Vorrei solo precisare alcune cose; 1)premetto che sono
d'accordo con chi dice che il problema è nostro,
l'abbiamo creato noi e noi dobbiamo risolverlo (per chi
non l'ha capito sono napoletano), mandarle le
"balle" alle altre regioni è una possibile
soluzione, non si tratterebbe infatti di solidarietà,
bensì di convenienza; Chiara forse non si è capito che le
regioin che si dichiarano disponibili ad accettare i rifiuti
campani, non solo non pagherebbero il costo dello
smaltimento, ma riceverebbero anche dei contributi dalla
regione campania, la quale si indebiterebbe ancora di più e
il tutto, come al solito, si ripercuoterebbe, giustamente,
su noi campani! Non parliamo di solidarietà, è
un'offesa al significato della parola; Le regioni
disposte ad accettare i rifiuti ne avrebbero solo vantaggi,.
è questo che i cittadini delle stesse non capiscono e si
limitano ad una protesta antimeridionale e razzista (basta
leggere i posts che attaccano noi cittadini incolpevoli) che
francamente mi sconcerta perché credevo non esistessero
più da anni questi sentimenti deplorevoli.
2)Inoltre, Se il voto non fosse segreto lo smaltimento
lo farei pagare a quei cogl... che continuano a votare
bassolino e la Jervolino; Oggi sono tutti pentiti ma con
chiunque parli dice che tornando indietro li rivoterebbe
perché "sempre meglio della destra..." BRAVI
COGLIONI!!! e intanto i nostri figli continuano ad ammalarsi
per l'inquinamento dei rifiuti! Non tutti votiamo per
ideologie e pregiudizi, queste persone devono capire che a
livello locaale si deve votare "intuitus personae"
indipendentemente dal colore politico!
3)la
Campania conta 5 milioni di abitanti; la Camorra 400mila
affiliati 8in senso largo)e le istituzione qualche migliaio
di persone, come si fa quindi a copevolizzare, come fate nei
vostri posts, noi Campani in generale? su 5 milioni di
persone più di 4 milioni 400mila siamo solo vittime che la
nostra parte l'abbiamo sempre fatta pagando la tassa
più alta d'Italia. si dice a Napoli "Curnut e
mazziat", cioè oltre il danno subito, anche la beffa
degli insulti.... siamo noi le vittime non i carnefici.
4) Chiara provo a risponderti alla domanda sulla
raccolta differenziata: a Napoli, come in molte città
italiane, è stata fatta per anni la raccolta differenziata,
certo non raggiungevamo il 60% ma c'era una buona
percentuale che era costante (io la faccio ancora); è una
balla delle istituzioni, nel tentativo di salvarsi un po la
faccia, dire che a Napoli non si è mai fatta; è vero che
ad un certo punto non si è PIU' fatta quando si è
capito che nonostante gli sforzi, tutto finiva nello stesso
calderone, e indovina per colpa di chi?
5)
Infine, le discariche abusive e nocivissime della campania,
acccoglievano i rifiuti anche tossici che provenivano da
tantissime regioni italiane, anche del nord! La Camorra ci
guadagnavava perché li smaltiva dietro compensi bassi e
senza il rispetto di alcuna regola e le regioni, oggi tutte
santissima ad eccezione della campania, smaltivano a poco
prezzo rifiuti tossici che altrimenti non sapevano che
farsene!
6) Dimenticavo, la Lombardia 3 anni fa
ebbe un'emergenza rifiuti e fu aiutata dall'Eemilia
Romagna senza troppe agitazioni. Le generalizzazioni che si
leggono nei posts verso "Noi Campani" denotano
solo un sentimento di odio e di razzismo immotivato, ripeto,
il solito antimeridionalismo.
