ed è a causa delle sue inclinazioni da sodomita hardcore
che ha contratto la febbra, infatti nonostante ennio "l'ano"
annio sia un moralista, sadico egoista sfrenato selvaggio
ano-sociale, consuma le proprie inclinazioni senza
l'adeguata protezione del goldone.
14 settembre 2014 20:30 - SaNteilBaNDITo
È di notte che il mondo squinternato in cui vaga ennio
"lecca l'ano" annio raggiunge il suo apice estrinsecandosi
in travestimenti femminili, sodomie hardcore nebulose ed
alienanti.
Che sia un figlio minore dello strano caso riferito a Dr.
Jekyll and Mr. Hyde così definito ..
"Passando non senza esitazioni dalla teoria alla pratica,
ennio "l'ano" annio si veste da donna con tanto di parucca,
tacchi a spillo, seno, miscela varie sostanze ed ottiene una
pozione dagli effetti straordinari. Essa destruttura
l'unità dell'essere ano e conferisce esistenza propria e
distinta alle inclinazioni nascoste ma presenti nell'animo
di ennio "l'ano" annio che si lascia sodomizzare da loschi
individui per soddisfare, le sue inclinazioni sessuali
deviate e la voglia matta di profitto facile"
tanto da assumere una seconda identità rivolta ..
" .. alla propria soddisfazione sadica, egoistica, sfrenata,
selvaggia e asociale." ?
28 agosto 2014 14:54 - ennio4531
Dunque W3C_Freedom scrive rivolgendosi a me :
" Tu hai scritto "non si può tirar fuori sangue da una
rapa", sono parole che hai scritto te. Nonnle ho scritte
io.".
W3C_Freedom dimentica che per primo ha usato queste
scortesi parole nei miei riguardi il 25 agosto 2014 23:43
che riporto :
"Se ennio4531, avesse visto tutto il documentario ....., ma
dato che è cieco e sordo davanti ad ogni cosa, non si può
pretendere di tirar fuori il sangue da una rapa."
Ripeto il suggerimento a W3C_Freedom di, ogni tanto,
scendere dalla cattedra e riposarsi un pò:
la stanchezza crea buchi nella memoria.
Riguardo gli esperimenti che mi propone di fare ..
" prendi qualsiasi derivato dal petrolio (plasica), dagli
fuoco, e mettiti per 60 secondi e poniti col naso sopra i
fumi (diossine che andranno in aria) e vediamo se riuscirai
a resistere per 60 secondi." ,
non ne metto in dubbio i risultati .
Ma mi chiedo se esista qualche inceneritori che usi questa..
.tecnica di smaltimento .
Se W3C_Freedom ne è al corrente, potrebbe indicarci quale
?
28 agosto 2014 12:12 - W3C_Freedom
@ennio4531
chi se ne frega frai due, di dar importanza ai rischi
derivanti dal bruciar rifiuti, sei proprio te. Tu hai
scritto "non si può tirar fuori sangue da una rapa", sono
parole che hai scritto te. Nonnle ho scritte io. Al
contrario, sottoscrivo quanto ti sei detto da solo, forse
perché riconosci che è vero.
fai un esperimento molto semplice:
prendi qualsiasi derivato dal petrolio (plasica), dagli
fuoco, e mettiti per 60 secondi e poniti col naso sopra i
fumi (diossine che andranno in aria) e vediamo se riuscirai
a resistere per 60 secondi.
oltre ad aver inalato ciò, non verranno più fuori nal tuo
organismo, certe diossine, non possono in nessun modo esser
espulse, saranno eterne e cper eterne si intende finchè
vivrai.
inoltre una volta entrate in circolo nel sangue, andranno a
far parte dei tuoi organi.
in questo modo avrai la prova di come avviene lo smaltimento
negli inceneritori della plastica.
l'aver bruciato un qualcosa, ad esempio un barattolo, non fa
altro che aver levato da sotto i nostri occhi il barattolo,
ma ciò che vrai prodotto è solo la combustione, l'averlo
incenerito, dunque prodotto delle ceneri, che dovranno esser
smaltite in discariche per rifiuti speciali, ed avrai
mandato in aria il doppio almeno, della massa bruciata del
barattolo.
incenerire qualcosa, dunque non risolve il problema, anzi lo
aumenta, dato che la sua combustione emette diossine di
vario genere, che si andranno a legare in aria con chissà
quali altri agenti, che potranno a loro volta creare una
massa più grande di quella iniziale, ovvero del barattolo
bruciato.
dunque chi dice fandonie, a discapito della salute del
prossimo fra i due, sei te, non certo io.
gli Svedesi stanno bruciando rifiuti, ma il problema non
riguarda solo la Svezia, perché i venti trasportano queste
diossine ovunque, anche dall'altra parte del globo.
dunque saranno responsabili in sede civile e penale, per i
danni che stanno arrecando a 6.000.000.000 di persone.
saluti
p.s:
e se vuoi informazioni precise e dettagliate scrivi a
Stefano Montanari e sottoponigli quanto ho scritto in questa
mia ultima, sarò felice se Stefano apporterà le dovute
correzioni a quanto ho scritto
27 agosto 2014 12:42 - ennio4531
x W3C_Freedom
Ricapitoliamo.
L'inchiesta, riportata dal Fatto Quotidiano, esponeva
informazioni non smentite e quindi corrette: in paesi civili
come la Svezia e la Norvegia funzionano inceneritori di
rifiuti senza che vi siano particolari preoccupazioni.
