Non capisco come non ci si possa vergognare da parte di 67
docenti a mostrare una tale ignoranza in merito al concetto
di laicità. Non dovrebbe garantire libertà di esprimere il
proprio pensiero a tutti? O la laicità è una patente
rilasciata in ripsetto di nuovi dogmi che sostituiscono
quelli tradizionali? Cosa centra poi il referendum
sulla fecondazione assistita con l'invito del Papa a
parlare della pena di morte all'Università è cosa
difficile da capire.
1 febbraio 2008 0:00 - compagno Joseph
ma insomma, chi sta raccogliendo tempesta? Non mi
sembra proprio che la stia .il papa. Questa lettera è
proprio ridicola.
1 febbraio 2008 0:00 - giannidipillo
Ognuno la può pensare come vuole,ma cosa c'entra il
vento e la tempesta? Quante volte il Papa è stato
citato,ringraziato,osannato da quanti di sinistra oggi lo
criticano,per essersi espresso a favore della Pace o contro
la pena di morte a favore dei diritti umani contro le
vessazioni dell'uomo ? Quante genuflessioni dei
cosidetti liberi pensatori quando il Papa condannò la
guerra ?Allora ,ripeto ,cosa c'entra citare il vento e
la tempesta?Come i cavoli a merenda.
1 febbraio 2008 0:00 - Giancarlo Marroni
SONO ASSOLUTISSIMAMENTE CONTRARIO AL TESTO INVIATO DAL VS
MASTRANTONI...A SUA SANTITA. LA FUNIONE DELLA CHIESA E
SPECIFICATAMENTE QUELLA DEL PAPA...E' DI MORALIZZAZIONE
DEL MONDO...IN OGNI SUA MANIFESTAZIONE. NON
C'E' ARGOMENTO...CHE NON PUO' ESSERE TRATTATO DA
SUA SANTITA'....E' BENE CHE QUESTO SIA CHIARO.
SONO PIENAMENTE CON LA CHIESA E CON IL SUO PONTEFICE.
26 gennaio 2008 0:00 - passante
sagge parole!
25 gennaio 2008 0:00 - Lucio Musto
quanto sarebbe più costruttivo se tutto il tempo che
impieghiamo per dire cosa "dovrebbero fare gli
altri" lo utilizzassimo per far qualcosa noi!
25 gennaio 2008 0:00 - Gianni
Sig. per Gianni Ultimamente ho molto tempo libero, mi
accorgo che sto esagerando, in effetti l'argomento
chiesa è una ossessione, ma la colpa non è la mia ma della
chiesa. Se si facesse un po' da parte sarebbe meglio, ma
vuole entrare in casa di tutti, con la sua presenza
quotidiana in radio televisioni e giornali, è logico che ci
sia qualcuno che sia stufo. Io per primo essendo un
ateo. Ora abbiamo la tecnologia che ci ha dato la
possibilità di dire le proprie opinioni ed io ne
approfitto. Se i miei interventi Le danno fastidio Le
propongo due opzioni: primo non li legga e secondo, se la
disturbano, si faccia visitare da uno psicologo, perché io
non ci trovo niente di strano ed ho intenzione di
continuare. Gianni
25 gennaio 2008 0:00 - er metico
Caro Gianni, dice mezza verità. Il fatto, che non è poi
astruso come le sembra nel contesto del ragionamento, è che
le leggi sono parzialmente applicabili alla nostra umanità
e a volte, per assurdo, vale la pena di infrangerle per
poter avvicinarci all'altro. Quello che conta è il
rapporto con l'altro e lo stare a questa realtà. Senza
l'altro, lei stesso, di questa vita non ne farebbe
niente. Quindi, ragion per cui poscia,, stare al
manualetto legale non è sufficiente per poter condividere
la vita sociale ed allora vedrà come un po' ristretto,
sotto questa luce, apparirà il suo, di ragionamento.
Io credo che ognuno sia responsabile anche della vita
dell'altro, oltre che della propria.
Ovviamente, è tutto pour parler, niente di personale contro
il suo argomentare, sia chiaro!
Saluti cari.
25 gennaio 2008 0:00 - DE pravato
Ci hai raggione toppo. Ho perso il mio tempo.
Rientro: questo è sempre più stronzo!
