CANNABIS: fumo negli occhi… e buchi nel cervello!!! -
La recente sentenza della Corte Costituzionale che ha
bocciato per puri aspetti formali, e senza entrare nel
merito dei contenuti, la legge Fini-Giovanardi, riguardante
“Disposizioni per favorire il recupero di
tossicodipendenti recidivi e modifiche al testo unico delle
leggi in materia di disciplina degli stupefacenti” ha dato
il via ad un’inquietante campagna per la legalizzazione
della Cannabis che ha visto come protagonista la FeDerSerD
(Federazione Italiana degli Operatori dei Dipartimenti e dei
Servizi delle Dipendenze) che, a supporto di vecchi e
superati approcci ideologici, ha provato a spacciare
argomentazioni false e fuorvianti, come la presunta minore
pericolosità della Cannabis rispetto ad altri tipi di
droghe e attribuendo alla legge quelle misure repressive,
come il carcere per chi si droga, che in realtà in essa non
solo veniva escluso, ma veniva anche ampliata la
possibilità per i tossicodipendenti (condannati per
spaccio, rapina o altro) di usufruire di più ampie
possibilità di misure alternative alla detenzione.
In realtà in questi giorni si è scatenata, con la
complicità dei media e di tanti politici, una vera e
propria “beatificazione della Cannabis” che ha per
bersaglio i nostri figli e le nostre coscienze, e se il
Dipartimento della Politiche Antidroga della Presidenza del
Consiglio dei Ministri ancora continua, come noi, a
denunciare che, secondo tutte le evidenze scientifiche, non
esistono droghe leggere e che la Cannabis attualmente in
commercio ha una percentuale di principio attivo, Thc, tale
da farne emergere prepotenti gli effetti deleteri sulla
salute (veri e propri “buchi nel cervello”, con
conseguenti psicosi e schizofrenia), sui traguardi
educativi, sulla delinquenza e sulla capacità di
conformarsi al ruolo adulto, nonché l’associazione tra il
suo uso e la successiva dipendenza da altre droghe.
Come mamme non possiamo accettare che lobby professionali,
politiche ed economiche vogliano speculare sul futuro e
sulla salute dei nostri figli! E per questo saremo presenti
ed attente, non solo davanti alle scuole ma in famiglia,
nelle istituzioni e nella società!
Finalmente, abbiamo visto chi è FeDerSerD, finalmente i
“POLPI SONO USCITI DALLE LORO TANE”, dopo 35 anni di
pubblicità e soprattuto di assurde cronicizzazioni
farmacologiche oggi ci ritroviamo difronte ad una schifosa
campagna che a loro non farà altro che “AUMENTARE I
CLIENTI” perchè, dato reale, i molti giovani e non che
cadono nella droga sono per loro un numero dedito a far
aumentare il business dei trattamenti farmacologici e del
traffico di stupefacenti.
LE MAMME DELLA COMUNITÀ MONDO NUOVO ONLUS
Civitavecchia - Roma .
13 agosto 2014 12:33 - daniel79
Si ,si ,siamo tutti schizofrenici...
Ripeto che Chiunque fosse favorevole alla causa è in corso
una Raccolta Firme Online Europea pro Legalizzazione
Cannabis, e questo è l'indirizzo dell'evento che si chiama
Weed Like To Talk.
https://ec.europa.eu/citizens-initiative/REQ-ECI-2013-000023
/public/
Invece di lamentarci e basta abbandoniamo il ruolo
dell'Italiano medio e passiamo dalle parole ai fatti !!!
Date un'occhiata e se siete interessati FIRMATE!!!
12 agosto 2014 0:14 - ennio4531
Prima di firmare , occorre documentarsi compiutamente.
Ci sono le capre, ma anche tanti caproni che popolano questa
povera Italia.
Risultati di studi ‘scientifici’ aventi oggetto una
massa di 50.087 giovani consumatori e no di cannabis.