Il fatto di averlo evidenziato mi ha gratificato di un
grazie peloso accompagnato da parole scortesi come '
...cieco e sordo davanti ad ogni cosa, non si può
pretendere di tirar fuori il sangue da una rapa.' tipico di
chi ritiene ogni notizia contraria alle proprie convinzioni
un delitto di lesa maestà.
I giornalisti, a meno che non abbiano alle spalle 40 anni
della propria vita (dedicati ) alla ricerca, si astengano
dal fare giornalismo d'inchiesta altrimenti i giornsli si
degradano a spazzatura.
La tua richiesta inviata al Fatto Quotidiano non ha nulla a
che vedere con la fondatezza dell'articolo, ma rappresenta
un'implicito avvertimento ( censura ? )a non occuparsi della
questione in quanto potrebbe portare acqua alla tesi che gli
inceneritori non sono poi così diabolici.
Tralascio la risposta del dott. Stefano Montanari che si
limita a dire che in Italia, richiamandosi alle ecoballe
campane, ci sono rifiuti 'troppo sporchi' come se l'Italia
producesse solo ecoballe.
W3C_Freedom scendi dall'Olimpo degli dei, dove ti trovi come
abusivo, e mescolati agli umani condividendone la condizione
dell'imperfezione a cui si aggiunge, nel tuo caso, una buona
dose di saccenteria.
26 agosto 2014 18:06 - W3C_Freedom
ho ringraziato solo per aver riportato la notizia che poi ho
provveduto a girare al Dr. Stefano Montanari, che ha
risposto:
From: Stefano Montanari
To : Paolo
Date: Tuesday, 26 Auust 2014 at 10:27 a.m.
Object:Il Nord Europa è a caccia di rifiuti per scaldarsi.
Quelli italiani? “Troppo sporchi”
Non c'è assolutamente niente di nuovo in tutto ciò. Già
ai tempi delle famigerate ecoballe spedite in Germania
accadde qualcosa di assolutamente analogo.
Stefano
@ennio4531: allora sei libero di leggere i giornali
spazzatura, che oggi affrontano un argomento e domani un
altro, senza il benchè minimo approfondimento della notizia
da parte del giornalista, e la cosa peggiore è che sono
tutti improvvisati.
Chi si occupa di economia poi scrive di politica, ambiente,
sport. Non c'è peggior cosa che la superficialità.
Se ami la superficialità accomodati pure, ma essa non fa
parte della mia cultura e della mia persona.
Saluti
26 agosto 2014 12:28 - ennio4531
Suggerisco a W3C_Freedom, ogni tanto, di scendere dalla
cattedra e ...riposarsi un pò .
Se insiste a scrivere fiumi di parole, anche in piena notte,
per dimostrare quanto è sapiente lui sull'argomento,
rischia di comunicare anche banalità e cadere in palesi
contraddizioni come quando mi approva benevolmente per aver
riportato l'articolo dell' ' autorevole' Fatto Quotidiano,
che descrive gli inceneritori all'estero come utili e
accettati, però premettendo giudizi sulla mia persona
come '.. ceco, sordo , testa di rapa ' per il solo fatto di
averlo citato.
La pretesa ,poi, che il giornalismo d'inchiesta, per essere
serio, dovrebbe avvalersi di giornalisti con almeno 40 anni
della propria vita (dedicati ) alla ricerca' , mi sembra
eccessiva.
Se così fosse, rischieremmo di doverci limitare a giornali
fatti di lettere al direttore e necrologi in quanto già le
previsioni del tempo sono argomento assai complesso .
Apprendere che la netta differenza fra me e te consiste
nell'aver io omesso l'URL di una notizia vera, mi rattrista.
Potrò mai essere da te ... perdonato ?
26 agosto 2014 8:24 - W3C_Freedom
un giornalista non è un ricercatore.
sono ahimè pochi quei giornalisti, che fanno giornalismo
d'inchiesta, conoscono ciò che dovranno poi scrivere sul
giornale, e sinceramente i giornalisti non scrivono libri
sulle nanopatologie.
per poter esser un giornalista di simil tipo, bisognerebbe
aver dedicato almeno 40 anni della propria vita alla
ricerca, a scrivere documentazione da metter a disposizione
per le università, e poi se avanza il tempo, poter scrivere
articoli per un giornale.
dunque risulta poco credibile, che un giornalista, abbia una
conoscenza non indifferente per poter scrivere un articolo
conoscendo benissimo l'argomento che si andrà a
trattare.
è facile che sia una persona che si sia formata su fatti
letti ovunque, meno che su ricerche scientifiche.
Impact of Human Health II: Pathology of nanoparticles
http://www.medizin-ethik.ch/publik/Nanotechnology_Gatti.pdf<
br />
Nanopathology: a new vision of the interaction
environment-human ...
http://ec.europa.eu/research/quality-of-life/ka4/pdf/report_
nanopathology_en.pdf
Nanopathology the Health Impact of Nanoparticles - Pan
Stanford ...
http://www.panstanford.com/pdf/9789814241144fm.pdf
INCENERITORI E NANOPATOLOGIE
http://www.nanodiagnostics.it/images/086-06.pdf
Elenco fonti di inquinamento per tipologia: inceneritori
http://www.nanodiagnostics.it/FontiInquinamento.aspx?ID=2
Questi sono solo alcuni degli argomenti che trovate on-line
riguardo a Stefano Montanari, Antonietta Morena Gatti,
Patrizia Gentilini.
saluti
26 agosto 2014 1:48 - W3C_Freedom
Spett.le Il Fatto Quotidiano,
Con la presente Vi comunico che ho letto il Vostro articolo:
del 15 Giugno 2013
Il Nord Europa è a caccia di rifiuti per scaldarsi. Quelli
italiani? “Troppo sporchi” http://ur1.ca/i20oa/
Io spero che voi vogliate scherzare, appoggiando la folle
idea di incenerire rifiuti per scaldarsi, grazie agli
inceneritori.
