Bersani s'è le presa con i taxisti ma perchè ad esmpio
non liberalizza la professione medica? non consente ad
esempio ai giovani medici di poter svolgere la loro
attività in concorrenza con gli altri medici? ad esempio
quelli di famiglia? i quali seguono 2500
"pazienti" (in tutti i sensi)e hanno un orario
settimanale di 17 ore (meno degli insegnanti ma sono
assurdamente pagati profumatissimmamente - nonostante il
sistema sanità sia al collasso. In quest'orario alcuni
s'inventano una specializzazione e ricevono anche altra
clientela pagante (spesso in nero). Tanti specialisti
continuano a proporti un doppio prezzo fatturato o non.
Che dire di altre categorie, come ad es. gli Avvocati che ai
privati chiedono solo pagamenti contanti senza ricevuta
fiscale ma anche altre categorie architetti, ingegneri,
geometri, commercialisti, ecc. Si fa la lotta
all'evasione fiscale, ma nessuno si preoccupa
d'intervenire su queste categorie. A\proposito di
lotta all'evasione fiscale sarebbe interessante
sezionare i dati eclatanti dei risultati ottenuti e ci
renderemo probabilmente conto che tale lotta è rivolta
contro coloro che sempre hanno pagato: dipendenti e
pensionati. Queste categorie deboli spesso non hanno la
capacità intellettuale e la convenienza economica di
opporsi, per cui spesso capita di pagare anche il non
dovuto. E' successo anche a me di pagare c.ca 100 €.
per non stare "a discutere" o a rivolgersi ad un
professionista che si farebbe pagare più di quanto
richiesto dal fisco. Vi sembra corretto che il fisco, quando
fa accertamenti illegittimi riconosciuti con lo
"sgravio", non debba pagare le spese sostenute dal
contribuente per difendersi e risarcirlo degli stress
subiti. Oltre a quello pagato ho subito altri tre
accertamenti per un valore di qualche migliaio di euro, per
i quali ho ottenuto gli "sgravi" per errori del
fisco. Ho dovuto dedicare a questa difesa molte ore, subito
stres, minacce di fermo auto, richiesto consulenze, ecc.
Vi sembra corretto questo modo d'agire della P.A. che
spesso, per non far scadere la prescrizione, fanno
accertamenti con grosssolani errori? Bersani perchè se
la prende solo con i tassisti e non anche con le altre
categorie di professionisti, commercianti, artigiani e
piccoli imprenditori? Perchè non si preoccupa anche
del buon funzionamento della P.A. e non verificqa il loro
operato e l'operato degli impiegati che, forse spinti da
eventuali premi, colpiscono genericamente le classi più
deboli ed incapaci di difendersi. Cordialità
Luciano
2 gennaio 2008 0:00 - bersanotto
Ecco come si prendono in giro i cittadini, con parole prive
di senso come "liberalizzazioni" per distogliere
l'attenzione sui problemi quotidiani del Paese. Gli
aumenti delle tariffe dei treni, delle autostrade, della
luce, del gas, l'inefficienza dei trasporti pubblici...
questi sono i VERI problemi del Paese ! Chi se ne frega del
taxi, se funzionano i servizi pubblici ! E al diavolo il
telefonino, si è campato benissimo anche quando non
c'era, basterebbe che ogni famiglia ignorasse gli spot
LIFE IS NOW e simili... E anche le Banche ! Sono delle
aziende che mantengono migliaia di dipendenti, che
contyrollano il sistema economico nazionale, e voi pensate
che con le strampalate norme sulla "portabilità"
non trovino degli altri modi per vessare i consumatori !
O SIETE DEGLI INGENUI, OPPURE SIETE IN MALAFEDE.
VERGOGNA ! Del resto, lo so che le associazioni
dei consumatori si alimentano dei soldi delle multe
dell'Antitrust, perciò vi fa comodo parlare di queste
cretinate ! E I SOLDI DOVE VENGONO IMPIEGATI ?!? IO NON CI
VEDO CHIARO !!!
2 gennaio 2008 0:00 - Disilluso
In questi forum c'è un particolare che mi fa venire i
brividi. Se leggete in fondo, c'è un riassunto
delle "liberalizzazioni" (con le virgolette
perchè di fatto sono accorpamenti....) divise i ìn tre
parti. Parte terza: le banche; parte seconda: la
telefonia; PARTE PRIMA: I TAXI!!!! Vi rendete
conto? Un'associazione dei consumatori che mette al
primo posto i taxi rispetto a TELEFONIA E BANCHE!!! Ed
il cittadino consumatore dovrebbe sentirsi tutelato da
questi signori? Spero che al più presto vengano
stabilite delle regole per avere delle associazioni che
possano occuparsi in modo veramente libero dei VERI
PROBLEMI DEI CITTADINI.
2 gennaio 2008 0:00 - marco giacinto
Ovvio che il Governo sia così delicato con le banche: è il
loro cameriere, come ben diceva Ezra Pound. Non solo non le
osteggia quando disattendono le leggi, ma anzi ne asseconda
i voleri, emanando leggi "ad bancas", come quelle
che obbligano a ricorrere al denario elettronico anzichè ai
contanti, con la scusa del terrorismo: quasi che mafia e
terroristi usassero i canali tradizionali per i loro
trasferimenti. Banche e governo sanno benissimo che usano
gli stessi canali che usano banchieri e politici per i loro
fondi neri: via Euroclear e Clearstream.