Conclusioni :
“Il consumo di cannabis è associato ad un aumentato
rischio di sviluppare la schizofrenia, coerente con una
relazione causale. Questa associazione non si spiega con
l'uso di altre droghe psicoattive o tratti di personalità
in materia di integrazione sociale.”
Schizophrenia in users and nonusers of cannabis
A longitudinal study in Stockholm County
Stanley Zammit, MRC clinical research fellow,a Peter
Allebeck, professor of social medicine,b Sven Andreasson,
associate professor of social medicine,c Ingvar Lundberg,
professor of occupational epidemiology,c and Glyn Lewis,
professor of psychiatric epidemiologyd
Objectives
An association between use of cannabis in adolescence and
subsequent risk of schizophrenia was previously reported in
a follow up of Swedish conscripts. Arguments were raised
that this association may be due to use of drugs other than
cannabis and that personality traits may have confounded
results. We performed a further analysis of this cohort to
address these uncertainties while extending the follow up
period to identify additional cases.
Setting 1969-70 survey of Swedish conscripts (97% of the
country's male population aged 18-20).
Participants
50 087 subjects: data were available on self reported use of
cannabis and other drugs, and on several social and
psychological characteristics.
Results
Cannabis was associated with an increased risk of developing
schizophrenia in a dose dependent fashion both for subjects
who had ever used cannabis (adjusted odds ratio for linear
trend of increasing frequency 1.2, 95% confidence interval
1.1 to 1.4, P50 times was 6.7 (2.1 to 21.7) in the cannabis
only group. Similar results were obtained when analysis was
restricted to subjects developing schizophrenia after five
years after conscription, to exclude prodromal cases.
Conclusions
Cannabis use is associated with an increased risk of
developing schizophrenia, consistent with a causal relation.
This association is not explained by use of other
psychoactive drugs or personality traits relating to social
integration.
31 luglio 2014 17:07 - daniel79
Chiunque fosse favorevole alla causa è in corso una
Raccolta Firme Online Europea pro Legalizzazione Cannabis, e
questo è l'indirizzo dell'evento che si chiama Weed Like To
Talk.
https://www.facebook.com/events/834736866544894/
L'Italia è piuttosto in dietro con le firme a differenza di
altre nazioni(dato prevedibile visto l'alta percentuale di
"capre" che abitano questo paese)...Date un'occhiata e se
siete interessati FIRMATE!!!
30 luglio 2014 19:33 - ennio4531
W3C_Freedom, questi diavoli di inceneritori e l'Europa .
Da il Fatto Quotidiano 15 giugno 2013
" Oslo una casa su due si scalda grazie agli inceneritori. E
l'immondizia inizia a scarseggiare, al punto che Norvegia e
Svezia hanno iniziato a importarla. Perché l'Italia non
segue l'esempio dei Paesi nordici? Secondo Legambiente
"incentivi e normative non lo favoriscono"
Gli impianti, che hanno iniziato a essere usati a questo
scopo negli ultimi decenni, sono ora sempre più numerosi e
funzionano a pieno regime. Al punto che diversi Paesi del
Nord Europa sono costretti a pagare altre città per
acquistare l’immondizia. Oslo importa spazzatura
soprattutto dall’Inghilterra. Dallo Yorkshire, per
esempio, vengono spedite via nave circa mille tonnellate di
immondizia al mese, raccolte da molte città del nord del
Paese e dirette verso diverse Nazioni del nord Europa, tra
cui la Norvegia.
.... Quello che sta accadendo in Nord Europa non è una
novità, perché è lì che sono nati gli inceneritori”,
ha spiegato Andrea Poggio, vicedirettore di Legambiente, a
IlFattoQuotidiano.it, sottolineando che fin dall’inizio
c’era una normativa che aiutasse lo sfruttamento degli
impianti per produrre energia e riscaldamento.
A differenza dell’Italia, dove “ci sono pochi
inceneritori e la quota incenerita è modesta perché leggi
e incentivi non favoriscono il riscaldamento dai
rifiuti”....