Sottopongo alla Vostra att.ne:
Conferenza Dr Stefano Montanari del 25 Gennaio 2014 su
energia da biomasse e nanoparticelle http://ur1.ca/i1ubi/
Dr. Stefano Montanari http://www.nanodiagnostics.it/
e http://www.stefanomontanari.net/
Bambini e Inceneritore di Forlì http://ur1.ca/i20tp/
e vi si chiede di guardare anche: http://ur1.ca/i2135/
Inoltre vi comunico che in data 26 Aprile 2014, scrivevo
alla redazione di Report, riguardo ad un loro servizio sugli
impianti da biomasse:
From: me
To: Redazione Report
Object: A tutto Biogas, 10 Aprile 2011
Date: 26 April 2014 at 03:18 a.m.
Spett.le Redazione Report,
Con la presente Vi comunico che ho guardato il Vostro
servizio:
A Tutto Biogas, 10 Aprile 2011.
Il servizio affronta l'argomento delle "biomasse", ma non è
stata fatta alcuna ricerca da parte vostra, riguardo al
rischio delle biomasse.
Seocndo le Vostre ricerche, sembra che si faccia uso di
materiale biologico per le biomasse, ma il biologico non
esiste in natura, una frode bella e buona, a patto che i
coltivatori non sono disposti a certificare i loro raccolti,
come raccolti esenti da piogge che possono aver sversato
nanoparticelle tossiche sui prodotti ed ammesso e non
concesso che non ci sia caduta la pioggia, bisogna vedere
cosa gli ha trasportato il vento sopra oppure se le falde
acquifere erano inquinate o no.
Sono dunque i coltivatori disposti ad assumersi una
responsabilità civile e penale, per dichiarare che il loro
prodotto per le biomasse è 100% biologico ?
Il biologico esiste a livello burocratico, ma non esiste
come produzione alimentare al 100%, e dunque gli scarti
delle coltivazioni, non possono
essere biologici, così come tutto il resto della produzione
non locale, ma mondiale.
Volendo davvero parlare di biomasse, vi chiedo gentilmente
di guardare il seguente video:
"Conferenza Dr Stefano Montanari del 25 gennaio 2014 su
energia da biomasse e nanoparticelle"
https://www.youtube.com/watch?v=2AQZQYZ03fk
In questo modo potrete realmente trarre beneficio da chi fa
ricerca ed ha cognizioni di causa su ciò che dice.
Dato che non è un mistero poter contattare il Dr. Stefano
Montanari, vi si chiede di guardare
Oppure potete iscrivervi su: http://stefanomontanari.net/ e
partecipare
attivamente a ciò che viene discusso.
In questo modo trarrete davvero il massimo beneficio da ciò
che andate affrontando come argomenti, ovvero sulle
biomasse.
E visto che la ricerca in se ha un costo, non sarebbe
affatto una pessima idea, pagare per avere informazioni.
La prossima volta, se vorrete fare un servizio sulle
biomasse, documentatevi, tramite chi ha davvero da dire a
tal proposito, e può raccontare ogni singolo aspetto.
Se volete copia del servizio, datemi un appuntamento e vi
porterò una penna USB, dalla quale scaricherò l'intero
servizio che attualmente è solo su youtube, e che invece io
ho provveduto a salvare sul computer.
Un video di 3:44:51 ragiungibile su:
https://www.youtube.com/watch?v=2AQZQYZ03fk
saluti paolo
From: me
To: Redazione Report
Object: A Tutto Biogas, 10 Aprile 2011
Date: 29 April 2014 at 11:52 p.m.
Spett.le Redazione Report,
In data 26 Aprile 2014, vi inviavo una e-mail, riguardo gli
impianti a Biomassa.
Ho visto che avete letto la mia e-mail riguardo la Vostra
puntata: "A Tutto Biogas, 10 Aprile 2011".
Come già detto, avete parlato solo della parte produttiva
dell'energia, senza parlare dei rischi per flora, fauna,
regno animale, compreso l'uomo.
Vi ho resi partecipi della Conferenza del Dottor Stefano
Montanari, del 25 Gennaio 2014 sull'energia da biomasse e
nanoparticelle", come riportato su:
https://www.youtube.com/watch?v=2AQZQYZ03fk
Ancora oggi, in data 29 Aprile 2014, attendo fiducioso una
Vostra risposta, che per ora non è ancora giunta, senza
benchè minimamente
esservi pronunciati su quanto esposto dal Dott. Stefano
Montanari.
Vi ho messo a disposizione anche i contatti, ma non mi avete
affatto informato se avete guardato la conferenza e se avete
scritto al Dr. Stefano Montanari, se avete preso contatto
con il:
"Laboratorio di Nanodiagnostics di Modena",
http://www.nanodianostics.it/ fondato dal Dr. Stefano
Montanari e da sua moglie, Dott.ssa. Antonietta
Morena Gatti, prima cattedra a Tokyo sul nucleare.
Inoltre non un cenno, riguardo al blog del Dott. Stefano
Montanari, http://stefanomontanari.net/
Rimango sinceramente senza parole, mi sarei aspettato da
parte vostra non solo una risposta, ma anche un
ringraziamento per avervi sottoposto
materiale scientifico, basato su fatti.
Il Dott. Stefano Montanari e sua moglie Dott.ssa. Antonietta
Morena Gatti, hanno pubblicato diverse ricerche, che oggi
sono punto di riferimento in
Europa e nei paesi ExtraEuropei.
