abito a lovere in prov. di BG. Da tre anni ho notato in
un negozio di calzature (Censi in Via TAdini, sul lungolago)
che venivano esposte calzature agli stessi prezzi delle
settimane precedenti e non a prezzi non scontati nonostante
fosse indicata la percentuale di saldo. praticamente
la titolare aggiungeva sul tagliando di prezzo esposto solo
un ipotetico prezzo di partenza,lasciando inalterato il
prezzo finale, identito alle settimane precedenti.
oltretutto sbagliando anche la percentuale di sconto.
oggi, finalmente dopo tre anni di "appostamenti"
sono entrata in negozio e gli ho mostrato una fotografia di
un paio di stivali che settimana scorsa costavano 120 € ed
oggi magicamente costavano 17€ - il 35% di sconto.
guardacaso scontati costano ancora 120€. perdupiù la
titolare non ha nemmeno applicato la percenduale corretta
perchè a casa mia 175€-35% fa 116€ circa: frega anche
4€ in più. vi sembra corretto tutto questo? la
titolare ovviamente si è giustificata arrossendo dicendomi
che gli stessi stivali la settimana scorsa erano già in
saldo e che la settimana scorsa non era obbligata a indicare
il prezzo intero di partenza e la percentuale di
sconto!! l'onestà e la professionalità non sono
proprio per quuesto negozio. diffidate
4 gennaio 2008 0:00 - marcello dal pozzolo
buongiorno.ho constatato prsonalmente che prezzo un
esercizio di abbigliamento ,duranten i saldi ,non acettano
la sostituzione della merce.ecco i dati
dell'esecizio: benetton-spazio retali srl-via
venezia 61 padova cntro giotto p.i. 04104910262