La Norvegia non è, però, l’unico Paese alla ricerca di
rifiuti tra quelli del Nord Europa, che produce solo 150
milioni di tonnellate di immondizia all’anno, troppo poco
per soddisfare impianti che ne possono bruciare fino a 700
milioni di tonnellate. La Svezia ha iniziato l’estate
scorsa a importare 800mila tonnellate di spazzatura
all’anno da altri Paesi europei, in modo da scaldare il
20% del Paese e assicurare l’elettricità per 250mila
case.
“Puntiamo a prendere la spazzatura da Italia, Romania o
Bulgaria, perché questi Paesi usano molto le discariche al
posto degli inceneritori e devono trovare una soluzione per
la spazzatura”, ha detto a Public radio international
Catarina Ostlund, consulente dell’agenzia svedese per la
protezione ambientale."
Gli ambientalisti di lassù di che cosa si preoccupano ?
Tossicità, inquinamento, cancro da inceneritori ?
No ! Temono che il pattume scarseggi e quindi ...
"La tesi degli ambientalisti è che, con l’immondizia che
scarseggia, c’è la tendenza a produrne di più, prestando
meno attenzione a consumare e inquinare di meno. “Produrre
meno rifiuti dovrebbe essere la priorità”, ha spiegato
Lars Haltbrekken, presidente dell’organizzazione. “Ma se
la spazzatura scarseggia non è più così”.
Amen .....
30 luglio 2014 14:43 - W3C_Freedom
La vaporizzazione è meglio dell'assunzione del cannabis
tramite sigaretta.
E' dato scientifico che il fumare, fa venire il cancro ai
polmoni.
Non sto parlando ne contro la marijuana, ne contro le
sigarette.
Fumare qualsiasi cosa, fa venire il cancro ai polmoni,
dunque ci si regoli di conseguenza.
Se fumare è un danno per la salute, l'azienda municipale
AMA che si impegna nella raccolta dei rifiuti e che a Roma
sta distribuendo i raccoglitori per i rifiuti, sacchetti e
volantini sul come effettuare la raccolta differenziata,
continua ad effettuare C.D.R . = Combustibile Da Rifiuti =
Termovalorizzatori = termine bannato dall'Unione Europea.
Termovalorizzatori = Inceneritori
Inceneritori = portatori di cancro, malformazioni congenite
sul regno animale flora e fauna, nonchè bestiame.....
inquinamento atmosferico, sversamento dei prodotti in fiumi,
mari, laghi per il mero profitto degli industriali, con
l'appoggio di una classe politica che ricevuto la mazzetta e
deve far costruire gli inceneritori per rovinare la salute,
l'ambiente...
piogge acide e molto altro ancora.
ma a nessuno sembra fotter di tali problemi ambientali.
il matteo renzi è un forte sostenitore degli inceneritori e
fosse per lui ne farebbe costruire altri intorno a
Firenze.
Vi invito a guardare gli insulti rivolti da matteo renzi
verso l'oncologa Patrizia Gentilini e contro lo scenziato
Dottor Stefano Montanari.
ho scritto e scrivo i commenti anche su
http://stefanomontanari.net
La canapa ha vissuto con l'uomo per 12.000 anni e solo
perché si doveva dar spazio ai materiali derivati dal
petrolio, per far spazio per l'ennesima volta agli
industriali, si decise di eliminare la cultura della canapa
a partire dal 1975.
Francesco Cossiga, colui che la mise al bando in Italia è
morto, finalmente ! Ora noi faremo come ci pare,
indipendentemente da quello che dice una legge, voluta per i
soli favori da fare agli industriali di turno.
Invito a guardare:
"La Grande Truffa della Marijuana" http://ur1.ca/hvghw
Se si ha l'add-on per il download bene, altrimenti
è a disposizione il torrent su:
Intanto leggete per capire di cosa si tratta
http://ur1.ca/hvgij
ed ora il torrent: http://ur1.ca/hvgj0
saluti
29 luglio 2014 8:23 - ennio4531
Come al solito quando qualche studio non depone a favore
dell'erba , allora non è valido.