Da parte vostra nemmeno un cenno, se avete guardato quanto
sottoposto alla Vostra attenzione.
Questa volta attenderò fiducioso una Vostra risposta, nel
tempo più breve possibile.
Distinti Saluti,
Paolo
p.s: il Dottor Stefano Montanari non è quel buffone di
Umberto Veronesi, che disse che i rischi da
termovalorizzatori, (termine improprio, inventato in
ITALIA), secondo le ricerche scientifiche condotte dalla
Fondazione Veronesi
http://fondazioneveronesi.it/ sono pari a zero.
Si veda in fondo alla pagina i finanziatori della Fondazione
Veronesi, fra questi figurano ACEA, ENEL, VEOLIA, tutti
interessati per la realizzazione
di ciò che in realtà sono INCENERITORI.
Dunque Umberto Veronesi, non può essere persona obiettiva,
quando dice cerrte cose, dato che prende i soldi da società
interessate alla
realizzazione di INCENERITORI.
La colpa è anche del conduttore Fabio Fazio, che non ha
posto alcun contradditorio, sulle bugie di Umberto Veronesi,
che il giorno dopo è
stato smentito in Europa, ma giustamente questo sulle
televisioni italiane non deve passare, ma si deve dar
credito alle bugie di un ciarlatano come
Umberto Veronesi.
Ebbene, dato che non c'è stato un crontraddittorio, ora lo
sbugiardo io Umberto Veronesi, col contraddittorio del Dott.
Stefano Montanari
https://www.youtube.com/watch?v=BAEtdVn0KYY
Le chiacchiere di Umberto Veronesi stanno a zero, contano i
fatti.
Se il Dottor Stefano Montanari e la Dott.ssa Antonietta
Morena Gatti, non fossero state persone di fama
internazionale, per le loro ricerche, oggi sarebbero stati
smentiti, mi risulta che l'Europa, quanto la NATO, non
danno credito ad Umberto Veronesi, bensì al Dottor Stefano
Montanari ed alla Dott.ssa Antonietta Morena Gatti.
Segno dunque, che le loro ricerche hanno fondamenta, ed
infatti sono nelle maggiori e prestigiose università
straniere.
Un altro sostenitore degli INCENERITORI è Matteo Renzi
vedasi a tal proposito:
Un buffone come Matteo Renzi, non eletto dal popolo, bensì
sostenuto solo da Giorgio Napolitano,(vedasi la leccata di
culo di Wikipedia a
Giorgio Napolitano,
il quale è sotto procedimento giudiziario per la tratttiva
Stato-Mafia vedasi:
https://www.youtube.com/watch?v=su4PreRS0oM
Il Presidente della Repubblica, in Italia ha una figura
simile a quella di un melone, in un campo di angurie,
Giorgio Napolitano si è permesso di far eleggere Presidente
del Consiglio Matteo Renzi.
Matteo Renzi si permise di dire che i termovalorizzatori,
non hanno alcun effetto sulla salute della gente e
sull'ambiente, Matteo Renzi disse che l'oncologa Patrizia
Gentilini, è una aspirante Alchimista, senza nessuna
documentazione scientifica.
Matteo Renzi provvedeva a denigrare e screditare non solo
l'operato della Dott.ssa. Patrizia Gentilini, ma anche
provvedere a ledere l'immagine
della Dott.ssa Patrizia Gentilini in diretta.
https://www.youtube.com/watch?v=UP_34siiFGg
Ovviamente la Dott.ssa Patrizia Gentilini, respinse le
accuse di Matteo Renzi, perchè prive di valore
scientifico.
E dato che Matteo Renzi si è sempre guardato bene dal
chieder scusa per il suo comportamento, non avrà ne oggi ne
mai il mio sostegno.
E' stato sempre antipatico a tutti,(LEONARDO PIERACCIONI su
youtube ha detto: "FINALMENTE CE LO SIAMO LEVATO DAI..." )
vedasi:
http://www.youtube.com/watch?v=36gUgh6WgzU nemmeno a FIRENZE
lo vogliono, anche per il modo in cui gestiva per il proprio
tornaconto i
fondi della Regione, uno dei tanti motivi che richiedeva la
sua condanna.
Con questo è tutto,
saluti paolo
26 agosto 2014 0:37 - W3C_Freedom
Se ennio4531 è intenzionato a pubblicare le notizie de: Il
Fatto Quotidiano, pubblicasse anche l'URL, non solo il
titolo dell'articolo, giorno, mese, anno.
Questa è la netta differenza fra me e lui.
Il Nord Europa è a caccia di rifiuti per scaldarsi. Quelli
italiani? “Troppo sporchi” http://ur1.ca/i20oa/
Il Dr. Stefano Montanari, Dr. Antonietta Morena Gatti, Dr.
Patrizia Gentilini, non vanno dietro a nessuna politica,
tantomeno fanno riferimento a Legambiente od altri, al
contrario la politica vuole ignorare gli studi fatti e che
non solo hanno un riscontro nella ricerca scientifica, ma ci
lavorano ricercatori di differenti università nel mondo.
In alcuni casi, proprio Legambiente nel passato ha sposato
la politica degli inceneritori.
Dunque non credo proprio che vadano dietro alle strojnzate
di cui parla ennio4531, dato che sono i fondatori del
Nanodiagnostics di Modena, che forse anche ADUC conoscerà
bene.
http://www.nanodiagnostics.it/ e
http://www.stefanomontanari.net/
Iniziate a leggere il libro Nanopathology, prima di parlare
di cose che nono conoscete.
