COMMENTI
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7 novembre 2016 20:24 - Starfighter23
DEVI LAVARE I BAGNI DELLE COMUNITA' FIGLIO DI PUTTANA SCIACALLO SEI UN VECCHIO DI MERDA,DIVERSE PERSONE TI HANNO SEGNALATO,PAGHERAI CARO TUTTO LO SCHIFO CHE PRODUCI QUA SOPRA OGNI GIORNO,UOMO DI MERDA,SERVO DELLE CASE DEL FARMACO E DELLE COMUNITA'

PER CURIOSITA' DICCI QUANTI ANNI HAI COGLIONE,OCCUPATI DI TRATTAMENTI PENSIONISTICI NE PULISCITI IL CULO CON LA TUA RICERCA SPECIALISTICA DEFICENTE
7 novembre 2016 14:41 - ennius4531
.... escono dalle loro tane affumicate per ululare contro ombre autoprodotte da neuroni THC modificati .

Nulla di nuovo sotto sotto questo sole ....

" Passando non senza esitazioni dalla teoria alla pratica, Jekyll miscela varie sostanze ed ottiene una pozione dagli effetti straordinari. Essa destruttura l'unità dell'essere umano e conferisce esistenza propria e distinta alle inclinazioni nascoste ma presenti nell'animo..."

tanto da assumere una seconda identità rivolta ..

" .. alla propria soddisfazione sadica, egoistica, sfrenata, selvaggia e asociale." .
7 novembre 2016 13:38 - Starfighter23
DEVI LAVARE I BAGNI DELLE COMUNITA' FIGLIO DI PUTTANA SCIACALLO SEI UN VECCHIO DI MERDA,DIVERSE PERSONE TI HANNO SEGNALATO,PAGHERAI CARO TUTTO LO SCHIFO CHE PRODUCI QUA SOPRA OGNI GIORNO,UOMO DI MERDA,SERVO DELLE CASE DEL FARMACO E DELLE COMUNITA'

PER CURIOSITA' DICCI QUANTI ANNI HAI COGLIONE,OCCUPATI DI TRATTAMENTI PENSIONISTICI E PULISCITI IL CULO CON LA TUA RICERCA SPECIALISTICA DEFICENTE
7 novembre 2016 8:12 - ennius4531
..esce dalla sua tana fumogena per ululare al vento scempiaggini dettate da isterismi conclamati.

La ricerca specialistica ci dice che ..

Da Aduc
OLANDA - Cannabis aumenta rischio psicosi
2 marzo 2011 7:31

...gli esperti della Maastricht University (Olanda) hanno arruolato in Germania e studiato un gruppo di quasi duemila ragazzi fra i 14 e i 24 anni per ben 10 anni.
Ebbene, i dati hanno confermato che fumare spinelli raddoppia il rischio di sintomi psicotici piu' in la' negli anni, e che l'uso continuo di cannabis accresce il pericolo che questi disturbi persistano nel tempo.
Infine gli esperti non hanno rilevato un collegamento fra pre-esistenza di malattie mentali e uso di cannabis.
6 novembre 2016 15:55 - Starfighter23
DEVI LAVARE I BAGNI DELLE COMUNITA' FIGLIO DI PUTTANA SCIACALLO SEI UN VECCHIO DI MERDA,DIVERSE PERSONE TI HANNO SEGNALATO,PAGHERAI CARO TUTTO LO SCHIFO CHE PRODUCI QUA SOPRA OGNI GIORNO,UOMO DI MERDA,SERVO DELLE CASE DEL FARMACO E DELLE COMUNITA'

PER CURIOSITA' DICCI QUANTI ANNI HAI COGLIONE,OCCUPATI DI TRATTAMENTI PENSIONISTICI NE PULISCITI IL CULO CON LA TUA RICERCA SPECIALISTICA DEFICENTE
5 novembre 2016 16:54 - ennius4531
La pochezza argomentativa degli aficionados dell'erba ludica li obbliga, per riempire gli spazi, ad assumere atteggiamenti ora da opportunisti legalisti ora da capomanipoli di ducesca memoria ora da diffamatori con espressioni al cui confronto i burini sono da considerarsi dei patrizi ora da spavaldi saccenti per camuffare il vuoto esistenziale alle loro spalle.