Ci si arrampica sugli specchi mettendone in dubbio la '
scientificità' e abbandonandosi a contorsioni verbali per
cui la cannabis diventerebbe una specie di vaccino per
rifiutare le droghe ... pesanti.
Mah......
28 luglio 2014 20:54 - Cebete
USA - Fumare marijuana predispone a droghe piu' pesanti.
Beh lo studio non mi sembra evidenzi l'eziologia del
fenomeno di predisposizione a droghe più pesanti.
Voglio dire, molte persone che conosco e sottostimano i
rischi di varie sostanze lo fanno perché una volta provata
la cannabis si rendono conte che le campagne di informazione
governative sono in gran parte fandonie moralistiche e poco
hanno di scientifico...e questo, effettivamente, in mancanza
di altre fonti, li predispone a dire sì a molte sostanze
più pericolose.
Forse è questo la dinamica messa in luce dallo studio USA.
Se si facesse informazione su basi scientifiche forse
invertiremmo questa tendenza e chi dice si alla cannabis
forse non direbbe di si ad altre sostanze perché sarebbe al
corrente delle differenze. Per molti politici però la droga
è droga, senza se e senza ma.
Mah!
22 luglio 2014 14:47 - ennio4531
... si è formata un'altra coppia di Cip & Ciop per
consolarsi a vicenda al fin di negare l'evidenza ....
USA - Fumare marijuana predispone a droghe piu' pesanti.
Studio
Da Aduc
Notizia 11 ottobre 2013 18:54
"Dire "si'" alla marijuana aumenta le probabilita' di
concedere un "si'" anche ad altre tipologie di stupefacenti
piu' pericolose, secondo un nuovo studio statunitense che ha
coinvolto un campione di 29054 studenti delle scuole
superiori.
Dai dati e' emerso che fumare marijuana rende piu'
possibilisti e meno giudicanti relativamente all'uso di
altre droghe piu' pesanti, come cocaina, crack, LSD, eroina,
anfetamine ed ecstasy. In pratica, l'assunzione di una droga
rende meno critici rispetto all'assunzione di altre
droghe.
Chi fuma marijuana tende ad essere meno giudicante in
particolare verso l'utilizzo delle cosiddette droghe
"socialmente accettabili" come LSD, anfetamine ed ecstasy.
Gli studenti dal background socio-economico piu' elevato
sono apparsi piu' tolleranti verso gli stupefacenti socially
acceptable mentre le donne in generale sono risultate piu'
inclini a dire "no" a droghe come cocaina, crack, LSD e
ecstasy.
Lo studio e' stato condotto da Joseph Palamar della New York
University e pubblicato su Prevention Science."
22 luglio 2014 8:05 - IVAN.
.
@ W3C Freedom:
-----
Figurati. Come vedi, c'era anche un thread apposito per
prenderlo per il culo: bastava digitare lettere a casaccio
("kxxjdhf") oppure copiaincollare all'infinito una frase, e
lui era obbligato a replicare (dico sul serio, se vuoi te lo
indico! Uno spasso.)
La bravura di un troll sta anche nel non farsi riconoscere
come tale. Questo qui invece è proprio un incapace.
(E pensa che c'è chi PAGA un balordo del genere per
riempire di scemenze qualsiasi discussione su cannabis,
energie rinnovabili e libertà d'espressione. Bah.
Evidentemente è più balordo di lui.)
Ma scansiamo questo povero lacchè e le sue stupidaggini, e
riprendiamo i discorsi seri.
-----
• (da W3C Freedom:) «Sta anche ai parlamentari voler
comprender ciò e far si che si introducano i coffe shops
come ad Amsterdam, dove è legalizzata.»
Concetto ragionevole ma reso utopistico dalla realtà delle
cose, purtroppo.
La criminalità ottiene profitti ENORMI dal fatto che
produzione & commercializzazione degli stupefacenti siano
ILLEGALI (cioè, liberi e non regolamentati);
nulla di strano, quindi, che la malavita eserciti tutta la
pressione politica che gli è possibile affinché il
COMPLETO monopolio delle droghe rimanga nelle sue mani.