A me le ha spiegate il Dr. Stefano Montanari e ci sono
voluti anni, solo per formarsi una coscienza e capire come
la mala politica, l'imprenditoria degli inceneritori, vada a
creare problemi di salute alla gente.
Bambini e Inceneritore di Forlì http://ur1.ca/i20tp/
Come funziona l'Inceneritore di Forlì
http://ur1.ca/i20vm/
From: "Paolo"
To: Stefano Montanari
Date: 26 August 2014 00:25 a.m.
Object: Come funziona l'inceneritore di Forlì
Caro Stefano,
Con la presente ti chiedo di guardare questo video:
Come funziona l'inceneritore di Forlì,
http://ur1.ca/i20vm/
Dal punto di vista fsico e chimico colui che parla, se lo si
dovesse prendere sul serio, farebbe tremare le vene ed i
polsi.
Se ciò che dice dal punto di vista chimico e fisico, se lo
mettiamo in hi, allora possiamo riderci sopra :-)
Piangere o Ridere ?
Saluti Paolo
Si chiede a tutti voi di documentarvi, prima di parlare di
cose che non conoscete, dato che per la speculazione ci
stanno facendo morire a noi italiani. http://ur1.ca/i2135/
26 agosto 2014 0:26 - ennio4531
... ci informava che in paesi civilissimi gli inceneritori
esistevano e non venivano demonizzati.
Non vuoi aver alcun tipo di dialogo con me ?
Chè forse io te l'ho chiesto ?
Ai frequentatori di questo forum forse interesserà sapere
il risultato del confronto grazie ai tuoi contatti con il
giornalista del Fatto Quotidiano estensore dell'articolo e
il dr. Stefano Montanari.
Ho l'impressione che uno dei due dovrà arrampicarsi sugli
specchi .
A meno che non si concluda che entrambi abbiamo ragione..
26 agosto 2014 0:03 - ennio4531
W3C_Freedom scrive :
'...Ennio4531 ha fatto bene a documentare l'articolo del Il
Fatto Quotidiano, dato che ho contatti proprio al Il Fatto
Quotidiano, sarà mia premura, contattarli e recarmi in
sede.'
preceduto da ..
' Dato che ennio4531, non è nella posizione di parlare come
l'oncologa Patrizia Gentilini; Antonietta Morena Gatti;
Stefano Montanari, si deve esimere dal distorcere la realtà
dei fatti, ed è pregato di non nominarmi e di non
rispondermi, dato che non ho alcun interesse ad aver alcun
tipo di dialogo, con chi non vuol crescere, ma vuol rimanere
cieco e sordo, davanti ad ogni cosa.
' Se ennio4531, avesse visto tutto il documentario che ho
guardato con molto interesse sugli impianti da biomasse,
forse avrebbe appreso tante cose, riguardo alla Costituzione
Italiana, ma dato che è cieco e sordo davanti ad ogni cosa,
non si può pretendere di tirar fuori il sangue da una
rapa.' .
Ci si chiede dove io abbia distorto la verità riportando
un articolo di giornale che
25 agosto 2014 23:43 - W3C_Freedom
Sul servizio di Presa Diretta, realizzato da Riccardo
Iacona, Manlio Cerroni, titolare di diverse discariche in
tutta Europa, rendeva noto che, prima del fallimento della
politica romana, si effettuava la raccolta differenziata.
A prova di ciò un video inconfutabile fatto dall'Istituto
Luce, in cui si notava il procedimento di smaltimento
differenziato a Roma.
Se negli ultimi 34 anni, da Luigi Petroselli (PCI);
Pierluigi Severi (PSI); Ugo Vetere (PCI); Nicola Signorello
(DC); Pietro Giubilo (DC); Angelo Barbato; Franco Carraro
(PSI); Francesco Rutelli (Democratici); Walter Veltroni
(PD); Giovanni Alemanno (PDL); ad Ingnazio Marino (PD);
fosse stata avviata la raccolta differenziata, come avrebbe
voluto Gianni Alemanno, tanto che fece venire a Roma, colui
che a San Francisco avviò la raccolta differenziata (di
ciò ci sono video su youtube), oggi Roma, sarebbe al 78% di
raccolta differenziata, come a San Francisco.
vedasi: ImmondiziaZero http://ur1.ca/i202z/
Con la sola differenza che a San Francisco si stanno dando
da fare anche per recuperare quel rimanente 22%, mentre a
Roma, non si arriva nemmeno al 25% della raccolta
differenziata.
Dunque è raccolta differenziata solo sulla carta, ma poi
l'organico viene disidratato e bruciato.
Ora ditemi voi, che senso ha disidratare l'organico per poi
bruciarlo, quando lo si potrebbe lasciar putrefare sotto ai
teloni, ed aspettare che nei mesi, esso si trasformi
nuovamente in concime naturale, atto ad esser riutilizzato
per la concimazione dei terreni.
Dunque non c'è alcun recupero di ciò che viene
differenziato.
Ciò che viene raccolto dai rifiuti, viene usato per
alimentare degli inceneritori, portatori di cancro.
Conferenza Dr Stefano Montanari del 25 Gennaio 2014 su
energia da biomasse e nanoparticelle http://ur1.ca/i1ubi/
Dato che ennio4531, non è nella posizione di parlare come
l'oncologa Patrizia Gentilini; Antonietta Morena Gatti;
Stefano Montanari, si deve esimere dal distorcere la realtà
dei fatti, ed è pregato di non nominarmi e di non
rispondermi, dato che non ho alcun interesse ad aver alcun
tipo di dialogo, con chi non vuol crescere, ma vuol rimanere
cieco e sordo, davanti ad ogni cosa.