Intanto, la ricerca specialistica ci dice che ...

Da Aduc

Notizia 11 ottobre 2013 18:54

"Dire "si'" alla marijuana aumenta le probabilita' di concedere un "si'" anche ad altre tipologie di stupefacenti piu' pericolose, secondo un nuovo studio statunitense che ha coinvolto un campione di 29054 studenti delle scuole superiori.

Dai dati e' emerso che fumare marijuana rende piu' possibilisti e meno giudicanti relativamente all'uso di altre droghe piu' pesanti, come cocaina, crack, LSD, eroina, anfetamine ed ecstasy. In pratica, l'assunzione di una droga rende meno critici rispetto all'assunzione di altre droghe.

Chi fuma marijuana tende ad essere meno giudicante in particolare verso l'utilizzo delle cosiddette droghe "socialmente accettabili" come LSD, anfetamine ed ecstasy. Gli studenti dal background socio-economico piu' elevato sono apparsi piu' tolleranti verso gli stupefacenti socially acceptable mentre le donne in generale sono risultate piu' inclini a dire "no" a droghe come cocaina, crack, LSD e ecstasy.

Lo studio e' stato condotto da Joseph Palamar della New York University e pubblicato su Prevention Science."
3 novembre 2016 5:12 - anandamide1972
Pubblicazione interventi, le regole





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Quello che scrivi sara' pubblicato integralmente sul portale Internet dell'Aduc. Questo perche' riteniamo che le esperienze, le riflessioni o anche solo le opinioni di ogni singolo cittadino siano utili a tutti i lettori-consumatori, proprio se e proprio perche' senza filtro e senza censura. L'Aduc si riserva il diritto di intervenire solo nei seguenti casi: •Quando uno stesso intervento e' inviato piu' volte. In questo caso, pubblichiamo l'intervento una sola volta.
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E' importante tener presente:

•quello che scrivi potrebbe costituire reato di diffamazione se:
- racconti fatti non veri;
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Pertanto ti invitiamo a:

•conservare tutta la documentazione comprovante la versione dei fatti narrata nella richiesta di consigli, nel caso si fosse chiamati a risponderne in sede legale;
•limitarti a raccontare i fatti e le opinioni, evitando offese, minacce o accuse di "truffa", "estorsione", etc. Esse non servono ad informare sulla realta' dei fatti e rischiano di farti passare dalla parte del torto.
•non violare la privacy dei singoli individui. Se parli di un tuo vicino di casa o di un ex marito, evita di farne il nome o comunque di permetterne l'identificazione. Non esiste invece alcun diritto alla privacy per i professionisti, amministratori, venditori, gestori, etc., sempre che ci si limiti a descriverne i comportamenti nell'esercizio delle loro funzioni, e non fatti irrilevanti che violano la riservatezza della loro vita privata.

Qualche esempio:


•Esempio 1
NO: Sono vittima di una truffa da parte del negozio online Caio; ho ordinato e pagato una tv e a distanza di mesi non me l'ha ancora mandata.
SI': Sono vittima di un disservizio da parte del negozio online Caio; ho ordinato e pagato in anticipo una tv e a distanza di mesi non me l'ha ancora mandata.
Perche': il codice penale (art. 640) definisce truffatore "Chiunque, con artifizi o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a se' o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno". A meno che non si sia in grado di dimostrare la cattiva fede del venditore, si tratta probabilmente di semplice inadempienza contrattuale, ovvero non un reato ma semplicemente un illecito civile. Accusare il venditore di truffa ti espone ad una denuncia per diffamazione, anche se in sede civile si ha diritto ad un risarcimento del danno.
•Esempio 2
NO: La lavanderia Sempronio mi ha rovinato il vestito del matrimonio; a quei farabutti gli spacco la testa!
SI': La lavanderia Sempronio mi ha rovinato il vestito del matrimonio.
Perche': va da se' che offendere o minacciare costituisce reato, oltre ad essere totalmente inutile ai fini di un nostro consiglio.
•Esempio 3
NO: Ho litigato con il mio amministratore, Paolo Rossi, perche' non mi aiuta a risolvere un problema. Fra l'altro, so che esce con una mia vicina di casa.
SI': Ho litigato con il mio amministratore, Paolo Rossi, perche' non mi aiuta a risolvere un problema.
Perche': i comportamenti individuali estranei al rapporto consumatore-professionista costituiscono una violazione della privacy. Se e' lecito fare nome e cognome, e spiegare nel dettaglio cio' che fa un professionista mentre lavora, la sua vita privata e' protetta dalla legge come quella di qualsiasi altro cittadino.