La debolezza argomentativa dei vari
Giovanardi/Serpelloni/Garattini/etc nel giustificare il
proibizionismo (vista anche la pluri-comprovata FALSITA' dei
rapporti scientifici a cui si rifanno) è una chiara
dimostrazione di MALAFEDE, poiché non è possibile ritenere
che questi "esperti" siano all'oscuro degli ENORMI vantaggi
che una corretta Legalizzazione apporterebbe sul piano
sociale, economico e salutistico.
Ormai anche i sassi sanno benissimo che la cannabis fu messa
fuorilegge solo per meri motivi commerciali (lo stesso
Anslinger ha ammesso di aver commissionato dei FALSI
rapporti scientifici sulla pericolosità della cannabis per
creare DAL NULLA un pretesto per bandirla).
Eppure, a distanza di 80 anni, i politici si aggrappano
ancora a quel cumulo di menzogne (e SAPENDO BENE che sono
solo menzogne) per mantenerla comunque illegale.
Che conclusioni ne trai?
.
21 luglio 2014 23:53 - W3C_Freedom
@IVAN : scusa non sapevo fosse un troll
:-(
saluti
21 luglio 2014 0:01 - ennio4531
Scrive Ivan ..
'W3C, nel caso tu ancora non lo sapessi, stai discutendo con
un volgare TROLL.'
A proposito di volgari TROLL ..
16 novembre 2013 0:33 - IVAN.
Quando cerca di postare obiezioni in modo "impegnato", è
ancor più patetico. (E dire che il suo padrone lo
pagherebbe lo stesso anche se pestasse a casaccio sulla
tastiera. Che troll pirla!)
11 novembre 2013 0:24 - IVAN.
Non lo trovi patetico, Roberto? E quando cerca di postare
obiezioni in modo "impegnato", è ancor più patetico. (E
dire che il suo padrone lo pagherebbe lo stesso anche se
pestasse a casaccio sulla tastiera. Che troll pirla!)
9 novembre 2013 18:44 - IVAN.
Quando cerca di postare obiezioni in modo "impegnato", è
ancor più patetico. (E dire che il suo padrone lo
pagherebbe lo stesso anche se pestasse a casaccio sulla
tastiera. Che troll pirla!)
8 novembre 2013 14:09 - IVAN.
Quando cerca di postare obiezioni in modo "impegnato", è
ancor più patetico. (E dire che il suo padrone lo
pagherebbe lo stesso anche se pestasse a casaccio sulla
tastiera. Che troll pirla!)
6 novembre 2013 0:49 - IVAN.
Quando cerca di postare obiezioni in modo "impegnato", è
ancor più patetico. (E dire che il suo padrone lo
pagherebbe lo stesso anche se pestasse a casaccio sulla
tastiera. Che troll pirla!)
30 ottobre 2013 14:18 - IVAN.
Quando cerca di postare obiezioni in modo "impegnato", è
ancor più patetico. (E dire che il suo padrone lo
pagherebbe lo stesso anche se pestasse a casaccio sulla
tastiera. Che troll pirla!)
18 ottobre 2013 14:42 - IVAN.
Quando cerca di postare obiezioni in modo "impegnato" - come
se si illudesse che qualcuno perda ancora tempo a leggerlo -
è ancor più patetico. (E dire che il suo padrone lo
pagherebbe lo stesso anche se pestasse a casaccio sulla
tastiera. Che troll pirla!)
2 ottobre 2013 23:21 - IVAN.
Quando cerca di postare obiezioni in modo "impegnato" - come
se si illudesse che qualcuno perda ancora tempo a leggerlo -
è ancor più patetico. (E dire che il suo padrone lo
pagherebbe lo stesso anche se pestasse a casaccio sulla
tastiera. Che troll pirla!)
28 settembre 2013 1:54 - IVAN.