Io non voglio certo scusare Manlio Cerroni, perché ne ha
combinate di tutti i colori, ma così come è agli arresti
Manlio Cerroni, ci dovrebbero essere i Sindaci di Roma, che
hanno commissariato lo smaltimento dei rifiuti.
Inoltre dato che l'AMA, l'azienda municipale di Roma, per lo
smaltimento negli inceneritori, fa capo ad Acea ed a tanti
altri, si dovrebbero mettere in manette e portare tutti
coloro in galera, che provvedono a rovinare la salute
altrui.
Se ennio4531, avesse visto tutto il documentario che ho
guardato con molto interesse sugli impianti da biomasse,
forse avrebbe appreso tante cose, riguardo alla Costituzione
Italiana, ma dato che è cieco e sordo davanti ad ogni cosa,
non si può pretendere di tirar fuori il sangue da una
rapa.
Premesso che abbiamo a che fare con massimi esperti sulle
Nanopatologie, mi piacerebbe proprio vedere ennio4531, che
si arrampica sugli specchi, in un possibile in.contro con
Stefano Montanari.
Ennio4531 ha fatto bene a documentare l'articolo del Il
Fatto Quotidiano, dato che ho contatti proprio al Il Fatto
Quotidiano, sarà mia premura, contattarli e recarmi in
sede.
Inoltre provvederò a girare per competenza l'articolo del
Il Fatto Quotidiano a Stefano Montanari.
25 agosto 2014 13:29 - ennio4531
W3C_Freedom, Veronesi, questi diavoli di inceneritori e
l'Europa .
Da il Fatto Quotidiano 15 giugno 2013
" Oslo una casa su due si scalda grazie agli inceneritori. E
l'immondizia inizia a scarseggiare, al punto che Norvegia e
Svezia hanno iniziato a importarla. Perché l'Italia non
segue l'esempio dei Paesi nordici? Secondo Legambiente
"incentivi e normative non lo favoriscono"
Gli impianti, che hanno iniziato a essere usati a questo
scopo negli ultimi decenni, sono ora sempre più numerosi e
funzionano a pieno regime. Al punto che diversi Paesi del
Nord Europa sono costretti a pagare altre città per
acquistare l’immondizia. Oslo importa spazzatura
soprattutto dall’Inghilterra. Dallo Yorkshire, per
esempio, vengono spedite via nave circa mille tonnellate di
immondizia al mese, raccolte da molte città del nord del
Paese e dirette verso diverse Nazioni del nord Europa, tra
cui la Norvegia.
.... Quello che sta accadendo in Nord Europa non è una
novità, perché è lì che sono nati gli inceneritori”,
ha spiegato Andrea Poggio, vicedirettore di Legambiente, a
IlFattoQuotidiano.it, sottolineando che fin dall’inizio
c’era una normativa che aiutasse lo sfruttamento degli
impianti per produrre energia e riscaldamento.
A differenza dell’Italia, dove “ci sono pochi
inceneritori e la quota incenerita è modesta perché leggi
e incentivi non favoriscono il riscaldamento dai
rifiuti”....
La Norvegia non è, però, l’unico Paese alla ricerca di
rifiuti tra quelli del Nord Europa, che produce solo 150
milioni di tonnellate di immondizia all’anno, troppo poco
per soddisfare impianti che ne possono bruciare fino a 700
milioni di tonnellate. La Svezia ha iniziato l’estate
scorsa a importare 800mila tonnellate di spazzatura
all’anno da altri Paesi europei, in modo da scaldare il
20% del Paese e assicurare l’elettricità per 250mila
case.
“Puntiamo a prendere la spazzatura da Italia, Romania o
Bulgaria, perché questi Paesi usano molto le discariche al
posto degli inceneritori e devono trovare una soluzione per
la spazzatura”, ha detto a Public radio international
Catarina Ostlund, consulente dell’agenzia svedese per la
protezione ambientale."
Gli ambientalisti di lassù di che cosa si preoccupano ?
Tossicità, inquinamento, cancro da inceneritori ?
No ! Temono che il pattume scarseggi e quindi ...
"La tesi degli ambientalisti è che, con l’immondizia che
scarseggia, c’è la tendenza a produrne di più, prestando
meno attenzione a consumare e inquinare di meno. “Produrre
meno rifiuti dovrebbe essere la priorità”, ha spiegato
Lars Haltbrekken, presidente dell’organizzazione. “Ma se
la spazzatura scarseggia non è più così”.
Amen .....
25 agosto 2014 2:06 - W3C_Freedom
Guardate questa conferenza
Conferenza Dr Stefano Montanari del 25 Gennaio 2014 su
energia da biomasse e nanoparticelle http://ur1.ca/i1ubi
25 agosto 2014 1:58 - W3C_Freedom
dunque non fumate
25 agosto 2014 1:56 - W3C_Freedom
effetti delle sigarette:
From: Paolo
To: Stefano Montanari
Date: 21 Febbraio 20122 10:01. a.m.
Caro Stefano,
Questa mattina sono passato al bar, li ho visto il figlio di
un amico mio, che passava ad una ragazzina di 13 anni,
(perchè poi le ho chiesto
l'età), una sigaretta.
Le ho chiesto quante sigarette fuma e mi ha risposto 1
pacchetto al giorno e la madre ancora non le dice nulla, non
so cosa ne pensi il
padre, ma credo che nessuno dei due sia felice che la figlia
a 13 anni fuma 1 pacchetto di sigarette al giorno, io
l'avevo vista una volta
nell'estate 2011 e già fumava, pertanto penso che fumi
almeno da 1 anno.
Potresti dirmi gentilmente quali sono gli effetti di una
sigaretta in una ragazzina di 13 anni e quali problemi certi
ne potrebbero o si
verificheranno ?