LA DIFFAMAZIONE
(art. 595 c.p.):
"Chiunque ... comunicando con più persone offende l'altrui reputazione, è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a 1.032 euro. Se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato, la pena è della reclusione fino a due anni, ovvero della multa fino a 2.065 euro. Se l'offesa è recata col mezzo della stampa o con qualsiasi altro mezzo di pubblicità, ovvero in atto pubblico, la pena è della reclusione da sei mesi a tre anni o della multa non inferiore a 516 euro. Se l'offesa è recata a un Corpo politico, amministrativo o giudiziario, o ad una sua rappresentanza, o ad una Autorità costituita in collegio, le pene sono aumentate."
2 novembre 2016 23:36 - ennius4531
... incapaci di confrontarsi, non rimane loro che lasciarsi andare in lamentose tiritere lamentando che voci contrarie alle loro non siano mandate ... al confino.
Sono antiproibizionisti d'accatto la cui vera natura é di capimanipolo di ducesca memoria .....
2 novembre 2016 22:05 - Starfighter23
aduc droghe rappresenta la peggio realta del panorama antipro,sono piu finti dei fiori di plastica cinesi,e continuano a pubblicare notizie e studi bufala sulla cannabis,danneggiando la comunita',pazienti in primis,queste fecce devono essere trattate per quello che seminano,infami di merda
2 novembre 2016 20:15 - anandamide1972
Sia chiaro, no fraintendimenti, Ernius, senza la tutela a monte di Aduc non sarebbe in condizione di tenere una conversazione con la maggior parte di chi ho letto qui sopra. Invece cosi' è sempre l'unico di cui si leggano i post. Diciamo che ADUC dROGHE è divenuto un aggregatore di notiziucole, monocommentate da tale Enniuseccetera.
2 novembre 2016 20:11 - anandamide1972
@Rouge: ben venuto in manicomio :-) mi fa piacere che alcuni utenti ed alcune utentesse stanno iniziando a capire quanto Aduc si stia dando la zappa sui piedi, quanto a credibilità, non moderando il forum. Finchè non è arrivato Ernius il lassez faire aveva funzionato bene e i vari squilibri si sono risolti e gli utenti " seri " hanno agito da anticorpi. Questo invece è davvero imbattibile perché ha trovato una nicchia dialettica, ben tutelata indirettamente dalla " proprietà ". Contenti loro... Altri brindano...
2 novembre 2016 19:08 - ennius4531
Per rouge, riportare i risultati di ricerche specialistiche che mostrano gli effetti deleteri dell'erba magica , sarebbe opera da frustrato.

Ammesso ma non concesso che fosse vero, preferisco passare per frustato che per ... pifferaio come lo sono molti sodali di rouge.....
2 novembre 2016 16:23 - rouge
Bel forum.
Grazie aduc per la serietà ed il rispetto verso gli utenti.
Che senso ha tenere aperto questo spazio se non per dar sfogo alle frustrazioni di ennius ?
1 novembre 2016 13:38 - ennius4531
C'é chi, scimmiottando da parassita il nickname di altri, mitizza i .... bei tempi passati quando la condizione umana non poteva che basarsi spesso su credenze e passaparola sulla cui fondatezza l'uomo moderno oggi sorride vivendo di rendita grazie al pensiero e al sacrificio di quei pochi che ne hanno svelato l'erroneità .