25 gennaio 2008 0:00 - per Gianni
sarebbe meglio che tu parli con uno psicologo di questo tuo
disturbo ossessivo...sei in tutti i forum in cui si parla di
chiesa a vomitare le tue teorie ridicole infarcite
dell'acidità di una zitella polemica; sei inoltre anche
nei forum in cui non si parla di chiesa, ma i tuoi
interventi sono sempre gli stessi, perchè anche se
l'argomento chiesa non c'entra tu ce lo fai entrare!
Una vera e propria ossessione...
25 gennaio 2008 0:00 - Gianni
Sig. DE pravato Io ho sempre rispettato il pensiero o
le convinzioni degli altri, cosa che Lei non fa, con la sua
volgarità e le sue espressioni sconce, con la superbia che
traspare dalle sue parole, che non mi offendono, sapendo da
che pulpito vengono. Nello stesso tempo io mi sento libero
di fare tutte le critiche che ritengo opportune alle sue
parole, alla sua ideologia, ed alla organizzazione
parassitaria che gliele impone. Lei può democraticamente
portare argomenti per contraddire le mie affermazioni cosa
che non vedo, infatti non ce ne sono, perché è la realtà
dei fatti. Mentre vedo, nel suo modo di proporsi, veramente
poca di quella umiltà che la sua ideologia predica, sarà
meglio che ne parli con il suo confessore. Se ha altro
da fare, non perda tempo qui, nessuno La obbliga ad
intervenire, non consumi il suo prezioso dito, vada a
consumare la sua poco preziosa lingua a confessare la sua
volgarità, anche quella è un peccato, seppur veniale. Con
tre "ave maria" se la cava, la assolvono.
Gianni
24 gennaio 2008 0:00 - Topesio
Sì, bravo DE cerebrato, vedi di farlo allora (altro)!
24 gennaio 2008 0:00 - DE pravato
Ancora una volta ti insegnerò gratis una cosa. Ma non ti
ci abituare.
Tu ti senti democratico?... Si?...
immaginiamo di si! Ed allora devi rispettare il mio
pensiero e la mia ideologia anche se proviene dai palazzi
apostolici, dal balcone di piazza Venezia o dai comunicati
della Pravda!.
Perché se invece cerchi di dirmi
tu come deve essere fatta e di dove debba generare la mia
ideologia, sai che democratico sei?...
Un
democratico del cazzo! Come sempre ti sintetizzo quando
non ho tempo e voglia di spiegarti le cose.
Per
cui, quando ti chiamo "stronzo" non offenderti,
non ti voglio male, e non saltare il mio intervento, perché
perdi una occasione preziosa!
Fermati e rifletti:
"Perché DE pravato ha scomodato il suo prezioso
dito per me?... che puttanata ho detto?" Ed
umilmente cerca nelle tue stesse parole. Ti spiegherai un
sacco di cose.
Per questa volta, ripeto,
gratuitamente per te, sono sceso a livello di dettaglio.
Non aspettarti che lo faccia spesso. Ho anche altro da
fare, io.
24 gennaio 2008 0:00 - pincopallino
ti amo DE pravato!!!!!!!
24 gennaio 2008 0:00 - Gianni
Sig. DE pravato Ho visto tardi dove erano le lodi.
Pazienza. Dimenticavo niente isola deserta, spiacente
di non poterla accontentare. Occorre annullare i
ringraziamenti, mi incuriosisce a chi sarebbero andati.
Gianni
24 gennaio 2008 0:00 - Gianni
Sig. DE pravato Non mi pare di aver mai letto sue lodi
e neanche mi interessano. Spesso solo insulti e
parolacce, e neanche quelle mi interessano ne mi
impressionano. Lei qualche volta è stato chiamato a
votare per eleggere un papa ? Uno che si attribuisce
una autorità o un potere di cui non ha diritto è un
dittatore, non può e non gli si deve consentire di parlare
in una istituzione democratica. Quando si affaccia
dalla finestra dei suoi appartamenti per farsi acclamare dal
popolo, tutti pecoroni, loro stessi lo definiscono il loro
gregge, non ci vedo molta differenza rispetto a quanto
facevano i vari Mussolini, Hitler, e Stalin. Una
ideologia religiosa non potrà mai essere democratica,
perché la religione non ammette la democrazia. Quello che
stanno cercando di fare in questi ultimi tempi il papa con i
suoi luogotenenti, i vari Bertone Bagnasco ecc. è appunto
di ridurci a stato confessionale, dove le leggi sono quelle
dei dogmi religiosi, o quelle che fanno comodo a loro.