Ci sono anche problemi legati alle nanoparticelle ?
Se la dovessi rivedere e spero bene entro domani mattina,
che cosa le potrei dire ?
E' andata via con tanti dubbi ed interrogativi che le si
annidavano nella testa e credo di aver fatto centro,
dicendole di non aver rispetto non solo per lei, ma anche
per hi le sta vicino, ovvero un ragazzeto, che appena ha
visto che si stava accendendo la sigaretta, si è alzato e
si è allontanato, questo perchè non ha alcuna voglia di
respirare quanto fuma lei.
Posso dirti che erano delle sigarette preparate a mano, non
chiedermi che tabacco ci fosse, perchè non saprei dirti.
saluti
From: Stefano Montanari
To: Paolo
Date: 21 Febbraio 2012 11:16 a.m.
Caro Paolo,
Innanzi tutto, grazie per la pena che ti stai prendendo.
Per quanto riguarda la tua domanda:
Una bambina di 13 anni che fuma attacca tutti i suoi organi,
nessuno escluso, mentre sono ancora in via di sviluppo e,
per questo, li danneggia ben più di quanto non accada in un
adulto.
Gli effetti emergeranno fra qualche anno e non saranno
piacevoli nemmeno dal punto di vista estetico.
Per ciò che riguarda le particelle, sulle foglie di tabacco
cadono gl'inquinanti che si trovano a galleggiare in aria.
Dato che la foglia di
tabacco viene essiccata e, per questo, perde circa il 99%
del suo volume che è acqua, gl'inquinanti si concentrano
almeno di 100 volte.
Per questo, chi fuma introduce non solo i noti cancerogeni
ma anche l'inquinamento ambientale moltiplicato cento volte.
Colpevolizzare i fumatori non serve a niente.
Purtroppo questi si accorgono della sciocchezza che fanno
solo quando è troppo tardi.
Nei giovanissimi, poi, c'è una forte componente
psicologica che li induce a credere che una sigaretta in
bocca equivalga all'essere "grandi".
Insomma, si tratta di una manifestazione infantile.
Cordialmente,
Stefano
24 agosto 2014 22:03 - W3C_Freedom
Umberto Cancronesi non gode della stima di nessuna persona,
da quando se ne uscì con delle panzanate più uniche che
rare tipo:
Stefano Montanari su Umberto Cancronesi su Inceneritori in
TV http://ur1.ca/i0b76/
L'insidia Delle Polveri Sottili e Delle Nano Particelle -
Dott. Stefano Montanari
http://ur1.ca/i0baj/
Dunque come si può dar credito alle stronzate di Umberto
Cancronesi ?
E' l'unica volta in tutta la sua vita, che Umberto
Cancronesi, riconosce che la Marijuana non fa male, ma NON
perché lo ha detto Umberto Cancronesi, ma perché lo dicono
persone molto più accreditate di lui.
Esempio il Dr. Lester Grinspoon
"Dr. Lester Grinspoon is Associate Professor Emeritus of
Psychiatry at Harvard Medical School.
"Dr. Lester Grinspoon was senior psychiatrist at the
Massachusetts Mental Health Center in Boston for 40 years.
Dr. Lester Grinspoon is a fellow of the American Association
for the Advancement of Science and the American Psychiatric
Association.
He was founding editor of the The American Psychiatric
Association Annual Review and the Harvard Mental Health
Letter.
Dr. Lester Grinspoon was editor of the Harvard Mental Health
Letter for fifteen years.
More at "Wikipedia".
https://en.wikipedia.org/wiki/Lester_Grinspoon
Dr. Lester Grinspoon http://www.marijuana-uses.com
"La Vera Storia della Marijuana"
http://ur1.ca/hzenx/
23 agosto 2014 14:01 - daniel79
Per Chi si vuole drogare basta scendere sotto casa, fare
pochi metri e si trova ciò che si vuole, ma di dubbia
qualità...la legalizzazione permetterebbe solo di informare
di più i ragazzi sui danni e di permettere a coloro che ne
fanno uso di fumare un prodotto più sano e
naturale..nessuno vuole far passare la cannabis per erba
magica e nessuno costringerà i vostri figli a fumarla...
Sarebbe bello come dice Ignorante intavolare una discussione
seria e razionale, ma no con individui come ennio !! è come
parlare con un somaro...
23 agosto 2014 12:27 - ignorante
x Ennio4531
a scanzo di equivoci.. io sono del tutto d'accordo con te
che i minori non devono consumare sostanze nocive (in tutti
i sensi).
sono invece assolutamente contrario alle attuali strategie
di comunicazione e prevenzione messe in atto (ma come si fa
a dire che l' erba 'fa i buchi al cervello??!! come si fa a
essere credibili con tali affermazioni??!!). Che oltre ad
essere inefficienti, sono anche abbastanza false.
ma l'argomento è tabu e chissà se arriveremo un giorno a
intavolare una discussione seria e razionale.
con l' articolo segnalato non intendo sottolineare che la
riduzione del consumo è conseguenza della
legalizzazione...bensì che la legalizzazione NON comporta
un maggior consumo da parte dei minori.
quindi piantatela di dire che la legalizzazione espone i
nostri figli alla troka...non è così, punto.
23 agosto 2014 11:45 - ennio4531
Come si è giunto a stabilire che
" in Colorado (da quando è legale) i minori consumano meno
cannabis." .
Da un questionario anonimo fatto circolare nelle scuole.