Quando cerca di postare obiezioni in modo "impegnato" - come
se si illudesse che qualcuno perda ancora tempo a leggerlo -
è ancor più patetico. (E dire che il suo padrone lo
pagherebbe lo stesso anche se pestasse a casaccio sulla
tastiera. Che troll pirla!)
23 settembre 2013 23:48 - IVAN.
Quando cerca di postare obiezioni in modo "impegnato" - come
se si illudesse che qualcuno perda ancora tempo a leggerlo -
è ancor più patetico. (E dire che il suo padrone lo
pagherebbe lo stesso anche se pestasse a casaccio sulla
tastiera. Che troll pirla ! )
...........
20 luglio 2014 23:46 - ennio4531
W3C_Freedom
Mi sono limitato a constatare una elementare verità, e
cioè che ogni giudice, grazie ad una propria libera
interpretazione, può sentenziare in maniera opposta
rispetto al pensiero dei suoi colleghi casualmente riuniti
in Cassazione a sezioni riunite, e mi trovo un soggetto che
mi accusa di gettare fango su tutta la magistratura !
Non solo, ma che se si è per una società democratica
occorre usare solo software libero .
Questo sì che ha attinenza con il caso trattato !
Non val la pena di sprecare tempo a ribattere a simili ...
bubbole...
20 luglio 2014 18:45 - IVAN.
.
W3C, nel caso tu ancora non lo sapessi, stai discutendo con
un volgare TROLL.
Sa già benissimo che hai ragione, ma continuerà a
obiettarti perché è pagato per farlo. E nessun lettore ha
voglia di seguire una discussione che è continuamente
interrotta da obiezioni sciocche e pure FINTE.
La cosa migliore è scansare i suoi stupidi "commenti" come
si scansano le cacche di cane per strada (su questo forum lo
fanno già tutti quanti). Viceversa, se abbocchi al suo
gioco, ottieni solo di aiutarlo a rendere illeggibile la
discussione.
(Detto per il tuo bene, poi vedi tu.)
.
20 luglio 2014 9:35 - W3C_Freedom
@ennio4531
la risposta al mio thread, non ha la benchè minima
attinenza, ma volendo anche per puro caso dire che abbia
qualche attinenza, colpevolizzare tutti i magistrati e
giudici non ha senso.
dunque se hai da fare le tue rimostranze da fare, rivolgiti
nelle sedi opportune.
se il tuo interesse è quello di gettar fango su tutta la
categoria, ti sbagli di grosso.
fai nomi e cognomi, altrimenti finisce qui, perché non è
giusto incolpare anche chi non c'entra niente.
dici che sei per una società democratica, bene rinuncia ad
usare i softwares non liberi delle corporazioni, usa solo il
software libero:
In tutti i miei interventi ho sempre sostenuto che una
società democratica , liberale ecc. ecc. non può
accettare poteri che di fatto o di diritto siano immuni da
responsabilità e che non debbano rispondere a nessuna
gerarchia.
Attualmente ritengo che l'unica casta che possa vantare tale
privilegio sia la magistratura la cui discrezionalità
nell'interpretare le norme consente anche di svuotarle
consce dell'immunità di cui di fatto e di diritto godono.
Tutto questo comporta, lo ripeto per l'ennesima volta, una
giustizia da terno al lotto che nega la certezza del diritto
che dovrebbe rappresentare uno dei capisaldi di una
società che vuol definirsi civile.
Sono conscio che occorra una legge, forse costituzionale,
per fissare tutto ciò e nel mio piccolo in questo senso
scrivo anche se ritengo che gran parte dei magistrati si
opporrebbe tirando in ballo una sequela di sacri principi
utili per lasciare le cose così come stanno.
Certo è che non intendo salire sul Colosseo e minacciare di
buttarmi se ciò non dovesse realizzarsi né ritengo di
dover cercare altro paese perchè il mio al riguardo è
così ... scassato.
Intanto assistiamo a vicende penali come quella riferita in
cui un imputato è dal 2007 in ballo e che si protrarrà per
altri anni a causa appunto che ogni giudice può fare
repubblica a sé.