Voi che avete il cervello in poltiglia, e ve lo hanno
distrutto a forza di lavaggi, non riuscite più a rendervi
conto in che mondo state vivendo, e sono così bravi a
menarvi per il naso che ne siete anche contenti, il
masochismo tra l'altro è una delle caratteristiche dei
religiosi più integralisti, godevano a soffrire, proprio
come voi difensori della fede, e del papa. Gianni
24 gennaio 2008 0:00 - DE pravato
Porca Puttana, Gianni! Un minuto fa ti ho lodato per il
tuo ragionare e subito riprendi a dire stronzate!... ma
allora ragioni solo col cazzo! Per questa volta ti
spiego: Se tanti cittadini democratici hanno ideologie
comuniste, o religiose, o preferenze antropofaghe...
Facendo delle libere democratiche, oneste e corrette
votazioni, a governare ci andranno tanti cittadini con le
idee e pricipi da comunista, da religioso, o da
cannibale!
E come risulterà il governo di quello
stato????
Tanto difficile è per te fare due più
due?... il fatto che poi che "A TE" non piaccia
la carne umana... NON SIGNIFICA UNA MAZZA!... e se non ti
va, sissignori, devi andartene, "democraticamente"
su un'isola deserta e non rompere i coglioni.
E noi ringraziamo per la Grazia Ricevuta!
23 gennaio 2008 0:00 - Gianni
Sig. er metico Strano concetto di sfera privata la
sua. Siccome viviamo in una comunità, altri hanno il
diritto di dirmi come mi devo comportare. Per avere diritto
alla mia vita privata mi devo recare su una isola deserta,
altrimenti sono un egocentrico individualista mi sembra un
ragionamento come minimo un po' limitato. Il mio
comportamento non deve infrangere le leggi dello stato e le
leggi devono essere fatte per le necessità di tutti e non a
seguito di quanto prescrive una religione Poi tutto
questo ragionamento per giustificare le ingerenze della
chiesa. Questa è la bestialità che non sopporto, perché
non si ha il coraggio di dire veramente le cose come stanno
e si gira intorno con ragionamenti astrusi al limite
dell'assurdo. Se a Lei fa piacere o ritiene giusto
agire secondo i dettami della sua fede è libero di farlo,
sempre che non infranga delle leggi dello stato, nessuno
glielo impedisce, questa è democrazia. Gianni
23 gennaio 2008 0:00 - er metico
No, Gianni! La sfera privata dell'individuo ha valenza
sia concettualmente che di fatto solo se si abita soli in un
isola sconosciuta, senza animali e di grazia se non si
lamentano i sassi se li sposti camminando! La sfera
privata come la intendi tu è individualismo e egocentrismo
e la democrazia varrebbe solo per sé stessi, e di
conseguenza non esisterebbe. Saluto.
22 gennaio 2008 0:00 - Dust
Ecco un altro ignorante che si permette di
dispensare epiteti in modo gratuito e puerile!
22 gennaio 2008 0:00 - pincopallino
Gianni, ma di quale popolo parli? Questi sono
solo presuntuosi radical-scik, che non capiscono un bel
niente ( e anzi disprezzano) del volgo.
22 gennaio 2008 0:00 - DE pravato
ecco quello con la palla di cristallo.
Ma chi
cazzo te l'ha detto, che non la leggerà?
Guarda, Giannino, che "una cosa" sono le tue
fantasie ed "un'altra" è la realtà delle
cose che accadono.
Non te lo hanno mai detto?...
poverino!.
Ma ora te lo ho detto io, e cerca di
ricordartene!.
22 gennaio 2008 0:00 - Gianni
Infatti la lettera non la leggerà. Un personaggio così
importante figuriamoci se ascolta il popolo volgare, nel
popolo compresi professori universitari. Lui è il
discendente di Pietro, l'infallibile ambasciatore di dio
sulla terra. Il depositario di tutta la conoscenza. Ma
per favore, come fate ad essere così ottusi da dare credito
ad una tale assurdità. Occorre rimettere in
discussione il concordato e abolire tutti i privilegi che
sono stati riservati alla chiesa, che vadano a lavorare.