L'Uomo, per fortuna nostra, ha sempre pensato di porre in discussione l'esperienza del passato e laddove, grazie anche a moderne tecniche di ricerca , ha espanso la conoscenza, il risultato é stato quello di fornirci nuovi elementi per comprendere meglio come ... gira il mondo.

Sull'erba magica ricerche specialistiche hanno evidenziato i suoi effetti sul comprendonio e non solo su quello.

Si citano le università a cui fanno capo gli studi .

l’Istituto di Psichiatria al Kings College
University of Texas;
Harvard Medical School;
Maastricht University (Olanda)
Universitá del Nuovo Galles del Sud
Universitá di Losanna
New York University

Le conclusioni a cui sono pervenute sono :

- come ci siano differenze cerebrali a danno dei fumatori abituali di erbe magiche e le altre persone;

- il legame tra erbe magiche e psicosi / schizofrenia

- danni permanenti alla memoria a breve termine

- riduzione dimensione e forma spermatozoi

- facilita l'assunzione di altre droghe

Riguardo la sicurezza della collettività, altre ricerche ci informano che ..

Da Aduc
Notizia 12 maggio 2016 11:56

USA - Cannabis legalizzata. Incidenti stradali raddoppiati

Incidenti stradali raddoppiati negli Stati americani che hanno recentemente legalizzato la marijuana fra chi fa uso di questa sostanza. Lo rivela l'ultima ricerca della AAA Foundation for Traffic Safety, ...


Altra ricerca...

La Cannabis triplica gli incidenti mortali sulle strade .

Incidenti mortali che coinvolgono l’uso di marijuana sono triplicati nell’ultimo decennio, lo sostengono i ricercatori in Rapporto elaborato dalla Mailman School of Public Health della Columbia University.

Chi assume marijuana guida più o meno allo stesso modo di chi ha abusato di alcol, ha spiegato Jonathan Adkins, vice direttore esecutivo dell’Associazione Governors Highway Safety. Si altera la capacita’ di giudizio, riduce la vista e rende una persona più distratta e con più probabilità di correre rischi durante la guida.....
1 novembre 2016 10:35 - ennio4531
Cannabis: 4000 anni di storia documentata nella terapia del dolore


La cannabis e la sua storia sono affascinanti.

La prima volta che sappiamo dell’uso della pianta è risalente al 2737 aC quando l’imperatore cinese Shen Nung annotava che si prescriveva la cannabis per disturbi come la gotta, la malaria, il dolore e altro ancora.

La pianta ha suscitato grande amore nei cinesi e ancora oggi continua in alcune parti.

In un’altra opera letteraria del 500. C. circa la pianta di cannabis viene descritta come “liberatoria dal peccato”

In India, la cannabis ha anche una lunga tradizione nel campo della medicina come nella religione.

Antichi scritti indù parlano della cerimonia di raccolta della resina prodotta dalla pianta, nota anche come hashish.

In questa occasione, uomini nudi si preparano per questo rito attraverso l’astinenza ed il digiuno, e correvano nei campi di cannabis.

La resina si impregnava dalla pianta sui corpi nudi e poi veniva raccolta con cura su tutto il corpo.

Con questa sostanza si facevano dolci per cerimonie o feste.

Vi sono anche riferimenti in documenti assiri datati circa 650 aC.

Essi descrivono una sostanza chiamata “azul” che è stata utilizzata per la fabbricazione di corde, vestiti ed anche come euforico.

Viene anche menzionato l’uso in torte ed il suo effetto narcotico.


La nascita o l’origine del nome hashish risveglia polemiche tra gli studiosi. Alcuni ricercatori dicono che era il famoso esploratore veneziano Marco Polo nel XII secolo, che ha iniziato questa storia. Il mercante italiano vedeva il guerriero Hasan ibn Sabbah che aveva terrorizzato l’Arabia, grazie ai suoi saccheggi ed omicidi politici.