Che bello......
17 luglio 2014 22:14 - W3C_Freedom
@ennio4531
ciao ennio4531,
mi trovi in totale disaccordo con quanto scritto nel tuo
ultimo thread.
una cosa posso dirti: le sentenze in Italia, non fanno legge
come nel codice Americano.
se l'interesse italiano è quello di avere sentenze
che creino un precedente giuridico, allora è necessario
cambiare le leggi.
le leggi in Italia sono soggette ad interpretazione, così
è, se non ti piace, o ti dai da fare per cambiare le cose,
oppure cerchi un paese a te consono, e te ne vai
dall'Italia, augurandoti una situazione giuridica
migliore.
saluti
17 luglio 2014 10:55 - ennio4531
Ricambio il ciao evidenziando che forse non mi sono spiegato
bene.
Non mi sono soffermato sulla bontà o meno della legge
bensì sulla sua interpretazione.
Per cui se la Corte di Cassazione a sezione riunite decide
di dare una interpretazione, giusta o sbagliata che sia, ci
si aspetta che tutti i magistrati a questa si attengano.
In caso contrario assistiamo a casi come quello in questione
in cui la certezza del diritto, un bene a cui dovremmo tutti
mirare, va a farsi benedire facendo della giustizia un
campo popolato di giudici che mirano a crearsi ciascheduno
una repubblica a sé stante mettendo l'imputato alla mercé
del pensiero mobile delle toghe.
Poi ci sono le partigianerie per cui se il parere della
Corte di Cassazione corrisponde al proprio pensiero allora
brava la Corte e pollice contro il giudice che interpreta la
norma diversamente oppure viceversa .
Ci si dovrebbe appellare alla coerenza , merce assai rara di
questi tempi ....
16 luglio 2014 20:56 - W3C_Freedom
@ennio4531
ciao ennio4531,
io non sarò ne un magistrato ne un giudice, e tantomeno un
esperto come Marco Travaglio,
Peter Gomez, che sanno muoversi fra le tele Kafkiane delle
nostre leggi, ma ciò che posso dirti, è che Magistrati e
Giudici si trovano a doversi esprimere, in base alle leggi
che vengono
votate in parlamento.
dunque per cambiare le leggi sono necessari i Referendum e
sono necessari politici che vogliano fare l'interesse dei
cittadini, anzichè degli industriali.
saluti
15 luglio 2014 17:52 - ennio4531
Questa sentenza di assoluzione dimostra ancora una volta che
la giustizia in Italia è equiparabile ad un terno al lotto
e conferma che ogni magistrato, una volta vinto un concorso,
si sente un dio togato libero di decidere come gli pare.
Per cui questo giudice, anche in presenza di una sentenza
della Cassazione a sezione riunite, ha pensato bene di
usufruire dell'irresponsabilità di cui godono per fare
pernacchie di fatto verso i suoi .... superiori.
Penso a questo poveretto che è dal 2007 in ballo ...
Già , certezza del diritto vó cercando .....
15 luglio 2014 9:05 - W3C_Freedom
VIDEO SCANDALO Politici italiani che fanno uso di droga
https://www.youtube.com/watch?v=92GE7GoBTvM
DROGA AL GOVERNO
https://www.youtube.com/watch?v=eCvEIUkoyjg
Ciappi le iene i politici e il problema droga
https://www.youtube.com/watch?v=v9DWBI8X99c
Bilderberg e Mes: Il servizio che "Le Iene" non hanno voluto
fare.
https://www.youtube.com/watch?v=mmtEIcSlJu4
15 luglio 2014 5:45 - W3C_Freedom
in un vecchio servizio di Mediaset: "Le Iene", i tre
ragazzi, addetti al servizio televisivo come REPORTERS,
andavano davanti Palazzo Chigi, con dei battufoli di ovatta
a tamponare sulla fronte "il finto sudore", per venire a
conoscenza dei politici che facevano uso di COCAINA.
a seguito di tal servizio, mai furono resi noti i nomi ed i
cognomi dei politici che facevano uso di COCAINA.