Noi siamo le
VITTIME, noi abbiamo pagato la spazzatura per anni e i
nostri amministratori locali hanno solo lucrato, noi abbiamo
zone dove è più facile ammalarsi di cancro che prendere un
raffreddore e invece di solidarietà, verbale intendo (non
parlo di accogliere i rifiuti che, come ho detto, non
sarebbe solidarietà ma convenienza), semplice sostegno
morale da parte dei nostri compatrioti, riceviamo solo
insulti e sfoghi di rabbia, sintomo del solito TerroNismo
immotivato che ogni tanti emerge nei nostri confronti.
Eppure non mi sembra che siamo una regione tanto inospitale,
anzi, tuttaltro, basta parlare con chi passa le vacanze da
noi o chi studia nelle nostre università;
Davvero non capisco cosa avete contro di noi, non ho mai
sentito un napoletano disprezzare il nord; quando sentiamo i
gruppi di satanisti che ammazzano per divertimento, o il
mostro di Firenze e i vari maniaci, o gli stupri frequenti
nel nord e quasi assenti nel sud, o le varie Erica e Omar,
Amanda e raffaele, le stragi di Erba, di Cogne e putrippo
l'elenco è lungo, noi non diciamo " si
arrangino", "se li meritano" o "
problemi loro", sempre e soltanto manifestazioin di
slidarietà; da noi basta sentire che un commerciante
subisce una ritorsione per non aver pagato il pizzo e tutti
voi settentrionali ad inveire contro i napoletani e a dire
che è colpa nostra, che ce lo meritiamo, etc etc., veid
appunto la vicenda spazzatura!!
L'unico post
positivo è quello di Chiara che invece di condannare alla
cieca ha preferito informarsi e ragionare!!
Scusate lo sfogo, se qualcuno si è offeso mi dispiace, non
era mia intenzione, volevo solo chiarire che per noi gente
per bene è doloroso sentirci confondere con.... la
spazzatura!!
Gaetano
17 gennaio 2008 0:00 - Ottavio
Evvero caro "mah", ma attenzione: la Campania per
anni e anni ha "ricevuto" spazzatura da
tutt'Italia, anche quella tossica che nessuno sa...
Cmq, di sicuro è un grande problema. Saluti
17 gennaio 2008 0:00 - mah
L'emergenza rifiuti che caratterizza il Bel Paese
?????
Ma quale Bel Paese, caratterizza solo
la Campania!!!!!
17 gennaio 2008 0:00 - Chiara
Scusa Benedetta: non riesco a capire perchè gli Alpini e
non il battaglione San Marco o i paracadutisti.
Devono scendere dalle Alpi (da qui il nome Alpini) per
recuperare i rifiuti? E gli spazzini dove li mettiamo? Li
mandiamo a sciare?
17 gennaio 2008 0:00 - Benedetta
Oggetto: Gli Alpini per aiutare l'emergenza
rifiuti
L'emergenza rifiuti che caratterizza
il Bel Paese, e lo pone a livelli da terzo mondo, non è
priva di aspetti surreali. Tutti i responsabili giocano
a scaricabarile sulla pelle dei cittadini, ed a nessuno
passa per la mente l'ipotesi più dignitosa: quella
delle dimissioni. E pensare che nella storia
d'Italia c'è stato persino un Ministro che si
dimise per un calamaio; ma accadde più di cent'anni or
sono. Ha ragione Massimo Gramellini, un giornalista non
certo di destra: una volta c'era il senso dello Stato,
ora c'è uno Stato che fa senso. A proposito di
probità e di senso dello Stato: perchè non si è pensato,
per questa emergenza, di rivolgersi agli Alpini? Sono
un grande Corpo, che ha sempre servito con onore, grande
onestà, e cosa che non guasta, con un'organizzazione ed
una tempistica ammirevoli. Certo, prima sarebbe stato
logico decidere cosa fare delle immondizie, invece di
spedirle a destra e manca col pericolo di nuove
insurrezioni. A parte la collocazione simbolica davanti
alla dimora di Bassolino e soci, bisogna spedirle in
Germania, visto che i tedeschi sono attrezzatissimi per lo
smaltimento! Poi, accelerare al massimo il
compostaggio, grazie agli Alpini, e soprattutto, la
realizzazione di un adeguato numero di impianti
domestici. In parte, la spesa sarebbe da finanziare
riducendo di almeno due terzi il numero di ministri,
parlamentari, macchine blu, e via dicendo. E per il
resto, facendo pagare le tasse come si deve a dentisti,
medici, avvocati, commercialisti, idraulici, cantautori, e
compagnia bella. E gli Alpini, sempre a livello di
volontariato, presterebbero volentieri la propria opera
anche in qualità di esattori. • Amici degli
Alpini
16 gennaio 2008 0:00 - Ottavio
Bravo, DE Pravato... tu sei l'esempio di cui parlavo...
