sono d'accordo con l'astensione del consumo, solo
così possiamo fermare gli aumenti ingiustificati in un
segmento merceologico che non ha subito aumenti.Almeno
questo non richiede grandi sforzi, perchè il caffè è un
vizio e non una necessita
10 gennaio 2008 0:00 - Ciribiribì
Hanno tutti ragione!!!
Gli esercenti perchè
questo governo ladro ed infame li carica di tasse e invia i
vassalli della guardia di finanza sempre pronti a fottere
con salate multe anche per miseri cavilli.
I
consumatori perchè è assurdo assoggettarsi alla catena
degli aumenti che ti strangola in modo impietoso.
A mio modesto avviso è venuto da tempo il momento di dire
BASTA!!
Iniziamo a consumare meno, nel limite del
possibile ovviamente, eliminiamo i consumi superflui che
sono moltissimi.
Meno benzina e gasolio, meno
caffè, meno ristoranti e pizzerie tral'altro per lo
più di pessima qualità e carissimi, meno tutta
un'infinità di cose decisamente superflue o
sostituibili in economia usando il buon senso.
Mandate a FANCULO chi vi dice che così si avrà una
recessione per mancanza di acquisti.
Chi lo dice
è un emerito interessato FIGLIO di PUTTANA che sarà
costretto suo malgrado ad adeguarsi alla situazione,
abbassando i prezzi talvolta ESAGERATI per il servizio reso
o il prodotto fornito.
Anche questo governo
infame e ladro dovrà prendere atto della situazione e
portare quelle modifiche/riforme che ben si guarda dal fare
sin che la situazione non cambia drasticamente con un forte
rallentamento dei consumi.
Nella speranza che
quanto prima gli Italiani si SVEGLINO dal torpore che li ha
invasi e che li fa sopportare iniquità indicibili, con dei
deputati e senatori i cui stipendi da favola li INCOLLANO
alle poltrone dove con il CULO caldo e pasciuto a tutto
pensano meno che a governare un paese nell'interesse di
milioni di abitanti.
Io non ho certo la soluzione
per liberarci di questa INFAME CLASSE POLITICA ma sono
convinto che con un po' di RAGIONATO INCAZZAMENTO tutti
noi alle prossime elezioni sapremo mandare a casa e
successivamente in galera chi ci ha impunemente derubato per
anni.
La speranza è l'ultima a morire anche
se abbiamo raggiunto il fondo e siamo nel marciume
istituzionale.
10 gennaio 2008 0:00 - pinetree
i soldi devono girare se li hai, se invece ti servono, farai
a meno del caffè al bar.
poi voi mettere
l'incontro di tutta la bella gente al bar, mica quel
musone del tuo partner che brontola perchè lasci la tazzina
sporca e la schiava deve passare per pulire.
10 gennaio 2008 0:00 - roberta
io ho fatto così! malata di caffè spendevo regolarmente
nei bar,l'anno scorso ho fatto un'investimento:con
80 euro ho comprato una macchina per il caffè espresso
ammortizzando i costi in due mesi.ed è molto più buono di
quello del bar!!
10 gennaio 2008 0:00 - giusi
Io prendo il caffè al bar e intanto leggo il giornale che
non devo comprare. Cosi ci guardagno ancora....
10 gennaio 2008 0:00 - Passante
Perchè consumare il caffè consiste nell'ingerire 6
grammi di caffè macinato? Credevo servisse anche una
macchina per il caffè, l'energia elettrica,
l'acqua, la tazzina (ed il lavaggio della stessa), il
cucchiaino (ed il lavaggio), lo zucchero, le tasse, i costi
generali ed infine.... il costo della manodopera di chi fa
il caffè!
Non possiamo sempre prendere il costo
di SOLO UNA delle materie prime e confrontarlo col costo del
prodotto finito!!
9 gennaio 2008 0:00 - gaetano napoli
giusto. quindi non dobbiamo andare al ristorante
(quanto costa un piatto di spaghetti?) poi non andiamo
al cinema ... e che ne pensate di non andare nemmeno
dal meccanico (compra pezzi scontati del 40% e poi ci mette
anche la manod'opera)... ma vi hanno mai spiegato che
esistono i costi di gestione (un bar costa mediamente con 3
operai 150.000 più le spese)....