se si vuol fare del moralismo, i politici sono gli ultimi
che possono dire la loro.
sarebbe utile sapere chi gli forniva la COCAINA, dato che
qui si fa la caccia alle streghe, per la coltivazione di
Marijuana (che tra l'altro quella autoprodotta, è esente da
porcherie per aumentarne il peso, per venderla a due soldi e
rifilare un prodotto scarso che fa pure male alla salute per
le porcherie con cui è tagliata).
la caccia ai narcotrafficanti non viene mai fatta, ma ci si
scaglia contro gli spacciatori e contro i consumatori.
i consumatori sono l'ultima ruota del carro, e gli
spacciatori hanno solo il ruolo di rifilare un prodotto di
scarsa qualità.
casomai grazie agli spacciatori, si potrebbe apprendere chi
gli ha rifilato un prodotto di scarsa qualità da vendere e
dunque prendersela con i narcotrafficanti, che importano
tonnelate di simil prodotto, intenzionati solo a fare affari
sulla pelle altrui.
legalizzando la produzione di Marijuana autoprodotta, si
avrebbe sul mercato solo un prodotto di alta qualità, che
metterebbe al bando, un prodotto altamente tossico.
sta ora ai legislatori capire che il narcotraffico uccide la
salute della gente, mentre nella autoproduzione non ci sono
sostanze tossiche.
sta anche ai parlamentari voler comprender ciò e far si che
si introducano i coffe shops come ad Amsterdam, dove è
legalizzata.
solo in questo modo il narcotraffico verrebbe messo al
bando.
possiamo poi continuare a nasconderci dietro ad un dito,
cercando di non voler comprendere la situazione, ma
legalizzandola, si farebbero entrare soldi allo Stato
Italiano.
si emetterebbe regolare scontrino per l'acquisto di
Marijuana, su cui pagare le tasse e ciò sarebbe onesto,
come per la prostituzione in tutti i paesi del Nord Europa,
così come nei paesi dell'East.
ciò che ieri era illegale a detta dei politici, diverrebbe
legale, con entrate da capogiro per lo Stato Italiano.
inoltre le persone vanno educate all'uso della Marijuana,
dato che l'uomo ci ha convissuto per 12.000 anni, e solo per
i comodi di politici ed industriali fu messa al bando, dato
che dovevano immettere sul mercato derivati del petrolio.
La Grande Truffa della Marijuana
https://www.youtube.com/watch?v=JEk-puAXwfE
Non sono un esperto di Marijuana, ma sto cercando di
chiarirmi le idee a tal proposito.
Io sostengo la mia tesi, e mi piacerebbe che tornasse ad
essere usata come nel passato.
Ciò che ritengo assurdo è che non si voglia fare alcuna
campagna di sensibilizzazione imparziale sull'uso della
Marijuana.
Sarebbe opportuno dire ai ragazzi che vogliono farne uso,
che le sigarette, sono portatrici di cancro ai polmoni.
Dunque il fumare od una sigaretta od uno spinello, è
possibile che faccia venire il cancro ai polmoni.
La Marijuana non è solo possibile fumarla, ma può esser
vaporizzata e farne tanti altri usi per la sua assunzione,
senza che ciò sia dannoso alla salute.
Dunque bisognerebbe dire ai ragazzi: non fumate Marijuana e
sigarette, vaporizzatela !
Ciò sarebbe già un notevole passo in avanti, per far
comprendere alle persone, come comportarsi per l'assunzione
della Marijuana.
Io non fumo ne sigarette ne spinelli, ne la vaporizzo o ne
faccio uso, ma mi limito a documentarmi a tal proposito.
Faccio quello che dovrebbero fare i politici e che non
vogliono fare per incutere terrore alla gente e per non
cambiare questa situazione che sembra vada a genio a tutti,
basta poi scaricare la responsabilità sui consumatori o su
chi coltiva Marijuana, per avere un prodotto naturale non
tagliato con sostanze tossiche, che ledono la salute della
gente.