insegnamela la storia di Napoli... sono curioso di cooscere
la tua cultura.
16 gennaio 2008 0:00 - Chiara
PER OTTAVIO: Grazie per il tuo punto di vista,
tristissimo ma illuminante per chi vive in una realtà senza
dubbio diversa e certe cose non le ha mai provate sulla
propria pelle.
PER DE pravato: C'è
spazio anche per la tua versione della storia, mi
interesserebbe molto conoscerla. Ma la tua critica del
punto di vista di un altra persona senza dare
un'alternativa è senza alcuna utilità.
16 gennaio 2008 0:00 - DE pravato
lascia correre la storia Ottavio. Di storia non sai un
cazzo; della storia di Napoli, anche meno.
16 gennaio 2008 0:00 - Ottavio
Buongiorno a tutti, vedo che questo spazio, più che
"di la tua" sembra prendere la piega di un
forum.
Cmq, rispondo sia a WOW, Venezuela e
Chiara:
Per capire esattamente come si vive in
questa città bisognerebbe viverci. E' molto facile dare
giudizi e prendere delle posizioni quando, cmq, si vede da
un'altra prospettiva. Io dico sempre che Napoli, e
la storia ci insegna, è stata sempre una città di
sopravvivenza, dove, vuoi per un motivo o per un altro, la
gente deve "inventarsi" qualcosa per andare
avanti. Qui, anche le cose più semplici sono difficili, e,
inevitabilmente, si è "costretti" dal sistema a
dover uscire fuori dalle regole per salvaguardarsi dallo
schiacciamento.
Qui, ormai da anni, delinquenza e
anarchia la fanno da padroni, qui viviamo in una città dove
fermano me con il casco in testa o con la cintura allacciata
e non fermano i delinquenti che la fanno da padroni. Qui
viviamo in una città dove aprire un negozio significa
pagare non solo lo stato (che non ti tutela in nulla) ma
anche la camorra; qui viviamo in una città dove ognuno si
stente in diritto di fare quello che vuole perché tanto,
anche se le leggi esistono, nessuno le farà mai rispettare;
qui viviamo nella città del parcheggio in quarta fila,
dell'arroganza, dell'inciviltà. Ma non tutti
sono così, ci sono anche le persone oneste che subiscono
ogni giorno la prepotenza dei cattivi e del mal governare.
La spazzatura, che forse è la cosa più pulita che abbiamo,
è solo una goccia nell'oceano.
Mi parli di
raccolta differenziata. Sono d’accordo, va fatta, anzi, ti
dirò di più... noi la facevamo, ci abbiamo messo tutto
l'impegno che ci voleva, ma quando poi vedi che in fase
di raccolta tutto viene vanificato perché, la stessa, non
è differenziata allora ti chiedi il perché dei tuoi
sacrifici.
Mi parli di Bassolino e Iervolino e
dei loro voti... :-) sorrido! Questa è una prerogativa
italiana... i voti si comprano con i favori, come si è
sempre saputo e le persone che sono Roma ne sono un chiaro
esempio (tutti).
Mi parli di colpe della gente e
sono parzialmente d’accordo con te, ma la società è
fatta di “parti” e qui qualcuno non ha fatto la sua.
