@ALL: a seguito della notizia appresa, ho riattivato
l'account su FB ed ho postato una foglia di canapa e
comunque termini come: CANAPA; CANNABIS; GANJA; HEMP;
MARIJUANA su fb sono censurati.
dunque perché usare uno strumento che censura ?
Perché non usare IRC Internet Relay Chat; RFC 1459
assegnato dallo ietf.org
clients di chat: Irssi; Kvirc; Pidgin; Xchat
inoltre non è richiesto il dover fornire i propri dati
anagrafici, oltre a molti altri dati sensibili ivi compreso
il numero del cellulare.
se proprio si vogliono usare i social networks, ci sono:
diaspora: gnusocial; pump.io che sono social networks
decentralizzati e che consentono alla gente di avere i
propri dati sui propri computers, anzichè centralizzati sui
datacenters di Mountainview. (facebook), che libera di
usarli come meglio crede e per fini commerciali, quanto
legali.
io ho riaperto l'account solo per contestare ciò, ma IRC è
l'unica soluzione ai social networks che chiedono tutti i
dati e violano la privacy della gente.
proprio in questi iorni, il garante delle comunicazioni ha
strigliato google perché i loro iscritti non hanno una
privacy.
fate vobis,
io preferisco IRC
saluti.
15 luglio 2014 7:08 - fucks
Io direi che anche i CC, rubano lo stipendio navigando su
internet, cazzeggiando... anzichè uscire in campo aperto a
sfidare i veri delinquenti.
11 luglio 2014 14:01 - Mr. Hankey
Una bolla di sapone.... tempo perso e sarà assolto in primo
grado.
Ancora queste forze dell'ordine invece di rischiare una
pallottola da qualche magnaccio rumeno o dominicano vanno
dov'e' piu' facile e meno rischioso. Il risultato è il
medesimo, un nulla di fatto.
Quando invece la gente capirà che una frase su Facebook è
una dichiarazione in carta bollata che dura per sempre?
8 luglio 2014 15:20 - CHICIVEDE
io dico se avessero impiegato anche i cani magari avrebbero
addirittura trovato un paio di grammi di fumo....sai che
rischio sociale??!! certo però che pubblicare le foto sul
tuo profilo è davvero una genialataaaaaaaaaaa....quasi
quasi te la sei meritata caro quarantenne....
7 luglio 2014 16:12 - additivo
Tempo e soldi spesi male,malissimo!Nel resto del mondo,si
legalizza, mentre in Italia si denuncia per una piantina.
Dall'entrata in vigore della legge,Jervolino-Vassalli hanno
identificato 800.000 persone responsabili di avere violato
l'art.73. Distribuendo fra "i rei" centinaia e centinaia di
anni di condanne penali! Magari, non perdere più tempo per
andare a votare, dei "personaggi" politici che, pensano solo
al loro profitto senza minimamente pensare che:l'uomo è
progredito fino ad aver una conoscenza formata dalla
conoscenza e non possono più continuare ad applicare leggi
ideologiche non che carcerogene!!....non andarli più a
votare è un atto di buon senso e di giustizia!!!
7 luglio 2014 2:28 - daniel79
Complimenti ai carabinieri di Cartoghiana che invece di
occuparsi di cose ben più importanti spendono le loro
risorse ed il loro tempo per queste stronzate !!! Povera
Italia....
6 luglio 2014 22:42 - iryna76
Ma scusa in foglie di marijuana non ce thc e poi nonstata
cambiata legge per uso personale?