A parte che alla droga a 12 anni ci si arriva per una serie di motivi che sorvolo, se mi dovessi accorgere che mio figlio 12enne viene sollecitato all'uso di droga o alcolici, nonostante la mia buona volontà di essere un buon genitore e quindi nonostante il mio impegno a stroncare l'ipotesi droga in partenza, se mi accorgessi di questo farei quello che avrebbe dovuto fare lo stato e che, se la droga gira vuol dire che lo stato non fa.

Antisert... non ho ben capito quel che dici, comunque sia sono anche propenso a soluzioni alternative, ma limitarsi a dire "legalizzare" o "liberalizzare" non significa assolutamente nulla se non si specifica in pratica quel che si vorrebbe fare.

"1. cosa farei se mio figlio 12enne mi chiedesse soldi per le canne se fosse legale? Probabilmente la stessa cosa che farei ora se mi chiedesse i soldi per comprare sigarette o una bottiglia di whisky. C'e' qualcosa di strano, Arsenico, qualcosa che non ti torna??? Forse e' il caso di proibire anche sigarette e alcool cosi' i figli dodicenni smettono di chiedere i soldi?"

Non mi hai detto qual è la stessa cosa. E comunque no, non mi torna, perché magari ti sfugge che per legge alcolici e sigarette sono vietati ai minori di 16 anni. Anzi, gli alcolici a quanto so sono vietati serviti nei locali, non comprati al supermercato. Scommetto che c'è chi vorrebbe togliere anche questi divieti.

"2. Non credo che i Radicali chiedano la liberalizzazione, ma la legalizzazione. Capisco che sia cosa difficile da capire e distinguere, ma fidati, c'e' differenza."

Ho confuso il termine, non c'è problema. Adesso mi dite in quali paesi del mondo la legalizzazione delle droghe alla radicale è applicata? Almeno capirei quali limiti (se ci sono) sarebbero accettabili per i radicali.

Arsenico,
1. cosa farei se mio figlio 12enne mi chiedesse soldi per le canne se fosse legale? Probabilmente la stessa cosa che farei ora se mi chiedesse i soldi per comprare sigarette o una bottiglia di whisky. C'e' qualcosa di strano, Arsenico, qualcosa che non ti torna??? Forse e' il caso di proibire anche sigarette e alcool cosi' i figli dodicenni smettono di chiedere i soldi?
2. Non credo che i Radicali chiedano la liberalizzazione, ma la legalizzazione. Capisco che sia cosa difficile da capire e distinguere, ma fidati, c'e' differenza.

ma loooool l'intervento di "mmhai con sciiilvio"!!!

purtroppo chi non è tossicodipendente o ignorante non può capire il concetto di liberalizzazione dell'eroina, ovviamente sembrerebbe un'assurdità !
Io sono td in cura con metadone, e sono più che convinto che sostituire la mia attuale terapia con eroina a scalare sarebbe una via efficace alla soluzione dei miei problemi e di quelli di chi l'illegalità la combatte.
Poi quello che penso magari è più crudo...penso che non si voglia trovare una soluzione al problema perchè la tossicodipendenza è un affare, il metadone è un affare, il subutex è un affare (in contrasto con la Molteni!)...i SERT sono un affare. Si trovano vaccini per tante malattie...perchè secondo voi non c'è un vaccino contro l'eroina o la cocaina?!?!
Perchè allora lo Stato venderebbe sigarette ed alcool detenendo il monopolio di vendita? Anche sigarette ed alcool portano a dipendenza e morte, però nessuno si sognerebbe di tornare al proibizionismo...ripeto imho!

Esempio pratico: figlio 12enne che chiede ai genitori i soldi per comprarsi canne e cocaina legali.
Cosa farebbero i fautori della legalizzazione?
Tra l'altro ditemi un posto al mondo dove c'è una liberalizzazione totale come quella propugnata dai radicali.

