malcapitati!

Vorrei sapere quanti saranno mai gli anziani ricoverati nelle RSA?

Possibile che non si trovi una soluzione?
Possibile che si fanno tante manifestazioni, tante raccolte, tanti SOS per calamità e non si trovano i mezzi per assicurare ai nostri anziani una assistenza sanitaria adeguada ai loro bisogni?

A me sembra allucinante, gli anziani invalidi, non meritano attenzione, non meritano cure, non hanno i gli stessi diritti degli ammalati giovani?

Per i malati terminali, si stanno attuando delle strutture (Hospice) attrezzate e completamente gratuite, anche gli anziani delle RSA, sono...purtroppo (non vorrei scriverlo, ma come farmi capire?) terminali, vuoi per la patologia, vuoi per l'età, solo che termineranno più lentamente, questa vita terrena e sofferente, devono soffrire a pagamento: chi più vivrà, più soffrirà , più pagherà!
Ma si può far pagare la sofferenza e la reclusione?
Se sono ricoverati nelle RSA, è perchè sono impossibilati a stare bene ed a casa propria, quindi sono "reclusi" e malati, e si ha il coraggio di pretendere una retta alberghiera, quando con l' albergo non hanno alcuna somiglianza.
Si va in albergo per piacere, vacanza, si va in rsa per gravi motivi di salute, per essere curati ed allora?

E' un diritto essere curati, a maggior ragione, a mio avviso, lo hanno i "vecchi", coloro che hanno dato in vita tutto quello che potevano ( molti non hanno lavorato e versato contributi e pagato le tasse?), da giovani in base a come potevano hanno quindi "dato", in base ai loro introiti, non basta quanto hanno versato?
Non avevano una sorta di assicurazione sulla malattia?

Ora che hanno bisogno, non ci sono più fondi sufficienti!

Ora gli si chiede di pagarsi la loro lenta agonia!

MA STIAMO SCHERZANDO?
MA IN CHE NAZIONE INGRATA VIVIAMO?

Tocca a noi suggerire come e cosa potrebbero fare per risanare la sanità o per consentire le cure GRATUITE agli anziani sofferenti?
Se qualcuno ci investisse di tale ruolo... forse noi, i "malcapitati interessati", riusciremmo a trovarla (e presto) una soluzione: giusta, equa, semplice e sicura, perchè solo chi ha un problema trova di sicuro la soluzione.

Cara Barbara,
dobbiamo fare di più, non sono bastati interventi, richieste, fiumi di parole...non sono valse le disperate domande a vari comuni, asl, regioni,associazioni...
FORSE DOBBIAMO FARE DI PIU', non solo per noi ma per tutti, inventiamoci pertanto, qualcosa di piu' !
RITA





17 novembre 2007 0:00 - BARBARA CRISTOFARI
Mi chiedo il perchè di tutto ciò, perchè non esistono delle leggi chiare in merito a questa problematica che coinvolge tanti di noi figli di genitori con gravi patologie cronico degenerative?
Perchè le leggi vigenti non sono chiare e non tutelano proprio i più deboli?
Perchè si è costretti a rivolgersi, pur avendo ragione, a dei legali?
ADUC, GRAZIE DI ESISTERE!
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