E’ stato così detto che questi ladri erano sotto l’influenza di una sostanza che li ha resi più coraggiosi, come parte di un culto chiamato Hashishiyya che proveniva dalla parola hashish o hashish. La parola assassino potrebbe anche avere questa derivazione.

Un’altra versione dell’origine di questo termine, di cui ci sono seguaci, sarebbe una derivazione di un nobile arabo, lo sceicco Hasan , ed i suoi sudditi anch’essi reputati violenti. Non vi è alcuna prova reale per garantire l’origine della parola, ma la teoria più nota è che questi uomini usavano consumare hashish dopo le loro azioni violente e come parte della conclusione.

Napoleone e il suo esercito sono quelli che la hanno introdotta in Europa dopo le guerre d’Egitto del 1840.

Gli intellettuali del Regno Unito e Francia dell’epoca consumavano anch’essi oppio o hashish.

Il famoso drammaturgo francese Alexandre Dumas ha citato l’hashish nel suo libro Il conte di Montecristo nel 1844.

Dumas apparteneva anche al Club degli intellettuali conosciuto come il Club di Hachichins in cui vi erano anche altre celebrità dell’epoca come Charles Baudelaire , Téophile Gautier

In Francia nel 1850, gli psichiatri e gli studenti francesi hanno consigliato l’uso di questa sostanza come cura per il modello di disturbi mentali, e gli psicologi successivi hanno parlato dell’ hashish come un buon strumento per studiare gli stati più ampiamente psichici.

Negli Stati Uniti, la cannabis per uso ricreativo è documentata anche in alcuni dei suoi più importanti presidenti della sua storia, come George Washington , che ha coltivato cannabis ed in alcuni stati dell’Unione americana vi è stata anche la produzione obbligatoria come fonte di materiale.

Nel 1857, FH. Ludlow pubblica il primo trattato americano sull’uso della cannabis, e Walter Benjamin racconta le sue esperienze con l’hashish tra il 1827 e il 1834.






































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31 ottobre 2016 20:24 - ennius4531
L'Uomo, per fortuna nostra, ha sempre pensato di porre in discussione l'esperienza del passato e laddove, grazie anche a moderne tecniche di ricerca , ha espanso la conoscenza, il risultato é stato quello di fornirci nuovi elementi per meglio comprendere come ... gira il mondo.

Sull'erba magica ricerche specialistiche hanno evidenziato i suoi effetti sul comprendonio e non solo su quello.

Si citano le università a cui fanno capo gli studi .

l’Istituto di Psichiatria al Kings College
University of Texas;
Harvard Medical School;
Maastricht University (Olanda)
Universitá del Nuovo Galles del Sud 
Universitá di Losanna 
New York University

Le conclusioni a cui sono pervenute sono :

- come ci siano differenze cerebrali a danno dei fumatori abituali di erbe magiche e le altre persone;

- il legame tra erbe magiche e psicosi / schizofrenia 

- danni permanenti alla memoria a breve termine

- riduzione dimensione e forma spermatozoi

- facilita l'assunzione di altre droghe

Riguardo la sicurezza della collettività, altre ricerche ci informano che ..

Da Aduc 
Notizia 12 maggio 2016 11:56

USA - Cannabis legalizzata. Incidenti stradali raddoppiati

Incidenti stradali raddoppiati negli Stati americani che hanno recentemente legalizzato la marijuana fra chi fa uso di questa sostanza. Lo rivela l'ultima ricerca della AAA Foundation for Traffic Safety, ...


Altra ricerca... 

La Cannabis triplica gli incidenti mortali sulle strade .

Incidenti mortali che coinvolgono l’uso di marijuana sono triplicati nell’ultimo decennio, lo sostengono i ricercatori in Rapporto elaborato dalla Mailman School of Public Health della Columbia University. 