Comunque sono pienamente d’accordo che il
problema di oggi è un problema nostro, anche se causato
dalla negligenza e la stupidità di due persone e della loro
corte, e questo dovrebbe farci aprire gli occhi per i ns.
futuro.
15 gennaio 2008 0:00 - Passante
Chiara, se si riuscisse a rispondere a quelle domande... il
sud non sarebbe in quella situazione!
15 gennaio 2008 0:00 - musto mariapia
ho letto su una pagine del consiglio nazionale delle
ricerche di Thor il sistema di riciclaggio
indifferenziato.Thor (Total house waste recycling -
riciclaggio completo dei rifiuti domestici) è una
tecnologia ideata e sviluppata interamente in Italia dalla
ricerca congiunta pubblica e privata, che si basa su un
processo di raffinazione meccanica (meccano-raffinazione)
dei materiali di scarto, i quali vengono trattati in modo da
separare tutte le componenti utili dalle sostanze dannose o
inservibili.
Come un ‘mulino’ di nuova
generazione, l’impianto Thor riduce i rifiuti a dimensioni
microscopiche, inferiori a dieci millesimi di millimetro. Il
risultato dell’intero processo è una materia omogenea,
purificata dalle parti dannose e dal contenuto calorifico,
utilizzabile come combustibile e paragonabile ad un carbone
di buona qualità. perchè nessuno ne parla?
15 gennaio 2008 0:00 - venezuela
sono d'accordo con il napoletano
"incazzatissimo" però una domanda mi assilla:
Bassolino è stato sindaco per 5 anni: se non aveva lavorato
bene (e lo spazzatra era già uno dei problemi di Napoli)
perchè è stato eletto a capo della Regione? Avete scelto
Iervolino come sindaco e neanche lei ha fatto molto per
questo problema: adesso ci sono manifestazioni in tutte le
zone della Campania ma in questi 14 anni dov'era la
popolazione? Non si accorgeva che stava per essere sommersa
dai propri rifiuti? Perchè non ha mai fatto sentire la
propria voce? Gli spazzini che in tutti questi anni hanno
ricevuto lo stipendio per non fare niente non li ho mai
sentiti lamentarsi nè manifestare (a parte quelle poche
persone che si sono organizzate e hanno cercato in qualche
modo di fare qualcosa - come si è visto a Porta a Porta
ieri sera). Forse è ora che oltre a lamentarsi, dopo che il
latte è stato versato, sarebbe utile anche
"fare". Buona parte di quello che è successo è
colpa dei politi (soprattutto locali)ma anche della gente,
che aspetta sempre che qualcuno gli risolva i problemi,
senza fare niente. Dice un proverbio: Aiutati che Dio
ti aiuta.
14 gennaio 2008 0:00 - WOW
Napoletani: perchè intanto non cominciate a fare la
raccolta differenziata come tutti gli italiani?
14 gennaio 2008 0:00 - Reset
Vorrei chiedere al Sig. Paolo Baldassarre quale fra queste
soluzioni ritiene sia la più giusta: a) mandare i
rifiuti su Marte b) evitare di formare i rifiuti
cercando di disintegrarli con raggi Laser c) infossare
i rifiuti in una voragine formata prima dallo scoppio di una
bomba atomica d) chiamare Mago Merlino che trasformi i
rifiuti in caramelle e dolciumi per i piccoli, mentre i
grandi avrebbero piacere a vederli trasformati in fruscianti
banconote da 100 euro.
Dall'alto della sua
saggezza, mi risponda...
14 gennaio 2008 0:00 - Chiara
Premetto che non è mia intenzione fare della polemica,
vorrei solo comprendere.
Mi rivolgo alle persone
che risiedono a Napoli e dintorni: - Abito in una
regione dove la raccolta differenziata ha superato il 60%,
sopporto giornalmente la scomodità di avere in casa un
secchiello per l'umodo, uno per la carta, uno per il
vetro, uno per la plastica ed uno per il secco residuo.