Gianni
22 gennaio 2008 0:00 - Dust
Il segretario dell'Aduc, il signor Primo Mastrantoni, ha
scritto una lettera a Benedetto XVI? Perchè mai
quest'ultimo dovrebbe leggerla?
22 gennaio 2008 0:00 - DE pravato
NON è uno stronzo!... è una stronza!... Infatti
partorisce continuamente stronzate!
21 gennaio 2008 0:00 - pincopallino
no, non si può ragionare così, i veri democratici non
devono censurare nessuno, altrimenti sono intolleranti anche
loro. Lasciate stare quel pallone gonfiato di Flores
D'Arcais, avete letto il commento di Claudio Magris sul
CORRIERE DELLA SERA?
21 gennaio 2008 0:00 - Topesio
Non ho parole! Siete veramente degli idioti
patentati... :-(
21 gennaio 2008 0:00 - Gianni
Non si può permettere la libertà di espressione al capo di
una dittatura, che non permette la libertà di pensiero, in
una istituzione democratica. Nella libertà di pensiero
l'individuo può attingere liberamente a tutte le fonti
del pensare, ed anche che sia libero di controllare quel che
trova scritto o sente detto. In un sistema totalitario
e dittatoriale quale la chiesa, la comunicazione è
rigidamente unicentrica e monocolore, parla con una voce
sola quella del regime imposta dal dogma religioso. Tutti
gli strumenti di socializzazione, la funzione religiosa ,
l'ora di religione nelle scuole, i santuari,ecc. sono
strumenti di una sola propaganda e non esiste più
distinzione fra educazione e propaganda. E' un mondo
chiuso che non vuole e non accetta parametri esterni e
censura tutti i messaggi del mondo circostante, perché non
in sintonia con la dittatura del dogma religioso. Come
conseguenza ecco la bocciatura e gli ostacoli per frenare
una legislazione che affronti e regoli i problemi o le nuove
esigenze che una società in evoluzione presenta
continuamente. Coppie di fatto, procreazione assistita,
testamento biologico, controllo delle nascite, ricerca sulle
cellule staminali ed altre questioni che riguardano la sfera
privata dell'individuo. Il mondo cattolico è
incessantemente e capillarmente mobilitato per contrastare
ogni forma di rinnovamento. Quando il cittadino è
esposto dalla culla alla bara ad una propaganda ossessiva e
indottrinante, che fa quadrare tutto perché tutto è falso
e che fa sembrare tutto vero impedendo l'accertamento
del vero, siamo di fronte ad un pubblico inganno.
Questo è in definitiva quello che il papa fa nella sua
funzione di dittatore, che non possiamo permettergli di fare
in una democrazia. Gianni
21 gennaio 2008 0:00 - er metico
Paolo Flores c'era? No! E allora che cazzo parla a
fa'! Eppoi, libertà per libertà, c'è pure la
libertà di ritenersi offeso, e così sarebbe già scusato
anche il Papa. Il fatto è che Paolo Flores è un
po' relativista ed allora, secondo lui, tutto farebbe
brodo, anche i calzini vecchi bolliti. Se li bevesse lui.
Infatti esiste la libertà di espressione e
genericamente la libertà dell'uomo come opzione per le
proprie scelte, il cui limite, però è generato
dall'altrui libertà. Si costruiscono così, delle
aree naturali di "libertà limitata" al naturale
rispetto altrui, il che significa "dipendenza" da
quanto detto. Stare a questa forma naturale di convivenza è
una conquista, altroché distruggere questo tipo di
barriera! E' proprio dalla distruzione di questa
barriera che si ha l'intolleranza. Cazzo! Sta a vedere
che i liberali, che parlano tanto di "tolleranza"
e di "progresso", sono proprio quelli più bigotti
che con il loro limite creano l'intolleranza e la
preclusione! Una delle loro tante contraddizioni. E anche i
filosofi ci finiscono in mezzo. Fanculo a loro. Tanto,
gente come Paolo Flores, a quanto afferma, non si dovrebbe
nemmeno offendere. Lo diceva mia nonna: "...chi nun
s'offenne nun è mmerda bbona!" Saluti
cari.
21 gennaio 2008 0:00 - DE pravato
Si stronzo. Fammi provare che ci facciamo due risate.