Chi assume marijuana guida più o meno allo stesso modo di chi ha abusato di alcol, ha spiegato Jonathan Adkins, vice direttore esecutivo dell’Associazione Governors Highway Safety. Si altera la capacita’ di giudizio, riduce la vista e rende una persona più distratta e con più probabilità di correre rischi durante la guida.....
31 ottobre 2016 15:45 - ennio4531
Cannabis: 4000 anni di storia documentata nella terapia del dolore


La cannabis e la sua storia sono affascinanti.

La prima volta che sappiamo dell’uso della pianta è risalente al 2737 aC quando l’imperatore cinese Shen Nung annotava che si prescriveva la cannabis per disturbi come la gotta, la malaria, il dolore e altro ancora.

La pianta ha suscitato grande amore nei cinesi e ancora oggi continua in alcune parti.

In un’altra opera letteraria del 500. C. circa la pianta di cannabis viene descritta come “liberatoria dal peccato”

In India, la cannabis ha anche una lunga tradizione nel campo della medicina come nella religione.

Antichi scritti indù parlano della cerimonia di raccolta della resina prodotta dalla pianta, nota anche come hashish.

In questa occasione, uomini nudi si preparano per questo rito attraverso l’astinenza ed il digiuno, e correvano nei campi di cannabis.

La resina si impregnava dalla pianta sui corpi nudi e poi veniva raccolta con cura su tutto il corpo.

Con questa sostanza si facevano dolci per cerimonie o feste.

Vi sono anche riferimenti in documenti assiri datati circa 650 aC.

Essi descrivono una sostanza chiamata “azul” che è stata utilizzata per la fabbricazione di corde, vestiti ed anche come euforico.

Viene anche menzionato l’uso in torte ed il suo effetto narcotico.


La nascita o l’origine del nome hashish risveglia polemiche tra gli studiosi. Alcuni ricercatori dicono che era il famoso esploratore veneziano Marco Polo nel XII secolo, che ha iniziato questa storia. Il mercante italiano vedeva il guerriero Hasan ibn Sabbah che aveva terrorizzato l’Arabia, grazie ai suoi saccheggi ed omicidi politici.

E’ stato così detto che questi ladri erano sotto l’influenza di una sostanza che li ha resi più coraggiosi, come parte di un culto chiamato Hashishiyya che proveniva dalla parola hashish o hashish. La parola assassino potrebbe anche avere questa derivazione.

Un’altra versione dell’origine di questo termine, di cui ci sono seguaci, sarebbe una derivazione di un nobile arabo, lo sceicco Hasan , ed i suoi sudditi anch’essi reputati violenti. Non vi è alcuna prova reale per garantire l’origine della parola, ma la teoria più nota è che questi uomini usavano consumare hashish dopo le loro azioni violente e come parte della conclusione.

Napoleone e il suo esercito sono quelli che la hanno introdotta in Europa dopo le guerre d’Egitto del 1840.

Gli intellettuali del Regno Unito e Francia dell’epoca consumavano anch’essi oppio o hashish.

Il famoso drammaturgo francese Alexandre Dumas ha citato l’hashish nel suo libro Il conte di Montecristo nel 1844.

Dumas apparteneva anche al Club degli intellettuali conosciuto come il Club di Hachichins in cui vi erano anche altre celebrità dell’epoca come Charles Baudelaire , Téophile Gautier

In Francia nel 1850, gli psichiatri e gli studenti francesi hanno consigliato l’uso di questa sostanza come cura per il modello di disturbi mentali, e gli psicologi successivi hanno parlato dell’ hashish come un buon strumento per studiare gli stati più ampiamente psichici.

Negli Stati Uniti, la cannabis per uso ricreativo è documentata anche in alcuni dei suoi più importanti presidenti della sua storia, come George Washington , che ha coltivato cannabis ed in alcuni stati dell’Unione americana vi è stata anche la produzione obbligatoria come fonte di materiale.