Grazie a questa raccolta avremo degli sconti sulla tassa
rifiuti. Perchè secondo voi dovremmo accettare le
immondizie non differenziate di un'altra regione? Chi
pagherà i costi per smaltirle?
- Ho visto in
televisione i cittadini che si davano da fare per pulire le
strade delle loro città (ammirevoli) ed i militari che
caricavano i camion della spazzatura. Ho letto da
qualche parte che il numero di spazzini a Napoli è molto
più altro che a Milano (rapporto numero di
abitanti/spazzini). Perchè questo lavoro non è stato fatto
da loro, pagati per farlo? - Non riesco a capire dove e
come, secondo le persone che , giustamente, protestano
perchè non vogliono essere ammazzate dai veleni delle
discariche, dovrebbe essere smaltita la spazzatura che
invade le strade? - I comuni e soiprattutto i cittadini
fanno un qualche tipo di raccolta differenziata?
Scusate se posso sembrare polemica, ma vorrei solo
capire. Grazie
14 gennaio 2008 0:00 - Ottavio
Ho già postato un mio appello, e spero venga pubblicato
senza censure; cmq ritengo personalemenche che sicuramente
ci sono dei pb sulle nanopolveri, ma non sareanno certo più
pericole di tutta quella schifezza tossica che respiriamo
ogni giorno, almeno qui a Napoli. Ritengo che sia giusto che
alla nostra spazzatura ci pensiamo noi e ricordiamoci sempre
che, per esempio, vicino al termovalorizzatore di Granarolo
ci pascolano le mucche che producono il latte che poi
beviamo sia noi che i ns. figli... non è altrattanto
pericoloso e nocivo? E' chiaro che ci vorrebbe un pò
più di responsabilità e coscienza nel cercare di
utilizzare tutta la migliore tecnologia per far si che tutto
si riduca a poco o niente, ma questo stà nella coscienza di
chi opera.
Saluti O.A. Un napoletano
incazzato nero.
14 gennaio 2008 0:00 - Ottavio
Per prima cosa un felice buongiorno, anche se per noi
napoletani è un'altro giorno di immondizia ( nel vero
senso della parola).
Il mio, più che uno sfogo,
è un appello. Poichè ritengo, personalemnte, che la
piena responsabilità di tutto quello che sta succedendo in
campania e precisamente napoli dove vivo ( morte annunciata)
è del nostro sindaco IERVOLINO e del Gov. BASSOLINO che
sono stati capaci in 14 anni di non fare nulla se non i loro
sporchi interessi, CERCO Avvocati con le palle e senza
nessuna paura per instaurare una MEGACAUSA a Bruxell non
contro la regione o chi altro, ma contro BASSOLINO e la
IERVOLINO ( come persone fisiche) per i danni provocati
dalla loro INCOMPETENZA. Vorrei che fossero personalemnte
citati per DANNI in modo da ridurli praticamente in mutande
togliendo loro tutto (soldi, potere e dignità), così come
hanno fatto loro con noi facendoci pagare per anni un
servizio che serviva solo a riempire le loro tasche.
Al momento conosco circa 70 persone che mi
seguirebbero e sono certo che una volta divulgata la notizia
le persopne diventeranno milioni!
Pertanto...
FORZA AVVOCATI, E' IL VOSTRO MOMENTO!!!!!
Strada vecchia quella della termovalorizzazione dei rifiuti,
che fa felici le lobby che ci fanno profitto(Moratti in
primis che con la tassa Cip6 sulle bollette Enel si è
comprato le migliori stelline del calcio mondiale) e
sgretola la salute di coloro che abitano vicino a tali
impianti di incenerimento. Mai sentito parlare della
estrema pericolosità delle nanopolveri e della loro
assoluta ineliminabilità dai fumi di scarico? Le
consiglio di documentarsi sig. Mastrantoni.