" The Healthy Kids Colorado Survey collects anonymous health
information from Colorado middle and high school students
every other year. In 2013, the state departments of health,
education, and human services launched a unified version of
the survey to approximately 40,000 randomly-selected
students from more than 220 middle and high schools... "
.
No comment.....
Cosa ne pensa il Dr. Larry Wolk, executive director and
chief medical officer for the Colorado Department of Public
Health and Environment dell'erba magica ..
"Se vogliamo che il Colorado sia lo stato più sano della
nazione, allora abbiamo bisogno di assicurarsi che i nostri
cittadini più giovani comprendano i rischi dell'utilizzo di
sostanze potenzialmente nocive," ha detto il dottor Wolk.
"Questo mese, lanceremo una campagna di prevenzione
giovanile che incoraggia i ragazzi di non rischiare di
danneggiare i loro cervelli in via di sviluppo sperimentando
l'uso della marijuana."
"If we want Colorado to be the healthiest state in the
nation, then we need to make sure our youngest citizens
understand the risks of using potentially harmful
substances," said Dr. Wolk. "Later this month, we'll launch
a youth prevention campaign that encourages kids not to risk
damaging their growing brains by experimenting with
marijuana."
22 agosto 2014 10:07 - ignorante
altra notizia interessante:
in Colorado (da quando è legale) i minori consumano meno
cannabis.
ci sono anche due chiarissimi grafici che indicano come in
Colorado, dove l' erba è totalmente legale, i minori che
consumano cannabis sono meno che negli altri Stati
americani.
un' altra dimostrazione che tutto quello che vi hanno
raccontato finora sulla cannabis molto probabilmente è
sbagliato o falso.
22 agosto 2014 10:02 - ignorante
x cuciniere.
non hai nulla di cui scusarti, ognuno è libero di dare il
suo contributo, sempre utile.. tant'è che mi hai dato la
possibilità di aggiungere altre informazioni.
x ennio4531
e meno male che i fuori di testa siamo noi!!..
chi vive in collina è cuciniere, il menu cannabinico l' ho
postato io.
salud
22 agosto 2014 8:11 - ennio4531
... ops X cuciniere
22 agosto 2014 8:09 - ennio4531
X ignorante
Pur vivendo in collina e quindi godere delle migliori
condizioni per ossigenarsi .. continua a prendere un sacco
di lucciole per lanterne .
La cosa appare più grave di quanto pensassi .
Dopo i menù alla cannabis che ci ha elencato , ha provato a
cambiare ... alimentazione ?
22 agosto 2014 0:47 - cuciniere76
@ignorante
Chiedo scusa per il post dell'altro giorno ma sono partito
riferendomi a lei per poi andare più a largo con il
discorso.
@ennio
Non devo prendere pause proprio da nulla e in collina già
ci vivo e il mio cervello è sicuramente ben ossigenato.
21 agosto 2014 11:11 - ignorante
@lucillafiaccola1796
certo che ci sono anche modi assumere cannabis senza
necessariamente fumarla.
nei dispensari americani la metà della cannabis viene
cenduta sotto forma di: caramelle, biscotti e dolcetti di
tutti i tipi, lecca-lecca, bibite, burro, barrette di
cioccolata e cereali, olii di vario tipo, creme,
tinture...uff, la lista è infinita.
inoltre, se si vuole evitare del tutto l' effetto
psicoattivo basta consumarla 'cruda': succo di fiori e
foglie e altri ingredienti per aggiustarne il sapore. Si
può ingerire quantità enormi di cannabis (necessaria per
alcune terapie o semplicemente per ripristinare l'
equilibrio del nostro sistema endo-cannabinoide) senza
alcuno sballo.
Per questo è importante che la coltivazione domestica venga
legalizzata.
20 agosto 2014 21:15 - ennio4531
Caro cuciniere, i fumi della polemica devono averle tarato
qualche neurone se accusa me di voler far passare Veronesi
per l'ultimo dei cretini .
Mi sono limitato a riferire un fatto: Veronesi non è uno
specialista in materia !
Riguardo la commissione scientifica istituita da Veronesi,
non ho elementi da contrapporre in quanto non dispongo delle
conclusioni nè dei nominativi dei componenti .
Potrebbe fornire documentazione ?
Avverto, ma è solo una mia modesta impressione , che la sua
esausta mente ha individuato in me il suo nemico mortale non
accorgendosi che è il suo sodale W3C_Freedom a scrivere
maldicenze ...
' Dunque come si può dr credito alle panzanate di Umberto
Cancronesi ?
Cuciniere, si prenda qualche giorno di riposo a mezza
collina per ossigenarsi al meglio ....
20 agosto 2014 20:29 - lucillafiaccola1796
ma scusate, è proprio doveroso fumarla sta maria giovanna?
Non si può farne una tisana o ttè tè che dir si voglia
per difendersi dal dolore?
20 agosto 2014 19:08 - ignorante
@cuciniere76 scrive
'...E sul fatto della droga di passaggio le testimonianze di
tutti gli ospiti sono che la promiscuità delle sostanze è
l'unico motivo di passaggio da una all'altra.'
neanch' io cerco polemiche ma avrei altri dati da
considerare..
1) la promiscuità tra sostanze inizia dal pusher.
lasciargli vendere l' erba insieme a coca, ero ... è la
prima causa di promiscuità.
2) la percentuale di consumatori di cannabis che passa ad
altre droghe è di fatto insignificante e pertanto non
supporta la teoria della promiscuità.
per non parlare della teoria della cannabis come porta
d'accesso alle altre sostanze..piuttosto è l' opposto, come
si sta recentemente comprendendo anche a livello
scientifico.
la cannabis sembra più una chance di uscita da altre
dipendenze, piuttosto che un entrata agevolata.