Nel 1857, FH. Ludlow pubblica il primo trattato americano sull’uso della cannabis, e Walter Benjamin racconta le sue esperienze con l’hashish tra il 1827 e il 1834.














































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29 ottobre 2016 22:57 - ennius4531
INVITO CHIUNQUE LEGGA A SEGNALARE STARFIGHTER23 PER SPAM E STALKING AGGRAVATO E CONTINUATO ALLA REDAZIONE DI ADUC DROGHE CHE CONSENTE QUESTO SCHIFO DA TROPPI ANNI NONOSTANTE IL REGOLAMENTO NON LO CONSENTA,CONFERMANDO DI APPOGGIARE LE TEORIE DI QUESTO DEFICENTE,CONFERMANDO CHE IL DISAGIATO23 E' UNO DELLA SPECTRE.
29 ottobre 2016 18:36 - Starfighter23
INVITO CHIUNQUE LEGGA A SEGNALARE ENNIUS4531 PER SPAM E STALKING AGGRAVATO E CONTINUATO ALLA REDAZIONE DI ADUC DROGHE,CHE CONSENTE QUESTO SCHIFO DA TROPPI ANNI,NONOSTANTE IL REGOLAMENTO NON LO CONSENTA,CONFERMANDO DI APPOGGIARE LE TEORIE DI QUESTO DEFICENTE,CONFERMANDO CHE ENNIO E' UNO DELLA REDAZIONE
29 ottobre 2016 14:23 - Starfighter23
TANTO TI FACCIAMO FUORI FIGLIO DI PUTTANA SCIACALLO BIDELLO DELLE COMUNITA' DI RECUPERO,I CLONI SI STANNO SCALDANDO,DEVI ESSERE CACCIATO PER SPAM FIGLIO DI PUTTANA
29 ottobre 2016 11:18 - ennius4531
INVITO CHIUNQUE LEGGA A SEGNALARE STARFIGHTER23 PER SPAM E STALKING AGGRAVATO E CONTINUATO ALLA REDAZIONE DI ADUC DROGHE CHE CONSENTE QUESTO SCHIFO DA TROPPI ANNI NONOSTANTE IL REGOLAMENTO NON LO CONSENTA,CONFERMANDO DI APPOGGIARE LE TEORIE DI QUESTO DEFICENTE,CONFERMANDO CHE IL DISAGIATO23 E' UNO DELLA SPECTRE.
28 ottobre 2016 20:38 - Starfighter23
TANTO TI FACCIAMO FUORI FIGLIO DI PUTTANA SCIACALLO BIDELLO DELLE COMUNITA' DI RECUPERO
28 ottobre 2016 20:37 - Starfighter23
INVITO CHIUNQUE LEGGA A SEGNALARE ENNIUS4531 PER SPAM E STALKING AGGRAVATO E CONTINUATO ALLA REDAZIONE DI ADUC DROGHE,CHE CONSENTE QUESTO SCHIFO DA TROPPI ANNI,NONOSTANTE IL REGOLAMENTO NON LO CONSENTA,CONFERMANDO DI APPOGGIARE LE TEORIE DI QUESTO DEFICENTE,CONFERMANDO CHE ENNIO E' UNO DELLA REDAZIONE
28 ottobre 2016 18:56 - ennius4531
... il disagiato23 esce dalla sua tana fumogena per ululare al vento le solite fregnacce alienanti frutto di attività mentali ormai esauste per .... affumicatura.

Avrebbe bisogno di qualche anima pia che lo aiuti, in quanto incapace, a togliere il blocca maiuscole dalla sua tastiera .....
28 ottobre 2016 17:45 - Starfighter23
INVITO CHIUNQUE LEGGA A SEGNALARE ENNIUS4531 PER SPAM E STALKING AGGRAVATO E CONTINUATO ALLA REDAZIONE DI ADUC DROGHE,CHE CONSENTE QUESTO SCHIFO DA TROPPI ANNI,NONOSTANTE IL REGOLAMENTO NON LO CONSENTA,CONFERMANDO DI APPOGGIARE LE TEORIE DI QUESTO DEFICENTE,CONFERMANDO CHE ENNIO E' UNO DELLA REDAZIONE
27 ottobre 2016 8:32 - ennius4531
... il disagiato23 esce dalla sua tana fumogena per ululare al vento le solite fregnacce alienanti frutto di attività neuronali ormai esauste per .... affumicatura.