Se fossi un animale direi che la vita è una selezione e l'eroina elimina le persone socialmente inutili o deboli.
Per fortuna non lo sono ma comunque mi chedo come nel 2008 ci siano ancora persone in Italia che intraprendono la carriera del tossicodipendernte.
Quali sono le motivazioni che oggi ti portano ad assumere eroina: la presunzione? problemi famigliari? la donna che ti ha lasciato? non trovi lavoro?
Legalizzare l'eroina sembra la soluzione ideale; eroina buona a dosi controllate e soldi e potere tolti al mercato curato dalla mafia/stato.
Legalizzare l'eroina è anche la soluzione più semplice; libera lo stato dal complicato compito di portare la cultura della vita nella testa del popolo.
Forse la soluzione allora non è legalizzare ma dare cultura alla gente, cambiare tendenza e dare ideali veri alle persone seguiti da esempi che questo stato attuale non è in grado di dare per colpa di TUTTA la classe politica che tutto è tranne che un esempio di cultura (sono tra l'altro utilizzatori di droghe varie).
La mancanza di pene certe per gli spacciatori (come per tutti i delinquenti) è poi un invito a diventare procacciatori di eroina.
Ma quando si arresta un grosso spacciatore facciamolo diventare a sua volta un tossicodipendente: non avremmo più pentiti strapagati e protetti ma tossici pronti a sputtanare la madre per una dose.

Sulla carta, quella della legalizzazione (da non confondere MAI con “liberalizzazione”) si tratta di una iniziativa in sostanza corretta, ma che nei fatti risentirà inevitabilmente del solito Male d'Italia. Ovvero: costruire solide case sulle paludi.
La proposta in sé sarebbe accettabile se fosse formulata e gestita da un plenum di persone sensate e responsabili; purtroppo, visto in che mani siamo, non ci vuole un profeta per intuire che invece la prima preoccupazione degli incaricati sarà di chiedersi “Come possiamo mangiarci sopra?”. E sarà già la sua morte.
Questo sospetto è giustificato dai precedenti comportamenti delle Istituzioni in situazioni analoghe, in cui i sacrosanti buoni propositi di partenza si sono poi smarriti quando sono subentrati SECONDI FINI a cui dover rendere conto.
Ecco allora che anche stavolta si comincerà a cavillare su come non infastidire questo o quel monopolio, a chi appaltare questo o quell'istituto, a quale ente destinare questo o quel finanziamento...Insomma, una buona intenzione di base diventerà il solito teatrino tra i soliti speculatori istituzionalizzati.
Forse allora è meglio non costruire nessuna casa, anche se solida, finché il terreno su cui deve appoggiare continua a rimanere una palude di arraffoni.

Con queste premesse, è quindi superfluo iniziare a dissertare su benefici e svantaggi di una sensata legalizzazione. Purtroppo.
IVAN

Legalizzare l'eroina è una boiata. Non sparate cazzate.

Tutte le droghe dovrebbero essere legalizzate. Non solo si eviterebbero overdosi e morti per droga tagliata male ma scippi, furti nelle case e tragedie familiari subirebbero un rallentamento se non quasi un arresto.
Carceri desolatamente spaziose senza bisogno di tirar fuori nessuno.
Nessuno evita la droga perche' vietata dalla legge. Legalizzarla non farebbe un drogato in piu'.

PASSANTE.sai che danno metadone,derivato terribile dell oppio.astinenza di mesi, terribile,e gente che lo prende da 20 anni.bravi i sert,"li rincoglionamo legalmente e stanno buoni" si pensa questo.
terribile.da lagher.poi visto il fallimento clinico della buprenorfina,agonista/antagonista,ora stanno smaltendo le compresse sui tossicodipendenti.
effetti,vendita fuori dai sert,overdosi aumentate,cervelli svuotati.
la cosa piu semplice,eroina controllata,pulita,data a scalare,forse qualche problema lo risolverebbe.
e legalizzare una pianta di canapa a testa.
ma stiamo in italia.........devono magna' tutti no.beato chi non capisce un caxio e parla

E' il primo aprile? Stiamo scherzando, vero?
Barista... un caffè, una brioche e 3 dosi di eroina!!!
No non posso crederci...

Va bene togliere tutto alla mafia, ecc... ma tecnicamente come gestireste la liberalizzazione? Chiunque può avere quel che vuole? Una schedatura di ciascuno in base ai propri bisogni? Le stanze del "buco"? Vendita della dose mensile? Chi ne paga i costi?
E chi garantisce che oltre alla dose "fornita" chi vuole qualcosa in più non si rivolga ancora al mercato nero?