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10 gennaio 2008 0:00 - FABRIZIO
Successo questa estate a mio figlio:

Arrivano in aeroporto di Sharm alle 16, orario di partenza previsto, ore 18 locali.
Pare ci siano problemi con l'aereo che si presenta sulla pista alle 18 e 30.
Siamo in conttatto telefonico col cellulare che, fortunatamente, riesce a tenere acceso anche in cabina (lo spegnerà al decollo).

Alle 18:30 il pilota dice che hanno un problema all'aria condizionata.

Alle 19 arriva un camion sulla pista a ricaricare l'impinato di aria condizionata (!!??)

Alle 19:30 fanno scendere tutti !!!

Alle 20:30 li fanno risalire per decollare 8finalmente ci siamo).

Alle 20:45 dicono che c'é ancora un problema all'aria condizionata.

Alle 21 li fanno scendere:
L'aereo non parte più perché c'è un pezzo rotto e devon farlo arrivare dal Cairo.

Tutti i passeggeri vengono mandati nelle sale di aspetto e qui comincia il grottesco:

Alle 22 pare che il pezzo stia arrivando, ma non é così.

Infine alle 23 circa dicono che sino a domani non c'é nulla da fare e pregano i passeggeri di uscire dall'area di imbarco e venono tutti rimandati fuori dalla stessa area.

Tutti i passeggeri si ritrovano così nella hall dell'aeroporto ed iniziano a bivaccare dove capita.

A questo punto le cose degradano perché le autorità aeroportuali pretendono che i passeggeri escano dall'aeroporto in quanto "danno fastidio" ai passeggeri in transito e "non danno un bello spettacolo" !!
Così vengono letteralmente buttati fuori dall'aerea aeroportuale.

ma appena fuori interviene la polizia dicendo loro che non possono uscire perché il loro permesso sul passaporto é scaduto e sarebbe una "immigrazione abusiva" !!
Ai passeggeri viene spiegato che dovranno pagare di nuovo la tassa di ingresso per poter restare in egitto, altrimenti devono restare nell'aeroporto, (ma qui sono le autorità aeroportuali che non li vogliono !

Morale: ridendo e scherzando, tutti i passeggeri di stendono e bivaccano sui marciapiedi immediatamente antistanti l'ingresso aerportuale soto gli occhi di 2 fuochi incrociati:
La polizia che impedisce loro di "entrare in egitto" e le autorità aeroportuali che impediscono loro di soatare al coperto nella hall.

In questa maniera viene mattina senza che nessuno porti nulla da mangiare né da bere.
Solo la mattina arriva una squadra della protezione civile egiziana che distribuisce 80 bottigliette d'acqua da mezzo litro(per 120 passeggeri !!!)

Finalmente il pezzo é arrivato e,alle 10 circa, laereo dopo vari starnuti e sputacchi decolla.

dopo le circa 2 ore di viaggio, l'aereo atterra a malpensa e qui viene il comico:

Si rompe ancora l'aria condizionata ma.....
.... si blocca anche il portellone davanti (quello dietro era già rotto) e nessuno riesce ad aprirlo per quasi mezz'ora !!!

Quando finalmente mio figlio scende, sono 24 ore che non mengia, non dorme, non si lava.

Tutto questo é stato ampiamente descritto ed elencato all'agenzia di viaggio che ha venduto la vacanza, la quale ci ha risposto picche !!!!!!!!!!

10 gennaio 2008 0:00 - Legato
SI SCRIVE "AEROPORTO"
Legato
Lega Nord
9 gennaio 2008 0:00 - Stefano
Il fatto: volo da Madrid VY 6046 delle 10.50 del 16 dicembre 2007.
Arrivati in aereoporto, viene ritardato alle 11.50, alle 12.50, poi alle 14.00, poi cancellato.
Pochissime informazioni al gate, ci dicono solo "guasti tecnici".
Il volo delle 18.30, su cui siamo stati messi, parte poi alle 19.30.

Tutti compilano modelli di lamentela, Vueling risponde offrendo 20 euro di sconto sul "prossimo volo con Vueling".
Io replico che stanno scherzando, e loro a dire che loro non ammettono cancellazioni, QUINDI è stata una circostanza eccezionale, QUINDI non ho diritto a nulla e 20 euro sono per il loro buon cuore.

Aggiungo: la cancellazione è stata improvvisa, ma dopo ben 3 rimandi.
Che noi, io e mia moglie, abbiamo perso una giornata all'aereoporto, con mia moglie stanchissima (incinta nel 7° mese)
Che, comunque, abbiamo perso una domenica intera all'aereoporto.
Che, incidentalmente, abbiamo dovuto prolungare le ore della babysitter, con conseguente costo aggiuntivo. Quest'ultima parte è purtroppo indimostrabile, lo premetto.

Io sostengo che la cancellazione non sia dovuta a circostanze eccezionali (carenza di manutenzione), e quindi ritengo di aver diritto alla compensazione pecuniaria.
Il fatto che per una giornata di attesa in aereoporto ci abbiano dato buoni per 2 snack a testa, ha poi del ridicolo.

Cosa ne dite?
Come posso proseguire nella diatriba?
Ho qualche chance? Non voglio arrivare ai tribunali, ma vorrei capire se queste situazioni sono davvero lasciate al buon cuore delle compagnie o c'è modo di avere un po' di giustizia.

La tanto bistrattata Alitalia mi ha risarcito 2 volte per cancellazioni dell'ultimo secondo (volo molto spesso)

Grazie mille

8 gennaio 2008 0:00 - Alessandra
I miei genitori dovevano far rientro a Brindisi da Bologna. IL volo con la compagnia MyAir sarebbe dovuto partire alle 18 dall'aereoporto di Bologna. Quando siamo arrivati all'aereoporto pero' sono stati caricati in fretta e in furia su un'autobus che li ha portati a Bergamo. Per farla breve, sono partiti per Brindisi alle 00.40. Ho diritto ad un rimborso? E come devo procedere? Grazie mille
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