Avrebbe bisogno di qualche anima pia che lo aiuti, in quanto incapace, a togliere il blocca maiuscole dalla sua tastiera .....
25 ottobre 2016 18:00 - Starfighter23
INVITO CHIUNQUE LEGGA A SEGNALARE PER SPAM E STALKING AGGRAVATO E CONTINUATO ALLA REDAZIONE DI ADUC DROGHE ENNIUS4531,CHE CONSENTE QUESTO SCHIFO DA TROPPI ANNI,NONOSTANTE IL REGOLAMENTO NON LO CONSENTA,CONFERMANDO DI APPOGGIARE LE TEORIE DI QUESTO DEFICENTE,CONFERMANDO CHE ENNIO E' UNO DELLA REDAZIONE
25 ottobre 2016 8:24 - ennius4531
il disagiato23 esce dalla sua tana fumogena per ululare al vento le solite fregnacce frutto di attività neuronali ormai affumicate.

La ricerca specialistica così spiega simili comportamenti.

University of Texas. 2014

"Fumare marijuana in giovane eta' puo' avere conseguenze di lungo termine sul cervello, e persino ridurre il quoziente intellettivo: lo rivela uno studio dei ricercatori della University of Texas. "

Lo studio mostra come ci siano differenze cerebrali tra i fumatori abituali di marijuana e le altre persone. ..

Prima si inizia a fare uso di marijuana, piu' pronunciate sono le differenze", ha spiegato ai media statunitensi la dottoressa Francesca Filbey, autrice principale dello studio e professore alla School of Behavioral and Brain Sciences dell'University of Texas. " .

P.s. il disagiato23 avrebbe bisogno di qualcuno che lo aiuti a togliere il blocca maiuscole dalla sua tastiera ..
25 ottobre 2016 1:06 - Starfighter23
INVITO CHIUNQUE LEGGA A SEGNALARE PER SPAM E STALKING AGGRAVATO E CONTINUATO ALLA REDAZIONE DI ADUC DROGHE ENNIUS4531,CHE CONSENTE QUESTO SCHIFO DA TROPPI ANNI,NONOSTANTE IL REGOLAMENTO NON LO CONSENTA,CONFERMANDO DI APPOGGIARE LE TEORIE DI QUESTO DEFICENTE,CONFERMANDO CHE ENNIO E' UNO DELLA REDAZIONE
24 ottobre 2016 23:22 - ennius4531
... il disagiato23 esce dalla sua tana fumogena per ululare al vento le solite fregnacce frutto di attività mentali ormai esauste.

La ricerca specialistica così descrive i risultati di studi attinenti l'uso dell'erba magica .

STUDIO, CANNABIS CAUSA L’INSORGERE DI PSICOSI: SCHIZOFRENIA E DISTURBO BIPOLARE
GENNAIO 10, 2014 

Nel nuovo studio, pubblicato in Schizophrenia Bulletin, i ricercatori si sono concentrati sui modelli di consumo di cannabis, il sesso e le relazioni tra tali fattori e un’insorgenza precoce del primo episodio psicotico .

Lo studio svolto da ricercatori britannici su adulti che hanno vissuto episodi di psicosi, l’assunzione di marijuana è stata collegata all’insorgere della malattia.
Il legame tra l’uso della cannabis e le malattie psichiche è ormai noto, soprattutto nei casi di schizofrenia.

In questo caso, come riferisce Marta Di Forti , che ha guidato la ricerca presso l’Istituto di Psichiatria al Kings College, lo studio associa l’uso quotidiano di cannabis all’insorgere della psicosi.' . 


P.s. il disagiato23 avrebbe bisogno di qualcuno che lo aiuti a togliere il blocca maiuscole dalla sua tastiera ...
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